Marzo 2021

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    Vaccini, Giorgetti: occorre raggiungere l'autosufficienza nella produzione

    (Teleborsa) – Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha dichiarato che occorre garantire all’Italia un’autosufficienza sul fronte della produzione di vaccini. Intervenuto al convegno “VacciNation How to win the vaccines race?”, Giorgetti ha detto che l’Italia deve “fare tutti gli sforzi per essere pronta, nel futuro, a dare una risposta più efficace e tempestiva di quella di data oggi”.”In Europa – ha spiegato il ministro – il fatto di essere tanti paesi che si devono coordinare, sia nella fase di acquisto, sia nella fase di distribuzione e poi nella produzione, è un fattore che ha creato qualche problema, rallentamenti, ha creato difficoltà a rispondere tempestivamente rispetto ad altri”. Un ritardo che a livello si sta cercando di recuperare, anche coordinando le catene di produzione che legano i diversi Paesi. “Abbiamo anche la necessità, in proiezione, a livello nazionale e a livello europeo, di garantirci una autosufficienza in termini di produzione”, ha sottolineato.”Io credo che anche le case farmaceutiche, quelle che oggi detengono la licenza per la produzione di vaccini, debbano contribuire a questo sforzo”, ha detto Giorgetti. “Quello che noi chiediamo – ha precisato Giorgetti – é questo trasferimento tecnologico, che non significa liberalizzazione delle licenze, ma dar la possibilità, nei dovuti modi, di produzione di vaccini, anche in Italia e anche in Europa”. “Noi vorremmo ricreare un polo pubblico-privato relativo alla farmacologia biologica, un polo vaccinale”, ha detto. “Crediamo – ha spiegato il ministro – che una collaborazione sulla ricerca possa funzionare solo e semplicemente se, anche qui in Italia, c’è un supporto pubblico”. “Intendiamo cercare partner privati che condividano questo tipo di sfida”, ha aggiunto.In mattinata il ministro Giorgetti al Mise si è svolto il quarto incontro del tavolo sulla produzione in Italia dei vaccini anti-covid. Alla riunione, presieduta dallo stesso ministro, hanno partecipato per Farmindustria il presidente Massimo Scaccabarozzi e il direttore generale Enrica Giorgetti, mentre per AIFA il presidente Giorgio Palù. Presenti anche Giovanni Tria, consulente economico per il dossier vaccini, e il Gen. Antonio Battistini per la Struttura commissariale sull’emergenza Covid. LEGGI TUTTO

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    ENEL X, accordo con Consorzio Morellino di Scansano per sviluppo sostenibile

