25 Novembre 2021

Daily Archives

More stories

  • in

    Recordati prosegue l'acquisto di azioni proprie

    (Teleborsa) – Nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie di Recordati avviato in data 1 novembre 2021, in forza della delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 20 Aprile 2021, finalizzato all’acquisto di azioni proprie da destinare a servizio dei piani di stock options rivolti al management del Gruppo già adottati dalla Società e di quelli che dovessero essere adottati in futuro, la Società rende noto di aver acquistato, tra il 15 e il 19 novembre 2021, complessivamente 128.186 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 55,9899 euro.Al 19 novembre, Recordati detiene 2.843.495 azioni proprie pari all’1,360% del capitale sociale. Intanto, a Milano, il gruppo farmaceutico allunga il passo rispetto alla seduta precedente, portandosi a 55,92 euro. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferragamo, il calendario finanziario del 2022

    (Teleborsa) – La Maison del lusso ha comunicato le date delle riunioni dell’Assemblea degli Azionisti e del Consiglio di Amministrazione previste nel corso del 2022 per l’esame e l’approvazione dei risultati economico – finanziariGiovedì 27/01/2022CDA: Esame dei Ricavi Preliminari 2021Martedì 08/03/2022CDA: Approvazione del Progetto di Bilancio di Esercizio e del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021Appuntamento: Conference call con investitori istituzionali e analisti finanziariMartedì 12/04/2022Assemblea: Approvazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2021Martedì 10/05/2022CDA: Approvazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022Appuntamento: Conference call con investitori istituzionali e analisti finanziariGiovedì 28/07/2022CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022Appuntamento: Conference call con investitori istituzionali e analisti finanziariMartedì 08/11/2022CDA: Approvazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022Appuntamento: Conference call con investitori istituzionali e analisti finanziari LEGGI TUTTO

  • in

    Comal apre sede commerciale a Dubai per nuove commesse nell'area

    (Teleborsa) – Comal, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’impiantistica per la produzione di energia da fonte solare, ha aperto una sede commerciale a Dubai nell’ottica di migliorare e ampliare il network di relazioni della società, “considerato che in tale regione le operazioni sono realizzate, di norma, attraverso joint venture con operatori locali”, viene sottolineato in una nota.”Essere presenti a Dubai, che fino a marzo 2022 sarà la sede dell’Esposizione Universale, rappresenta da un lato un consolidamento di Comal a livello internazionale e dall’altro un avamposto nel mercato del Medio Oriente che ci consentirà di cogliere numerose opportunità di business – ha commentato l’AD Alfredo Balletti – Conosciamo il grande potenziale del Golfo Persico e siamo fiduciosi che questo investimento ci permetterà di ampliare la nostra rete di contatti per ottenere nuove commesse”.(Foto: American Public Power Association on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    CDP, Gorno Tempini: “Piano guarda al futuro e guida operatività per intercettare driver crescita”

    (Teleborsa) – Oggi CDP punta a potenziare il suo “ruolo di volano a sostegno dello sviluppo sostenibile del Paese”. E’ quanto affermato dal Presidente della Cassa, Giovanni Gorno Tempini, commentando l’approvazione del nuovo Piano strategico triennale.”Il piano parte dall’osservazione di quello che è CDP è oggi – ha sottolineato il Presidente – una istituzione che grazie alla fiducia dei risparmiatori postali ed al sostegno del MEF e delle fondazioni ha potuto rispondere con tempestività alle emergenze poste dalla pandemia e, in un periodo molto difficile, ha messo in campo numerose iniziative per aiutare pubbliche amministrazioni, aziende, territori”.”Oggi Cassa è chiamata a fare la sua parte in un contesto di rilancio che rappresenta un’occasione senza precedenti per l’Italia con senso di responsabilità, per colmare il gap di competitività esistente e per intercettare i drivers della crescita economica globale e che definiranno il Paese di domani”, ha affermato Gorno Tempini, precisando che il nuovo piano “guarda al futuro” e “non è una lista di azioni dettagliate, né un elenco di buone intenzioni, ma uno strumento vuole dare indicazioni per l’operatività presente e il senso della direzione per prossimi anni”.Il Presidente di CDP ha fatto cenno anche alla parità di genere, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle dinne, indicando che è un terreno su cui “c’è ancora molto lavoro da fare” pur a fronte die progressi fatti negli ultimi 10 anni. LEGGI TUTTO

