10 Giugno 2021

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    Eni, Deutsche Bank rivede il target price

    (Teleborsa) – L’Ufficio studi di Deutsche Bank, la banca d’investimento tedesca ha aumentato il prezzo obiettivo su Eni portandolo a 13,20 euro dagli 11,70 della precedente indicazione. il giudizio “buy” è stato confermato.A Piazza Affari, nel frattempo, discreta performance per l’azienda che opera in tutta la filiera dell’energia che si attesta a 10,53 euro, in lieve aumento dello 0,86%. LEGGI TUTTO

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    Fitch alza i rating di Unipol e UnipolSai

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha alzato l’Insurer Financial Strength Rating (IFSR) di UnipolSai a BBB+ da BBB, ovvero due notch sopra il rating Italia (BBB-/Outlook stabile). Conseguentemente anche il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) assegnato a Unipol Gruppo è passato a BBB da BBB- e i rating delle emissioni di debito del gruppo Unipol sono tutti migliorati di 1 notch: i prestiti senior di Unipol Gruppo sono passati a BBB-, i prestiti subordinati di UnipolSai sono passati a BB+, il prestito subordinato perpetuo RT1 di UnipolSai è passato a BB-. L’agenzia di rating ha, nel contempo, mantenuto l’outlook dei suddetti rating a stabile.L’upgrade, scrive l’agenzia di rating in una nota, riflette il ridotto rischio di concentrazione degli asset di Unipol, a seguito della riduzione dell’esposizione del gruppo al debito sovrano italiano nel 2020. L’upgrade riflette anche il miglioramento della capitalizzazione di Unipol nel 2020, nonostante le condizioni avverse e volatili del business e del mercato causate dalla pandemia. Ora Fitch prevede che sia il rischio di concentrazione degli asset che la capitalizzazione saranno mantenuti ai livelli attuali nel 2021. I rating continuano a riflettere la forte redditività di Unipol, la leva moderata e il profilo di business “più favorevole” tra i peer valutati. LEGGI TUTTO

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    Pfizer e BioNTech in rialzo dopo accordo con USA per dosi a Paesi poveri

    (Teleborsa) – Salgono le quotazioni di Pfizer e BioNTech, dopo che le due società hanno stretto un accordo con il presidente USA Joe Biden per la donazione di mezzo miliardo di dosi del vaccino prodotto congiuntamente a 92 Paesi a basso e medio reddito e all’Unione africana. La Casa Bianca ha descritto l’operazione come “un’azione storica che aiuterà a potenziare la lotta globale contro la pandemia”.I vaccini inizieranno a essere consegnati ad agosto 2021. 200 milioni di dosi saranno consegnate entro la fine di quest’anno e i restanti 300 milioni saranno consegnati nella prima metà del 2022. Gli Stati Uniti assegneranno queste dosi alle nazioni a basso e medio reddito in tutto il mondo, lavorando attraverso l’iniziativa COVAX.Si muove al rialzo Pfizer, che si attesta a 40,48, con un aumento dell’1,67%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 40,76 e successiva a 41,48. Supporto a 40,04.Buona la performance di Biontech, che si attesta a 245,5 con un aumento dell’1,68%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 249,3 e successiva a 258,6. Supporto a 240,1. LEGGI TUTTO

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    Klarna, nuovo round di finanziamento: ora vale 45,6 miliardi

    (Teleborsa) – Klarna, startup fintech svedese che fornisce servizi finanziari online, ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 639 milioni di dollari, che porta la sua valutazione complessiva a quota 45,6 miliardi. Questo valore continua a renderla l’impresa innovativa con la maggior valutazione in Europa, ed è significativamente superiore ai 31 miliardi di dollari dell’ultimo round, risalente solo a tre mesi fa. Il business principale della startup consiste nel gestire le richieste di pagamento dei negozi online e i pagamenti dei clienti, consentendo loro di dilazionare il pagamento gestendo tutto da un’app.L’investimento è stato condotto dal fondo Vision Fund 2 di Softbank e ha visto la partecipazione di realtà già presenti in Klarna come Adit Ventures, Honeycomb Asset Management e WestCap Group, con l’obiettivo di supportare l’espansione internazionale dell’azienda e presidiare ancora di più la crescita globale in ambito retail. Il panel di investitori di Klarna include, inoltre, Sequoia Capital, SilverLake, Dragoneer, Permira, Commonwealth Bank of Australia, Bestseller Group, Ant Group, Northzone, GIC – il fondo sovrano di Singapore, e altri fondi e capitali gestiti da BlackRock e HMI.”I consumatori moderni sono sempre più restii all’utilizzo di carte revolving che prevedono costi fissi e interessi e si stanno muovendo sempre di più verso le carte di debito, cercando al contempo esperienze retail che possano meglio rispondere alle loro esigenze – ha commentato Sebastian Siemiatkowski, Founder e CEO di Klarna – L’alternativa più trasparente e conveniente offerta da Klarna ben risponde a tali preferenze e questo ci ha garantito di crescere a livello internazionale”. LEGGI TUTTO