    (Teleborsa) – “Una decisa accelerazione lungo la strada che porta alla sostenibilità, all’interno di uno dei territori del vino tra i più sensibili nel Paese riguardo alle tematiche della green economy”. Questo l’obiettivo dell’accordo, uno dei primi nel suo genere in Italia, tra il Consorzio a Tutela del Vino Morellino di Scansano DOCG ed Enel X, la business line globale del Gruppo Enel che offre servizi per accelerare l’innovazione e guidare la transizione energetica. Presentata oggi nel corso di un evento digitale, la partnership promuove best practice relative alla Circular Economy da applicare al territorio e alle attività nei vigneti, ai processi di produzione e alle lavorazioni accessorie che vengono svolte nelle cantine del territorio di produzione del Morellino di Scansano DOCG.”Coniugare economia circolare e produzione di qualità è la risposta ideale alle sfide della sostenibilità ambientale che siamo chiamati ad affrontare – ha dichiarato la vicepresidente e assessore all’agroalimentare della Regione Toscana Stefania Saccardi –. Questo accordo è un esempio pilota e d’eccellenza che ancora una volta identifica la Toscana terra capace di guardare avanti e lontano, in grado di mettere in campo soluzioni concrete e all’avanguardia attente all’ambiente e all’agrodiversità di cui i vigneti del Morellino di Scansano rappresentano un esemplare di pregio”.”L’accordo è uno spunto importante per la Maremma: una buona pratica di sostenibilità che potrà essere d’esempio per altre realtà – commenta Leonardo Marras, assessore al Turismo della Regione Toscana –. Un altro passo sulla strada tracciata già dalla Regione e Toscana Promozione Turistica con il progetto ‘costa e isole toscane destinazione sostenibile’. L’obiettivo di un turismo sempre più green, attento a preservare e valorizzare le peculiarità naturali dei territori, resta per noi prioritario e oggi dalla provincia di Grosseto lanciamo un bel messaggio anche in vista della stagione che abbiamo davanti. Sarà un’estate ancora complessa, ma che vedrà il primo graduale ritorno dei turisti stranieri e la predilezione, confermata, per mete sostenibili, per vacanze all’insegna della natura, del relax e dell’enogastronomia. Tutti elementi incarnati pienamente dal territorio del Morellino”.”La circular economy è un aspetto fondamentale della strategia di business di Enel X che offre ai partner soluzioni e servizi innovativi per affrontare le principali sfide poste dalla transizione energetica, un processo di cambiamento che interessa anche le attività produttive – ha dichiarato Augusto Raggi, responsabile Enel X Italia –. L’accordo con il Consorzio Morellino di Scansano è un chiaro esempio in questa direzione e rappresenta uno dei primi casi concreti di sostenibilità integrata tra aziende e territorio. Un’iniziativa nella quale Enel X gioca un ruolo fondamentale, facendo da guida nel percorso di riutilizzo delle risorse, di efficientamento dei processi di produzione e di elettrificazione dei consumi finali, in un’ottica di sviluppo sostenibile”.”La partnership con Enel X darà uno slancio decisivo al nostro territorio e alle sue cantine, da tempo particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità nel suo complesso – commenta Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio a Tutela del Morellino di Scansano DOCG –. Intendiamo preservare e valorizzare la biodiversità che la nostra denominazione ha la fortuna di custodire e per farlo abbiamo bisogno di strumenti concreti, come quelli che ci fornirà Enel X, che ci consentano di valutare il livello di maturità delle aziende del territorio nei confronti dei temi dell’economia circolare”. “Rigenerazione, sostenibilità e accessibilità sono al centro delle azioni di promozione turistica della Toscana, attraverso un dibattito e un continuo confronto tra le linee guida del turismo in Europa e gli stakeholder territoriali – ha dichiarato Francesco Palumbo direttore di Toscana Promozione Turistica –. Da tempo, con il Progetto ‘Toscana Costa e Isole sostenibili’, che interessa 12 ambiti e 173 comuni, stiamo costruendo l’offerta attraverso soluzioni innovative per i servizi turistici e per il trasporto con una strategia che ci qualifica anche a livello internazionale. L’obiettivo infatti è quello di creare una piattaforma di offerta turistica sostenibile e competitiva, dalla quale sviluppare nuovi messaggi e motivazioni di viaggio. L’accordo di oggi crea una ulteriore consapevolezza diffusa ambientale e genera un virtuoso effetto moltiplicatore di buone pratiche in linea con le attività di promozione e le nuove sfide regionali nell’ambito dell’economia circolare”.Enel X svilupperà progetti di economia circolare tra le imprese, anche attraverso il coinvolgimento dei Comuni del territorio; realizzerà attività di formazione e sensibilizzazione rivolte alle aziende consorziate sui principi e le opportunità offerte dalla Circulary Economy con focus su energia rinnovabile, efficientamento energetico, energy management; offrirà soluzioni di mobilità elettrica per gli spostamenti nei vigneti e in altri spazi interessati dall’iniziativa. Attività che si aggiungono al Circular Economy Report, il sistema di analisi ideato da Enel X, che ha l’obiettivo di analizzare lo stato di maturità circolare delle aziende del Consorzio e di individuare gli eventuali gap e le opportunità da cogliere. Grazie a questa analisi verranno individuate ulteriori soluzioni misurabili e concrete che, una volta implementate, permetteranno alle imprese di ottenere un vantaggio competitivo proprio grazie alle numerose opportunità offerte dall’economia circolare. Enel X avrà anche un ruolo importante nello sviluppo del progetto “Morellino Green”: un percorso di sostenibilità avviato dal Consorzio nel 2019 con l’obiettivo di promuovere e diffondere la mobilità elettrica sul territorio della denominazione, facendo diventare l’area del Morellino una delle prime DOCG “EV friendly” d’Italia. Il prossimo passo – fa sapere Enel – sarà quello di costituire un vero e proprio network di aziende dotate di stazioni di ricarica di Enel X per veicoli elettrici, garantendo una mobilità completamente “green”. LEGGI TUTTO

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    Eni, Descalzi: “Per transizione è fondamentale definire obiettivi e come raggiungerli”

