8 Maggio 2023

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    Generali, SocGen ha quota potenziale del 3,52%

    (Teleborsa) – Société générale ha ridotto la propria partecipazione di Generali. Secondo le comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, con riferimento al 28 aprile, la banca francese ha una quota potenziale 3,520% del capitale.Scendendo nei dettagli, lo 0,754% sono diritti di voto riferibili ad azioni, il 2,288% sono altre posizioni lunghe con regolamento fisico e lo 0,017% con regolamento in contanti. LEGGI TUTTO

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    BCE, Lane: porteremo tassi “a livelli sufficientemente restrittivi”

    (Teleborsa) – Nell’eurozona “l’inflazione totale ha toccato il picco lo scorso anno, ma sugli alimentari e sull’inflazione di fondo c’è ancora slancio e il picco è su quest’anno. C’è ancora tanta disinflazione che ci si attende e che arriverà nel corso di quest’anno”. Lo ha affermato il capo economista della BCE, Philip Lane, nel suo intervento al New Economy Forum a Berlino spiegando che sui tassi di interesse “le nostre future decisioni assicureranno che saranno portati a livelli sufficientemente restrittivi, per ottenere un tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo di medio termine del 2%. E saranno mantenuti a questi livelli tutto il tempo che sarà necessario”. LEGGI TUTTO

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    Enel, CPP Investments vota per lista Assogestioni e Scaroni presidente

    (Teleborsa) – Il Canada Pension Plan Investment Board (che opera come CPP Investments), uno dei più grandi investitori al mondo, voterà a favore della nomina di Paolo Scaroni alla presidenza di Enel e contro la proposta di Marco Mazzucchelli a presidente. Lo si legge sul sito del fondo, nella tabella che riassume le posizioni rispetto a tutti i punti all’ordine del giorno dell’assemblea del 10 maggio. Non sono indicate le motivazioni delle varie scelte.In merito alle tre liste per l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione, CPP Investments voterà a favore della lista Assogestioni e contro quelle di MEF e Covalis. LEGGI TUTTO

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    OPS Autogrill, adesioni al 08/05/2023

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) obbligatoria promossa da Dufry sulle azioni ordinarie di Autogrill, risulta che oggi, 8 maggio 2023, sono state presentate 25.963 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 1.473.306, pari allo 0,7726% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 14 aprile 2023 e terminerà il 18 maggio 2023, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Autogrill acquistate sul mercato nei giorni 17 e 18 maggio 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta.(Foto: © ricochet64 / 123RF) LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Goldman Sachs ha quota potenziale del 5,96%

    (Teleborsa) – Goldman Sachs continua a muoversi sul capitale di UniCredit, sia tramite acquisti di azioni che altri strumenti. Secondo le comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, con riferimento al 2 maggio, la banca d’affari statunitense ha una quota potenziale 5,96% del capitale. All’aggiornamento precedente, ovvero al 28 aprile, la quota aveva toccato il 6,30%. La partecipazione è detenuta tramite Goldman Sachs International e altre 11 società controllate.Scendendo nei dettagli, lo 0,50% sono diritti di voto riferibili ad azioni. Lo 0,83% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento.Lo 0,83% sono contratti di opzione “Put”, “Call” e “Future” e obbligazioni convertibili con date di scadenza comprese tra il 19/05/2023 ed il 15/12/2050.Il restante 3,80% è: 1,70% in contratto “Future” con date di scadenza comprese tra 16/06/2023 ed il 19/12/2031; 1,01% in contratto di opzione “Call” con date di scadenza comprese tra il 04/05/2023 ed il 31/03/2035; 0,75% in contratto di tipo “Swap” con date di scadenza comprese tra il 04/05/2023 ed il 21/04/2033; 0,34% in altri contratti di opzione “Put”, “Forward” e “Call Warrant” con date di scadenza comprese tra il 05/05/2023 ed il 31/12/2030. LEGGI TUTTO

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    Wall Street è poco mossa in attesa dell’inflazione

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per Wall Street, con gli investitori che attendono la diffusione dei dati sull’inflazione di aprile (in programma mercoledì), che potrebbe fornire agli operatori ulteriori indizi sui piani di politica monetaria della Fed, che ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base la scorsa settimana, lasciando intendere che questo potrebbe essere il picco del suo ciclo di inasprimento monetario.Sul fronte politico, il presidente Joe Biden e i repubblicani e democratici del Congresso si incontreranno questa settimana per cercare di risolvere una situazione di stallo di tre mesi sul tetto del debito statunitense ed evitare un default prima della fine di maggio. Una “catastrofe economica e finanziaria” attende gli Stati Uniti se i legislatori non si accordano per aumentare il tetto del debito, ha avvertito il segretario al Tesoro Janet Yellen in un’intervista.Per quanto riguarda il settore bancario, colpito da forti vendite la scorsa settimane sui timori di nuovi fallimenti di istituti di medie dimensioni, si registra un ritorno agli acquisti, anche se i titoli perdono terreno rispetto alla forte apertura di seduta(PacWest Bancorp, Western Alliance Bancorp e Zions Bancorp).Parole molto critiche sulle banche sono arrivate da Warren Buffett, secondo il cui i dirigenti delle banche, le autorità di regolamentazione e la stampa si sono resi colpevoli di messaggi “molto scadenti” sul crollo della Silicon Valley Bank, della Signature Bank e della First Republic Bank. Ciò ha contribuito a far crescere la “paura del contagio”, ha detto durante l’assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway.Prevale la cautela a Wall Street, con il Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,28%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.134 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,08%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,02%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori telecomunicazioni (+1,14%) e energia (+0,66%). Nel listino, i settori beni industriali (-0,47%) e utilities (-0,41%) sono tra i più venduti.La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è Walt Disney (+2,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Walgreens Boots Alliance, che ottiene -1,74%. Scivola 3M, con un netto svantaggio dell’1,52%. Tentenna Home Depot, che cede l’1,24%. Sostanzialmente debole Intel, che registra una flessione dell’1,23%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Zscaler (+22,05%), CrowdStrike Holdings (+7,48%), Advanced Micro Devices (+6,22%) e AirBnb (+5,66%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Atlassian, che continua la seduta con -3,81%. In rosso Moderna, che evidenzia un deciso ribasso del 3,66%. Spicca la prestazione negativa di Cognizant Technology Solutions, che scende del 2,99%. Lucid Group, scende del 2,78%. LEGGI TUTTO

