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Covid, Ema: importante ricevere il vaccino adattato disponibile, non serve attenderne un altro

(Teleborsa) – “Gli Stati membri stanno preparando l’offerta di vaccini adattati” autorizzati o di cui si attende l’autorizzazione. È quanto ha dichiarato Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccini dell’Ema. “Ci si attende che tutti espanderanno l’immunizzazione contro le varianti di preoccupazione, specialmente Omicron” – ha aggiunto – “non importa quale variante di preoccupazione sia stata incorporata nel vaccino. Quindi è importante ricevere il vaccino adattato che vi viene reso disponibile, non c’è bisogno di aspettare un altro vaccino adattato”.

Cavaleri ha spiegato che i vaccini contro il Covid adattati per le subvarianti di Omicron BA.4 e BA.5 “sono attualmente in fase di revisione da parte dell’Ema o saranno presentate a breve. Stiamo effettivamente valutando una richiesta di un vaccino bivalente” Comirnaty (Pfizer Biontech) adattato e mirato “sia contro il ceppo originale e sia contro le varianti BA4 e 5”. “L’esito di questo esame – ha sottolineato Cavalieri – è atteso per metà settembre”.

Novavax ha intanto annunciato che il vaccino contro COVID-19 Nuvaxovid ha ricevuto da parte del Comitato per i medicinali per uso umano dell’Agenzia Europea per i Medicinali l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata estesa per la somministrazione come dose di richiamo omologa ed eterologa dai 18 anni. Il parere Ema, rileva una nota, si basa sui risultati di due studi di fase 2 e dello studio COV-BOOST. Una volta approvato dalla Commissione Ue, Nuvaxovid diventerà il primo vaccino proteico autorizzato nell’UE sia per l’uso come dose primaria che come dose booster, indipendentemente dal vaccino usato per il ciclo primario.

Sono 19.160 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore secondo i dati del Ministero della Salute (ieri i contagiati erano stati 20.503). Le vittime sono 91, in aumento rispetto alle 68 di ieri. I tamponi effettuati sono 158.970. Il tasso di positività è al 12,1%, in calo rispetto al 13,2% di ieri.

Sono 195 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 12 in meno di ieri, nel bilancio tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono 19. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 4.819, nelle ultime ventiquattro ore 143 in meno. Gli attualmente positivi sono 620.385, rispetto a ieri 13.809 in meno.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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