7 Gennaio 2022

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    Lane (BCE): inflazione scenderà nel 2022, preoccupazione per prezzi energia

    (Teleborsa) – “Pensiamo che quest’anno l’inflazione scenderà. Sarà al di sopra di dove vogliamo che sia nel lungo termine, ma questo periodo di tre anni – 2020, 2021 e 2022 – è fondamentalmente parte di un ciclo legato alla pandemia”. Lo ha affermato Philip Lane, capo economista della Banca centrale europea (BCE), in un’intervista all’emittente irlandese RTE, sottolineando che “la pandemia […] ha portato a un’inflazione insolitamente bassa. Parte di essa si è invertita nel 2021 e ora nel 2022 abbiamo una terza tappa di questo episodio di pandemia”. “In tal senso, non va paragonata con l’andamento storico. La pandemia è un episodio unico”, ha puntualizzato.”L’economia europea è un importante importatore di energia. Il fatto che i prezzi dell’energia siano aumentati così tanto è motivo di grande preoccupazione – ha aggiunto l’ex Governatore della Banca centrale d’Irlanda – Naturalmente dobbiamo pensare in termini di conseguenze dell’inflazione. Il fatto che i prezzi siano aumentati così tanto significa che, rispetto all’incremento dell’anno scorso, quest’anno ci sarà probabilmente un rialzo minore”. “Ma ci sono dei fattori che dobbiamo considerare, tra cui sicuramente le questioni geopolitiche – ha evidenziato Lane – D’altra parte, quello che pensiamo è che le pressioni sull’offerta dovrebbero diminuire nel complesso quest’anno. Terremo d’occhio questo aspetto, è una questione molto importante”.Oltre ai prezzi dell’energia, la BCE sta anche tenendo d’occhio se l’attuale periodo di alta inflazione sta avendo effetti a catena sui salari. “Uno dei grandi problemi per noi quest’anno è ciò che sta accadendo in termini di comportamento salariale”, ha affermato il capo economista della BCE. “Ci aspettiamo che i salari aumentino – ha aggiunto – Ciò riflette in parte il fatto che il mercato del lavoro è stato più resiliente alla pandemia grazie, ovviamente, all’ampio sostegno del governo in molti mercati del lavoro”. “E se avremo un mercato del lavoro più forte nei prossimi anni, allora dovremmo avere un comportamento salariale più forte rispetto a prima della pandemia”, ha affermato, prima di sottolineare che “in una certa misura, sarà quello che vogliamo, ma dobbiamo tenere d’occhio se gli stipendi andranno oltre e si sposteranno nel second round effect, che sarebbe qualcosa di preoccupante”. LEGGI TUTTO

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    Caro bollette, la Germania pensa ad aiuti economici per le famiglie più povere

    (Teleborsa) – Anche il governo tedesco sta valutando la possibilità di introdurre sostegni per le famiglie più povere a causa dell’impennata dei prezzi dell’energia nonostante gli ultimi dati sull’inflazione abbiano mostrato una leggera flessione. La conferma è arrivata direttamente dal ministro delle Finanze, Christian Lindner. “Dobbiamo fare qualcosa”, ha affermato il ministro in una riunione del partito a Stoccarda, “Prometto che, con i mezzi che ho a disposizione, forniremo tale sostegno solidale alle persone particolarmente colpite”. Francia, Spagna e Italia sono già impegnate in un’azione simile.Il ritmo annuale della crescita dei prezzi in Germania è stato del 5,7% a dicembre, secondo l’indice armonizzato dei prezzi al consumo pubblicato giovedì, in leggero calo rispetto al 6% di novembre, il livello più alto da poco dopo la riunificazione del paese all’inizio degli anni ’90. I prezzi dell’energia in Germania sono però saliti del 18,3% in più rispetto all’anno precedente spingendo il governo a ragionare su aiuti finanziari per compensare l’aumento dei costi di riscaldamento per le famiglie più povere questo inverno. LEGGI TUTTO

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    Sonos, Google ha violato i suoi brevetti. Titolo in rialzo

    (Teleborsa) – Sonos, azienda statunitense d’elettronica di consumo specializzata in dispositivi audio, scambia con una performance decisamente positiva a Wall Street dopo che la U.S. International Trade Commission (ITC) ha emesso un provvedimento secondo cui Google (Alphabet) deve interrompere l’importazione di telefoni, dispositivi per la smart home e laptop che utilizzano i brevetti di Sonos senza autorizzazione. “Abbiamo visto Sonos difendere le sue IP (proprietà intellettuali, ndr) e negoziare accordi di licenza con concorrenti più piccoli”, ha scritto Morgan Stanley. La sentenza dell’ITC “contro una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo segna un punto importante nel percorso di Sonos verso la monetizzazione del proprio portafoglio IP”.Intanto, spicca il volo il titolo Sonos sul Nasdaq, dove si attesta a 29,97, con un aumento del 3,79%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 30,54 e successiva a quota 31,73. Supporto a 29,35. LEGGI TUTTO

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    Syngenta verso appello a veto italiano ad acquisizione Verisem

