23 Febbraio 2021

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller accelera per settimo mese consecutivo

    (Teleborsa) – Si amplia la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti a dicembre 2020. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 10,1% rispetto al +9,2% del mese precedente (dato rivisto da +9,1%). Il dato risulta superiore anche al consensus (+9,9%).Su base mensile si registra un aumento dello 0,8% dopo il +1,1% del mese precedente. L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dell’1,3% dopo il +1,5% di ottobre. Phoenix, Seattle e San Diego sono le città con gli aumenti più consistenti anno su anno.”L’accelerazione dei prezzi iniziata a giugno 2020 ha ora raggiunto il suo settimo mese – ha commentato Craig J. Lazzara, responsabile globale della strategia di investimento per gli S&P Dow Jones Indices – L’aumento del 10,4% nel 2020 segna la migliore performance dei prezzi delle case in un anno solare dal 2013″.I dati raccolti da S&P “sono coerenti con l’idea che il Covid abbia incoraggiato i potenziali acquirenti a spostarsi dagli appartamenti urbani alle case suburbane – ha aggiunto – Ciò potrebbe indicare un cambiamento secolare nella domanda di alloggi, o potrebbe semplicemente rappresentare un’accelerazione dei movimenti che si sarebbero comunque verificati nei prossimi anni”.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case FHFA: aumento record nell'ultimo trimestre 2020

    (Teleborsa) – Salgono leggermente i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di dicembre. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento dell’1,1% a livello mensile dopo il +1% del mese precedente. Su base annua l’indice è salito dell’11,4% in accelerazione rispetto al +11,1% del mese precedente.Nel quarto trimestre 2020 l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 10,8% rispetto al quarto trimestre del 2019 e del 3,8% rispetto al terzo trimestre del 2020.”I prezzi delle case a livello nazionale hanno registrato il più grande aumento annuale e trimestrale nella storia dell’indice FHFA – ha affermato Lynn Fisher, vicedirettore della divisione ricerca e statistica dell’organizzazione – Bassi tassi ipotecari, domanda repressa e offerta di alloggi hanno spinto ogni regione del paese a registrare una crescita più rapida nel 2020 rispetto a un anno fa nonostante la pandemia.”In particolare, i prezzi delle case negli Stati e nelle città occidentali hanno visto i tassi di crescita più alti, dove i guadagni annuali sono spesso aumentati oltre il 10%”, ha aggiunto.(Foto: Gino Crescoli / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Brescia in zona arancione rafforzata, scuole chiuse

    (Teleborsa) – “Oggi il Presidente Fontana firmerà un’ordinanza per l’istituzione in tutta la Provincia di Brescia e nei comuni di Viadanica, Predore San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Caleppio, Credaro e Gandosso in provincia di Bergamo e Soncino, in provincia di Cremona, una zona arancione rafforzata, che preveda oltre alle normali misure della zona arancione, anche la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari e medie, il divieto di recarsi nelle seconde case, l’utilizzo dello smart working dove possibile e la chiusura della attività in presenza”. La ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti.”A Brescia evidentemente ci troviamo di fronte alla terza ondata, è questo il punto che va aggredito”, ha aggiunto Guido Bertolaso, parlando anche lui in Consiglio e spiegando che il direttore dell’assessorato al Welfare Giovanni Pavesi “ha elevato il livello di attenzione delle rianimazioni da tre a quattro”. “Balza all’occhio la situazione della provincia di Brescia, che ha di fatto un’incidenza doppia rispetto alle altre province del numero di casi in un determinato territorio in un determinato periodo” sottolinea Bertolaso mostrando alcuni dati.Intanto, in Lombardia rimodulazione della campagna vaccinale al via. “Per quanto riguarda la provincia di Brescia, saranno prioritariamente vaccinati gli abitanti dei 103 comuni con una incidenza del contagio superiore a uno ogni 250 abitanti”, fanno sapere dalla Regione. LEGGI TUTTO

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    Future USA, Nasdaq in pesante ribasso

