11 Gennaio 2022

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    Omicron, OMS: metà degli europei contagiati entro 2 mesi

    (Teleborsa) – Al ritmo attuale dei contagi, da qui a due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. Lo ha detto il direttore dell’OMS Europa Hans Kluge in un briefing sull’andamento della pandemia del Vecchio Continente. “In alcuni Paesi europei il picco della variante Omicron è già stato raggiunto ma la situazione all’interno del continente è molto variegata quindi bisogna sempre ricordarsi di proteggere i più vulnerabili”, ha aggiunto. “Sono anche profondamente preoccupato per il fatto che la variante si stia spostando verso est e quindi dobbiamo ancora vedere il suo pieno impatto in Paesi in cui i livelli di vaccinazione sono più bassi e dove si rischia una malattia più grave nei non vaccinati”, ha sottolineato. Guardando, intanto, ai numeri di casa nostra, a livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti sale di 2 punti raggiungendo il 26% e, in 24 ore, il tasso cresce in 5 regioni: continua a salire in Valle d’Aosta, dove arriva al 46% e con +3% la Liguria raggiunge il 39%.Aumenta anche in: Abruzzo (24%), Basilicata (20%), Campania (25%), Emilia Romagna (23%), Friuli (28%), Lazio (24%), Lombardia (29%), PA Trento (21%), Piemonte (32%), Sicilia (31%), Toscana (22%), Umbria (31%), Veneto (24%). Stabili Molise (16%), PA Bolzano (16%), Calabria (al 36%), Marche (25%), Puglia (16%) e la Sardegna (12%). Questi i dati Agenas del 10 gennaio.Resta al 17% la percentuale dei posti in terapia intensiva occupato da pazienti Covid (era l’11% il 24 dicembre) ma a livello giornaliero cresce in 6 regioni: Friuli Venezia Giulia (23%), Marche (22%), PA Trento (30%), Puglia (9%), Sardegna (13%), Sicilia (17%).Tasso in calo in Abruzzo (14%), Liguria (20%), PA Bolzano (18%), Piemonte (22%), Umbria (13%), Veneto (20%). Stabile in Calabria (18%) Campania (11%), Emilia Romagna (17%), Lazio (21%), Lombardia (16%), Toscana (20%),Val d’Aosta (18%) e, sotto il 10%, anche in Basilicata (3%) e Molise (5% LEGGI TUTTO

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    Future USA positivi. Attesa per audizione Powell

    (Teleborsa) – Dopo una prima seduta di settimana chiusa con una certa debolezza (solo il Nasdaq ha terminato sopra la parità), i futures dei tre principali indici indicano che il mercato americano dovrebbe aprire in leggero rialzo. Gli investitori attendono l’apparizione del presidente della Federal Reserve Jerome Powell davanti alla commissione bancaria del Senato. Nelle sue osservazioni di apertura, rilasciate in anticipo, Powell si è detto impegnato a impedire che l’inflazione elevata si “rafforzi”, ma non ha fornito indizi sulla velocità dell’inasprimento monetario.Il contratto sul Dow Jones guadagna lo 0,14% a quota 36.118 punti, mentre quello sullo S&P 500 mostra un rialzo dello 0,25% a 4.682 punti. Il derivato sul Nasdaq segna un +0,34% a 15.669 punti.Sul fronte macroeconomico, la giornata non offre spunti. Domani sarà invece una giornata importante: il Bureau of Labour Statistics (BLS) diffonde i dati di dicembre sui prezzi al consumo. Venerdì le grandi banche statunitensi iniziano a pubblicare i risultati del quarto trimestre: le prime sono JPMorgan Chase, Citigroup e Wells Fargo.Tra i titoli sotto osservazione ci sono Illumina (ha comunicato una guidance per i ricavi 2022 sopra le attese del mercato), Rivian (il Chief Operating Officer Rod Copes ha lasciato la società), Albertsons (ricavi e utili sopra le attese nell’), IBM (downgrade da parte degli analisti), Juniper Networks (upgrade da parte degli analisti). LEGGI TUTTO

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    Banda Larga, AIIP: “Il 5G è una chimera la vera rivoluzione è il Wi-Fi 6E”

