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Udir, piena validità didattica a distanza e contrari a rientro al 1° settembre

(Teleborsa) – Modalità e strategie del recupero e/o integrazione a seguito dei percorsi svolti con la DaD (Didattica a Distanza, ndr) e a conclusione dell’anno scolastico in corso devono essere demandate esclusivamente agli organi collegiali delle singole Istituzioni Scolastiche. Non solo e non tanto per ribadire la forte valenza dell’autonomia scolastica che non può essere sospesa nella nuova a drammatica situazione sanitaria, quanto perché sanno che le scuole del nostro Paese hanno fin da subito, dall’insorgere dell’emergenza, messo in campo una nuova modalità didattica attraverso le tecnologie a distanza, realizzando così gran parte degli obiettivi formativi previsti dai curricoli, e in più suscitando negli allievi una serie di competenze aggiuntive legate all’utilizzo di strumenti nuovi in una condizione di necessita, tuttavia ricca di stimoli e soluzioni. E’ quanto chiedono i dirigenti scolastici del sindacato Udir, in relazione all’ipotesi prevista dal Decreto Legge dell’8 aprile 2020 di rientro nelle scuola il 1°settembre per “l’eventuale integrazione e recupero degli apprendimenti relativi all’anno scolastico 20192020”.

In particolare, i dirigenti di UDIR chiedono di superare l’equivoco che la DaD sia stata un’azione lasciata al volontariato e all’improvvisazione. La tentazione di interpretare questa fase professionale della scuole italiane in modo riduttivo e invalidante, infatti, non tiene conto della realtà dei fatti per come si sono svolti e per come stanno proseguendo nella quotidianità.

La Didattica a Distanza – sottolineano – è stato ed è uno dei più grandi avvenimenti didattici e formativi degli ultimi decenni nel nostro Paese, perciò non solo chiediamo che venga riconosciuta in tutta la sua validità anche formale, ma che vengano con urgenza colmati i vuoti normativi da parte del MIUR per rilanciarne e rafforzarne l’azione.

Infine, l’appello rivolto al Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, di legittimare con convinzione l’attuale realtà formativa, unica possibile, attraverso l’adozione di indicazioni che siano valide per tutte le Istituzioni Scolastiche.

Tra le priorità indicate dal Sindacato Udir, solo per citarne alcune: adozione di un orario delle lezioni unico e coordinato per ogni Istituzione Scolastica e rafforzamento con adeguato ulteriore finanziamento della dotazione di strumenti informatici da offrire in comodato d’uso agli allievi a rischio dispersione in questa delicata fase di isolamento, fornendo anche un rimborso per le spese di connessione ad internet.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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