15 Febbraio 2021

Daily Archives

More stories

  • in

    Borsa, inibita immissione ordini senza limite prezzo su due titoli società

    (Teleborsa) – Da domani 16 febbraio 2021 e fino a successiva comunicazione sulle azioni ordinarie Fidia (FDA – Isin IT0001498481) e sulle azioni ordinarie Alfio Bardolla (ABTG – Isin IT0005244030) non sarà consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo.Lo comunica Borsa Italiana nella sezione “comunicati urgenti” precisando che pertanto le azioni FDA verranno negoziate nel settore I1X del segmento MB1 e le azioni ABTG verranno negoziate nel settore AI1X del segmento MA1 della piattaforma Millennium. LEGGI TUTTO

  • in

    Ue, a rischio 86 milioni dal Psr in Puglia. Von der Leyen: valutiamo una deroga

    (Teleborsa) – La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha garantito che verrà presa in considerazione la possibilità di concedere all’Italia una deroga delle regole sui tempi di spesa dei fondi Ue per lo Sviluppo rurale a causa delle eccezionali circostanze determinate dalla pandemia. Un rinvio che consentirebbe alla Regione Puglia di non non perdere i finanziamenti che non ha utilizzato in tempo.La rassicurazione da Bruxelles è arrivata in seguito ad una lettera dell’europarlamentare del M5S Mario Furore che ha messo in evidenza il rischio di perdere 86 milioni di euro dal Fondo agricolo europeo (Feasr), relativo al Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020 in Puglia.”A gennaio – ha riferisce la presidente della Commissione nella sua risposta – le autorità italiane hanno presentato una dichiarazione di spesa per i pagamenti effettuati ai beneficiari nell’ultimo trimestre del 2020. La dichiarazione, in fase di verifica dai miei servizi, mostra un livello di spesa a carico del bilancio dell’Ue inferiore all’importo necessario per evitare il disimpegno automatico”. Per questo le stesse autorità italiane hanno chiesto a fine gennaio hanno chiesto una deroga su questo punto del regolamento. “I miei servizi – ha spiegato von der Leyen – stanno verificando ora se sono soddisfatte le condizioni stabilite dalla legislazione per la concessione di questa eccezione, e quale importo soggetto al disimpegno automatico potrebbe essere esentato a causa di procedimenti legali con effetto sospensivo e/o essere giustificato dall’impossibilità di erogare i fondi per cause di forza maggiore relativa al Covid-19. Informeranno di conseguenza le autorità italiane”.”A questo proposito – ha concluso la presidente della Commissione von der Leyen – posso assicurarvi che la Commissione prenderà in considerazione l’impatto che la pandemia ha avuto sull’attuazione del programma, sulla base delle informazioni fornite dalle autorità italiane”.”Nelle prossime settimane – ha dichiarato Furore in una nota – insieme alla mia collega pugliese Chiara Gemma a tutti gli europarlamentari pugliesi ci muoveremo insieme per assicurare lo sblocco di queste risorse. Le parole di Ursula Von der Leyen di oggi fanno ben sperare. Uniti possiamo incidere per il bene dei cittadini e dell’Italia”. Gli altri firmatari della lettera alla presidente dell’esecutivo europeo sono gli europarlamentari Isabella Adinolfi, Chiara Gemma, Dino Giarrusso e Daniela Rondinelli. LEGGI TUTTO

