2 Gennaio 2023

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    Norvegia, boom dell'auto elettrica: 79% delle immatricolazioni 2022

    (Teleborsa) – La Norvegia segna un nuovo record per l’acquisto di veicoli elettrici. Di tutte le nuove autovetture immatricolate nel 2022, 138.265 erano auto elettriche, il che corrisponde a una quota del 79,3% sul totale di 174.329 auto. Si tratta di un significativo aumento rispetto al primato precedente del 2021, quando le auto green avevano una quota del 64,5%.Il numero di nuove ibride plug-in registrate per la prima volta nel 2022 si è chiuso a 14.336, ovvero il 60,8% in meno rispetto al 2021. Le nuove auto a benzina e diesel nel 2022 sono state 6.273 e 5.443, pari a una diminuzione del 16,2% e del 23,3% rispetto all’anno precedente. La percentuale di nuove autovetture a benzina e diesel immatricolate nel 2022 è stata del 6,7%.Inoltre, mai prima d’ora sono state immatricolate così tante nuove autovetture in un mese come a dicembre 2022 (39.497 nuove autovetture).L’industria automobilistica ha lavorato duramente per immatricolare le nuove auto prima del nuovo anno, perché dal 1° gennaio sono entrate in vigore nuove tasse sulle auto, inclusa una nuova tassa sul peso e l’IVA sulle auto elettriche per la parte del prezzo che supera i 500.000 NOK (circa 47.500 euro).Tesla ha raggiunto una quota del 12,2% del mercato automobilistico complessivo in Norvegia, diventando così il marchio numero uno per il secondo anno consecutivo, davanti a Volkswagen con l’11,6% e BMW con l’8,1%.La Tesla Model Y è stato il modello più popolare dell’anno (10% delle immatricolazioni totali), davanti alla ID.4 elettrica della Volkswagen (6,6%) e alla Skoda Enyaq (4,3%). LEGGI TUTTO

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    Turchia, balzo del deficit commerciale nel 2022

    (Teleborsa) – Il deficit commerciale turco si è assestato a 110,2 miliardi di dollari nel 2022, in aumento 138,4% rispetto all’anno precedente. Lo ha comunicato il ministero del Commercio, spiegando che le esportazioni sono state in aumento del 12,9% a 254,2 miliardi di dollari e le importazioni in aumento del 34,3% a 364,4 miliardi di dollari. Il volume del commercio estero è aumentato del 24,6% e ha raggiunto i 618,6 miliardi di dollari.A dicembre 2022, il deficit commerciale è aumentato del 52% rispetto all’anno precedente a 10,38 miliardi, con esportazioni in aumento del 3,1% a 22,92 miliardi e importazioni in aumento del 14,6% a 33,3 miliardi. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Comieco: 130 milioni per 70 progetti in filiera carta

    (Teleborsa) – Per il settore della carta e del cartone ci sono a disposizione 130 milioni di euro nell’ambito del PNRR. Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha infatti pubblicato la graduatoria definitiva per la realizzazione di 70 progetti: il 64% riguarda l’area Centro-Sud del Paese, il 36% il Nord Italia. La notizia arriva dal Comieco, il consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica precisando che al Centro Sud sono destinati circa 90 milioni di euro, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale. Nello specifico, i fondi verranno utilizzati “per l’ammodernamento dell’impiantistica esistente e la realizzazione di nuovi impianti con l’obiettivo di migliorare la raccolta, la logistica e il riciclo di carta e cartone”.Alla pubblicazione della graduatoria seguirà, entro 30 giorni, il decreto di concessione dei contributi per il finanziamento dei progetti, ha fatto sapere Comieco osservando che alle risorse stanziate si aggiungono gli investimenti delle aziende del settore. “I fondi del Pnrr, cui accedono aziende che rappresentano l’intera filiera della carta e del cartone – si legge in una nota del consorzio – daranno nuova spinta al percorso virtuoso della raccolta differenziata, selezione e riciclo dei materiali cellulosici: nel 2021 sono state raccolte circa 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone e nel solo comparto degli imballaggi il tasso di riciclo ha superato l’85%”, ha commentato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.”Si tratta dunque – ha aggiunto Montalbetti – di risorse preziose per il comparto, utili anche per ridurre il divario tra il Nord e il Sud del Paese e innovarne l’impiantistica: un importante risultato, supportato fin dall’inizio dal Consorzio e dalle associazioni rappresentative della filiera. Adesso si apre la fase di attuazione dei progetti, fondamentale per rafforzare la circolarità del settore cartario, modello di economia circolare, e per consolidare gli obiettivi fissati dall’Unione Europea”. LEGGI TUTTO

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    Maersk completa l'acquisizione di Martin Bencher Group

    (Teleborsa) – Maersk, il più grande armatore mondiale di navi portacontainer, ha completato l’acquisizione di Martin Bencher Group, operatore danese di Project Logistics con capacità eccellenti nell’ambito della logistica di progetto non containerizzata e delle operazioni globali. Martin Bencher si concentra su soluzioni tecniche innovative per spostare merci di grandi dimensioni verso destinazioni in tutto il mondo. L’azienda trasporta merci da vari settori ed è specializzata nella movimentazione di project cargo – dalle energie rinnovabili alle cartiere e alle centrali elettriche, nonché ai progetti di petrolio e gas.”Con l’aggiunta di Martin Bencher, stiamo rafforzando la nostra capacità di offrire servizi logistici di progetto ai nostri clienti globali, fornendo al contempo un’offerta più completa a una vasta gamma di settori. In quanto tale, Martin Bencher si adatta davvero perfettamente a Maersk e alla nostra strategia di integrazione”, afferma Karsten Kildahl, amministratore delegato regionale in Europa di Maersk.Fondata nel 1997 e con sede ad Aarhus (Danimarca), Martin Bencher Group è presente in località chiave a livello globale attraverso 31 uffici in 23 paesi, con quasi 170 dipendenti. Il valore della transazione è di circa 61 milioni di dollari, come annunciato il 5 agosto 2022. L’enterprise value riflette un multiplo EV/EBITDA di 7,1 basato sull’EBITDA per l’intero anno 2021. LEGGI TUTTO

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    Israele, Banca centrale alza tassi di 50 punti base al 3,75%

    (Teleborsa) – La Banca centrale israeliana ha deciso di aumentare il tasso ufficiale di 50 punti base al 3,75% dal 3,25%. Si tratta del settimo rialzo consecutivo, che porta il costo del denaro sui massimi degli ultimi 14 anni del 3,75% dal 3,25%. Nonostante gli aumenti dei tassi, il tasso di inflazione annuale è salito al 5,3% a novembre dal 5,1% di ottobre, ben al di sopra dell’intervallo obiettivo annuale del governo dell’1-3%. Nonostante ciò, l’inflazione in Israele rimane inferiore a quella della maggior parte delle economie avanzate.”L’economia israeliana sta registrando una forte attività economica, accompagnata da un mercato del lavoro teso e da un aumento del contesto inflazionistico – si legge nello statement rilasciato a fine riunione – Il Comitato ha pertanto deciso di proseguire il processo di aumento del tasso di interesse. Il ritmo dell’aumento del tasso di interesse sarà determinato in base ai dati di attività e all’andamento dell’inflazione, al fine di continuare a sostenere il raggiungimento degli obiettivi politici”.Il dipartimento di ricerca della Banca d’Israele ha rivisto le sue previsioni macroeconomiche. Nella sua nuova valutazione, il PIL crescerà del 2,8% nel 2023 e del 3,5% nel 2024. Il tasso di disoccupazione (25-64 anni) dovrebbe raggiungere una media del 4% sia nel 2023 che nel 2024. Il tasso medio di inflazione nel quarto trimestre del 2023 dovrebbe essere del 3% nel 2023 e dovrebbe scendere al 2% nel 2024. Inoltre, il rapporto debito/PIL dovrebbe essere del 62% nel 2023 e del 61% nel 2024. LEGGI TUTTO

