21 Settembre 2022

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d'Europa, balzo di OVS

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa meglio della buona performance degli euro listini. I mercati europei hanno chiuso sui massimi di seduta, in attesa di conoscere le mosse della FED che saranno annunciate oggi (e che quindi eventualmente avranno effetto sulle quotazioni di domani). Intanto, gli investitori non si sono fatti intimorire dalle ultime notizie in arrivo dalla Russia, con Putin che ha mobilitato altre truppe verso l’Ucraina e ha minacciato di usare tutto l’arsenale russo contro quello che ha definito il “ricatto nucleare” dell’Occidente sulla guerra in Ucraina.UniCredit chiude in buon rialzo e fa meglio della media del settore, dopo aver annunciato l’avvio della seconda tranche del programma di buyback fino a un miliardo di euro. Inoltre, l’AD Andrea Orcel ha detto che la banca entra nella potenziale crisi con “una posizione di estrema forza” e che si trova ben posizionata per distribuire dividendi.Termina la seduta con un impressionante +22% OVS, dopo un primo semestre sopra le attese e la revisione al rialzo dell’outlook. “Il messaggio è molto forte e inaspettato”, hanno commentato gli analisti di Equita.Segno meno per l’Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-0,84%). Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.668,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,21%, scendendo fino a 82,92 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +224 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,13%.Tra i listini europei andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,76%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,63%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,87%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,20% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share è crollato dell’1,64%, scendendo fino a 23.649 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,57%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,85 miliardi di euro, con un incremento del 51,31%, rispetto ai precedenti 1,23 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,53 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,62 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+5,71%), Leonardo (+5,54%), Iveco (+4,08%) e STMicroelectronics (+3,25%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intesa Sanpaolo, che ha terminato le contrattazioni a -0,68%.Contrazione moderata per Pirelli, che soffre un calo dello 0,53%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, OVS (+21,96%), Safilo (+3,61%), Datalogic (+3,45%) e El.En (+2,61%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saras, che ha chiuso a -5,76%.Sessione nera per Luve, che lascia sul tappeto una perdita del 4,02%.In perdita Salcef Group, che scende del 3,39%.Pesante Industrie De Nora, che segna una discesa di ben -2,77 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    A Innotrans di Berlino RFI e ÖBB presentano Translate4Rail

    (Teleborsa) – Superare le barriere linguistiche, facilitare le comunicazioni fra macchinisti e gestori dell’infrastruttura ferroviaria. A InnoTrans 2022 di Berlino RFI e ÖBB TS presentano Translate4Rail, innovativo applicativo di traduzione automatica che offre agli addetti e agli operatori della circolazione una serie di messaggi predefiniti che attraverso un comune dispositivo, un tablet, permettono di gestire molteplici situazioni di comunicazione, consentendo loro di comprendersi a vicenda pur parlando ciascuno nella propria lingua madre. Alla presenza del Commissario europeo ai Trasporti Adina-Ioana Valean e dell’Amministratrice Delegata Vera Fiorani, la Fiera di Berlino si è collegata alla Sala Operativa Nazionale di RFI a Roma per simulare l’utilizzo della nuova tecnologia.Il progetto Translate4Rail – lanciato nel dicembre 2020 e finanziato da Shift2Rail, predecessore di Europe’s Rail – è stato realizzato con l’obiettivo di promuovere una maggiore cooperazione internazionale e sviluppare in ambito ferroviario soluzioni condivise e innovative. Sotto il coordinamento dell’Union Internationale des Chemins de Fer (UIC) e di RailNetEurope (RNE), il progetto si è recentemente concluso con una prova sul campo al confine tra Italia e Austria, sulla linea ferroviaria Tarvisio-Villach, che ha coinvolto RFI, ÖBB-Infrastruktur, ÖBB TS e gli operatori ferroviari DB Cargo, Lokomotion, Rail Cargo Austria e Rail Traction Company.Translate4Rail rappresenta un ulteriore passo volto a favorire l’interoperabilità ferroviaria nella Comunità europea con una maggiore flessibilità in termini di linguaggio, senza compromettere la sicurezza della circolazione. Tra gli obiettivi dell’intero Gruppo FS vi è infatti mettere in atto tutte le azioni necessarie per promuovere lo shift modale nei traffici internazionali, incluse le iniziative come questa tese a favorire il rispetto dei requisiti linguistici previsti dalla normativa europea, oltre che contribuire a promuovere la partecipazione degli operatori e dei gestori ferroviari al raggiungimento degli obiettivi richiesti dalle politiche europee.RFI e ÖBB-Infrastruktur, in qualità di gestori dell’infrastruttura, hanno collaborato insieme a tutte le imprese ferroviarie coinvolte, il tool di traduzione automatica è stato concepito, sviluppato e implementato da un team di esperti internazionali che ha riunito l’eccellenza dei gestori dell’infrastruttura ferroviaria e delle imprese ferroviarie che operano sull’asse di Tarvisio. LEGGI TUTTO

