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Covid, dal Governo nessun passo indietro sulla scuola: si rientra il 10 gennaio

(Teleborsa) – Nonostante lo scatto in avanti di alcune Regioni, il Governo sembra orientato a confermare il rientro in classe per il 10 gennaio mentre si ragione sulla possibilità di modificare le regole per quel che riguarda le quarantene e la distinzione tra studenti vaccinati e non. Le Regioni, che proprio di questo parleranno domani durante la Conferenza, spingono per eliminare il distinguo e, nel contempo, aumentare la soglia di positivi superata la quale le classi finiscono in Dad.

Su quest’ultimo punto l’idea è quella di rivedere la definizione di un numero minimo di contagi in classe, che permetta indistintamente a tutti gli alunni di andare in Dad. Al momento, su quest’ultimo aspetto l’ipotesi è di valutare tre o quattro contagi e, sotto questa cifra, prevedere l’autosorveglianza per tutti. L’Associazione Nazionale Presidi ha denunciato però “una serie di mancanze” in vista del rientro. “Era stato annunciato che sarebbero stati organizzati hub per fare tamponi agli studenti – ha affermato – ma a pochi giorni dalla riapertura non ne abbiamo contezza”.

Il Consiglio dei Ministri di mercoledì dovrebbe sciogliere invece i dubbi relativi all’estensione del Super Green Pass suoi luoghi di lavoro. Diversi organi di stampa danno il provvedimento per certo anche se resta un tema piuttosto complesso in cui pesa l’opposizione dei sindacati. In ogni caso la misura non dovrebbe essere immediata: la sua introduzione infatti potrebbe essere prevista a febbraio.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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