    (Teleborsa) – “Per migliorare l’implementazione della transizione energetica non è sufficiente fissare target sempre più ambiziosi, ma è fondamentale capire come raggiungere questi obiettivi e sviluppare piani concreti che coinvolgano soggetti pubblici, privati e investitori”. Lo ha affermato l’Amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, intervenendo al panel “Catalysing Near-Term Implementation” nel corso dello IEA-COP26 Net Zero Summit. Il manager ha poi aggiunto che occorre, innanzitutto, “minimizzare l’impatto sull’ambiente, poi preoccuparsi della sicurezza del sistema energetico e della sua competitività”.”Lo sviluppo di nuove tecnologie – ha aggiunto Descalzi – deve essere supportato da un contesto politico appropriato e da un sistema di incentivi che consenta di coprire le differenze di costo fra prodotti decarbonizzati e non. Occorre poi misurare e verificare i progressi fatti usando standard internazionali comuni e trasparenti. Per fare questo abbiamo bisogno di considerare la velocità del percorso di decarbonizzazione ed avere un approccio neutrale alla tecnologia, che consenta di sviluppare ed applicare tutte le soluzioni disponibili in una prospettiva low carbon”. Eni – ha ricordato l’Ad – ha messo a punto un piano di lungo periodo che prende in considerazione tutti questi aspetti, proponendosi di raggiungere la neutralità carbonica nel 2050. “Questo è un target, non una semplice aspirazione”, ribadisce. “La decarbonizzazione è raggiungibile con tecnologie che sono già in uso come le bioraffinerie, l’economia circolare, incluso il ciclo dei rifiuti, l’efficienza e le soluzioni digitali, l’integrazione di capacità rinnovabile, l’idrogeno verde e blu, la cattura della CO2”. “Il gas coprirà oltre il 90% della nostra produzione a monte entro il 2050”, ha ricordato Descalzi, aggiungendo che “per essere efficaci anche nel breve termine e per coinvolgere tutti gli stakeholder su questi progressi, sono stati definiti anche obiettivi intermedi al 2030 ed al 2040”.L’AD di Eni riassume dunque le priorità nel lungo percorso verso la transizione energetica indicando: l’esistenza di un piano dettagliato, economicamente sostenibile e comprovato; l’adozione di standard internazionali per misurare i progressi fatti; la divulgazione trasparente dei risultati, sia finanziari che non finanziari, con particolare attenzione a quelli ambientali. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Franco: dal Parlamento contributo decisivo, serve uno sforzo corale

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Economia Daniele Franco ha chiamato tutte le istituzioni a “uno sforzo corale” per la buona riuscita del Recovery Plan. Nella sua relazione alla Camera ha auspicato “un dialogo aperto e costruttivo” per affrontare la sfida. Serve “una visione per il Paese, nel 2026, nel 2030 e possibilmente anche per i decenni successivi”, ha aggiunto.Il “lavoro di sintesi” delle Relazione al PNRR che saranno “votate dalla Camera e dal Senato oggi e domani contribuirà decisamente alla fase finale di definizione del piano di qui alla fine del mese”, ha aggiunto. Il Recovery Plan, ha sottolineato, “esige una visione strategica, esige una capacità progettuale che come governo stiamo cercando di affrontare e della quale vi daremo conto”. Franco ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un’attenta analisi delle spese perché “ogni euro dovrà essere rendicontato sia esso a debito e sia non a debito”. “Tenete conto – ha puntualizzato Franco ai deputati – che l’Italia contribuirà comunque al finanziamento del bilancio comunitario per cui nessun euro è veramente regalato”.Il ministro delle Finanze ha annunciato che sono in corso le valutazione per la disposizione di una “linea di finanziamento ad hoc complementare” per il Piano, assicurando che i progetti che non saranno inclusi nel PNRR “non saranno necessariamente accantonati”. Quanto alla ripartizione delle risorse nelle varie linee di intervento, Franco ha assicurato che “le risorse per il Sud supereranno significativamente la quota del 34%”. In merito alla governance del Piano, Franco ha dichiarato che “la definizione snella e ben definita a livello centrale e territoriale è un nodo cruciale” per la governance del PNRR. La “proposta finale di Piano conterrà un modello organizzativo”, basato su una figura di “coordinamento centrale collegata a specifici presidi settoriali presso tutte le amministrazioni coinvolte”. “La questione della individuazione dei soggetti responsabili dell’attuazione é ovviamente cruciale”, ha sottolineato il ministro, “questa cornice assicurerà una sana gestione finanziaria, rispetto delle regole europee e nazionali e il rispetto degli obiettivi quantitativi e dei traguardi intermedi”.”Sarà resa disponibile una piattaforma digitale pubblica, centralizzata, con i dati relativi all’attuazione dei progetti del PNRR”, ha infine annunciato Daniele Franco. LEGGI TUTTO

