12 Settembre 2022

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    Covid, nelle ultime 24 ore 6.415 i nuovi contagi e 33 morti

    (Teleborsa) – Sono 6.415 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri 12.317) 33 i morti (ieri 34). Il tasso di positività è all’11,1%, stabile rispetto all’11,3% di ieri. Il totale dei casi di Covid rilevati dall’inizio della pandemia in Italia è di 22.054.443. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.Sono 176 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 4 meno di ieri, nel bilancio tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono 6. I ricoverati nei reparti Covid ordinari sono invece 3.989, nelle ultime 24 ore, 66 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 462.669, rispetto a ieri 9.180 in meno. Dimessi e guariti sono 21.415.532 (+15.558) mentre il totale dei decessi dall’inizio della pandemia è di 176.242.Sul fronte dei vaccini la versione del siero anti Covid adattata alle varianti Omicron 4-5 approvato dall’Ema – come spiega a Rainews 24 il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini – potrà essere somministrata in Italia “tra 2-3 settimane”. “È stato approvato con gli stessi criteri sulla base dei quali è stato approvato negli Stati Uniti, ovvero – prosegue Magrini – solo con dati su animali e il che significa che si è standardizzata una nuova tecnica di approvazione come per la vaccinazione antinfluenzale. Ma la tempistica resta fondamentale – conclude il direttore dell’Agenzia del farmaco – bisogna cioè vaccinarsi con il vaccino che è attualmente disponibile”. LEGGI TUTTO

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    “Institutional Investor”, Intesa Sanpaolo: “Messina confermato miglior CEO banche europee”

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo si conferma prima in Europa per le relazioni con gli investitori istituzionali e gli analisti finanziari e per gli aspettiESG, secondo la classifica 2022 stilata dalla società di ricerca specializzata Institutional Investor. In tale contesto, Intesa Sanpaolo è altresì risultata la prima banca tra le “Most Honoured Companies” per la qualità delle relazioni con gli investitori.Nell’ambito del settore bancario europeo, Carlo Messina, consigliere delegato e ceo del Gruppo è il miglior chief executive officer per il quinto anno dall’introduzione, sette anni fa, della classifica che tiene conto sia del voto degli investitori istituzionali che degli analisti finanziari.Stefano Del Punta è risultato miglior chief financial officer per il sesto anno; il team di Investor Relations, guidato da Marco Delfrate e Andrea Tamagnini, è risultato il migliore per il quinto anno; Marco Delfrate è primo nella classifica dedicata agli Investor Relations Professionals per il quinto anno; Intesa Sanpaolo si è classificata al primo posto per gli aspetti ESG nelle banche europee per il terzoanno.Inoltre, il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo si è classificato al primo posto tra quelli delle banche europee nella relativa graduatoria, introdotta per la prima volta quest’anno.Durante la cerimonia degli Europe & Emerging EMEA Equities Awards, tenutasi a Londra lo scorso 7 settembre, Intesa Sanpaolo ha inoltre ricevuto il primo premio nelle seguenti categorie: Grand Prix – Best Overall Company in Investor Relations; Best Company in Investor Relations – Financial Institutions. I riconoscimenti assegnati da Institutional Investor – che si basano sui risultati di un ampio sondaggio condotto tra circa 1.400 investitori istituzionali e analisti finanziari – testimoniano il forte apprezzamento della comunità internazionale per una eccellenza italiana con una vocazione internazionale e una grande attenzione alla sostenibilità, riconoscendo nel contempo la qualità del CEO e del management team,da tempo al vertice europeo nelle preferenze degli investitori e degli analisti finanziari.Institutional Investor è un fornitore di ricerca indipendente, con una elevata reputazione presso investitori istituzionali ed analisti finanziari, che opera sul mercato da oltre 50 anni.”I prestigiosi riconoscimenti ricevuti anche quest’anno, in base ai quali siamo al vertice europeo, riflettono il continuo impegno nel migliorare, anche in condizioni del tutto nuove, la qualità della nostra relazione con il mercato e la nostra sensibilità verso le tematiche ESG – afferma Messina –. Siamo particolarmente orgogliosi nel vedere confermato l’apprezzamento degli investitori nell’anno di presentazione del nostro Piano di Impresa 2022-2025, un apprezzamento rivolto ai progetti industriali della Banca unitamente alla nostra capacità di raggiungere obiettivi significativi in un contesto molto sfidante”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street mantiene vantaggio al giro di boa