    (Teleborsa) – I future USA sono negativi negli scambi pre-apertura di Wall Street. In pesante ribasso il Nasdaq con i titoli tecnologici oggetto di vendite, mentre continua il buon andamento di quelli petroliferi. C’è grande attesa per il discorso davanti al Congresso di Jerome Powell, capo della Federal Reserve, che dovrebbe confermare la politica monetaria accomodante della FED.Dopo una chiusura contrastata nella seduta di ieri, si preannuncia quindi un apertura in calo per i listini americani. Il contratto sul Dow Jones guadagna lo 0,05% a 31.482 punti, quello sullo S&P 500 cala dello 0,53% a 3.853 punti, mentre il Nasdaq perde l’1,82% a 12.983 punti.Powell dovrebbe rassicurare gli investitori sul fatto che la FED tollererà un ritmo più elevato di aumento dei prezzi, nonostante le preoccupazioni degli investitori per una potenziale ripresa dell’inflazione e un aumento dei rendimenti dei bond. LEGGI TUTTO

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    Vipiteno, Conftrasporto: “Da oggi obbligo tampone a pagamento per camionisti italiani diretti in Germania”

    (Teleborsa) – Da oggi, a Vipiteno, i camionisti italiani diretti in Germania dovranno pagarsi il tampone anti Covid, se vorranno proseguire il viaggio. “Non ci resta che piangere” commenta il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè che lancia un appello al governo chiedendo di applicare in risposta le stesse misure ai camionisti che entrano nel nostro Paese.”Bene – prosegue Uggè – che il ministro dei trasporti scriva lettere e chieda il rispetto del principio della libertà di circolazione delle merci, ma, anche di fronte a quest’ennesima beffa imposta all’Italia da un altro Paese comunitario, scrivere non basta più. ‘A brigante brigante e mezzo’, ebbe a dire il presidente della Repubblica Sandro Pertini. Insomma, a questi Paesi rispondiamo applicando quantomeno il principio di reciprocità. Per l’economia nazionale e per i trasportatori, ogni ritardo, ogni rallentamento, significano perdita di competitività e maggiori costi. L’Italia deve immediatamente dislocare Unità mobili di controllo sanitario e di sicurezza all’entrata del nostro Paese per coloro che provengono dalla Germania e dall’Austria attraverso il Tirolo. Da anni l’Austria ci impone il contingentamento dei mezzi pesanti, danneggiando pesantemente le nostre imprese e l’intera economia italiana. L’asse del Brennero garantisce l’integrazione dell’Italia con il mercato unico europeo. È il principale valico alpino per volumi di merci in transito (oltre 40 milioni di tonnellate nel 2018), ed è percorso da 4,5 milioni di Tir all’anno che non hanno come origine né destinazione l’Austria. Chiudendo le porte alla libera circolazione, per ogni ora di ritardo nell’attraversamento del valico, la nostra economia paga già più di 370 milioni di euro su base annua. L’obbligo del tampone aggiunge un altro ostacolo alla libera circolazione delle merci, un danno ingentissimo al nostro sistema economico, già duramente provato. Un danno al quale, da oggi, si aggiunge la beffa dei 40 euro che gli autotrasportatori dovranno sborsare per effettuare il test a Vipiteno. Basta con le lettere, ora si passi a fatti concreti”, conclude Uggè, esortando il Governo a intervenire presso l’Unione europea. LEGGI TUTTO

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    Covid, dall'Ue no a certificato di vaccinazione obbligatorio per viaggiare

