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P.A, Furlan: bene rinnovo contratto dirigenza funzioni centrali

(Teleborsa) – E’ un fatto positivo il rinnovo del contratto dei dirigenti delle funzioni centrali della Pubblica amministrazione. Un risultato importante che premia la costanza e l’impegno delle parti impegnate nel negoziato da quasi un anno”. Lo ha detto la leader della Cisl, Annamaria Furlan, commentando il contratto sottoscritto in via definitiva relativo all’area delle funzioni centrali (che raggruppa i dirigenti e i professionisti dei ministeri, degli enti pubblici non economici, delle agenzie fiscali, ma anche dell’Avvocatura dello Stato, dell’Enac, del Cnel, a seguito dell’avvenuta positiva certificazione da parte dei ministeri vigilanti e della Corte dei Conti.

“Si tratta – ricorda Furlan – di dirigenti che assumono giornalmente gravosi compiti di coordinamento in un quadro sempre più povero di risorse umane e con necessità di raggiungere risultati quali sempre più impegnativi”.

Il rinnovo del contratto della dirigenza delle funzioni centrali, relativo al triennio 2016-2018, interessa una platea di circa 6.700 dirigenti e professionisti dello Stato, 400 dei quali di prima fascia. Un contratto, spiega la Fp-Cgil, “che arriva a oltre un anno dalla sua scadenza. Era per noi fondamentale ripristinare il diritto al contratto e alla contrattazione. Abbiamo rinnovato nel complesso un buon contratto, con aspetti positivi sulle relazioni sindacali, sulla parte normativa e su quella economica”.

Il contratto riconosce incrementi a regime del 3,48% distribuiti in modo equilibrato per la rivalutazione della parte fissa della retribuzione e delle risorse utilizzate per la remunerazione dei risultati raggiunti e degli incarichi dirigenziali.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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