    (Teleborsa) – Prosegue in rialzo la Borsa di New York, avviando una settimana nel complesso positiva, nonostante l’attesa per il dato dell’inflazione USA e l’avvicinarsi della riunione del FOMC (prossima settimana). Il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,68%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 4.108 punti. Sale il Nasdaq 100 (+1,07%); sulla stessa tendenza, positivo l’S&P 100 (+1,16%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,68%), informatica (+1,54%) e beni di consumo secondari (+1,18%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Apple (+4,07%), American Express (+2,05%), Chevron (+1,56%) e United Health (+1,49%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amgen, che ottiene -3,59%.Piccola perdita per Home Depot, che scambia con un -0,74%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lucid (+9,08%), Splunk (+4,70%), Gilead Sciences (+4,46%) e Apple (+4,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Amgen, che continua la seduta con -3,59%.In perdita Seagen, che scende del 2,53%.Seduta negativa per Regeneron Pharmaceuticals, che mostra una perdita dell’1,60%.Sotto pressione Advanced Micro Devices, che accusa un calo dell’1,49%. LEGGI TUTTO

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    UniCredit: sottoscritto minibond da 5 milioni emesso da Seven per acquisizione 75% Incall di Jesi

    (Teleborsa) – Seven, azienda leader nel settore della produzione di zaini per la scuola, per il tempo libero e per il work & travel, ha emesso un minibond da 5 milioni di euro, sottoscritto da UniCredit finalizzato all’acquisizione del 75% delle azioni della Incall Spa di Jesi. L’operazione – fa sapere Unicredit in una nota – è strutturata con un piano di ammortamento ad hoc sulle specifiche necessità aziendali. Il prestito obbligazionario ha una durata di sei anni ed è finalizzato a sostenere piani di sviluppo della società.Il Gruppo Seven, è stato fondato dalla famiglia Di Stasio nel 1973. Dal 2018 il fondo di Private Equity Green Arrow Capital sgr è entrato nel capitale della società. Il Gruppo detiene un ricco portafoglio di marchi, tra cui Seven e Invicta, quest’ultimo acquisito nel 2006 ed è leader in Italia nel mondo del “back-to-school” con una quota del 60% nella categoria zaini back to school, una distribuzione capillarein 4.000 cartolerie, oltre 1.500 punti vendita in mass market e con una presenza in ambito internazionale in più di 60 paesi attraverso distributori e il canale e-commerce.Il Gruppo Seven, per accelerare il progetto di diversificazione delle categorie legate al mondo della cancelleria, ha individuato in “Incall Spa” l’azienda con le giuste competenze per tale sviluppo, acquisendone la maggioranza. La Incall, storica azienda leader nelle vendite in Grande Distribuzione dei prodotti di cancelleria, da anni ha intrapreso un percorso di crescita e rafforzamento puntando sul proprio marchio “Mitama”.L’Emissione è inoltre legata ad obiettivi di sostenibilità ed in particolare all’incremento della percentuale di prodotti realizzati con tessuto riciclato, in modo da valorizzare l’attenzione della società alla sostenibilità e la capacità di produrre zaini realizzati con tessuti ricavati dal recupero del PET.L’attività di audit degli aspetti ESG collegati al finanziamento – sottolinea la nota – è stata eseguita da RINA, prima società di certificazione in Italia che ha, non solo già verificato i dati di baseline, ma che si occuperà anche del controllo dei target di miglioramento definiti nell’operazione di emissione del mini-bond nell’arco di tutta la durata del finanziamento.”Per Seven Spa l’emissione dei mini bond rappresenta un nuova forma di finanziamento che contribuisce al rafforzamento della propria struttura finanziaria, permettendo alla Società di raggiungere obiettivi di consolidamento e sviluppo della realtà produttiva in linea con i criteri fondamentali della sostenibilità”, dichiara Bruno Di Stasio, presidente e amministratore delegato della Seven.”Con questa operazione – sottolinea Paola Garibotti, regional manager Nord Ovest di UniCredit – confermiamo il nostro impegno per il supporto ai piani di crescita delle aziende del territorio, fornendo loro soluzioni finanziarie specifiche e affiancando al tradizionale supporto creditizio forme di accesso al mercato dei capitali utili per sostenerne la crescita e gli investimenti in un’ottica di crescita sostenibile. Proprio nel settore dei minibond UniCredit si conferma leader di mercato: prima sia per numero annuo (44) che per volumi (251 milioni) nella classifica 2021 stilata dal Politecnico di Milano”. LEGGI TUTTO