  • in

    Tlc, fra i dossier caldi del Governo Draghi banda ultralarga, rete unica e 5G

    (Teleborsa) – Lo sviluppo del digitale, la banda ultralarga, il progetto rete unica ed il 5G, sono fra i temi caldissimi del nuovo Governo Draghi, appena insediatosi, che dovrà dare un’impronta al Recovery Plan, distribuendo le risorse fra le varie missioni. La creazione di un Ministero per la Trasformazione Digitale la dice lunga sulle priorità dell’ex Presidente della BCE, che sarà soggetto attuatore sul terreno nazionale del Next Generation EU della Commissione europea.Il tema dello sviluppo del digitale, sia sotto il profilo delle competenze che su quello delle infrastrutture, presuppone la definizione di due ordini di problemi: le risorse ed i progetti.Le risorse messe a punto dal Governo Conte – circa 4,2 miliardi di euro – sono sembrate agli operatori del settore alquanto scarse per dare impulso ad una vera e propria transizione digitale, se si sottraggono la parte dedicata al monitoraggio satellitare (900 milioni), la quota riservata ai voucher connettività (1,1 miliardi) ed anche la parte già stanziata per la copertura delle cosiddette aree grigie e bianche (1,1 miliardi). La cifra residua, pari a 1,1 miliardi – ha denunciato Asstel – copre appena lo 0,5% delle risorse del Recovery Plan ed andrà certamente rivista.L’altro tema portante saranno i progetti e quindi lo sviluppo della rete infrastrutturale. In questo quadro rientra la diffusione del 5G, già ampiamente sperimentata con largo successo a Milano, e poi il tema di grande attualità della Rete Unica, che il Governo Conte ha “cullato” e caldeggiato. I colloqui fra gli operatori sembrano essersi arenati negli ultimi mesi, in parallelo alla crisi di governo, ma il tema sembra destinato a riemergere con il nuovo esecutivo targato Draghi.Il binomio Giorgetti al MISE e Colao alla Transizione digitale, entrambi fautori dello sviluppo della rete infrastrutturale, assicura che questo governo farà di tutto per portare la banda ultralarga in tutta Italia a parità di condizioni e parità di accesso alla rete. Un regista come Mario Draghi, europeista convinto, assicurerà poi la compatibilità di qualsiasi soluzione con le politiche ed i regolamenti europei, sia sotto il profilo della concorrenza che sotto il profilo del Codice europeo.Il dibattito degli ultimi giorni alimentato dalle parole della Commissaria europea Margrethe Vestager, ad oggi, sembra un puro esercizio verbale, avendo la titolare alla concorrenza semplicemente affermato che ad oggi non c’è alcuna operazione su cui la Commissione può esprimersi. E d’altronde, Bruxelles è sempre ben attenta a non creare pregiudizi su qualsiasi potenziale sviluppo del mercato e della concorrenza.Le Tlc sono una partita ancora tutta da giocare, dunque, sia sul fronte risorse che sulle infrastrutture, senza dimenticare il tema delle competenze, su cui l’Italia è veramente molto indietro. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee in rally. Milano si allinea

    (Teleborsa) – Il bilancio è positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari con gli investitori ottimisti nei confronti di una ripresa globale, grazie al progresso delle campagne di vaccinazione e al piano di stimoli economici degli Stati Uniti.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,213. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.820,4 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,31%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +91 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,52%.Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,42%, effervescente Londra, con un progresso del 2,52%, e andamento positivo per Parigi, che avanza di un discreto +1,45%. Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,83%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata giovedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 25.733 punti.Risultato positivo a Piazza Affari per i settori vendite al dettaglio (+2,71%), petrolio (+2,69%) e costruzioni (+2,65%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 5,91%.In primo piano Saipem, che mostra un forte aumento del 4,86%.Decolla ENI, con un importante progresso del 2,75%.In evidenza Leonardo, che mostra un forte incremento del 2,54%.I più forti ribassi, invece, si verificano su A2A, che continua la seduta con -1,12%.Sottotono Amplifon che mostra una limatura dello 0,69%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Biesse (+7,03%), Webuild (+6,74%), Saras (+5,60%) e Fincantieri (+4,49%).I più forti ribassi, invece, si verificano su doValue, che continua la seduta con -2,56%.Sessione nera per la Doria, che lascia sul tappeto una perdita del 2,42%.Si concentrano le vendite su SOL, che soffre un calo dell’1,95%.Vendite su Credito Valtellinese, che registra un ribasso dell’1,64%. LEGGI TUTTO

