23 Novembre 2021

Daily Archives

More stories

  • in

    Best Buy paga dazio con vendite inferiori alle attese

    (Teleborsa) – Affonda sul mercato Best Buy, che soffre con un calo del 15,83% dopo aver annunciato di prevedere vendite inferiori alle attese nel trimestre chiave natalizio, “Abbiamo ottenuto risultati record nel terzo trimestre, tra cui una crescita del 2% delle vendite comparabili nazionali dopo il +22,6% dello scorso anno, poiché i nostri leader hanno continuato a guidare nuovi modi di operare e i nostri dipendenti hanno continuato a fare cose straordinarie per supportare le esigenze tecnologiche dei nostri clienti in modo informato, veloce e conveniente”, ha affermato Corie Barry, CEO di Best Buy.Best Buy prevede vendite comparabili del quarto trimestre tra un calo del 2% e un aumento dell’1%, il cui punto medio è inferiore alle stime degli analisti per un aumento dello 0,1%, secondo i dati di Refinitiv. Il fatturato degli ultimi tre mesi dell’anno dovrebbe essere compreso tra 16,4 miliardi e 16,9 miliardi di dollari.La tendenza ad una settimana di Best Buy è più fiacca rispetto all’andamento dell’S&P-500. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.Tecnicamente, Best Buy è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 118,7 USD, mentre il supporto più immediato si intravede a 114,3. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 123,2. LEGGI TUTTO

  • in

    EICMA al via, torna lo show a due ruote

    (Teleborsa) – Dopo lo stop forzato nel 2020 dalla pandemia, si è aperta in mattinata nei padiglioni di Rho di Fiera Milano, con il taglio del nastro da parte del ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, del governatore della Lombardia, Attilio Fontana, e del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la 78esima edizione di Eicma, l’Esposizione Internazionale delle due ruote.”Oggi riapre il futuro” ha commentato il Presidente della manifestazione Pietro Meda, che si è detto “molto orgoglioso del risultato ottenuto, che non è inaspettato perché dietro c’è stato un lavoro di due anni, molto intenso e importante”.”Il termine passione mi sembra l’elemento centrale nella vicenda legata al ciclo e motociclo, una passione che contraddistingue non solo gli appassionati, ma anche gli imprenditori”, ha detto invece il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti.”Eicma è un importante segnale. Con Eicma si dà spazio alla passione e all’entusiasmo, ma soprattutto si evidenzia la strategicità del settore delle fiere, che ha bisogno di questi momenti per poter presentare prodotti e innovazione”, sottolinea il governatore Attilio Fontana. Mentre per il sindaco di Milano, Giuseppe Sala “sarà certamente un’esposizione di grande attualità. Il pubblico previsto sarà il 30% rispetto al 2019, ma è già ottimo. Ormai in questo momento di fiere se ne fanno pochissime, qui con coraggio e prudenza, stiamo ripartendo”.All’interno dei cinque padiglioni occupati quest’anno oltre 820 i brand (il 45% dei quali provenienti da 35 paesi esteri) che porteranno in scena fino domenica novità, anteprime e il futuro della mobilità su due ruote. Molto significativa anche la presenza delle aziende del made in Italy che, come sottolineato dal presidente di Confindustria Ancma Paolo Magri, “confermano su questo palcoscenico il proprio primato in Europa per produzione, vendite, know-how e bellezza”.I primi due giorni dell’esposizione sono riservati a stampa e operatori, mentre da giovedì 25 a domenica 28 è prevista l’apertura al pubblico. LEGGI TUTTO

  • in

    Clima, Legambiente: “Escalation di eventi estremi in Italia: 1,55 miliardi l'anno per gestire emergenze”

