22 Febbraio 2021

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    Assicurazioni, Zurich Italia lancia la protezione completa per il settore agricolo

    (Teleborsa) – Grazie alla diffusa presenza territoriale e all’ampia varietà e qualità delle produzioni, il settore agricolo, coprendo circa il 15% del PIL nazionale, continua a rappresentare una componente fondamentale dell’economia del nostro Paese nonché un settore chiave per il commercio estero e per la ripresa post-pandemia. Dalle stime Istat emerge come agricoltura e industria alimentare siano tra i settori più resilienti di fronte alla crisi in corso rispetto alla media generale dell’economia. Nonostante questo, sottolinea Elena Rasa, chief underwriting officer di Zurich Italia, “i rischi a cui sono esposte le aziende agricole sono molti e diversificati e ad oggi solo una ridotta percentuale delle aziende agricole italiane è assicurata”. Per tale ragione, – spiega Zurich in una nota – dal confronto diretto con le aziende agricole e i consorzi è nata la nuova soluzione assicurativa multirischio di Zurich specifica per le aziende agricole.”Dopo il lancio di Zurich Gusto, dedicata alle PMI del comparto alimentare, – afferma Rasa – questa nuova soluzione completa la nostra offerta a supporto della filiera agroalimentare, un’eccellenza italiana nonché una industry strategica per il nostro Paese. Allo stesso tempo, riconferma il nostro impegno per lo sviluppo di una cultura del rischio specifica”.Nel dettaglio “Zurich Azienda Agricola” assicura i rischi connessi alla attività agricola, agrituristica e zootecnica e protegge le aziende dagli imprevisti che caratterizzano il mondo agricolo. Tutela inoltre –evidenzia la nota – le attività agricole con una protezione multirischio, che prevede cinque differenti sezioni di garanzie combinabili tra loro (incendio e danni ai beni, furto, tutela del reddito, danni a terzi e tutela legale) e la possibilità di personalizzare ulteriormente la copertura. La nuova soluzione offre inoltre garanzie specifiche come la “multi-location”, che permette di assicurare in unico contratto tutti i luoghi in cui l’azienda svolge la propria attività, e la protezione aggiuntiva degli impianti fotovoltaici, anche per i danni derivanti da incendio e furto.La nuova copertura è studiata, infine, per le aziende produttrici di prodotti certificati Bio, che beneficiano di una indennità speciale aggiuntiva pari al 20% dell’importo indennizzabile, e protegge i lavoratori impegnati in progetti di agricoltura sociale, come ad esempio progetti finalizzati all’inserimento socio-lavorativo di soggetti con disabilità, al supporto riabilitativo con l’ausilio di animali e alla diffusione della conoscenza del territorio attraverso l’organizzazione di fattorie sociali e didattiche. LEGGI TUTTO

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    Saipem in forte rialzo dopo nuovo contratto in Qatar

    (Teleborsa) – Spicca il volo la società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, che si attesta a 2,619, con un aumento del 2,59%. Saipem è balzata ad un massimo di 2,653, in rialzo del 3,27%, poco dopo aver annunciato di essersi aggiudicata un contratto da 1,7 miliardi di dollari da parte di Qatargas.Il progetto riguarda lo sviluppo offshore del North Field Production Sustainability Project, al largo della costa nord-orientale della penisola del Qatar.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 2,672 e successiva a quota 2,797. Supporto a 2,547. LEGGI TUTTO

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    Tesla, profitti da bitcoin potrebbero superare l'intero utile 2020

    (Teleborsa) – Tesla, l’azienda fondata da Elon Musk e specializzata nella produzione di auto elettriche, potrebbe aver guadagnato più con le operazioni in bitcoin nell’arco di un mese che con la vendita di auto dell’intero 2020. Secondo l’analisi di Daniel Ives, analista di Wedbush Securities, la società è sulla traiettoria per guadagnare un miliardo di dollari dalle sue operazioni in criptovalute. A inizio mese, Tesla aveva annunciato di aver acquistato bitcoin per 1,5 miliardi di dollari, e di prevedere di iniziare ad accettare la criptovaluta come forma di pagamento per i propri prodotti nel prossimo futuroTesla non ha fornito dettagli sull’esatta data in cui ha fatto gli acquisti o sul prezzo pagato, però si posso fare delle ipotesi sui suoi guadagni prendendo l’ultimo prezzo registrato a gennaio dal bitcoin. Secondo i dati di CoinDesk, il prezzo del bitcoin è passato da un massimo intraday di 34.793 dollari il 31 gennaio a un massimo intraday di 57.487 dollari il 20 febbraio, il giorno in cui Ives ha pubblicato la sua nota.Calcolato sull’intera somma di 1,5 miliardi di dollari, questo aumento di circa il 65% del valore del bitcoin si tradurrebbe in un profitto di circa 975 milioni di dollari, anche se Tesla non ha comunicato se ha venduto o meno parte dell’ammontare di criptovaluta che detiene. L’investimento in bitcoin potrebbe quindi aver fruttato più dei 721 milioni di dollari di profitti registrati nel 2020, il primo anno in cui Tesla non ha chiuso in perdita.”Sebbene l’investimento in bitcoin sia uno spettacolo collaterale per Tesla, è stato chiaramente un buon investimento iniziale e prevediamo possa avere un impatto a catena per altre società nei prossimi 12-18 mesi”, ha scritto Ives. LEGGI TUTTO