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Scuola, Conte: nessun timore, per la scuola un nuovo inizio

(Teleborsa) – Tutto confermato, la scuola ripartirà come previsto il 14 settembre. Non lascia spazio a dubbi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che lo ha ribadito a più riprese nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi che ha visto protagonisti anche i ministri Azzolina, De Micheli e Speranza in vista dell’apertura dell’anno scolastico

“Le famiglie italiane non devono dubitare: abbiamo fatto il massimo per dare ai ragazzi il meglio e per regalare alla scuola un nuovo inizio”, ha detto il premier.

Il Presidente del Consiglio rassicura sulle misure sanitarie che verranno prese in caso di infezioni in classe. “Potrà scattare – ha spiegato – nel peggiore dei casi una quarantena dell’intera classe: ci potranno essere difficoltà, ma invito a rispettare le regole e affrontare con fiducia questo anno. Quest’anno si torna a scuola, in presenza”.

“Per la riapertura c’è un grande lavoro di squadra”, ha detto Giuseppe Conte che ha ringraziato i ministri Azzolina, Speranza, De Micheli, Boccia, oltre al commissario Arcuri, Borrelli “e tutti i rappresentanti di regioni e enti locali”.

Conte è poi tornato sulle misure intraprese per organizzare la giornata a scuola: “Ci sarà un orario scaglionato per evitare assembramenti, questo lo decideranno i dirigenti scolastici, le scuole hanno già quantitivi sufficienti di gel e mascherine per affrontate i primi giorni. Abbiamo predisposto la consegna di 11 milioni di mascherine chirurgiche gratuite per studenti e personale”.

“A scuola ci sono delle regole, delle misure sanitarie, ma anche adulti preparati. La scuola è il luogo meno rischioso”, ha assicurato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina durante la conferenza.

“Se a giugno gli studenti che sostanzialmente erano senza un’aula per via del metro di distanza erano 1 milione – ha spiegato la ministra – oggi sono 50mila”. La ministra ha comunque assicurato che la presenza a scuola sarà assicurata anche a loro – “andranno anche senza il metro di distanza ma mettendo la mascherina per questo inizio di anno scolastico” – e ha annunciato un ulteriore stanziamento di 100 milioni di euro “per prendere in affitto altri locali” oltre agli accordi con teatri, parrocchie o scuole paritarie.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha ringraziato il personale del servizio sanitario nazionale “per quello che hanno fatto nei mesi passati e per quello che faranno ora in questa nuova fase di relazione con le scuole”, mentre la ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha chiarito le nuove regole sui mezzi di trasporto pubblico: “per il trasporto locale abbiamo pensato ad un sistema di flussi complessi pensando anche a chi torna al lavoro. Ci sarà obbligo della mascherina chirurgica, il massimo del riempimento è all’80% e una riduzione dei posti in piedi. Dovranno esserci distributori di disinfettante e il personale dovrà verificare che la mascherina sia indossata”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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