    (Teleborsa) – Record di caldo, piogge intense, grandinate estreme, violente trombe d’aria e alluvioni. In Italia l’impatto dei cambiamenti climatici è sotto gli occhi di tutti e i dati sull’accelerazione di questi fenomeni sono sempre più preoccupanti. Dal 2010 al 1 novembre 2021 sono stati registrati 1.118 eventi meteorologici estremi (133 nell’ultimo anno, +17,2% rispetto alla scorsa edizione del rapporto) in 602 comuni (+95 rispetto allo scorso anno, quasi +18%) con 261 vittime (9 solo nei primi dieci mesi di quest’anno). Roma è stata la città più colpita, seguita da Milano e Bari. È quanto emerge dal Rapporto dell’Osservatorio Città Clima 2021 di Legambiente, presentato oggi, realizzato con il contributo del Gruppo Unipol e la collaborazione scientifica di Enel Foundation.Negli ultimi dieci anni – evidenzia il Rapporto – si sono verificati 486 casi di allagamenti da piogge intense, 406 casi di stop alle infrastrutture da piogge intense con 83 giorni di stop a metropolitane e treni urbani, 308 eventi con danni causati da trombe d’aria, 134 gli eventi causati da esondazioni fluviali, 48 casi di danni provocati da prolungati periodi di siccità e temperature estreme, 41 casi di frane causate da piogge intense e 18 casi di danni al patrimonio storico.LE AREE PIÙ COLPITE – Sono 14 in Italia le aree più colpite da alluvioni, trombe d’aria e ondate di calore. Si tratta di grandi aree urbane e di territori costieri: ad intere città come Roma, Bari, Milano, Genova e Palermo, vanno aggiunti la costa romagnola e a nord delle Marche (42 casi), la Sicilia orientale e la costa agrigentina (38 e 37 eventi estremi), l’area metropolitana di Napoli (31 eventi estremi), il Ponente ligure e la provincia di Cuneo, con 28 casi in tutto, il Salento, con 18 eventi, la costa nord Toscana (17), il nord della Sardegna (12) e il sud dell’isola con 9 casi. Nelle aree della Sicilia orientale e della costa agrigentina – si legge nel rapporto – sono stati numerosi i record registrati nel corso del 2021: a Siracusa l’11 agosto, si è raggiunto il record europeo di 48,8 gradi centigradi, nel catanese e siracusano in 48 ore si è registrata una quantità di pioggia pari ad un terzo di quella annuale. Inoltre, proprio questa parte dell’isola è stata teatro di devastazione a seguito del medicane Apollo. In Salento, nei 18 eventi 12 sono stati caratterizzati da danni da trombe d’aria. In cima alla classifica delle città più colpite figura Roma dove, dal 2010 al 1 novembre 2021, si sono verificati 56 eventi, 9 solo nell’ultimo anno, di cui ben oltre la metà, 32, hanno riguardato allagamenti a seguito di piogge intense. Segue Bari con 41 eventi, principalmente allagamenti da piogge intense (20) e danni da trombe d’aria (18). Terza Milano con 30 eventi totali, dove sono state almeno 20 le esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro in questi anni. Dall’approfondimento sulla resilienza delle reti elettriche e ferroviarie realizzato in collaborazione con Terna, e-distribuzione, Fs italiane emerge che nel corso del 2021, si sono verificati 14 eventi di danni causati dalla grandine. Dal 2010 a oggi, a causa del maltempo, si sono registrati 83 giorni di stop a metropolitane e treni urbani e 89 giorni di disservizi estesi sulle reti elettriche dovuti al maltempo. IL COSTO DELL’EMERGENZA – Secondo i dati della Protezione Civile, ogni anno – rileva Legambiente – spendiamo 1,55 miliardi in un rapporto di 1 a 5 tra spese per la prevenzione e quelle per riparare i danni. Il Rapporto sottolinea che “si tratta di un quadro complesso, quello del nostro Paese, di rischi e impatti in corso, in cui da decenni si continua a spendere un’enorme quantità di risorse economiche per rincorrere i danni provocati da alluvioni, piogge e frane, a fronte di poche risorse spese per la prevenzione”. Progetti e interventi sono poi dispersi tra gli oltre diecimila individuati dalle Regioni, di cui – afferma Legambiente – “non sono chiare utilità ed urgenza”. Non mancano, tuttavia, gli “esempi virtuosi”. Tra questi figura Torino, che dopo Bologna e Ancona, il 9 novembre 2020 ha approvato il “Piano di Resilienza Climatica”; Padova che lo scorso 14 giugno ha approvato il “Nuovo Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima” (Paesc), diventando la quarta realtà italiana a dotarsi di uno strumento specifico per il clima; Milano che sta mettendo in atto una serie di progetti innovativi nei campi dell’housing sociale, della rigenerazione urbana, della smart city e della prevenzione dai rischi idrogeologici e in prima linea negli investimenti per i tetti verdi. LEGGI TUTTO

  • in

    Scuola, Anief avanti con le sue battaglie: focus su doppio canale reclutamento

    (Teleborsa) – In vista delle prossime elezioni delle rsu, il sindacato della scuola Anief ricorda le tante battaglie vinte negli ultimi quattro anni, soprattutto a favore della lotta al precariato.”Abbiamo avuto il merito di aver affrontato il tema della precarietà, che il governo ha iniziato ad affrontare senza arrivare a soluzioni definitive”, sottolinea il Presidente del sindacato Marcello Pacifico, facendo cenno alle GPS, le graduatorie per le supplenze, ed alla fase straordinaria delle immissioni in ruolo, che sono state ancora troppo poche (solo10mila).”L’obiettivo per il prossimo quadriennio – afferma Pacifico – è convincere il legislatore a ripristinare il doppio canale di reclutamento per stabilizzare i precari”.Fra le vittorie ottenute dal giovane sindacato va nricordata anche òla sentenza della Corte di Cassazione sulla ricostruzione di carriera, che prende in considerazione anche gli anni di servizio pre-ruolo per chi ha più di quattro anni di servizio da precario nella scuola .Pacifico sollecita i precari a “contattare la struttura legale del sindacato per farsi tutelare e riconoscere il credito vantato”, c he oggi si può verificare in prima approssimazione in pochi minuti, usando una sorta di calcolatore presente sul sito dell’Anief. Fra le vittorie di Anief anche quella per le ferie retribuite, per il pagamento della formazione non obbligatoria e per le venticinque ore di sostegno richieste a tutti gli insegnanti che hanno in classe alunni con disabilità.Il òleader del sindacato Pacifico òlancia dunque un appello a chi è interessato a candidarsi con l’Anief “per vincere questa battaglia insieme e per iniziare un percorso per cambiare la scuola italiana”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Fed Richmond: settore manifatturiero in calo a novembre