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    USA, a marzo gli occupati nel settore privato aumentano a ritmo più alto da settembre

    (Teleborsa) – Cresce al ritmo più alto da settembre 2020 l’occupazione negli Stati Uniti a marzo. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 557 mila posti, dopo i 176 mila del mese precedente (dato rivisto al rialzo da una stima iniziale di 117 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento più marcato di circa 550 mila unità. É quanto anticipa il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. La crescita è sempre determinata dal settore dei servizi (+437 mila), in particolare quello Leisure e Ricettività (+169 mila) e da quelli dei Trasporti ed utilities (+92 mila) e Professional & Business (+83 mila). Nel settore manifatturiero i nuovi posti di lavoro sono saliti di 49 mila unità, mentre in quello delle costruzioni c’è un aumento di 32 mila.Hotel, ristoranti, bar e simili hanno “le maggiori opportunità di migliorare poiché l’economia continua a riaprire gradualmente e il vaccino è reso sempre più disponibile”, ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP. “Continuiamo a seguire da vicino i settori più colpiti, ma si stanno gettando le basi per un ulteriore impulso al ritmo mensile delle assunzioni nei mesi a venire”.A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un forte aumento degli occupati (+174 mila), mentre le imprese di medie dimensioni registrano un incremento di 188 mila e l’industria di grandi dimensioni di 115 mila. LEGGI TUTTO

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    ENAC, Quaranta: “Per supportare crescita droni e` fondamentale creare ecosistema nazionale”

    (Teleborsa) – Il Regolamento ENAC UAS-IT sugli aeromobili a pilotaggio remoto con un focus particolare sugli aspetti di completamento della disciplina comunitaria Reg. EU 2019/947 per favorire l’impiego sul territorio nazionale, per stabilire le norme relative al personale degli operatori e quelle rivolte alle organizzazioni che operano con i droni, e per definire i requisiti applicabili alle operazioni escluse dalla normativa europea. Questi i temi al centro dell’intervento del direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, al convegno online “L’impiego dei velivoli a pilotaggio remoto in ambito civile – Supporto ad attivita` produttive e servizi, monitoraggio delle infrastrutture critiche e tutela della sicurezza”, organizzato da Sapienza Universita` di Roma e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) con il patrocinio di Enac ed Enav.”I droni oramai appartengono alla nostra vita quotidiana e – ha dichiarato Quaranta – sono gia` perfettamente inseriti operando, sotto la regolamentazione dell’Enac, in innumerevoli attivita` che coprono ambiti istituzionali e di servizio pubblico, oltre che commerciali e industriali. L’Enac, quale Autorita` aeronautica nazionale, promuove lo sviluppo e l’innovazione del settore con uno sguardo attento alle esigenze della societa` e alle tematiche ambientali. L’Ente sta portando avanti il progetto italiano di Air Mobility, insieme al ministero delle Infrastrutture e della Mobilita` Sostenibili, del ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, un modello che contiamo di esportare in Europa. I nostri cieli stanno cambiando: droni, aeromobili con motorizzazioni sostenibili e modelli di mobilita` che sfruttano la terza dimensione. Per supportare la crescita e` fondamentale creare un ecosistema nazionale di cui le istituzioni pubbliche devono costituire il volano. Le recenti ricerche di mercato hanno evidenziato che entro i prossimi dieci anni, nei Paesi maggiormente emergenti, la diffusione delle tecnologie digitali e dell’innovazione tecnologica in generale cambiera` radicalmente il volto della mobilita` e gli aeromobili a pilotaggio remoto sono uno degli elementi cardini di questa rivoluzione. Avere la tecnologia come alleato nei programmi di indirizzo politico e nei piani di sviluppo nazionale e` fondamentale. Per non trovarsi impreparati occorre partire immediatamente creando sinergia tra tutti gli stakeholder istituzionali e industriali, pubblici e privati, in un quadro coerente a livello nazionale, coordinato da chiari indirizzi governativi e linee strategiche, mettendo a frutto l’esperienza e le potenzialita` di tutti gli asset disponibili e dei player operanti in Italia”.Tra i punti evidenziati da Quaranta figura la presenza nel mondo di milioni i droni impiegati quotidianamente; l’avvento di nuove tipologie di aeromobili, tra cui quelli elettrici; e l’impiego dei mezzi a pilotaggio remoto in nuove operazioni tra cui la logistica e, nel medio futuro, il trasporto passeggeri. In Italia ad oggi – questi alcuni dati forniti dal direttore dell’Enac – sono stati registrati circa 40mila operatori; in Europa per il 2050 si prevedono in circolazione 7 milioni di droni a uso ricreativo e piu` di 400mila per usi professionali; negli Stati Uniti per il 2026 si stima che il settore dei droni commerciali e ricreativi avra` un impatto annuale compreso tra i 31 miliardi di dollari e i 46 miliardi di dollari sul PIL del Paese. “Trattandosi di un settore dell’aviazione in rapida evoluzione con un notevole potenziale in materia di creazione di posti di lavoro e di crescita economica, la Ue – ha sottolineato Quaranta – ha fissato l’obiettivo di integrare in modo sicuro i mezzi a pilotaggio remoto nello spazio aereo europeo. La Commissione europea prevede, infatti, che entro il 2035 il settore europeo dei droni dara` lavoro direttamente a piu` di 100mila persone; avra` un impatto economico superiore a 10 miliardi di euro all’anno, soprattutto nei servizi”. LEGGI TUTTO