  • in

    BCE, Lagarde: “Centrale difesa dell'autonomia della legge Ue”

    (Teleborsa) – “I giudici stanno in mezzo tra le autorità e la legge: quando valutano come viene applicata la legge Ue, valutano come vengono applicati i Trattati Ue”, dato che sono questi ultimi ad assegnare le diverse competenze alle istituzioni comunitarie. È quanto ha affermato la presidente della Bce, Chrisrine Lagarde, aprendo i lavori della Legal Conference dell’istituzione monetaria sottolineando il ruolo chiave delle corti e della Corte di giustizia Ue. “L’Ue – ha affermato Lagarde – è una comunità di giurisdizioni, spesso create e difese con la spada mentre la stessa Ue è una creatura della legge. La sua è anche una storia dei risultati della Corte di giustizia che recente ha anche dovuto occuparsi della Brexit e dei vari arbitrati e pareri che ha innescato. Il filo rosso che collega tutto è la difesa dell’autonomia della legge Ue”. LEGGI TUTTO

  • in

    IGD SIIQ, perfezionata cessione di portafoglio di ipermercati e supermercati

    (Teleborsa) – IGD SIIQ, uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare retail e società quotata su Euronext STAR Milan, ha firmato il contratto definitivo in esecuzione dell’accordo preliminare, reso noto al mercato il 21 ottobre e sottoscritto con Intermediate Capital Group, per la cessione di un portafoglio immobiliare di ipermercati e supermercati, per un valore pari a 140 milioni di euro (in linea con il book value al 30 giugno).Si tratta di un portafoglio composto da 5 ipermercati (ubicati a Livorno, Schio, Lugo, Pesaro e Senigallia) e 1 supermercato (a Cecina). Gli immobili ceduti sono “stand alone”, quindi non collegati a gallerie di proprietà IGD, che invece predilige la piena proprietà del centro commerciale (galleria + ipermercato). IGD ha incassato circa 115 milioni di euro, al netto della quota reinvestita nel Fondo Juice (a cui è stato conferito il portafoglio immobiliare e di cui IGD deterrà il 40% nell’ottica di valorizzare ulteriormente gli immobili e venderli sul mercato alle migliori condizioni possibili). Le risorse incassate consentono a IGD di ridurre il Loan to Value e, unitamente alla liquidità già disponibile, di avere già quasi interamente coperte le scadenze finanziarie per l’intero 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Finint, margini e utili in crescita a doppia cifra nei 9 mesi 2021

    (Teleborsa) – Banca Finint, specializzata nel corporate & investment banking e nell’asset management, ha registrato un margine finanziario e da servizi di 42 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021, in crescita del 13% rispetto allo stesso periodo del 2020, di cui commissioni nette che ammontano a 36,8 milioni di euro (+12% sui nove mesi 2020). Il margine di intermediazione si è attestato a 44,3 milioni di euro (+18%), mentre l’utile lordo consolidato è stato di 13,6 milioni e l’utile netto consolidato di 10,9 milioni di euro (+60%). Vivace l’area di gestione delle cartolarizzazioni (45 nel corso dei primi 9 mesi), che sono state relative ad una vasta tipologia di assets.La controllata Finint SGR, sempre nei primi 9 mesi del 2021, ha segnato una crescita dell’utile netto del 37% a quota 2 milioni di euro (contro gli 1,5 milioni di euro di un anno fa). L’espansione, viene sottolineato in una nota, ha riguardato in particolare la gestione relativa a prodotti NPE come il nuovo fondo di crediti deteriorati bancari avviatosi a fine anno 2020 e la crescita delle masse in gestione di fondi NPL. La raccolta netta a settembre 2021 si attesta a 397 milioni di euro.”I risultati dei primi 9 mesi del 2021 superano il budget – ha commentato Enrico Marchi, Presidente di Banca Finint – La vivacità dei mercati e delle imprese nel voler cogliere ogni timido segnale di ripresa sono state determinanti, unitamente a una attenta gestione dei costi e alla capacità della banca di sapere essere partner attivo delle imprese nell’accompagnare la ripartenza”. “Il piano strategico che abbiamo delineato traccia già la rotta per consolidare la crescita della banca nel medio periodo verso l’esplorazione di nuovi ambiti di sviluppo complementari all’attuale core business”, ha aggiunto.”Nel mondo delle cartolarizzazioni, a fianco di nuove operazioni spesso innovative, sono state rivisitate quelle esistenti per renderle compatibili con la mutata situazione esterna -ha aggiunto Fabio Innocenzi, AD di Banca Finint – La gestione del risparmio ha beneficiato dell’aumento generalizzato del reddito disponibile. In questo segmento, alla crescita della nostra società di gestione del risparmio abbiamo voluto associare l’operazione su Banca Consulia che ci permetterà di diversificare il business anche nel private banking”. LEGGI TUTTO