    (Teleborsa) – Scivola a novembre l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto è sceso fino a 11 punti dai 12 di ottobre. Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia un recupero della componente delle consegne che si porta a 4 punti da 1 del mese precedente, mentre quella dei servizi scende a 8 punti dai 9 precedenti. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Markit: si rafforza l'attività manifatturiera, frena il terziario

    (Teleborsa) – Resta sostenuta l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a novembre. La stima flash sull’indice PMI elaborato da Markit indica infatti un livello di 59,1 punti, in aumento dai 58,4 punti di ottobre e sopra le attese degli analisti (59 punti).L’indicatore si conferma ben al di sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In calo invece l’indice del settore terziario. La stima flash, sul PMI dei servizi, pubblicata da Markit, indica un valore di 57 punti, sempre nel mese di novembre, rispetto ai 58,7 di ottobre e ai 59 del consensus.Il PMI composito si attesta così a 56,5 punti dai 57,6 precedenti.(Foto: © Frederic Prochasson | 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    ELITE supera la soglia delle 1.000 società. Grande successo Basket Bond

    (Teleborsa) – Supera le 1.000 unità la piattaforma ELITE, il private market del Gruppo Borsa Italiana, oggi parte di Euronext. Il network è stato esteso con l’aggiunta di 9 nuove realtà italiane appartenenti a diverse aree geografiche e diversi settori, tra cui beverage, software, servizi informatici e telecomunicazioni.La scelta di ELITE risponde ad una serie di esigenze connesse alla necessità di crescere: ampliare e consolidare le competenze del proprio top management, ottenere maggiore visibilità, accedere a maggiori opportunità di business, supportare i processi di internazionalizzazione in nuovi mercati, gestire il passaggio generazionale, accedere a nuova liquidità attraverso la quotazione e gli ELITE Basket Bond. Il Basket Bond è stato lanciato da ELITE nel 2017 ed è molto apprezzato dalle PMI perché offre un accesso efficiente al mercato dei capitali. Uno strumento che conta 153 emissioni in 4 anni per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro.“Siamo orgogliosi di poter affiancare le migliori eccellenze italiane in un percorso di crescita e avvicinamento al mercato dei capitali”, ha affermato Marta Testi, Amministratore Delegato di ELITE, aggiungendo che le risorse sinora raccolte hanno rappresentato “un elemento di forte crescita e accelerazione per tutte le aziende che hanno colto questa opportunità”. “Il dinamismo delle aziende ELITE non si ferma però qui – ha sottolineato la manager – il 40% delle aziende parte della nostra community ha, infatti, realizzato oltre 1500 transazioni di corporate finance per un controvalore totale di 16 miliardi di euro”. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street cauta. Occhi su dati USA

    (Teleborsa) – Partenza debole per la borsa di Wall Street in una giornata ricca sul fronte macroeconomico. Tra poco, infatti, il Centro studi Markit Economics diffonde i PMI servizi e manifatturiero. Atteso anche l’indice Fed Richmond che rappresenta lo stato del business nel quinto distretto manifatturiero della nazione. Domani sarà la volta, invece, dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve. Questa ottava sarà caratterizzata inoltre dalla festività del giorno del Ringraziamento negli USA che cade, giovedì 25 novembre, e dalla chiusura anticipata venerdì dei mercati statunitensi per il Black Friday.Sulle prime rilevazioni, sulla linea di parità il Dow Jones; sulla stessa linea, l’S&P-500, che continua la giornata a 4.676 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-0,51%) con i titoli tecnologici sotto pressione dopo che Jerome Powell è stato confermato alla guida della Fed con gli investitori convinti che la riconferma del governatore porterà ad una normalizzazione della politica monetaria più rapida di quanto sarebbe avvenuto sotto Brainard. Consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,2%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+2,28%) e finanziario (+0,70%). Il settore informatica, con il suo -0,72%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Travelers Company (+1,51%), Chevron (+1,47%), Merck (+1,25%) e JP Morgan (+1,20%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce.Com, che ottiene -1,82%.Sotto pressione Microsoft, che accusa un calo dell’1,52%.Scivola Nike, con un netto svantaggio dell’1,41%.In rosso Home Depot, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,13%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Western Digital (+5,60%), Dollar Tree (+5,53%), Micron Technology (+3,68%) e Bed Bath & Beyond (+2,33%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -3,24%.Lettera su Autodesk, che registra un importante calo del 2,30%.Affonda Adobe Systems, con un ribasso del 2,00%.Spicca la prestazione negativa di Fiserv, che scende dell’1,77%. LEGGI TUTTO