    (Teleborsa) – Syngenta, una delle aziende leader nel settore dell’agro-industria mondiale, avrebbe fatto appello a un tribunale amministrativo dopo che il governo italiano ha bloccato il suo tentativo di acquistare Verisem, azienda italo-statunitense che è una delle più importanti al mondo nel campo delle sementi. Lo ha scritto Reuters, citando fonti anonime a conoscenza della questione. L’acquisizione era stata bloccata a fine ottobre, tramite la cosiddetta legislazione del “golden power”, dal governo italiano (in particolare dal ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli).Syngenta è un colosso svizzero del settore dell’agro-industria, specializzata nella produzione di mezzi tecnici per l’agricoltura e nelle attività nel campo delle sementi. È stata acquistata nel 2017 per 43 miliardi di dollari da ChemChina, la quale nel frattempo si è unita con Sinochem, dando vita a una holding petrolchimica da 150 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    Covid, anche in Germania si valuta l'obbligo vaccinale

    (Teleborsa) – La Germania si prepara ad una nuova stretta per contenere i contagi Covid. Nella giornata di oggi è in programma l’incontro tra il cancelliere Olaf Scholz e la conferenza Stato – Regioni. Secondo quanto riportato dal Robert Koch Institute (Rki), l’incidenza cumulativa dei casi è infatti aumentata ancora nel Paese, attestandosi a 303,4 casi ogni 100.000 abitanti. Sul tavolo ci sono l’obbligo vaccinale e la definizione di nuove misure di contenimento contro il dilagare della variante Omicron. Il ministro della Salute ha già pronte le proposte per una serie di nuove restrizioni atte a ridurre i contatti tra le persone. Il freno è rappresentato dal presidente bavarese, Markus Söder, per il quale la situazione attuale non giustifica ulteriori strette.La portavoce di Scholz in una conferenza stampa ha però già reso noto che il primo dibattito parlamentare sull’obbligo vaccinale contro il Covid è stato messo in agenda per la fine di gennaio. La coalizione di governo ha recepito l’ostilità di buona parte dei liberali e dello stesso ministro delle finanze, Christian Lindner, capo dell’FDP, che ha affermato ieri di essere ancora indeciso e chiedendo più tempo per la discussione. Il ministro della Salute, Karl Lauterbach, ha invece nuovamente insistito sulla necessità di questa misura, affermando che trattare Omicron come uno strumento di immunizzazione “sporco” che possa sostituire l’obbligo sarebbe “un errore”.Secondo alcune indiscrezioni il cancelliere Sholz sarebbe orientato verso l’imposizione del 2G plus – ossia il certificato ottenuto dopo essere stati vaccinati con la terza dose o dopo aver contratto il Covid e dall’attestazione di un test negativo – in tutta la Repubblica federale, rendendo quindi obbligatorio il test negativo ai vaccinati che non abbiano ancora avuto il booster per l’ingresso anche nei bar e nei ristoranti. LEGGI TUTTO

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    Prosus, CEO acquista 10 milioni di dollari di azioni della società

    (Teleborsa) – Prosus, multinazionale olandese e tra i maggiori investitori tecnologici al mondo, ha comunicato che l’amministratore delegato Bob van Dijk ha acquistato circa 10 milioni di dollari di azioni della società sul mercato. È quanto emerge da un internal dealing presso l’Autorità Olandese per i Mercati Finanziari. In particolare, sono state acquistate 122.750 azioni a un prezzo medio di circa 71,90 euro, per un totale di circa 8,826 milioni di euro.Prosus ha investimenti significativi in Tencent, Mail.ru, Ctrip e DeliveryHero. Intanto, migliora l’andamento di Prosus sulla borsa di Amsterdam, dove si attesta a 71,34, con un aumento dello 0,51%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 71,9 e successiva a 73,37. Supporto a 70,43. LEGGI TUTTO

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    Zurich, collocato bond subordinato da 275 milioni di franchi

    (Teleborsa) – La compagnia assicurativa svizzera Zurich ha collocato con successo un bond subordinato da 275 milioni di franchi svizzeri (circa 263 milioni di euro). I titoli, che scadranno nel maggio 2052 e saranno rimborsabili per la prima volta nel febbraio 2032, saranno emessi da Zurich Insurance Company. La cedola annuale è fissata all’1,5% fino a maggio 2032. “L’operazione era destinata a investitori istituzionali svizzeri ed è stata condotta per scopi aziendali generali”, si legge in una nota.Intanto è discreta la performance di Zurich Insurance N sulla borsa di Zurigo, dove si attesta a 417,9, in aumento dello 0,97%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 420,1 e successiva a 425,6. Supporto a 414,6. LEGGI TUTTO

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    Equinor, scoperto nuovo giacimento petrolifero nel Mare del Nord

    (Teleborsa) – Equinor, azienda norvegese del petrolio controllata dallo stato, ha scoperto un nuovo giacimento petrolifero nel Mare del Nord. La scoperta, effettuata assieme al suo partner Wellesley, è localizzata nell’area di Troll e Fram nei pozzi esplorativi 35/10-7 S e 35/10-7 A nel prospetto di Toppand. I calcoli preliminari indicano tra 3,3 e 5,2 milioni di metri cubi standard di petrolio equivalente recuperabile, o circa 21-33 milioni di barili di petrolio equivalente recuperabile.”La nostra attività di esplorazione è centrale per le nostre ambizioni sulla piattaforma continentale norvegese – afferma Geir Sortveit, vicepresidente senior per le operazioni di esplorazione – Siamo lieti di vedere che il nostro successo nell’area Troll e Fram continua. Riteniamo inoltre che questa scoperta sia commercialmente fattibile e prenderemo in considerazione la possibilità di legarla alla piattaforma Troll B o Troll C. Tali scoperte, vicino alle infrastrutture esistenti, sono caratterizzate da un’elevata redditività, un breve periodo di ammortamento e basse emissioni di CO2″. LEGGI TUTTO