    (Teleborsa) – Un sistema Wi-Fi con uno standard tecnico a disposizione di tutti con velocità molto superiori al 5G, applicabile sia nell’Internet of Things (IoT) che in ambito privato, che permetterà una maggiore larghezza di banda con meno interferenze per gli utenti di tutti i giorni. Si tratta del Wi-Fi 6E, una rivoluzione tecnologica che l’Associazione Italiana Internet Provider (AIIP) propone di adottare subito in Italia per aprire la strada in Europa. Negli Stati Uniti dove la Corte Federale, nel mese di dicembre, ha già deciso di dividere 1.200 MHz di spettro nella banda 6GHz per l’uso senza licenza, che di fatto apre le porte all’attesissimo passaggio appunto al Wi-Fi 6E. Prima della sentenza, il wi-fi era limitato alla trasmissione su bande da 2,4 GHz e 5 GHz.”Il vero 5G, quello con antenne in ogni via collegate in fibra ottica – sottolinea il presidente di AIIP, Giovanni Zorzoni –, è una chimera: esclusione dei produttori cinesi, enormi costi infrastrutturali, mancanza di una killer-application (o “verticale” come si dice ora). Le auto di nuova generazione fanno già tutte da sole, ci sono già soluzioni efficaci e a basso costo per l’IoT, e i consumatori di pagare di più per i collegamenti Internet da smartphone non ne vogliono sapere. C’è però una tecnologia simile al 5G ma a disposizione di tutti: operatori di telecomunicazioni (e non solo di quelli con licenza radiomobile), privati e aziende, il WiFi 6E. Quella E dopo il 6 vuol dire tutto, perché aggiunge una tecnologia di fatto identica alla modulazione di frequenza del 5G, che rende possibili tutte le applicazioni del 5G ad una frazione del prezzo. Il vero 5G – prosegue Zorzoni – è costoso, è inapplicabile in tanti contesti e nessuno ha ancora capito quanto fastidio dia ad aerei e satelliti (e per questo è stato parzialmente sospeso in Usa), mentre non si può bloccare il progresso, in particolare quello diffuso e più democratico. AIIP ha già sostenuto con AGCOM che il WiFi-6E è fondamentale e gli vanno dedicate subito le frequenze alte della banda a 6Ghz: la tecnologia Wi-Fi 6E avrà abbondanza di chip, possibilità di essere utilizzato dovunque oggi già si usa il Wi-Fi 6 normale, oltre che in tutti i contesti del 5G ed infine permetterà di avere industrie e case collegate fino a 10Gbit/s di velocità senza fili: sarà una rivoluzione”.Questo standard tecnico, a disposizione di tutti (non solo dei gestori radiomobili) – spiega l’AIIP – ha velocità molto superiori al 5G e sarebbe impiegabile da subito, permettendo a tutti i vecchi terminali (Wi-Fi 6 in giù) di continuare a funzionare e di avere velocità incredibili per i nuovi “6E” con applicazione sia nell’IoT (es. Industria 4.0) che in ambito privato (wireless veloce come la fibra) e pubblico (WiFi pubblico ad altissima qualità e con standard di sicurezza ampiamente migliorati). LEGGI TUTTO

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    Moncler ancora positiva nonostante downgrade

    (Teleborsa) – Moncler, azienda di lusso italiana inclusa nel FTSE MIB, scambia in rialzo anche nella seduta odierna, nonostante il downgrade a “Underperform” di RBC Capital (con target price a 61 euro). Il broker considera ambizioso il consensus per il 2022 sul brand dei piumini, ma vede in generale un altro anno positivo per il mondo del lusso, grazie a una domanda ancora solida. Per Equita l’azienda guidata da Remo Ruffini è un “Buy” con prezzo obiettivo a 72 euro per azione. Ieri era arrivato un upgrade da parte di UBS.A metà seduta, si muove al rialzo Moncler a Piazza Affari, dove si attesta a 61,34, con un aumento dell’1,19%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 61,83 e successiva a 62,65. Supporto a 61,01.(Foto: © TEA/123RF) LEGGI TUTTO

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    Gas, prezzi in calo in Europa. Flusso gasdotto Yamal-Europe ancora verso Est

    (Teleborsa) – Il prezzo dei contratti futures del gas TTF, utilizzati dagli operatori come benchmark per il mercato europeo, mostra un ribasso del 2,9% a 82,75 euro/MWh a metà giornata (13:50 ora italiana), a un livello più alto dei 78 euro/MWh dei minimi di seduta. I futures scambiano sui livelli di fine novembre, prima dell’impennata dei prezzi che li aveva portati sopra i 180 euro al MWh lo scorso 21 dicembre. A pesare sul calo delle quotazioni sulla piazza di Amsterdam sono le oltre 40 navi in viaggio dagli USA all’Europa per portare GNL (gas naturale liquefatto) e il via libera dell’Indonesia alle esportazioni via cargo verso il Vecchio Continente. Secondo i calcoli di Bloomberg, su un totale di 80 navi americane per il trasporto di GNL in movimento, oltre 40 sono dirette verso l’Europa, anche se solo 25 hanno per ora dichiarato la propria destinazione.Intanto, il gasdotto Yamal-Europe, che di solito fornisce gas russo all’Europa occidentale, registra flussi verso Mosca per il ventiduesimo giorno consecutivo. I flussi al punto di misurazione di Mallnow sul confine tedesco-polacco stanno andando verso est in Polonia con un volume di 7,03 milioni di chilowattora (kWh/h), secondo i dati dell’operatore di rete tedesco Gascade. Il gasdotto collega i giacimenti di gas naturale russi nella penisola di Yamal e nella Siberia occidentale con la Polonia e la Germania, attraverso la Bielorussia e l’Ucraina. Non è chiaro quando il gasdotto cambierà i flussi verso la Germania, anche se una fonte vicina a Gazprom ha detto a Reuters che la società dovrebbe ripristinare i normali flussi ad un certo punto questo mese, poiché Gazprom ha pagato per i volumi diretti a ovest. LEGGI TUTTO

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    Borsa elettrica, prezzo ancora in crescita nell'ultima settimana (+9,7%)

    (Teleborsa) – Continua a crescere il prezzo medio d’acquisto dell’energia nella borsa elettrica. Nella settimana al 9 gennaio 2022 è stato di 208,53 euro/MWh, segnando un aumento del 9,7% (+18,48 euro per MWh) rispetto ai sette giorni precedenti, secondo quanto comunicato dal GME (Gestore dei mercati energetici). Il picco è stato di 228,46 euro/MWh.In aumento i volumi di energia elettrica scambiati direttamente nella borsa del GME, pari a 4 milioni di MWh (+14,2%), con la liquidità al 76,5% (+3,8 punti percentuali). I prezzi medi di vendita, ovunque in ribalzo, sono variati tra i 208,26 euro/MWh delle zone centrali, meridionali e della Sardegna ed i 212,16 euro/MWh della Sicilia. (Foto: © pejo / 123RF) LEGGI TUTTO

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    UE, surplus partite correnti in calo nel 3° trimestre

    (Teleborsa) – Il saldo delle partite correnti dell’intera Unione Europea (EU-28) relativo al 3° trimestre del 2021 ha evidenziato un surplus di 72,1 miliardi di euro (2% del PIL), in calo rispetto all’avanzo di 103,1 miliardi (2,9% del PIL) registrato nel 2° trimestre. Lo comunica l’Ufficio statistico centrale della comunità europea (Eurostat), indicando che nel 3° trimestre del 2020 il saldo era positivo per 88,1 mld (2,6% del PIL).Separatamente, la BCE in quantificato il saldo cumulato delle partite correnti della Zona Euro alla fine del terzo trimestre in +333 miliardi di euro (2,8% del PIL dell’Area Euro), in aumento riaspetto ai 180 miliardi (1,6% del PIL) dell’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    Delivery Hero, pareggio nel business del food delivery in seconda metà 2022

    (Teleborsa) – Delivery Hero, società tedesca di delivery che opera con il proprio brand e un network di partner locali in quattro continenti, ha annunciato che il suo business di consegna di cibo dovrebbe raggiungere il pareggio durante il secondo semestre del 2022 e generare tra 0 e 100 milioni di euro di EBITDA rettificato nel quarto trimestre del 2022. La società prevede che gli investimenti relativi alla sua attività di “quick commerce” raggiungeranno il picco nel primo trimestre del 2022 e successivamente diminuiranno gradualmente. Le stime includono Glovo, in cui Delivery Hero è salita a oltre l’80% pochi giorni fa.”Delivery Hero ha sempre investito nella crescita con la chiara ambizione di raggiungere la scala necessaria per raggiungere la redditività – ha commentato il CFO Emmanuel Thomassin – Siamo fiduciosi che, raggiungendo la giusta dimensione, siamo in grado di apportare enormi vantaggi a tutti i partner del nostro ecosistema, nonché ai nostri azionisti. La strategia di investimento si è rivelata vincente e siamo su una solida traiettoria per rendere redditizia la nostra attività di consegna di cibo durante la seconda metà di quest’anno”.Intanto, spicca il volo il titolo di Delivery Hero sulla borsa di Francoforte, dove si attesta a 86,12, con un aumento del 5,10%. Il balzo le consente di essere il secondo miglior titolo del DAX nella giornata odierna. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 88,54 e successiva a quota 92,4. Supporto a 84,68. LEGGI TUTTO