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    Covid, Pfizer-BioNTech: vaccino efficace al 100% sui ragazzi tra i 12 e i 15 anni

    (Teleborsa) – Il vaccino Pfizer-BioNTech è efficace al 100% nella fascia di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Lo hanno annunciato le due società presentando i risultati di uno studio di Fase 3 condotto negli Stati Uniti su 2.260 ragazzi. Nella nota si sottolinea che la dose è stata ben tollerata e le risposte immunitarie sono state robuste, “superiori a quella registrate in precedenza nei partecipanti vaccinati di età compresa tra 16 e 25 anni”.In particolare, nel corso dello studio sono stati osservati 18 casi di COVID-19 nel gruppo placebo (composto da 1.129 ragazzi) mentre nessuno nel gruppo di 1.131 ragazzi a cui è stato somministrato il vaccino. “Tutti i partecipanti allo studio continueranno a essere monitorati per la protezione e la sicurezza a lungo termine per altri due anni dopo la loro seconda dose”, è stato assicurato. Le aziende hanno dichiarato che prevedono di presentare questi dati sia alla FDA negli Usa che all’EMA in Europa per richiedere di estendere l’uso del vaccino negli adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni “il più rapidamente possibile”.”Condividiamo l’urgenza di espandere l’autorizzazione del nostro vaccino all’uso nelle popolazioni più giovani e siamo incoraggiati dai dati degli studi clinici su adolescenti di età compresa tra i 12 e i 15 anni – ha affermato Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer – Abbiamo in programma di presentare questi dati alla FDA come emendamento proposto alla nostra Autorizzazione per l’uso di emergenza nelle prossime settimane e ad altri regolatori in tutto il mondo, con la speranza di iniziare a vaccinare questa fascia di età prima dell’inizio del prossimo anno scolastico”.“In tutto il mondo, desideriamo ardentemente una vita normale. Questo è particolarmente vero per i nostri figli. I primi risultati che abbiamo visto negli studi sugli adolescenti suggeriscono che i bambini sono particolarmente ben protetti dalla vaccinazione, il che è molto incoraggiante date le tendenze che abbiamo visto nelle ultime settimane riguardo alla diffusione della variante B.1.1.7 UK. È molto importante consentire loro di tornare alla vita scolastica di tutti i giorni e di incontrare amici e familiari proteggendo allo stesso tempo loro e i loro cari “, ha aggiunto Ugur Sahin, Ceo e co-fondatore di BioNTech. Pfizer e BioNTech hanno aggiunto che la scorsa settimana sono iniziati i primi test anche per valutare ulteriormente la sicurezza, la tollerabilità e l’immunogenicità del vaccino anche nei bambini di età compresa tra i 6 mesi e gli 11 anni, i cui studi saranno divisi in tre fasce: da 5 e 11 anni, da 2 a 5 anni e da 6 mesi a 2 anni. LEGGI TUTTO

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    USA, continuano a scendere le richieste di mutui settimanali

    (Teleborsa) – Scendono ancora le domande di mutuo negli Sati Uniti nella settimana al 26 marzo 2021. L’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un calo del 2,2% dopo il -2,5% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 2,5%, mentre quello relativo alle nuove domande segna un decremento dell’1,52%. Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA) precisando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 3,33% dal 3,36%.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO