Ottobre 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    Lindbergh, due investitori professionali acquistano il 2,94% ai blocchi

    (Teleborsa) – Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell’offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha comunicato l’ingresso di due primari investitori professionali specializzati in investimenti in PMI Italiane quotate e quotande con un particolare focus sul mercato EGM, a seguito dell’acquisto da PINVEST S.r.l. (società controllata al 100% dal presidente Marco Pomè) di complessive 250.000 azioni ordinarie, pari a circa il 2,94% del capitale sociale di Lindbergh.Le due operazioni sono avvenute ai blocchi fuori mercato, in data odierna, entrambe ad un prezzo per azione pari a 1,80 euro, in particolare il primo investitore ha acquistato 150.000 azioni pari a circa l’1,76% del capitale (per un controvalore di 270.000 euro), mentre il secondo investitore ha acquistato 100.000 azioni pari a circa l’1,18% del capitale sociale (per un controvalore di 180.000 euro), per un controvalore complessivo di 450.000 euro.A seguito delle due operazioni il flottante passa al 32,47% e la nuova composizione del capitale di Lindbergh vede: Pibes S.r.l. al 28,67%, Pinvest S.r.l. al 22,48%, Livingston S.r.l. al 13,57%, altri azionisti individualmente inferiori al 5% e sottoposti a Lock-up al 1,73% e azioni proprie all’1,08%.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Seduta all’insegna del toro a New York nonostante i dati sul lavoro

    (Teleborsa) – Wall Street ha cancellato le perdite iniziali e si muove in rialzo nonostante un rapporto mensile sull’occupazione più forte del previsto, che ha alimentato i timori che la Federal Reserve possa mantenere i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo. In particolare, il rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che l’occupazione non agricola è aumentata di 336.000 posti di lavoro a settembre, contro aspettative del mercato per un aumento di 170.000 unità. Inoltre, il tasso di disoccupazione si è mantenuto al 3,8% e i salari sono aumentati a un ritmo modesto.Poche le indicazioni dalle trimestrali, con Levi Strauss – una delle maggiori aziende al mondo di abbigliamento – che ha abbassato le previsioni dell’intero anno dopo una trimestrale deludente.Tra le società toccate da notizie ci sono Pioneer Natural Resources (il WSJ ha riferito che ExxonMobil è attualmente in trattative per acquistarla per circa 60 miliardi di dollari), Tesla (che ha tagliato i prezzi di alcune versioni Model 3 e Model Y negli Stati Uniti) e Philips (dopo che la Food and Drug Administration statunitense ha dichiarato che la gestione del ritiro del dispositivo per l’apnea notturna nel 2021 non è stata adeguata).Guardando ai principali indici, il Dow Jones, che mostra una plusvalenza dello 0,71%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 4.294 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,19%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+0,79%).Informatica (+1,52%), telecomunicazioni (+1,18%) e beni industriali (+1,04%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto beni di consumo per l’ufficio, che riporta una flessione di -1,34%.Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce (+2,50%), Caterpillar (+1,96%), Honeywell International (+1,92%) e Walt Disney (+1,84%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Wal-Mart, che ottiene -3,24%. Pesante Verizon Communication, che segna una discesa di ben -1,78 punti percentuali. Si muove sotto la parità McDonald’s, evidenziando un decremento dell’1,26%. Contrazione moderata per Walgreens Boots Alliance, che soffre un calo dell’1,13%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, PDD Holdings (+8,23%), Atlassian (+5,63%), Trade Desk (+5,61%) e Zscaler (+5,53%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Mondelez International, che ottiene -3,69%. Vendite su Costco Wholesale, che registra un ribasso del 3,04%. Seduta negativa per DexCom, che mostra una perdita dell’1,89%. Sotto pressione Monster Beverage, che accusa un calo dell’1,74%. LEGGI TUTTO

  • in

    Brembo, 1,31% del capitale non acquistato da azionisti dopo recesso

    (Teleborsa) – Brembo, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nella produzione di sistemi frenanti, ha comunicato che il 3 ottobre 2023 si è concluso il periodo di adesione all’offerta in opzione e prelazione rivolta agli azionisti per l’acquisto di 4.436.622 azioni Brembo, rappresentative dell’1,32864% del capitale, per le quali è stato esercitato il diritto di recesso spettante ai titolari di azioni che non hanno concorso all’approvazione della trasformazione transfrontaliera della società, con trasferimento della sede legale dall’Italia ai Paesi Bassi.Nell’ambito dell’0fferta, sono state acquistate in opzione e prelazione 49.319 azioni oggetto di recesso, al prezzo unitario di 13,096 euro (pari al valore di liquidazione), rappresentative dello 0,01477% del capitale.All’esito dell’offerta, pertanto, le azioni oggetto di recesso non collocate presso gli azionisti della società sono pari a complessive 4.387.303, rappresentative del 1,31387% del capitale, per un controvalore complessivo di liquidazione pari a 57.456.120,09 euro.Il CdA si riserva di valutare l’opportunità di collocare sul mercato le azioni residue a terzi. LEGGI TUTTO

  • in

    ESMA: non ci sono prove definitive dell’effetto Greenium sui bond

    (Teleborsa) – L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) “non può confermare un vantaggio sistematico in termini di prezzo” per le obbligazioni ESG, secondo un rapporto che tiene conto di dati fino a marzo 2023. Tuttavia, gli emittenti di obbligazioni ESG hanno “beneficiato in passato di un prezzo statisticamente significativo guidato dalle loro credenziali ESG a livello di emittente”, viene aggiunto in un report che analizza l’esistenza di un effetto ESG sui prezzi (il “Greenium”) tra diversi tipi di titoli etichettati come “sustainable”.Il Greenium è l’extra rendimento che gli investitori concedono alle società che emettono un green bond rispetto al rendimento di un’obbligazione convenzionale con la stessa scadenzaL’Autorità spiega che l’emissione di debito “sustainable-labelled” è aumentata rapidamente negli ultimi anni (+28% in un anno nel 1sem23 e +663% dal 1sem18), ed è aumentata la varietà di strumenti di debito con un aspetto di sostenibilità introdotti sul mercato.Le ricerche esistenti suggeriscono che gli emittenti di debito sustainable-labelled potrebbero beneficiare di un vantaggio di prezzo, spesso soprannominato il Greenium, ma “le prove tuttavia non sono conclusive e si concentrano in gran parte solo sui green bond”, scrive l’ESMA.La valutazione è stata condotta per un set di dati totale di 8.696 obbligazioni di emittenti domiciliati nel SEE, con un valore nominale in circolazione combinato di 3,7 trilioni di euro.Poiché il mercato del debito sostenibile continua ad evolversi costantemente, e considerando che questa analisi esamina un campione specifico di obbligazioni in circolazione, questi risultati “non dovrebbero essere interpretati come un rifiuto generale riguardo alla possibilità di vantaggi nel prezzo legati agli strumenti di debito sostenibili”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

  • in

    Tesoro, mercoledì 11 ottobre asta BOT per 6 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di 6 miliardi di euro di BOT 12 Mesi (scadenza 14/10/2024). I titoli vanno in asta mercoledì 11 ottobre. La data di regolamento è giovedì 13 ottobre.In scadenza il 13 ottobre 2023 ci sono 6 miliardi di euro di BOT 12 Mesi.Il MEF ha anche comunicato che, in seguito all’assenza di specifiche esigenze di cassa, il giorno 11 ottobre 2023 non verrà offerto il BOT trimestrale. LEGGI TUTTO