    (Teleborsa) – Il Commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders ha detto che in merito alla possibilità di introdurre un certificato di vaccinazione per viaggiare, questo non può diventare un obbligo. “Vogliamo avere un approccio digitale europeo per uso medico. Nei prossimi mesi poi vedremo se ci sarà la possibilità di usarlo per altri scopi, come i viaggi. Ma la vaccinazione non può diventare un obbligo per viaggiare”, ha precisato Reynders sottolineando che anche chi non si è sottoposto a immunizzazione deve poter continuare a muoversi, “con l’uso dei test e dei periodi di quarantena”.Intanto, la Commissione europea ha chiesto a Germania, Belgio, Ungheria, Finlandia, Danimarca e Svezia di tornare ad un approccio coordinato sulla libertà di movimento delle persone e delle merci. Il richiamo – come riporta Ansa – è arrivato dallo stesso commissario Ue Reynders, a margine del Consiglio Affari generali Ue. “Chiediamo di tornare ad un’applicazione corretta delle raccomandazioni adottate dal Consiglio Ue. Abbiamo inviato una lettera a sei Stati membri sul divieto di ingresso e uscita dal Paese, perché sono andati troppo oltre”.Reynders ha infatti ribadito che le indicazioni di Bruxelles sono quelle di scoraggiare i viaggi, non di di vietarli. In particolare, il riferimento è agli stop a cui sono sottoposti i camionisti ai confini di quei paesi . “Chiediamo a sei Stati membri un approccio diverso alla frontiera, di non bloccare i camionisti perché vogliamo una libera circolazione delle merci nel nostro mercato interno”, ha precisato. Ora i paesi oggetto del richiamo hanno dieci giorni per rispondere alla lettera. “Siamo fiduciosi di poter trovare soluzioni con i sei Stati al più presto, senza dover intraprendere passi legali che possono essere lunghi. Trovare soluzioni è nell’interesse di tutti”, ha spiegato il portavoce della Commissione europea per la Giustizia, Christian Wiegand.(Foto: Lukasz Kobus – © Unione Europea) LEGGI TUTTO

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    Auto, UNRAE: urgente rifinanziare incentivi

    (Teleborsa) – “La tendenza del mercato italiano è ancora molto debole. Gli incentivi inseriti in Legge di Bilancio stanno, in qualche misura, evitando il crollo a cui, in parte, stiamo assistendo nei maggiori mercati europei anche a causa del perdurare dei lockdown”.Lo afferma il Presidente Unrae, Michele Crisci sottolineando che “tuttavia, dopo i valori negativi di gennaio, presumibilmente anche febbraio e i prossimi mesi si prospettano fortemente negativi ed è dunque urgente valutare il rifinanziamento degli incentivi in vigore, con specifico riferimento alla fascia 61-135 g/km di CO2″.”E’ di tutta evidenza, infatti – spiega – che si tratti della fascia che sta più attraendo consumatori e richieste di rottamazione e che, di conseguenza andrà in esaurimento prima della fine di marzo, ben prima della fine del primo semestre come era nelle intenzioni. Lo stesso dicasi per i veicoli commerciali, i cui incentivi per le motorizzazioni tradizionali si sono già esauriti dopo una ventina di giorni”.(Foto: ElisaRiva / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    PIL, Tendercapital: “Necessarie misure di detassazione per imprese e investimenti in economia sostenibile”

    (Teleborsa) – “La crescita del PIL in Italia potrà avvenire se saranno adottate misure di detassazione in grado di dare slancio alle attività produttive e un nuovo impulso ai consumi delle famiglie, ma anche favorendo un’economia sostenibile che guardi al futuro con investimenti responsabili”. È quanto afferma Moreno Zani, fondatore e Presidente di Tendercapital, tra i player internazionali indipendenti più attivi nel settore dell’asset management.”Da un lato – sostiene Zani – sarà importante che il nuovo Governo intervenga mediante una complessiva riforma del sistema tributario, rimodulando in modo significativo il carico fiscale su impresa e lavoro, e dall’altro sarà indispensabile investire in business sostenibili che vanno dalle infrastrutture, alle reti e all’energia. Uno sguardo attento dovrà essere dedicato alle attività peculiari del nostro Paese, per esempio il turismo”.Per ridare slancio all’economia italiana, secondo conclude Zani, è quindi necessario “adottare misure fiscali che diano nuova linfa alle imprese, anche in chiave di liquidità per incoraggiare gli investimenti e l’occupazione. È fondamentale, inoltre, – conclude Zani – agevolare la combinazione di capitali pubblici e privati a sostegno dell’innovazione, cogliendo le opportunità derivanti dalla transizione ecologica e promuovendo un cambiamento di paradigma in grado di coniugare prospettive di sviluppo economico con una nuova etica sociale”. LEGGI TUTTO