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La Fed non alza i tassi, prepara il tapering ma non fornisce il timing

(Teleborsa) – La Federal Reserve lascia invariati i tassi di interesse fra lo 0 e lo 0,25% e, apre al tapering, affermando che un rallentamento della velocità degli acquisti di bond potrebbe essere garantita a breve. Ma non fornisce indicazioni sui tempi.

Da dicembre, quando è stato confermata la velocità degli acquisti di asset a 120 miliardi di dollari al mese, l’economia “ha fatto progressi” che, se continueranno, potrebbero “garantire a breve” una riduzione degli acquisti, si legge nel comunicato che accompagna la decisione di politica monetaria. “Con i progressi sulle vaccinazioni gli indicatori dell’attività economica e dell’occupazione hanno continuato a rafforzarsi” – spiega la Fed nella nota – aggiungendo che “la traiettoria dell’economia continua a dipendere dal virus. I progressi sulle vaccinazioni continueranno probabilmente a ridurre gli effetti della crisi sanitaria sull’economia, ma i rischi all’outlook restano“.

La banca centrale americana prevede che l’economia a stelle e strisce crescerà del 5,9% quest’anno, per poi rallentare al 3,8% nel 2022 e al 2,5% nel 2023. Quanto all’inflazione è attesa al 4,2%, quest’anno e, poi al 2,2%, nel prossimo e in quello successivo. Il tasso di disoccupazione è stimato, invece, al 4,8% nel 2021, per poi calare al 3,8% nel 2022 e al 3,5% nel 2023.

Al termine della due giorni di riunione, la maggior parte dei membri del Fomc prevede un aumento dei tassi di interesse nel 2022. In particolare, sei membri prevedono un incremento del costo del denaro il prossimo anno, mentre tre stimano che i ritocchi all’insù saranno due.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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