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    OPA Cellularline, adesioni al 21/09/2022

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria promossa da 4 SIDE S.r.l. (società il cui capitale sociale è interamente detenuto da Esprinet), sulle azioni di Cellularline, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore degli accessori per smartphone e tablet, risulta che oggi, 21 settembre 2022, sono state presentate 500 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 10.300, pari allo 0,04710% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 settembre 2022 e terminerà il 14 ottobre 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Cellularline acquistate sul mercato nei giorni 13 e 14 ottobre 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Digital Magics, 1° sem in netta crescita. Valore portafoglio a 61 milioni

    (Teleborsa) – Digital Magics, business incubator quotato su Euronext Growth Milan, ha chiuso il primo semestre del 2022 con un valore della produzione pari a 2,3 milioni di euro, in crescita dell’82,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. L’EBITDA è stato pari a 0,2 milioni di euro, in crescita rispetto agli -0,2 milioni al 30/06/2021, mentre il risultato netto è stato pari a 0,9 milioni di euro (era negativo per 0,8 milioni di euro un anno fa). La società è net cash per 5 milioni di euro (net cash pari a 5,6 milioni di euro al 31/12/2021), con disponibilità liquide pari a 9,4 milioni di euro.Al 30 giugno 2022 il fair value del portafoglio si attesta a 61 milioni di euro, a fronte di un valore di carico di 14,1 milioni di euro e in crescita di 3 milioni rispetto al fair value di 58 milioni al 31 dicembre 2021 e al netto della exit parziale da Cardo (di cui DM detiene ancora il 2,5% circa del capitale) che ha generato un ritorno sull’investimento pari a 17 volte il capitale investito e una plusvalenza di 1,2 milioni di euro.Sono 99 sono le società operative in portafoglio, di cui 47 Startup Innovative e 20 PMI Innovative, in aumento rispetto alle 84 società attive al 31 dicembre 2021. L’investimento complessivo realizzato nel corso del primo semestre 2022, tra nuove iniziative e follow on, ammonta a 480 mila euro, cui si aggiungeranno oltre 1 milione di euro entro la fine dell’anno.”Gli ottimi risultati raggiunti nel primo semestre 2022 confermano la solidità del nostro modello di business e l’efficacia del piano industriale in linea con le aspettative e l’evoluzione molto positiva del mercato di riferimento, nonostante l’incertezza del momento, grazie a un team di persone di grande capacità e talento”, ha commentato il presidente esecutivo Marco Gay.”L’importante exit parziale realizzata nel primo semestre con un ritorno di 17 volte l’investimento, l’aumento delle marginalità e la consistente liquidità netta ci consentirà nei prossimi mesi di cogliere le migliori opportunità in termini di nuove startup e di follow on delle società in portafoglio”, ha aggiunto.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    FiberCop, firmato accordo di co-investimento con BrainBox

    (Teleborsa) – FiberCop, operatore di infrastrutture del gruppo TIM, e BrainBox, società toscana attiva nel campo delle telecomunicazioni, hanno siglato un accordo di co-investimento per la realizzazione della rete di accesso in fibra ottica Fiber-to-the-Home (FTTH) nel Comune di Massa. L’FTTH, ovvero la “fibra fino a casa”, è quella che garantisce maggiore stabilità della connessione e prestazioni elevate.In base all’accordo, BrainBox integrerà la propria rete in fibra ottica con la rete di accesso in fibra ottica di FiberCop fino alle abitazioni per sviluppare il mercato dell’accesso FTTH con il marchio Apuacom. L’adesione di BrainBox all’offerta di co-investimento rientra nel piano di investimenti FiberCop che assicurerà la copertura FTTH ad oltre il 60% delle unità immobiliari del Paese, spiega una nota della società.”L’intesa raggiunta conferma l’efficacia del modello del co-investimento che consente a tutti gli operatori interessati di partecipare allo sviluppo della fibra ottica in Italia in un quadro di piena concorrenza – sottolinea la controllata di TIM – Inoltre, accelera il superamento del digital divide sul territorio nazionale e permette a famiglie e imprese di scegliere connessioni ultra-broadband con velocità superiori a 1 Gigabit al secondo”. LEGGI TUTTO

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    Putin torna a minacciare l'occidente: userò tutti i mezzi a disposizione, non sto bluffando