  • in

    BCE, dati disponibili a meeting dicembre non risolveranno incertezze su inflazione

    (Teleborsa) – La Banca centrale europea (BCE) prevede che gli acquisti netti nell’ambito del PEPP (il piano di acquisti messo in campo durante la pandemia) “dovrebbero concludersi entro marzo 2022”, e che i dati macroeconomici che saranno disponibili nel meeting di dicembre “non risolveranno tutte le incertezze relative alle prospettive di inflazione a medio termine”. Sono le informazioni più rilevanti che emergono dai verbali della riunione del Consiglio direttivo del 28 ottobre. In quell’occasione, Francoforte aveva mantenuto invariata la politica monetaria e ha escluso un aumento dei tassi d’interesse nel 2022, pur riconoscendo che l’inflazione richiederà più tempo del previsto prima di calare.”Si è considerato importante che il Consiglio direttivo mantenga sufficiente opzionalità per permettere future azioni di politica monetaria, anche oltre il meeting di dicembre”, si legge nei verbali, dove viene evidenziato che tutti i membri hanno concordato nel continuare a condurre acquisti netti di attività nell’ambito del PEPP a un ritmo moderatamente inferiore durante l’ultimo trimestre dell’anno rispetto ai due trimestri precedenti, pur confermando tutte le altre misure di politica monetaria. Le aspettative per la riunione del 16 dicembre sono per una riduzione graduale degli acquisti del programma PEPP e la valutazione di un incremento degli acquisti con altri programmi.I membri del Consiglio direttivo hanno “ampiamente concordato” sull’andamento a forma di gobba previsto nelle prospettive di inflazione a breve termine, esprimendo “fiducia” che gli effetti dell’aumento dei prezzi dell’energia e delle strozzature dell’offerta saranno temporanei, anche se il calo dell’inflazione nel 2022 richiederà ora più tempo del previsto. Sebbene fosse necessario riconoscere un aumento dei rischi al rialzo per l’inflazione, “è stato ritenuto importante per il Consiglio direttivo evitare una reazione eccessiva e un’inazione ingiustificata e mantenere un’opzionalità sufficiente nel calibrare le sue misure di politica monetaria per affrontare tutti gli scenari di inflazione che potrebbero svelare”.Nei verbali emerge che i banchieri centrali dell’eurozona pensano che le proiezioni dell’Eurosistema di dicembre 2021 evidenzieranno probabilmente visto una revisione al ribasso della crescita del PIL reale per il 2021, anche se questo potrebbe essere solo parte di un cambiamento temporale, con una crescita inferiore nella seconda metà del 2021 e una crescita maggiore nel 2022.Nel loro scambio di opinioni, i membri del Consiglio direttivo hanno anche discusso di stagflazione, in relazione ai rischi per le prospettive economiche. “È stato sottolineato che le prospettive attuali sono chiaramente prive dell’elemento di stagnazione – si legge nelle minute – La dinamica della crescita sta diminuendo, ma all’interno di una ripresa ancora forte e con robusti tassi di crescita dell’attività, ben al di sopra della crescita potenziale” e “anche i prezzi dei mercati azionari sono stati visti come un fattore che non quadra con la stagflazione”. LEGGI TUTTO