Agosto 2021

Monthly Archives

More stories

  • in

    Stellantis, -20% le immatricolazioni a luglio

    (Teleborsa) – Le immatricolazioni del gruppo Stellantis in Italia a luglio sono state pari a 39.779 unità in calo del 20,3% rispetto alle 49.884 di luglio 2020. Nei primi sette mesi 2021 le immatricolazioni hanno toccato quota 390.897 rispetto alle 280.368 dello stesso periodo 2020 (+39,4%).La quota di mercato del gruppo Stellantis in Italia a luglio è risultata pari al 36,1% (-0,4% su giugno), mentre nel cumulato da inizio anno ha toccato quota 39,4% (+0,4% a/a). Tra i vari modelli, Fiat Panda continua guidare la classifica (7.126 unità), seguita da Jeep Compass (3.234), a sua volta tallonata da Lancia Ypsilon (3.139). Al quarto posto troviamo Fiat 500 (2.836), seguita da Fiat 500X (2.830) e da Jeep Renegade (2.696). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street cauta. Focus su dati e trimestrali

    (Teleborsa) – Prosegue con prudenza la borsa di Wall Street, nella prima sessione della settimana, con gli investitori concentrati sul mercato del lavoro americano i cui dati saranno diffusi nella seduta di venerdì. Nel frattempo prosegue la stagione delle trimestrali.Sul mercato valutario, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 34.939 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.397 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,27%); senza direzione l’S&P 100 (+0,07%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori utilities (+0,56%) e beni di consumo secondari (+0,55%). Il settore materiali, con il suo -0,85%, si attesta come peggiore del mercato.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+1,62%), Honeywell International (+1,18%), Nike (+0,84%) e United Health (+0,57%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Visa, che continua la seduta con -1,86%.Soffre McDonald’s, che evidenzia una perdita dell’1,15%.Discesa modesta per DOW, che cede un piccolo -0,83%.Pensosa Merck, con un calo frazionale dello 0,75%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Tesla Motors (+4,17%), Applied Materials (+2,68%), Citrix Systems (+2,24%) e Mattel (+2,19%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Fiserv, che continua la seduta con -4,98%.Preda dei venditori Vertex Pharmaceuticals, con un decremento dell’1,74%.Si concentrano le vendite su Monster Beverage, che soffre un calo dell’1,42%.Vendite su Expeditors Intern Of Washington, che registra un ribasso dell’1,34%. LEGGI TUTTO

  • in

    SIT, aggiornamento sul buy- back

    (Teleborsa) – SIT ha reso noto che, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie deliberato dall’assemblea degli azionisti il 29 aprile 2021 ed avviato in pari data, tra il 26 e il 30 luglio 2021, ha acquistato 10.853 azioni ordinarie SIT ad un prezzo medio unitario di 8,5515 euro per azione e per un controvalore complessivo pari a 92.809,23 euro.A seguito di tali acquisti la Società possiede, al 30 luglio, un totale di 447.823 azioni proprie, pari all’1,7908% del capitale sociale.A Milano, oggi, piccolo passo in avanti per SIT, che porta a casa un timido +0,23%. LEGGI TUTTO

  • in

    Sace, mobilitate risorse per 62 miliardi da inizio pandemia

    (Teleborsa) – Nel primo semestre del 2021 SACE ha mobilitato risorse per 15,6 miliardi di euro in favore di 12.300 aziende, di cui oltre il 90% PMI e Mid Cap, in crescita del 64% rispetto allo stesso periodo del 2020, che portano a oltre 30.000 i clienti in portafoglio. Una performance – sottolinea il Gruppo – che porta a 62 miliardi di euro l’impegno di SACE da inizio pandemia, con 34,7 miliardi di euro a sostegno di export e internazionalizzazione delle imprese italiane, 26,5 miliardi di euro a supporto della liquidità attraverso lo strumento Garanzia Italia e 0,8 miliardi di euro mobilitati per la nuova operatività legata al Green New Deal, che cresceranno nei prossimi mesi grazie alle operazioni in corso di definizione. “Questi risultati confermano e rafforzano il ruolo di SACE a supporto dell’export e dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, nell’ambito del nuovo e più ampio mandato che ci rende una istituzione per la promozione dello sviluppo del Sistema Italia – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Amministratore Delegato di SACE. – Una missione sempre più trasversale che spazia, infatti, dal sostegno alle aziende che valorizzano il Made in Italy nel mondo, al supporto per la crescita sul mercato domestico nella fase di emergenza e di ripartenza, con una particolare attenzione allo sviluppo di infrastrutture anche digitali, alla sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. I risultati del primo semestre dimostrano il ruolo anticiclico di SACE e l’impegno, la professionalità e la passione di ogni collaboratore del gruppo per la ripartenza delle imprese e del Paese”. LEGGI TUTTO

  • in

    MEF, a luglio 2021settore statale mostra un avanzo di 5,7 miliardi

    (Teleborsa) – Nel mese di luglio 2021 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un avanzo di 5.700 milioni, in miglioramento di circa 12.900 milioni rispetto al risultato del corrispondente mese dello scorso anno (-7.214 milioni). Il fabbisogno dei primi sette mesi dell’anno in corso – fa sapere il ministero dell’Economia e delle Finanze – è pari a circa 79mila milioni, in miglioramento di circa 23.400 milioni rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2020 (102.426). “Nel confronto con il corrispondente mese del 2020, – commenta il Mef – il miglioramento del saldo è dovuto all’aumento degli incassi fiscali legato all’effetto della congiuntura e ai maggiori incassi sui conti di tesoreria relativi ai proventi delle aste delle quote CO2 e ai maggiori incassi relativi ai Fondi di rotazione per le politiche comunitarie. L’effetto positivo è accentuato dalla riduzione dei pagamenti dovuta a minori spese da parte delle Amministrazioni Centrali e minori erogazioni dei contributi a fondo perduto da parte dell’Agenzia delle Entrate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente”.La spesa per interessi sui titoli di Stato presenta una diminuzione di circa 300 milioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Lavoro: via libera UE a decontribuzione turismo, commercio, spettacolo