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    Turismo, al via il 12 febbraio BIT 2023: esperti a confronto su presente e futuro del settore

    (Teleborsa) – A Milano, presso Allianz MiCo, da domenica 12 a martedì 14 febbraio si terrà l”edizione 2023 di BIT, Bringing Innovation into Travel, con l”obiettivo di accompagnare tutti gli attori della filiera turismo verso la ripresa del settore, fornendo loro le competenze necessarie attraverso contenuti di alto profilo presentati da aziende e relatori di assoluto rilievo. I visitatori nel palinsesto di BIT troveranno un grande parterre di autorevoli relatori, che spazieranno dagli esperti che analizzano il presente ai visionari che anticipano il futuro, fino agli esponenti delle aziende del settore ed enti più rappresentativi, che porteranno le loro preziose esperienze concrete. Solo per citarne alcune delle grandi realtà presenti, sono state invitate istituzioni come Enit, associazioni di settore e della società civile quali Aidit, Cai, Confturismo-Confcommercio, Ectaa, Federturismo, Federazione Turismo Organizzato, Federcongressi&Eventi, Fiavet, Legambiente, Slow Food e Wwf Travel oltre a istituzioni accademiche come l”Università di Bologna. E, ancora, Dmc come Convention Bureau Italia, Milano Convention Bureau e YesMilano/Comitato Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 mentre saranno protagonisti i casi studio di destinazioni italiane, come Brescia, Emilia-Romagna o Toscana, e internazionali, quali Australia o Slovenia. Molto ricca anche la presenza dei grandi player: Adr Aeroporti di Roma, Alpitour, American Express, Ferragamo, Gruppo Gattinoni, Ita, Italo, Lufthansa, Marriott, Nicolaus Tour, Ota Viaggi, Sacbo, Sea Milan Airports, Trenitalia, Ryanair, Uvet Gbt, Veratour. Consapevolezza e rispetto, qualità, inclusione, e ancora, sostenibilità e responsabilità sociale, innovazione tecnologica, transizione digitale sono i fil rouge di appuntamenti che spaziano dagli incontri con grandi personaggi internazionali a workshop professionalizzanti per sviluppare il business, ispirati ai macrotemi Megatrend, Innovazione, Sostenibilità, Qualità e Inclusione.Le grandi tendenze del Travel sostenibile e responsabile saranno protagoniste di appuntamenti quali “Territori e metaverso”, un”analisidi come l”esperienza virtuale possa fare da apripista al mondo reale per le destinazioni, tra le quali sarà presente la Slovenia con ildirettore dell”Ente del Turismo Aljoša Ota, oppure, in ottica slow e sostenibile, “Turismo naturalistico: la consapevolezza dei viaggiatori utili”, per valorizzare la ricaduta sui territori del crescente desiderio di immergersi nella natura. Non mancheranno approfondimenti nei segmenti più promettenti come “L”era del bleisure: non solo per lavoro”, una formula di viaggio ibrida che sta vivendo un revival dopo lavoro”, una formula di viaggio ibrida che sta vivendo un revival dopo la pandemia, come spiegheranno tra gli altri Antonello Lanzellotto, di Uvet Gbt, e Corrado Soda, di American Express, o “Incoming e turismo di prossimità”, un”opportunità di rivisitare il territorio come bacino di esperienzialità sostenibile che sarà analizzata, tra gli altri, da Alberto Alberi, di Gruppo Gattinoni, e Giacomo Miola, di Slow Food.Si parla inoltre tanto di turismo slow e consapevole, ed ecco quindi un evento che presenta l”inedito concetto di “Turismo rigenerativo”, declinato in particolare in wellness di lusso: il turismo rigenerativo realizza nuove offerte turistiche sostenibili, valorizzando le piccole comunità oltre che le risorse materiali e immateriali locali. LEGGI TUTTO