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    Air Albania stop alla licenza commerciale

    (Teleborsa) – Air Albania ha visto sospesa la sua licenza commerciale da parte del National Business Centre di Tirana. Il provvedimento è scattato lo scorso 9 settembre e ha comportato lo stop immediato di tutte le operazioni.Air Albania è stata fondata il 16 maggio 2018 da un consorzio pubblico-privato che vede coinvolti i governi albanese e turco e in cui Turkish Airlines detiene il 49,12% delle azioni. LEGGI TUTTO

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    Blue Air posticipa ripresa voli al 10 ottobre

    (Teleborsa) – Blue Air ha deciso di posticipare al 10 ottobre la ripresa dei voli con la Romania, sospesi dallo scorso 6 settembre dopo il blocco dei conti bancari per un addebito di 5,9 milioni di dollari da parte di un fondo ambientale statale. Il motivo del posticipo sarebbe da attribuire alla mancanza di fondi sufficienti a coprire i costi di riattivazione. La compagnia aerea ha preso atto che il basso livello di vendita dei biglietti non permette di garantire l’acquisto di carburante e fare fronte alle spese operative. Blue Air ha fatto sapere che, al momento di sospendere i voli, era in contatto con due investitori con cui le trattative si sono interrotte. Ora la compagnia aerea spera che i potenziali investitori possano valutare meglio, fino al 10 ottobre, il loro ingresso nel capitale di Blue Air e concorrere al ritorno ai livelli di traffico pre-Covid. LEGGI TUTTO

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    Banca MPS spicca il volo (+19%) in vista via libera aumento di capitale

    (Teleborsa) – Seduta effervescente per Banca MPS, che alla fine archivia la giornata con un imponente rialzo del 19,04%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 0,3086 euro, avvicinandosi ai livelli migliori della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione e terminare in volata a 0,3638, prossimo al valore più alto della seduta.A sostenere i corsi azionari concorre l’attesa per l’assemblea in calendario giovedì 15 settembre, che dovrebbe finalmente dare il via libera al sospirato aumento di capitale da 2,5 miliardi dell’Istituto senese, dopo l’OK della BCE, ed i rumors che parlano di un ruolo più incisivo di nima nell’operazione di ricapitalizzazione. Frattanto, l’Ad Luigi Lovaglio si è detto “fiducioso” sul successo dell’operazione e ottimista sulla possibilità di trattare future aggregazioni.Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice, evidenzia un rallentamento del trend di Monte Paschi rispetto al FTSE Italia All-Share, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell’area di supporto individuata a quota 0,3119. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 0,3897. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 0,4675.Gli investitori appaiono piuttosto nervosi e fortemente incerti sulle posizioni da assumere, visto che le decisioni di vendita e di acquisto si susseguono repentinamente portando la volatilità intraday a 2,814. Intensi gli scambi giornalieri pari a 28.985.968, superiori rispetto alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 7.297.703. LEGGI TUTTO

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    Electrolux lancia profit warning: titolo sbanda poi recupera in chiusura

    (Teleborsa) – Le azioni di Electrolux si avviano a chiudere la seduta odierna in rialzo dell’1% a Stoccolma, dopo aver risentito in mattinata del profit warning lanciato dal produttore svedese di elettrodomestici, che detiene fra gli altri i marchi Rex e Zoppas. Il Gruppo aveva annunciato stamattina che gli utili scenderanno nel terzo trimestre, a causa di un rallentamento “accelerato” della domanda di mercato, causato dall’inflazione e dal sentiment negativo dei consumatori. Electrolux ha spiegato che gli squilibri della catena di approvvigionamento e le inefficienze produttive ed il conseguente aumento dei costi porteranno ad un calo “significativo” dell’utile nel terzo trimestre, anche escludendo l’onere non ricorrente legato all’uscita dal mercato russo. La società si impegna a ridurre dei costi sia in Nord America che in Europa, dove si prevede che la domanda del mercato rimarrà debole per il resto del 2023. LEGGI TUTTO