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    Acquisti a piene mani su RH dopo trimestrale positiva

    (Teleborsa) – Spicca il volo RH, che si attesta a 694,7, con un aumento del 13,63%. Il rivenditore di mobili per la casa, precedentemente noto come Restoration Hardware, ha registrato entrate e utili migliori del previsto nel primo trimestre dell’anno fiscale 2021, terminato il primo maggio. I ricavi sono aumentati del 78% a 860,8 di dollari nel periodo, mentre l’utile netto adjusted è cresciuto del 375% a 142,3 milioni di dollari. L’utile per azione è stato di 4,89 dollari, al di sopra dei 4,10 previsti dagli analisti.Sulla base di questi risultati, la società ha rivisto al rialzo le proprie prospettive di crescita dei ricavi nell’anno fiscale 2021 a un intervallo compreso tra il 25% e il 30%, rispetto a una previsione precedente dal 15-20%. Ora RH prevede un margine operativo rettificato compreso tra 23,5% e 24,3%, con un aumento da 170 a 250 punti base rispetto alla stima precedente di 100-200 punti base.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 703,7 e successiva a quota 724,1. Supporto a 683,3. LEGGI TUTTO

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    Guadagni alla Borsa di New York dopo i dati sull'inflazione

    (Teleborsa) – Si muove in aumento per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,64% a 34.666 punti, bloccando così la scia ribassista sostenuta da tre cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.239 punti (+0,57%). In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,45%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,51%).Gli investitori hanno quindi reagito positivamente ai dati chiave sull’inflazione, nonostante questi mostrino un aumento maggiore del previsto dei prezzi al consumo. Il report sull’inflazione era uno dei pochi dati importanti rimasti in vista della prossima riunione della FED del 15-16 Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,20%), materiali (+0,80%) e beni industriali (+0,78%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Boeing (+2,59%), DOW (+1,63%), Chevron (+1,52%) e Merck (+1,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -5,18%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Micron Technology (+2,03%), NetApp (+1,95%), Tesla Motors (+1,68%) e Bed Bath & Beyond (+1,22%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tripadvisor, che prosegue le contrattazioni a -1,17%.Fiacca Regeneron Pharmaceuticals, che mostra un piccolo decremento dello 0,71%. LEGGI TUTTO

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    BCE. Lagarde: “Crescita accelererà nel 2° semestre. Inflazione sotto controllo”