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    BPM, Castagna: fiduciosi su aumento remunerazione, nuovo piano entro fine anno

    (Teleborsa) – “Il management team si sente molto confortevole con la nuova guidance, che essenzialmente raddoppierà le nostre performance degli anni passati. Raddoppieremo anche la remunerazione, che era poco più di 600 milioni nel 2021-2022 su base cumulata e raggiugerà oltre 1,25 miliardi cumulati nel 2023-2024, circa il 22% del market cap”. Lo ha affermato Giuseppe Castagna, CEO di Banco BPM, nella presentazione alla comunità finanziaria dei risultati del primo trimestre 2023. “Le azioni di capital management genereranno spazio per una remunerazione aggiuntiva per gli shareholder”, ha aggiunto.L’istituto si aspetta ora un utile netto di 1,14 miliardi di euro nel 2023 (EPS di 0,75 euro), in aumento rispetto alla stima originaria del piano industriale (0,74 miliardi ed EPS di 0,49) e rispetto alla guidance aggiornata (oltre 900 milioni ed EPS di 0,60). Per il 2024 è atteso un utile netto di 1,36 miliardi di euro (EPS di 0,90 euro), in aumento da indicazioni per 1,05 miliardi (EPS di 0,69) da piano e 1,14 miliardi (EPS di 0,75) da ultima guidance.La banca si aspetta un NII superiore a 3 miliardi di euro nel 2023, sulla base di previsioni di Euribor (medi dell’intero anno) al 3,3% e un deposit beta al 33%. Il potenziale impatto da scenari differenti sui tassi prevede ulteriori 300 milioni d euro (ipotizzando +100 pb).Gli analisti hanno chiesto all’AD come la banca impiegherà tutto il nuovo capitale generato. “Certamente abbiamo una previsione incoraggiante sul capitale e ci sentiamo molto fiduciosi sull’aumento del livello della remunerazione”, ha detto Castagna, rimandando però maggiori dettagli all’aggiornamento del piano che arriverà nella seconda metà dell’anno. “Tutto sarà possibile, ma ovviamente c’è una differenza tra dire che aumenteremo il dividend payout o il buyback”. Sul fronte delle acquisizioni, il banchiere ha detto che “non vediamo alcun M&A che ci possa dare la stessa remunerazione”. Molto probabilmente l’aggiornamento del piano sarà nell’ultimo trimestre. Castagna ha detto che gli “obiettivi al 2024 sono già stati superati su base trimestrale, ancor prima del pieno apporto della bancassicurazione”. L’aumento del 49,2% anno su anno dell’utile netto è un “solido punto di partenza per una maggiore ambizione di redditività”, il CET 1 Ratio Adjusted al 14,15% certifica le “ampie e crescenti riserve di capitale”, mentre le iniziative di trasformazione in corso nei settori Bancassurance & Payments possono “migliorare ulteriormente la nostra capacità di generazione di capitale e remunerazione”.In particolare sul fronte Payments, Castagna ha parlato di un nuovo progetto che possa rafforzare il business dei pagamenti, con una transazione che potrebbe fornire 2 miliardi di euro di net present value. L’obiettivo è stringere un accordo di distribuzione esclusiva a lungo termine, con il mantenimento dei livelli delle commissioni correnti, l’incasso di una componente anticipata (creando ulteriore spazio per la remunerazione degli azionisti) e meccanismi che consentano di estrarre ulteriore valore dalla futura crescita attesa. “Il termsheet dovrebbe essere firmato entro la fine di giugno 2023”, ha sottolineato l’AD. LEGGI TUTTO

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    Cube Labs, round da 470 mila euro per controllata Adamas Biotech

    (Teleborsa) – Cube Labs, venture builder quotato su Euronext Growth Milan – Segmento Professionale, ha concluso con successo un’operazione di finanziamento pari a 470 mila euro favore della controllata Adamas Biotech. Si tratta di una startup che utilizza ingredienti naturali e biologici, come le catechine del tè verde, per creare prodotti per tre mercati principali: cosmetici e anti-invecchiamento, integratori alimentari per sportivi e per la salute generale, e assistenza sanitaria per combattere il cancro.All’interno del round di finanziamento da 470 mila euro è previsto un cofinanziamento postergato da parte di Cube Labs di 100 mila euro e un cofinanziamento in fase di delibera da parte di INBB di 20 mila euro.Il finanziamento di 350 mila euro è erogato da Banco BPM, ha una durata di 60 mesi e sono previste le seguenti condizioni: il tasso di interesse applicato sarà l’Euribor + 3%. Il finanziamento sarà garantito all’80% da Mediocredito Centrale. La linea prevede 12 mesi di preammortamento.”I fondi raccolti serviranno ad accelerare ulteriormente il percorso di crescita di Adamas Biotech attraverso lo scale up industriale della produzione del Teaphenon E, necessario per l’introduzione sul mercato dei prodotti nella pipeline della società, nonché per lo sviluppo dei nuovi brevetti, tra cui quello sulla miocardiopatia diabetica”, ha commentato Filippo Surace, CEO e fondatore di Cube Labs.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO