13 Giugno 2022

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    Gas, rigassificatore Olt: in aste già allocato 83% capacità

    (Teleborsa) – Si sono concluse con successo, lo scorso 10 giugno, le aste di Olt Offshore Lng Toscana, rigassificatore al largo della costa di Livorno, per l’allocazione della capacità continuativa per il conferimento pluriennale con manifestazione di interesse, dall’anno termico 2022/2023 all’anno termico 2032/2033. La capacità di rigassificazione – fa sapere la società in una nota– è stata offerta in slot da 155mila m3liq. In particolare, sono stati allocati 34 slot da 155mila m3liq in ciascun anno termico a partire dal 2023/2024 fino al 2026/2027.Complessivamente in ciascuno degli anni è stato allocato l’83% della capacità annuale autorizzata pari a circa 3.2 miliardi Smc (standard metri cubo). È stata inoltre allocata tutta la capacità ancora disponibile per l’anno termico 2022/2023, pari a 33 slot da 155mila m3liq. “In uno scenario internazionale molto complesso e incerto – dichiarano da Olt – i risultati delle aste rappresentano un segnale incoraggiante per il sistema di approvvigionamento energetico del Paese. Il nostro terminale potrà continuare a fornire, dunque, un supporto importante alle forniture di gas per il prossimo decennio”. LEGGI TUTTO

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    Industria, Bianchi: Paese lavori su creatività per crescere

    (Teleborsa) – “Il mondo è cambiato, l’industria è cambiata”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, durante il suo intervento al Mast di Bologna a conclusione dell’incontro sul rinnovo del nuovo progetto triennale (2022-2025) Expeditions.”Oggi – spiega Bianchi – il punto fondamentale è avere imprese che sono capaci di essere creative, cioè non di fare prodotti tutti uguali ma di fare dei prodotti che rispondono a bisogni che ancora non ci sono, dei bisogni emergenti. Questo precetto diventa fondamentale, il precetto della complementarietà. Questa fase di trasformazione è decisiva per l’Italia”. “L’Italia in questi anni ha avuto una funzione importantissima – ha aggiunto il ministro – ha dimostrato che si può essere un grande Paese industriale lavorando sulla personalizzazione, sulla differenziazione, sulla capacità di avere dei processi produttivi capaci di fare anche in grande quell’operazione che gli artigiani facevano in piccolo. Per crescere nei prossimi anni bisogna lavorare di più sulla creatività, su una organizzazione che sia in grado si sostenere la creatività”. Per Bianchi l’idea è quella di “creare una nuova cultura industriale, di un Paese che vuole crescere in maniera non solo sostenibile, non solo dal punto di vista ambientalmente sostenibile, ma anche dal punto di vista socialmente sostenibile” LEGGI TUTTO

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    Banche italiane, Scope: bilanci più resistenti del passato a perdite BTP

    (Teleborsa) – “A seguito delle passate perdite mark-to-market dovute all’allargamento dello spread BTP-Bund, le banche hanno ribilanciato il proprio portafoglio di BTP italiani riducendo la quota detenuta attraverso “altri proventi complessivi”. I coefficienti patrimoniali dovrebbero pertanto essere relativamente resistenti al calo dei prezzi delle obbligazioni”. Lo afferma Scope Ratings in un report che analizza gli effetti del rialzo dei tassi sui bilanci delle banche italiane, sottolineando anche che la volatilità dei mercati obbligazionari potrebbe aumentare i costi di finanziamento per le banche italiane e potenzialmente ostacolare l’attività di emissione obbligazionaria.Per quanto riguarda l’effetto positivo dell’aumento dei tassi sul margine di interesse, al sua entità varia in base all’istituto e al modello di business. In particolare, incidono la quota dei prestiti a tasso variabile sui bilanci delle banche, la rotazione dei prestiti, la struttura delle passività e le strategie di copertura dei tassi di interesse. “Per le banche italiane, lo spostamento verso una maggiore erogazione di prestiti a tasso fisso negli ultimi anni, soprattutto nel segmento delle famiglie, ha ridotto la loro sensibilità ai tassi di interesse”, si legge nel report, dove viene evidenziato che dal 2009 la quota dei nuovi prestiti a tasso fisso è raddoppiata all’80%.Viene anche ricordato che, nelle loro più recenti call con gli analisti, le banche italiane hanno divulgato stime della sensibilità del margine di interesse a un aumento di 50 pb della curva dei rendimenti di riferimento. Si va dal +12% di Intesa Sanpaolo al +4% di Mediobanca, con Banco BPM che si colloca al +10%, UniCredit appena sotto il +8%, Credem intorno al +6%, MPS vicina al +5% e BPER al +4%.Scope Ratings sottolinea comunque che “il cambiamento nel contesto dei tassi di interesse, tuttavia, non è privo di rischi”. L’effetto finale sui profitti delle banche dipenderà dagli effetti dei tassi più elevati sulla crescita economica e in particolare sulla qualità degli attivi. La somma di stretta monetaria e venti contrari alla crescita potrebbe avere significative ripercussioni negative sulla domanda di prestiti e sull’affidabilità creditizia dei mutuatari. LEGGI TUTTO

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    Pubblicità, Nielsen: ad aprile mercato piatto

    (Teleborsa) – Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia ha chiuso il mese di aprile a -0,2%, portando la raccolta pubblicitaria del primo quadrimestre al 2,3%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified e dei cosiddetti OTT, l’andamento nel quadrimestre risulta flat (-0,1%).”Si apre il secondo trimestre delle misurazioni con uno stallo – dichiara Alberto Dal Sasso Adintel Mediterranean Cluster Leader di Nielsen – che potrebbe essere un segnale incoraggiante visti gli eventi in corso. Va anche detto che il trend di lungo periodo che si era intrapreso nei primi due mesi si e’ interrotto, se andiamo infatti a vedere il confronto con l’ultimo anno di normalità, che risale ahinoi al 2019, siamo a -3,8% sul cumulato dei primi quattro mesi”. Relativamente ai singoli mezzi, la tv è in calo del 5,3% ad aprile e del 3,3% nel quadrimestre. I quotidiani ad aprile sono in negativo del -3% (quadrimestre -1,2%), mentre i periodici calano dell’1% (quadrimestre -1,7%). Cresce la radio ad aprile che segna +7,8% (quadrimestre 4,2%). Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising nel primo quadrimestre chiude con un +6% (+1,5% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet). E’ in ripresa l’Out of home (Transit e Outdoor) che conferma l’andamento positivo con un +118,5% nel quadrimestre. In positivo anche la Go TV che chiude il quadrimestre a +41,1% e il Direct mail +0,7%. Prosegue la ripresa degli investimenti pubblicitari sul mezzo Cinema. “Ci aspettavamo un bimestre – dopo il famigerato 24 febbraio – più complicato per la nostra industria, che al momento sembra reggere il contraccolpo come dicono i numeri. Tutto si giocherà nella seconda parte dell’anno ed e’ evidente che gli sviluppi politici del conflitto avranno una influenza diretta in positivo o in negativo, e non dobbiamo dimenticare che, a fine anno, avremo i mondiali di calcio e anche senza gli azzurri, rappresentano un bacino interessante per tutta l’industry e per le aziende che comunicano. La nostra previsione per fine anno al momento vede ancora un atterraggio in segno positivo, visto anche l’andamento dei primi due mesi di conflitto”. LEGGI TUTTO

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    A2A, Mastropietro tra le donne più influenti nel campo STEM in Europa

    (Teleborsa) – Nicoletta Mastropietro, Direttore Digital, R&D and Innovation di A2A, è una delle 50 vincitrici dell’Ispiringfifty Europe 2022 Award, un’iniziativa globale che premia le donne più influenti nel mondo delle tecnologie. L’obiettivo di Ispiringfifty Europe è quello di aumentare e valorizzare la diversità in ambito tech, premiando le donne che eccellono in STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e incoraggiando sempre più ragazze nell’intraprendere carriere tecnologiche.Nicoletta Mastropietro, in A2A, è responsabile dell’intera catena tecnologica IT, digital, data strategy innovation, corporate venture capital and R&D. Prima dell’attuale ruolo ha trascorso la sua carriera nei mondi in rapida evoluzione delle banche e delle telecomunicazioni, dove ha ricoperto diversi ruoli senior in Italia e a livello internazionale, tra cui CIO di Vodafone Italia e CIO e Amministratore Delegato di GBI. Prima di entrare in A2A, è stata Digital & Information Officer in Leonardo. LEGGI TUTTO

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    Fondo impresa donna, De Lise: “Click day penalizza le imprenditrici”

    (Teleborsa) – “Anche nel secondo sportello per la presentazione delle domande di accesso al Fondo impresa femminile, i fondi sono stati polverizzati in pochi secondi e il Mise è stato costretto a disporne la chiusura nel giorno stesso della sua apertura. Pochi eletti sono stati premiati, mentre gli altri, troppi, sono rimasti a bocca asciutta. È la dimostrazione che il click day è una procedura fallimentare per una programmazione di fondi che, seppur in linea con quanto previsto dal PNRR, era evidentemente insufficiente a soddisfare la vasta platea di imprese femminili ammissibili. Una procedura che ha così illuso e penalizzato le imprenditrici e vanificato il lavoro dei professionisti”. È quanto ha affermato Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. “Non è etico essere valutati per la velocità di un click – spiega Carlo De Luca, consigliere nazionale dell’Unione –. E non lo è illudere le imprese facendo credere di poter accedere a importanti incentivi, scontrandosi invece con un sito perennemente in crash. Non è etico neppure mortificare il lavoro dei professionisti, costringendoli a giustificarsi con i clienti perché il click non è stato favorevole”. “Sarebbe opportuno – sottolinea Roberto Gennari, membro nazionale dell’Ungdcec – sfruttare i fondi del PNRR con una distribuzione equa delle risorse fra le imprese aventi diritto, con una valutazione di merito circa la bontà dei progetti, scongiurando i mortificanti click day, che creano solo una oggettiva disparità di trattamento tra i potenziali beneficiari”. LEGGI TUTTO

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    Giavazzi: BCE sbaglia, Monti: spread “fatto in casa”

    (Teleborsa) – “La BCE promette di alzare i tassi per rispondere all’aumento dell’inflazione con uno strumento sbagliato. Noi non abbiamo una inflazione da domanda come negli USA, ma abbiamo una inflazione legata al prezzo del gas. Quindi a fronte della riduzione della domanda privata dei prossimi mesi dobbiamo accelerare il PNRR”. Lo ha affermato Francesco Giavazzi, consigliere economico di Palazzo Chigi, nel corso del Premio Alberto Giovannini organizzato da Webuild. “Lo spread e l’aumento dei tassi d’interesse ridurranno non subito, ma tra qualche mese, la domanda privata”, ha evidenziato l’economista, molto vicino al presidente del Consiglio Mario Draghi. Intanto, il differenziare di rendimento tra il BTP italiano e il Bund tedesco è salito sopra 233 punti, dopo che giovedì scorso la BCE ha deciso di iniziare gli aumenti dei tassi di interesse a partire da luglio (con l’impegno a proseguire a settembre) e ha deluso chi si aspettava l’annuncio di uno scudo contro l’allargamento dello spread dei paesi periferici come l’Italia.”La ragione per cui c’è uno spread che alza il costo del debito in Italia é il rapporto tra debito e PIL – ha spiegato Giavazzi – Il nostro spread è identico a quello di paesi che hanno lo stesso rapporto tra debito e PIL. Quindi non c’è nulla di speciale che riguarda l’Italia. Oggi la priorità numero uno è ridurre il rapporto debito/PIL e lo possiamo fare accelerando PIL. Il PNRR può consentircelo”.La posizione dell’UELa Commissione UE, non commentando gli andamenti di mercato, ha evidenziato oggi la necessità per l’Italia di concentrarsi sulle riforme. L’aspettativa è che le riforme e gli investimenti predisposti nel PNRR aumentino “significativamente la resilienza dell’economia italiana, la sua sostenibilità e la sua comparabilità” con le altre economie.Le parole di MontiSulla necessità delle riforme è intervenuto anche il senatore a vita ed ex presidente del Consiglio Mario Monti. “Con uno spread tutto “fatto in casa” e in assenza di crisi nell’eurozona, non siamo nelle condizioni più favorevoli per pretendere che la BCE si allontani dalla rotta per favorire un paese che si è messo da sé in questa situazione, pur fruendo di un governo particolarmente autorevole e dopo essere stato il paese meglio trattato dall’Europa da diversi anni a questa parte”, ha detto in un’intervista a il Corriere della Sera.”Dal 2015 a oggi, con varianti da governo a governo, le riforme strutturali sono state spesso ritardate e annacquate, quando non si è cercato di cancellare quelle introdotte – ha spiegato – La condiscendenza europea sui disavanzi si è spesso tradotta in spesa corrente, bonus in primis, più che in investimenti pubblici. Lo scostamento di bilancio introdotto come eccezionale nella riforma costituzionale del 2012, è ora routine. Bene ha fatto il governo, negli ultimi mesi, a palesare opposizione a nuovi usi disinvolti. È un vero peccato che l’Italia debba entrare in questa nuova fase delle politiche europee senza aver tratto tutti i benefici possibili dalle eccezionali facilitazioni offerte fin qui”. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, ADR: “Ripresi i voli Roma – L'Avana dopo 2 anni di stop”

    (Teleborsa) – Dopo oltre due anni di stop dovuti alla pandemia Roma e L’Avana sono di nuovo collegate. Da oggi Neos Air, compagnia aerea italiana del Gruppo Alpitour, è tornata ad operare, ogni lunedì, il collegamento, via Cancún (Messico), con Cuba dall’aeroporto di Fiumicino. Il ritorno del volo per l’Isla Grande – divenuta centrale nella programmazione di Neos Air e di Alpitour che ritengono Cuba una destinazione in forte ripresa – è stato accolto a Fiumicino da Aeroporti di Roma alla presenza dell’ambasciatrice di Cuba in Italia, Mirta Granda Averhoff. Durante l’ultima edizione della Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano l’ambasciatrice aveva rilanciato la destinazione sul mercato italiano auspicandone la ripresa e maggiori collegamenti. “Sono davvero felice di accogliere oggi qui nel principale aeroporto italiano il ritorno del volo da Roma per L’Avana della Neos Air. Questo – ha detto Averhoff – darà modo a tanti turisti italiani di tornare a visitare il nostro Paese”. La ripresa dei voli per Cuba è stata favorita dall’abolizione, a partire dallo scorso 10 giugno, di tutte le restrizioni all’ingresso nel Paese. Non è più necessario, inoltre, mostrare il certificato vaccinale, né l’esito negativo di un tampone molecolare per l’ingresso a Cuba. Abolito nel Paese anche l’obbligo generalizzato di uso della mascherina così come le restrizioni alla circolazione sul territorio nazionale. LEGGI TUTTO