21 Settembre 2021

Daily Archives

More stories

  • in

    DIGITAL360 acquisisce il 51% delle società ICT LAB PA

    (Teleborsa) – DIGITAL360 – società quotata su AIM Italia e attiva nel campo dei media e della trasformazione digitale – ha siglato un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota pari al 51% delle società ICT LAB PA, che offre servizi di consulenza finalizzati ad accompagnare i percorsi di innovazione delle Pubbliche Amministrazioni (PA). DIGITAL360 sottolinea che l’operazione amplia le proprie potenzialità in un mercato destinato a crescere molto nei prossimi anni, visti gli interventi del PNRR e gli investimenti per la trasformazione in ottica digitale della pubblica amministrazione italiana.ICT LAB, il cui fatturato è spesso derivante da contratti pluriennali, ha conseguito nel 2020 ricavi per 1,4 milioni di euro, con un EBITDA di circa il 20%. L’acquisto verrà perfezionato in due distinte fasi: il primo 25,5% delle quote sociali sarà acquisito al prezzo di 831.600 euro, inclusivo di 81.600 euro pagati per la PFN (creditoria) della società, con closing entro ottobre; il successivo 25,5% delle quote sociali sarà acquisito al prezzo di 750.000 euro, oltre al proquota della PFN esistente alla fine dell’esercizio 2021, entro maggio 2022.L’accordo tra le parti prevede, tra le altre pattuizioni, un coinvolgimento attivo degli attuali soci e amministratori, Carlo Flamment e Fabio Pasquazi, nella gestione futura della società. Ricopriranno due dei cinque posti nel Consiglio di Amministrazione che dovrà gestire la società. Il ruolo di amministratore delegato sarà attribuito a Carlo Flamment.”L’integrazione di ICTLAB PA nel gruppo DIGITAL360 costituisce una tappa importante per integrare progetti di consulenza per l’innovazione tecnologica in ambito pubblico e privato – ha commentato l’AD di DIGITAL360 Gabriele Faggioli – I due sistemi possono crescere e svilupparsi in modo sostenibile, se aprono alla necessaria osmosi tra le proprie risorse, capitale umano e modelli di funzionamento”. LEGGI TUTTO

  • in

    Confartigianato Lombardia: “Da Regione sostegno concreto. Stanziati 6 milioni di euro”

    (Teleborsa) – Le micro e piccole imprese artigiane garantiscono un grande contributo all’economia lombarda: segnano una crescita della produttività più sostenuta delle grandi imprese, sono attive su progetti di innovazione, hanno creato posti di lavoro con condizioni più favorevoli all’occupazione giovanile e femminile, sono riconosciute per la qualità come fattore competitivo riconosciuto internazionalmente, e hanno una spinta più green. Hanno, inoltre, dimostrato di essere digitali e circolari e restano un presidio contro il declino delle aree interne e montane. È quanto emerge dal dell’Undicesimo Rapporto annuale Confartigianato Lombardia – curato dall’Osservatorio Mpi e presentato oggi nella sede regionale di Palazzo Lombardia.Nel confronto tra il primo semestre del 2019 e lo stesso primo semestre del 2021 in Lombardia l’export manifatturiero sale del +3,3%. Recuperano gli alimentari con il +15,4% e l’arredo con il +3,9%. Bene in gran parte delle province: Cremona +5,8%, Bergamo +3,3%, Lecco +1,9%, Brescia +1,7%, Mantova e Lodi +1,5% e Milano +0,8%. L’accelerazione dei progetti di trasformazione digitale fa segnare un 63,5% con un +10,6 punti: Milano in testa con il 70,2% seguita da Como e Varese rispettivamente al 68,8% e al 68,5%.”Siamo sempre stati e continueremo a essere al fianco di queste imprese che sono motore trainante del nostro sistema economico-produttivo – ha rimarcato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana –. Da qui il nostro sostegno concreto fatto di azioni condivise con chi, come Confartigianato, conosce le reali necessità del mercato”.”La Regione ha grande attenzione nei confronti delle imprese artigiane – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi – perché fanno parte del tessuto connettivo specifico della Lombardia. Tanti gli strumenti che, in questi mesi anche di pandemia, sono stati messi in campo a partire dalla patrimonializzazione delle piccole imprese. Ma ora abbiamo deciso di mettere a disposizione un bando specifico che aprirà il 7 ottobre. Si tratta di uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro per le imprese artigiane lombarde. Intendiamo sostenere lo sviluppo e il rilancio delle imprese artigiane su temi cruciali. Nello specifico si concentrerà sulla transizione digitale, transizione green, sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid-19 relativamente a interventi di ammodernamento e interventi ordinari o straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza degli impianti e macchinari già di proprietà”.Nel dettaglio si potranno acquistare di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive; autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria; nonché i costi degli interventi ordinari e straordinari per l’efficienza degli impianti. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, che dovranno almeno essere pari a 15mila euro con un contributo massimo pari a 40mila euro.”Non è corretto – ha spiegato Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia – prendersela con le piccole imprese: i problemi dell’Italia stanno altrove. È senza dubbio più utile per tutti correggere errate percezioni sul nostro sistema produttivo e migliorare, finalmente e davvero, le condizioni nelle quali gli imprenditori svolgono la propria attività, permettendogli di diventare grandi imprenditori, in termini di creatività, lungimiranza, capacità manageriale e flessibilità, pur restando piccoli”. LEGGI TUTTO