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    Wall Street chiusa per festività. Operatori preoccupati per recessione

    (Teleborsa) – Partenza al rallentatore per i mercati globali, con Wall Street che è ancora chiusa nella giornata odierna, in compagnia dei listini di Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia. Le Borse aperte mostrano rialzi nella prima seduta dell’anno, ma analisti e investitori invitano alla cautela, soprattutto per lo spettro della recessione negli Stati Uniti e in altre grandi economie, ma anche per l’incertezza proveniente dalla Cina, il cui superamento della politica Zero-Covid dovrà essere attentamente osservato per i potenziali effetti su economia e mercati.Secondo due terzi degli economisti di 23 istituzioni finanziari che lavorano direttamente con la FED, gli Stati Uniti saranno in recessione nel 2023, ha riferito il Wall Street Journal. Fra i primary dealers – da Barclays e Ubs e Bank of America – la convinzione di una recessione si basa sul fatto che gli americani stanno spendendo i risparmi accumulati durante la pandemia, il mercato immobiliare è in calo e le banche stanno stringendo i loro standard per i crediti.Alcuni commenti negativi sono arrivati anche dalla numero uno del FMI, Kristalina Georgieva: “Prevediamo che un terzo dell’economia mondiale sarà in recessione – ha detto a CBS – E sì, anche i paesi che non sono in recessione, sembrerebbero una recessione per centinaia di milioni di persone”. Georgieva ha affermato, tuttavia, che l’economia statunitense è stata “notevolmente resiliente” e che misure come l’Inflation Reduction Act e le misure sul credito d’imposta per i figli erano “buone per gli Stati Uniti. Buone per il mondo”.In assenza di trimestrali, che inizieranno più avanti a gennaio, l’attenzione degli operatori questa settimana sarà sui verbali dell’ultima riunione della FED, che potenzialmente forniranno agli investitori maggiori informazioni sulle sue prossime mosse di politica monetaria. In uscita anche il rapporto di novembre sulle aperture di lavoro (mercoledì), l’aggiornamento settimanale sulla disoccupazione (giovedì), il rapporto mensile sull’occupazione (venerdì).La situazione da cui domani ripartiranno gli indici statunitensi non è comunque rosea. L’S&P 500 è sceso del 19,4% nel 2022 (-18,1% dividendi inclusi). Si tratta del terzo calo annuale dalla crisi finanziaria del 2008, quando l’S&P 500 è crollato del 38,49%, e una dolorosa inversione di tendenza per gli investitori dopo che l’S&P 500 ha segnato un rialzo di quasi il 27% nel 2021. Secondo calcoli di S&P Dow Jones, l’indice ha perso 8,2 trilioni di dollari di valore. LEGGI TUTTO

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    Libretto di Famiglia e Contratto di Prestazione occasionale: le novità della legge di bilancio 2023

    (Teleborsa) – La legge di bilancio 2023 introduce importanti novità per quanto riguarda il Libretto Famiglia e il Contratto di Prestazione occasionale.”L’INPS – ha annunciato Vincenzo Caridi, direttore generale dell’Istituto – sta lavorando per adeguare i sistemi informativi alle novità normative, con progressivi aggiornamenti a decorrere dal primo gennaio 2023 e per completare le modifiche della sezione dedicata alle imprese del turismo entro questo mese”.In particolare, dal primo gennaio 2023, – spiega l’Inps in una nota – è previsto: l’aumento a 10mila euro per anno civile del limite di compenso erogabile dall’utilizzatore nei confronti dei prestatori di lavoro; l’accesso al Contratto di prestazione occasionale per gli utilizzatori che hanno fino a 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato; il superamento dei precedenti limiti che imponevano alle imprese del turismo di occupare solo particolari categorie di lavoratori.Per le imprese agricole sono introdotte forme semplificate di utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale a tempo determinato. Il nuovo regime specifico prevede, tra l’altro, l’inoltro della Comunicazione Obbligatoria di assunzione al competente Centro per l’impiego. LEGGI TUTTO