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Costi di casa: le tariffe aumentate dopo l'emergenza Covid

(Teleborsa) – Quali effetti ha avuto il Covid-19 sulle principali voci di spesa domestica e come sono cambiate le tariffe nei mesi pre e post lockdown? Per rispondere a questa domanda Facile.it ha passato in rassegna e confrontato i prezzi offerti dagli operatori a gennaio e a giugno 2020, scoprendo che alcune spese, come l’RC auto (-1%), il tasso dei mutui (-22,1%), la bolletta della luce (-3%) e del gas (-4,4%) sono diminuite, mentre altre come i tassi dei prestiti (+6,1%) e il costo della telefonia fissa (+4,6%) sono aumentate, altre ancora, ovvero la telefonia mobile e i costi dei conti correnti sono rimaste sostanzialmente invariate.

La prima voce di spesa finita sotto la lente è l’RC auto. La buona notizia è che la risalita dei prezzi non li ha ancora riportati ai livelli pre Covid; secondo l’osservatorio RC auto di Facile.it, per assicurare un veicolo a quattro ruote a giugno 2020 occorrevano, in media, 531,32 euro, vale a dire quasi l’1% in meno rispetto a inizio anno; il 3,6% in meno se confrontato con i valori rilevati a giugno 2019.

Buone notizie arrivano anche dal fronte dei mutui: i tassi sono rimasti estremamente bassi per tutto il primo semestre dell’anno, con un nuovo minimo storico toccato dal fisso nel mese di marzo. Secondo l’osservatorio Facile.it – Mutui.it, considerando un mutuo fisso al 70% di importo pari a 126.000 euro da restituire in 25 anni, il miglior tasso (Taeg) disponibile a giugno 2020 era pari a 0,95%, vale a dire il 22% in meno rispetto al tasso rilevato a gennaio 2020 (1,22%).

Notizie in chiaroscuro arrivano dal mondo della telefonia. Guardando alle tariffe di telefonia mobile, non sono stati rilevati cambiamenti significativi nell’offerta pre e post Covid; secondo l’analisi di Facile.it, a giugno 2020 la tariffa media mensile per una nuova SIM, con chiamate illimitate e 50 GB di traffico dati, era pari a 13 euro, valore in linea con quello rilevato a inizio anno.

Sul fronte delle tariffe di Internet Casa, invece, l’analisi di Facile.it ha evidenziato un lieve aumento del costo delle offerte proposte ai nuovi clienti. Se, a gennaio 2020, il canone mensile era pari, in media, a 27,68 euro al mese, a giugno 2020 è aumentato del 4,6% arrivando, sempre in media, a 28,94 euro.

Guardando ai conti correnti disponibili su Facile.it, non emergono differenze dal punto di vista dei costi fissi o variabili rispetto alle offerte rilevate a inizio anno. Va detto, però, che negli ultimi mesi alcuni Istituti di credito hanno avviato campagne promozionali online offrendo ai nuovi clienti condizioni particolarmente vantaggiose, con canone azzerato o scontato, mentre altri istituti hanno puntato, come leva promozionale, su buoni regalo che vengono dati a chi sceglie di aprire un conto corrente.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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