  • in

    Acquisti a piene mani su Warner Music dopo upgrade

    (Teleborsa) – Spicca il volo Warner Music, che si attesta a 44,97, con un aumento dell’11,70%. Il titolo della casa discografica beneficia del fatto che Credit Suisse abbia alzato il rating a “outperform” da “neutral”, citando una maggiore chiarezza nelle prospettive di crescita e nei margini. La banca svizzera ha alzato il suo target price a 48 dollari da 37 dollari per azione.Sul movimento del titolo potrebbe aver inciso anche il debutto positivo sulla Borsa di Amsterdam di Universal Music Group (UMG), l’etichetta musicale più grande del mondo.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 46,28 e successiva a quota 49,6. Supporto a 42,96. LEGGI TUTTO

  • in

    Cover 50, ricavi e utile in aumento nel 1° semestre

    (Teleborsa) – Il CdA di Cover 50, società quotata su AIM Italia e specializzata nella creazione e commercializzazione di pantaloni “alto di gamma” con il proprio brand PT – Pantaloni Torino, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2021. I ricavi totali sono stati pari a 12,1 milioni di euro, in aumento del 4,4% rispetto al primo semestre 2020. I ricavi sui mercati esteri costituiscono oltre il 57% dei ricavi delle vendite totali, con Giappone, Stati Uniti e Germania che sono i mercati di maggiore dimensione.L’EBITDA è stato pari a 1,6 milioni di euro (12,8% sui ricavi, 1,5 milioni nel primo semestre del 2020), mentre l’utile netto si è assettato a 1,3 milioni di euro (10,6% sui ricavi, 938 mila euro nei primi sei mesi del 2020). La Posizione finanziaria netta è positiva e pari a 17,4 milioni di euro, in aumento rispetto all’esercizio 2020.”La campagna vendite primavera estate 2022, prossima alla chiusura, farà registrare tassi di crescita tra il 25% ed il 28% – sottolinea la società – e tale risultato dimostra come le attività poste in essere in questo complesso contesto di mercato abbiano portato i benefici auspicati”. LEGGI TUTTO

  • in

    RFI, Fiorani: rendere stazioni sempre più connesse con modalità di trasporto sostenibili

    (Teleborsa) – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e le amministrazioni locali devono continuare il loro impegno e la loro collaborazione per “fare in modo di rendere sempre più accessibili e connesse le stazioni con diverse modalità di trasporto sostenibili”. Lo ha affermato Vera Fiorani – amministratrice delegata e direttrice generale di RFI – alla quinta conferenza nazionale PUMS (Piani Urbani della Mobilità Sostenibile), l’appuntamento annuale dell’Osservatorio PUMS, gestito dall’Associazione Euromobility con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e la partnership di RFI. “Tutto il lavoro che ci consente di capire come facilitare questo accesso fa parte di un programma che vede RFI accanto ai PUMS e alle amministrazioni locali per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni volte a migliorare la mobilità delle persone”, ha sottolineato Fiorani. L’amministratrice delegata di RFI ha anche ricordato il progetto di mobilità sostenibile del MIMS, promosso insieme a RFI, per collegare le università alle stazioni ferroviarie con le piste ciclabili: “Da un nostro studio è emerso che 329 università in Italia – pari all’83% del totale – hanno almeno una stazione ferroviaria nel raggio di tre chilometri. Considerando che gli studenti universitari rappresentano il 23% dei viaggiatori è stato deciso, grazie al MIMS che lo ha finanziato, di sviluppare un progetto che vede la realizzazione e il potenziamento di piste ciclabili fra le università e le stazioni”.L’evento odierno – si legge su FS News, il portale di informazione di Ferrovie dello Stato – ha visto la partecipazione, fra gli altri, di Enrico Giovannini, ministro dei Trasporti e della Mobilità sostenibili, Raffaella Paita, presidente Commissione Trasporti – Camera dei Deputati e Lorenzo Bertuccio, presidente Euromobility. Per RFI è intervenuta anche la responsabile della Direzione Stazioni Sara Venturoni, che ha posto l’attenzione sulla collaborazione tra i vari soggetti.”Fin dall’avvio di questa sfida dei PUMS, Rete Ferroviaria Italiana è stata a fianco del MIMS e dei territori per fare la sua parte – ha spiegato Venturoni – collaborando sia nella condivisione dei dati e delle informazioni funzionali a una corretta pianificazione delle strategie individuate per migliorare la mobilità urbana, sia mettendo a disposizione le proprie persone, competenze e strumenti”. “Fermo restando il continuo monitoraggio dei PUMS – ha aggiunto – abbiamo sviluppato tante altre funzionalità che ci consentono di affrontare efficacemente l’estensione e la complessità del nostro perimetro di azione. Siamo entrati nel pieno della fase attuativa e il PNRR ha impresso velocità e intensità al nostro piano investimenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    MEF comunica emissione BTP Short Term e BTP indicizzati all'inflazione