    (Teleborsa) – Nessuna mobilitazione generale per ora ma il richiamo di 300 mila riservisti da inviare. È l’annuncio del presidente russo Vladimir Putin nell’atteso discorso alla tv pubblica. L’obiettivo dell’Occidente è “indebolire, dividere e distruggere la Russia”, ha sottolineato Putin, “nella sua aggressiva politica anti-russa, l’Occidente ha superato ogni limite”. Putin è tornato a minacciare i Paesi che hanno deciso di contrastare la sua guerra in Ucraina dichiarando che userà “tutti i mezzi a nostra disposizione” e che coloro che stanno cercando di usare il ricatto nucleare contro la Russia scopriranno che le carte in tavola possono essere rivoltate contro di loro. “Non sto bluffando”, ha specificato. Il presidente russo ha annunciato che i territori dell’Ucraina che hanno annunciato il referendum per l’adesione alla Russia “hanno il sostegno” di Mosca. Nessuna decisione è stata presa in Russia invece è stata presa in merito a un possibile cambiamento dello status dell’operazione militare speciale in Ucraina, per trasformarla ufficialmente in guerra, né sull’imposizione della legge marziale. A specificarlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Il ministro della difesa, Serghiei Shoigu, ha invece precisato che i riservisti richiamati sono uomini che hanno già servito nell’esercito, con esperienza di combattimento e specializzazioni militari. Sono esclusi i militari di leva. Scopo della mobilitazione è “controllare i territori liberati” in Ucraina, ha affermato il ministroImmediata la risposta della Nato. Vladimir Putin ha usato “una pericolosa e incauta retorica nucleare. Lui sa bene che una guerra nucleare non può essere vinta e avrebbe conseguenze senza precedenti per la Russia. Inoltre la Nato sta aumentando la sua presenza” sul fronte Est “per rimuovere qualsiasi equivoco a Mosca. Noi faremo in modo che non ci siano equivoci a Mosca sulla serietà dell’uso di armi nucleari”, ha dichiarato il segretario generale, Jens Stoltenberg. “Noi stiamo parlando con i nostri Alleati ma anche con l’industria della difesa per aumentare la produzione militare, di armi e munizioni, perché dobbiamo rimpiazzare i nostri stock per assicurare la difesa dei territori Nato ma anche per continuare a sostenere l’Ucraina”, ha aggiunto Stoltenberg. “Non credo che userà queste armi. Non credo che il mondo gli consentirà di impiegarle”, ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, rispondendo a una domanda sulla minaccia nucleare di Putin. LEGGI TUTTO

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    Idrogeno, nuovo maxi-investimento UE per infrastrutture e ricerca

    (Teleborsa) – Dopo i 5,4 miliardi di euro stanziati a luglio per il progetto “IPCEI Hy2Tech”, la Commissione europea ha approvato altre sovvenzioni pubbliche fino a un importo di 5,2 miliardi di euro da parte di 13 Stati membri a sostegno di un progetto di comune interesse europeo nella catena del valore dell’idrogeno. Il nuovo progetto, denominato “IPCEI Hy2Use”, è stato elaborato e notificato congiuntamente da tredici Stati membri: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna e Svezia.Gli Stati membri erogheranno fino a 5,2 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, che dovrebbero sbloccare ulteriori 7 miliardi di euro di investimenti privati. Nell’ambito di questo IPCEI, 29 imprese operanti in uno o più Stati membri, comprese le piccole e medie imprese e le start-up, parteciperanno a 35 progetti.Il progetto IPCEI Hy2Use coprirà una parte cospicua della catena del valore dell’idrogeno sovvenzionando: la costruzione di infrastrutture connesse all’idrogeno, in particolare elettrolizzatori e infrastrutture di trasporto su larga scala, per la produzione, lo stoccaggio e il trasporto di idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio; e lo sviluppo di tecnologie innovative e più sostenibili per l’integrazione dell’idrogeno nei processi industriali di molteplici settori, in particolare quelli che sono più difficili da decarbonizzare, come il settore dell’acciaio, del cemento e del vetro.Non ci sono società italiane tra le beneficiarie di fondi per la costruzione infrastrutture connesse all’idrogeno, mentre NextChem (controllata da Maire Tecnimont), RINA-CSM, Sardhy Green Hydrogen e South Italy Green Hydrogen sono nell’elenco delle imprese che riceveranno sovvenzioni per lo sviluppo di applicazioni dell’idrogeno nell’industria.”La catena del valore dell’idrogeno in Europa è ancora agli albori ed è rischioso per le imprese e gli Stati membri investire da soli in questo mercato innovativo – ha commentato Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza – Questo è il motivo per cui gli aiuti di Stato hanno un ruolo decisivo per sbloccare, attrarre e mobilitare sostanziali investimenti privati, che altrimenti non si concretizzerebbero”. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali salgono di 1,1 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono aumentate meno delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 16 settembre 2022, sono aumentati di circa 1,1 milioni di barili a 430,8 MBG, contro attese per un incremento di 2,1 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un aumento di 1,2 milioni a 117,3 MBG, contro attese per una crescita di 0,4 milione, mentre le scorte di benzine hanno registrato un incremento di 1,6 milioni a quota 214,6 MBG (era attesa una discesa di 0,4 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 6,9 milioni a 427,2 MBG. (Foto: skeeze / Pixabay) LEGGI TUTTO