    (Teleborsa) – Semaforo verde della Commissione europea alla decontribuzione dei settori del turismo, degli stabilimenti termali, del commercio e del settore creativo, culturale e dello spettacolo. Lo rende noto il Ministero del Lavoro. “A seguito di un’intensa interlocuzione con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e grazie al supporto della Rappresentanza italiana a Bruxelles, la Commissione europea ha approvato, ai sensi della normativa UE in materia di aiuti di Stato – spiega il ministero – l’esonero contributivo previsto dal decreto-legge Sostegni-bis in favore dei datori di lavoro privati che operano nei settori del turismo, degli stabilimenti termali, del commercio, nonchè nei settori creativo, culturale e dello spettacolo, particolarmente colpiti dagli effetti economici connessi all’emergenza epidemiologica in corso”. “L’aiuto mira a preservare i livelli occupazionali mediante il riconoscimento dell’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali, dovuti dal 25 maggio al 31 dicembre 2021, in misura non superiore al doppio delle ore di integrazione salariale fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021″, conclude il ministero. La Commissione – chiarisce la nota – ha valutato la misura come adeguata, proporzionata e necessaria al fine di porre rimedio al grave turbamento dell’economia del Paese, conformemente al Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea e alle condizioni stabilite nel Quadro di riferimento temporaneo in materia di aiuti di Stato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Deliveroo: sanzione Garante Privacy su vecchia tecnologia

    (Teleborsa) – La sanzione da 2,5 milioni ricevuta dal Garante per la Privacy “si basa su una vecchia tecnologia non più in uso”. Questa la replica di Deliveroo precisando che “la piattaforma ha già adottato misure correttive”. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Garante durante le indagini e crediamo – indica l’azienda – che le conclusioni dell’Autorità non rappresentino il modo in cui Deliveroo oggi lavora con i rider. Si basano su un vecchio sistema per la prenotazione delle sessioni che è stato dismesso nel 2020.Attualmente stiamo valutando i prossimi passi e tutte le opzioni disponibili, compreso il ricorso”. LEGGI TUTTO

  • in

    Garante Privacy sanziona Deliveroo per 2,5 milioni

    (Teleborsa) – Il Garante per la Privacy contro Deliveroo Italy: l’Autorità ha ingiunto alla piattaforma di food delivery il pagamento di una sanzione di 2,5 milioni per aver trattato in modo illecito i dati personali di circa 8000 rider.Per mettersi in regola – spiega la Newsletter del Garante – la società dovrà modificare il trattamento dei dati dei lavoratori adeguandosi, entro tempi determinati, alle prescrizioni dell’Autorità. Dagli accertamenti è emersa anche la mancata trasparenza degli algoritmi utilizzati per la gestione dei rider, sia per l’assegnazione degli ordini sia per la prenotazione dei turni di lavoro effettuati. Dagli accertamenti effettuati anche nella sede di Deliveroo, che svolge attività di consegna di cibo e prodotti per mezzo di una piattaforma digitale, sono emerse – spiega l’Autorità – numerose e gravi violazioni della normativa privacy europea e nazionale, dello Statuto dei lavoratori e della recente normativa a tutela di chi lavora con le piattaforme digitali. Gli illeciti riguardavano tra l’altro lamancata trasparenza degli algoritmi utilizzati per la gestione dei rider, sia per l’assegnazione degli ordini sia per la prenotazione dei turni di lavoro. La società, che a fine 2020 ha dichiarato di non utilizzare più il sistema di prenotazione dei turni, dovrà fornire ai rider informazioni precise sul funzionamento del sistema di assegnazione degli ordini ed individuare misure per tutelare il diritto di ottenerel’intervento umano in grado di valutare compiutamente e, se del caso, correggere in modo sostanziale il funzionamento del sistema. Spetta comunque alla società di verificare, con cadenza periodica, la correttezza dei risultati degli algoritmi per ridurre al massimo il rischio di effetti distorti o discriminatori.Dalle verifiche è inoltre emerso che Deliveroo effettua anche un minuzioso controllo sulla prestazione lavorativa dei rider – attraverso la continua geolocalizzazione del loro dispositivo, che va ben oltre quanto necessario per assegnare l’ordine (per esempio la rilevazione ogni 12 secondi della posizione, la conservazione di tutti i percorsi per 6 mesi) – e mediante la conservazione di una elevata mole di dati personali raccolti nel corso dell’esecuzione degli ordini, tra i quali anche le comunicazioni con il customer care. Il sistema raccoglie infatti dati relativi a scostamenti di pochi minuti rispetto ai tempi stimati (come il ritiro dal cibo dal ristorante o consegna al cliente) o comunque predeterminati (per esempio, il tempo di effettivo spostamento del rider dal luogo in cui ha accettato il pick up). Tutto ciò in violazione dello Statuto dei lavoratori che, per l’utilizzo di dispositivi dai quali possa derivare anche il controllo a distanza del lavoratore, richiede, prima dell’installazione, la sussistenza di esigenze determinate (sicurezza del lavoro, tutela del patrimonio aziendale) e comunque la stipula di un accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro.L’Autorità ha concesso a Deliveroo 60 giorni di tempo per correggere le violazioni riscontrate e ulteriori 90 giorni per completare gli interventi sugli algoritm LEGGI TUTTO