    (Teleborsa) – Il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di BTP Short Term e BTP€i (ovvero indicizzati all’inflazione), in asta venerdì 24 settembre. La data di regolamento è il 28 settembre.Il BTP Short Term sarà emesso per un ammontare compreso tra 2 miliardi di euro e 2,5 miliardi di euro. Il BTP€i sarà emesso per un ammontare compreso tra 750 milioni di euro e 1 miliardo di euro.”l meccanismo di collocamento utilizzato sarà quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno del predetto intervallo di emissione”, sottolinea il MEF. LEGGI TUTTO

  • in

    Beghelli, il Direttore Affari Generali Fabio Pedrazzi lascia il proprio incarico

    (Teleborsa) – Beghelli – società quotata sull’MTA che opera nel settore elettronico e della sicurezza – ha reso noto che Fabio Pedrazzi, Direttore Affari Generali e Assistente alla Presidenza, ha comunicato le proprie dimissioni, che avranno efficacia dal prossimo primo gennaio 2022, al fine di accedere al pensionamento (dopo 35 anni all’interno del gruppo).Il presidente e amministratore delegato Gian Pietro Beghelli “ringrazia Fabio Pedrazzi per l’importante contributo apportato nella sua qualità di dirigente e per il significativo lavoro svolto in questi anni a supporto dello sviluppo e della crescita dell’azienda, in sintonia con il vertice aziendale e con tutto il management”, si legge in una nota.Il CdA provvederà entro il 31 dicembre 2021 alla riassegnazione delle deleghe ad oggi riferenti a Pedrazzi, il quale ha dato disponibilità a mantenere la propria presenza nel ruolo di consigliere. LEGGI TUTTO

  • in

    Fervi acquisisce il 5,4% di Esales e sigla contratto di distribuzione

    (Teleborsa) – Fervi – società quotata su AIM Italia e attiva nel settore della fornitura di attrezzature professionali per officine – ha acquisito il 5,4% delle quote della società Esales, PMI milanese e distributore digitale focalizzato sul B2B di attrezzatura professionale per il mercato MRO (Maintanance, Repair and Operations). L’intervento si innesta nell’ambito di un aumento di capitale scindibile deliberato da Esales di massimo 3 milioni di euro. L’intervento finanziario di Fervi per il 5,4% è pari a 0,5 milioni di euro e sarà interamente finanziato con mezzi propri. In caso di sottoscrizione dell’intero aumento di capitale da parte di altri investitoti, la percentuale di Fervi scenderà al 4,17%.È stato contestualmente siglato un contratto di distribuzione a fronte del quale Mister Worker sarà il distributore online dei prodotti del Gruppo Fervi con particolare focus sui mercati esteri.”L’operazione è strategica per il gruppo in quanto, oltre al credito d’imposta del 30% previsto per questa tipologia di investimenti essendo Esales una PMI innovativa, ci permetterà di acquisire una maggiore conoscenza del mondo digitale che è un mercato con un trend in crescita esponenziale: non è possibile cambiarlo o delimitarlo solo per le nostre esigenze ed è quindi un fenomeno che va gestito, monitorato e sfruttato per il raggiungimento dei nostri target”, ha commentato Roberto Tunioli, presidente e amministratore delegato. LEGGI TUTTO