    (Teleborsa) – “La crescita accelererà nella seconda metà del 2021” grazie ai progressi nelle campagne di vaccinazione e all’ulteriore allentamento delle misure di contenimento. “Nel medio termine, la ripresa dell’economia dell’Area Euro dovrebbe essere sostenuta da una domanda interna e mondiale più forte, nonché dal continuo sostegno sia della politica monetaria che della politica fiscale”.E’ quanto affermato dalla Presidente della BCE Christine Lagarde, nella conferenza stampa seguita alla riunione di politica monetaria, che ha confermato tutti gli strumenti approntati dall’Istituto per fronteggiare la pandemia: tassi acquisti asset (20 miliardi) e Piano anti-pandemico (PEPP) che ha una dotazione di 1.850 miliardi. Sulla base di queste aspettative, lo staff della BCE ha indicato una previsione di crescita del 4,6% nel 2021, del 4,7% nel 2022 e del 2,1% nel 2023, con una piccola revisione al rialzo nei primi due anni della serie rispetto alle stime di marzo. La Presidente ha anche confermato che i rischi relativi ale prospettive di crescita sono “ampiamente bilanciati”. A proposito della recente accelerazione dell’inflazione, Lagarde ha confermato che è in gran parte dovuta agli effetto dell’aumento dei prezzi energetici ed ai colli di bottiglia verificatisi sul fronte della fornitura di materie prime, ma l’inflazione sottostante resta piuttosto bassa, a causa della debolezza dei salari. Lo staff macroeconomico della BCE ha così rivisto al rialzo l’inflazione per il 2021 all’1,9% ed il 2022 all’1,5%, confermando le previsioni per il 2023 all’1,4%.”In questo scenario – ha spiegato la numero uno dell’Istituto di Francoforte – le nostre misure aiutano a preservare condizioni di finanziamento favorevoli per tutti i settori dell’economia, necessarie per una ripresa economica sostenuta e per salvaguardare la stabilità dei prezzi”. “Continueremo anche a monitorare l’evoluzione del tasso di cambio – ha aggiunto – per quanto riguarda le possibili implicazioni per le prospettive di inflazione a medio termine. Siamo pronti ad adeguare tutti i nostri strumenti, a seconda dei casi, per garantire che l’inflazione si muova verso il nostro obiettivo in modo duraturo, in linea con il nostro impegno alla simmetria”.Un cenno anche all’importanza di favorire un mercato creditizio ben approvvigionato. “Le nostre misure, insieme alle misure adottate dai governi nazionali e da altre istituzioni europee – ha sottolineato – rimangono essenziali per sostenere il prestito bancario e l’accesso ai finanziamenti, in particolare per le persone più colpite dalla pandemia”.”Per quanto riguarda le politiche fiscali – ha affermato – resta fondamentale un orientamento di bilancio ambizioso e coordinato, poiché un ritiro prematuro dei sostegni rischierebbe di indebolire la ripresa e di amplificare gli effetti nel lungo termine. Le politiche fiscali nazionali dovrebbero quindi continuare a fornire un supporto tempestivo alle imprese e alle famiglie, più esposte alla pandemia ed alle relative misure di contenimento”. “Nello stesso tempo – ha avvertito Lagarde – le misure di bilancio dovrebbero rimanere temporanee e anticicliche, garantendo nel contempo che siano di natura sufficientemente mirata per affrontare efficacemente le vulnerabilità e sostenere una rapida ripresa dell’economia della zona euro”.Il Consiglio direttivo della BCE ha ribadito il ruolo chiave del pacchetto Next Generation EU e ha invitato gli Stati membri a impiegare i fondi in modo produttivo, assieme a politiche strutturali a favore della produttività. “Ciò consentirebbe al programma Next Generation EU di contribuire a una ripresa più rapida, più forte e più uniforme e aumenterebbe la resilienza economica nonché il potenziale di crescita delle economie degli Stati membri”, ha detto Lagarde. LEGGI TUTTO

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    Unieuro, nuovo piano strategico: focus su digitale e acquisizioni

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di Unieuro, leader nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia (quotato al segmento STAR) ha approvato il Piano Strategico quinquennale – al 2026 – della società. La cassa generata nel quinquennio – al netto di investimenti per la trasformazione digitale che assorbiranno tra i 245 e i 265 milioni di euro – consentirà alla società di registrare una situazione di cassa netta positiva per 370-390 milioni a fine piano, al netto del dividendo 2021 proposto pari a massimi 54,2 milioni.Questa ingente liquidità sarà a disposizione di Unieuro per remunerare i soci e “per cogliere nuove opportunità di crescita esterna, non più limitate alle sole reti di vendita in Italia, ma potenzialmente inclusive di acquisizioni di operatori leader in Paesi esteri, di digital farm capaci di accelerare la digitalizzazione di Unieuro o ancora di aziende attive in segmenti ad oggi non presidiati della catena del valore”, sottolinea la società in una nota.Unieuro prevede di guadagnare anno dopo anno quote di mercato, accrescendo il proprio fatturato fino ai 3,2/3,3 miliardi di euro previsti nell’esercizio 2025/26 rispetto ai 2,4 miliardi ante-Covid. La crescita media ponderata è stimata intorno al 4-6% annuo a fronte di una crescita più contenuta del mercato, attesa intorno al +1-2% annuo. Nel medesimo esercizio, l’EBIT Adjusted toccherà nuovi livelli record, superando così quelli positivi registrati nel 2020/21, e si assesterà tra 85 e 95 milioni di euro, a fronte di un flusso di cassa adjusted compreso tra 65 e 75 milioni.”Ai nostri azionisti prospettiamo una Unieuro che continuerà a crescere più del mercato di riferimento – ha commentato Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro – arrivando tra cinque anni a generare fino a 3,3 miliardi di ricavi, con un EBIT adjusted su livelli mai raggiunti prima e una continua e solida generazione di cassa, che ci permetterà di remunerare il capitale e di cogliere opportunità ad oggi mai esplorate, in Italia e all’estero”. LEGGI TUTTO