  • in

    MPS, MEF avvia selezione consulenti per dismissione della partecipazione

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che è stato avviato oggi il processo di selezione per l’individuazione dei consulenti finanziari e legale che assisteranno il MEF nell’individuazione delle migliori modalità di dismissione della partecipazione di controllo nella Banca Monte dei Paschi di Siena e forniranno tale supporto in tutte le fasi di attuazione dell’operazione.In base a quanto stabilito dal DPCM del 16 ottobre 2020, la cessione potrà essere effettuata, in una o più fasi, attraverso il ricorso singolo o congiunto a un’offerta pubblica di vendita rivolta al pubblico dei risparmiatori in Italia, compresi i dipendenti del Gruppo Banca MPS, e/o a investitori istituzionali italiani e internazionali, ovvero a una trattativa diretta da realizzare attraverso procedure competitive trasparenti e non discriminatorie, oppure ancora a una o più operazioni straordinarie, ivi inclusa un’operazione di integrazione.Obiettivo del Ministero – si legge in una nota – è “la piena valorizzazione della partecipazione, da realizzarsi nell’interesse della Banca e di tutti i suoi azionisti, tenuto conto del miglioramento della redditività e dell’accresciuta patrimonializzazione, nonchè delle prospettive di ulteriore sviluppo”. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA KME Group, adesioni al 76,6%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) sulle azioni ordinarie di KME Group, holding di partecipazioni diversificate quotata su Euronex Milan, risulta che oggi, 6 ottobre 2023, sono state presentate 18.722 richieste di adesione. Pertanto, le richieste di adesione durante la riapertura dei termini sono a quota 23.854, pari al 76,58802% delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta.La riapertura dei termini è iniziata il 5 ottobre 2023 e terminerà l’11 ottobre 2023. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie KME Group acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 ottobre 2023 non possono essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari positiva trainata dalle banche, strappa Maire

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse europee, che chiudono vicine ai massimi di seduta dopo le difficoltà del pomeriggio legate alla diffusione di un importante dato macroeconomico negli USA e all’andamento di Wall Street. Il mercato americano è infatti migliorato dopo un’apertura negativa, a causa di un mercato del lavoro ancora forte e che potrebbe spingere la Fed a un altro aumento dei tassi. In particolare, il mese scorso gli occupati non agricoli sono aumentati di 336.000 unità negli Stati Uniti, ben al di sopra dei 170.000 posti di lavoro del consensus.Sul fronte europeo, gli ordini manifatturieri tedeschi sono aumentati più del previsto nel mese di agosto, mentre nello stesso mese si è registrata una flessione delle vendite al dettaglio in Italia.Per quanto riguarda la politica monetaria, Isabel Schnabel (membro del Consiglio direttivo della BCE) ritiene che potrebbe essere necessario alzare nuovamente i tassi di interesse se salari, profitti o nuovi problemi di approvvigionamento dovessero far crescere l’inflazione. Klaas Knot (Banca dei Paesi Bassi) crede che la BCE abbia una possibilità credibile di riportare l’inflazione all’obiettivo del 2% nel 2025 dopo aver aumentato i tassi di interesse al livello attuale.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,44%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.832,7 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 82,2 dollari per barile.Avanza di poco lo spread, che si porta a +201 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,91%.Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dell’1,06%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,58%, e Parigi avanza dello 0,88%.A Piazza Affari, il FTSE MIB chiude la giornata con un aumento dell’1,17%, a 27.813 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell’1,12%. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,78%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,45%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+3,46%), BPER (+3,00%), Banca MPS (+2,88%) e Unicredit (+2,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che chiude le contrattazioni a -5,89% (dopo il downgrade di Deutsche Bank a “sell” e le incertezze sulla rete seguenti al meeting tra MEF e Vivendi). Tentenna Campari, che cede l’1,43%. Sostanzialmente debole Prysmian, che registra una flessione dell’1,16%. Si muove sotto la parità Leonardo, evidenziando un decremento dell’1,07%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+14,23%, che continua il rally di ieri dopo un maxi contratto da 8,7 miliardi di dollari ad Abu Dhabi), Intercos (+2,64%), Buzzi Unicem (+2,21%) e Credem (+1,99%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alerion Clean Power, che termina le contrattazioni a -4,23%. Scende Antares Vision, con un ribasso del 4,13%. Seduta negativa per Caltagirone SpA, che mostra una perdita dell’1,81%. Sotto pressione MutuiOnline, che accusa un calo dell’1,60%. LEGGI TUTTO