  • in

    Nielsen, mercato pubblicitario: 2020 chiude a -11%

    (Teleborsa) – Il mercato pubblicitario in Italia a dicembre 2020 chiude con un incremento del 3,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, portando il calo del 2020 a -11% rispetto al 2019. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over the top” (Ott), l’andamento nel 2020 si attesta a – 15,3%.”Il 2020 è stato consegnato alla storia come il peggiore anno degli ultimi 75, confermato da una caduta del PIL dell’ 8,9%” – ha dichiarato Alberto Dal Sasso, Ais managing director di Nielsen -. “Tuttavia non è stato il peggiore dal punto di vista del mercato della comunicazione che nelle recenti crisi del nuovo secolo ha mostrato performances anche peggiori. E’ stato un anno atipico dove si sono bruciati in totale 968 milioni di euro. Dopo i primi due mesi di crescita – sottolinea Dal Sasso – il primo lock-down (marzo-giugno) ha perso 1.058 milioni (-33%), il secondo (ottobre-dicembre) 22 milioni (-1%), segno che gli operatori, soprattutto nei settori in minore sofferenza, hanno ripreso a comunicare con regolarità. In mezzo l’estate che era cresciuta di 63 milioni grazie anche agli eventi calcistici che si sono protratti rispetto alla stagionalità loro tipica. Il mese di dicembre mostra segni di ripresa, oltre a Tv e Internet anche i Quotidiani tornano in segno positivo”.La raccolta pubblicitaria della televisione è in crescita del 10,4% nel singolo mese e chiude l’anno in calo del -9,5%. Andamento positivo a dicembre per i quotidiani che tornano a crescere del 2,4% rispetto allo stesso mese del 2019. Sempre in calo (-21,3%) i periodici nel mese di dicembre; la perdita nell’anno resta a doppia cifra per entrambi, rispettivamente del -16,2% e del -36,6%.Sempre in contrazione la raccolta pubblicitaria della radio, che registra una perdita del -13,7% a dicembre e del -25% a totale 2020. Per quanto riguarda internet, sulla base delle stime realizzate da Nielsen, a dicembre la raccolta dell’intero universo del web advertising, comprendente search, social, classified (annunci sponsorizzati) e i cosiddetti “Over The Top” (OTT), segna una crescita del 10,1% e porta il 2020 ad una perdita del 2,1% (-0,8% se si considera il solo perimetro FCPAssointernet).Ancora in perdita nel singolo mese l’outdoor -46,1% (-45,7% il 2020), il transit e il direct mail con cali rispettivamente del -72% (-57,1% il 2020) e del -7,5% (-29,5% il 2020). LEGGI TUTTO

  • in

    WTO, Okonjo-Iweala è la nuova Direttrice generale

    (Teleborsa) – La ex ministra dell’Economia nigeriana Ngozi Okonjo-Iweala è stata nominata Direttrice generale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) dal Consiglio generale. Si tratta della prima donna a ricoprire il più alto incarico all’interno dell’Organizzazione e anche la prima africana.”Sono onorata di essere stato selezionata dai membri del WTO come direttrice generale – ha dichiarato il Okonjo-Iweala subito dopo la nomina – Un forte WTO è vitale se vogliamo riprenderci completamente e rapidamente dalla devastazione causata dalla pandemia da Covid-19. Non vedo l’ora di lavorare con i membri per modellare e attuare le risposte politiche di cui abbiamo bisogno per far ripartire l’economia globale. La nostra organizzazione deve affrontare molte sfide, ma lavorando insieme possiamo rendere collettivamente il WTO più forte, più agile e meglio adattato alle realtà odierne”.”Congratulazioni alla mia amica Ngozi Okonjo-Iweala per essere la prima donna a diventare direttore generale del WTO – ha scritto su Twitter la presidente BCE Christine Lagarde – La sua forte volontà e determinazione la spingeranno a promuovere instancabilmente il libero commercio a beneficio di tutti nel mondo”.(Foto: © WTO) LEGGI TUTTO