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Uber Technologies tira il freno a mano dopo i conti

(Teleborsa) – Sul listino del Nyse cola a picco , con un decremento del 7,24% dopo i deludenti risultati trimestrali. L’azienda con sede a San Francisco che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti, ha chiuso il secondo trimestre con una perdita di oltre 5 miliardi di dollari e con un fatturato cresciuto del 14% a 3,17 miliardi di dollari contro i 3,3 miliardi attesi dal consensus.

La tendenza ad una settimana di è più fiacca rispetto all’andamento dello . Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell’area di supporto individuata a quota 38,83 USD. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 40,79. E’ concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 42,75.

Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.

(A cura dell’Ufficio Studi Teleborsa)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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