in

BioNTech aumenta ricerca e sviluppo mentre entrate Covid diminuiscono

(Teleborsa) – , azienda tedesca di biotecnologia e biofarmaceutica che ha sviluppato assieme a Pfizer un vaccino per il Covid-19, ha registrato ricavi totali pari a 4.278,3 milioni di euro nell’ultimo trimestre del 2022, in calo dai 5.532,5 milioni nello stesso periodo del 2021. Per l’intero esercizio, i ricavi totali sono stati pari a 17.310,6 milioni di euro (18.976,7 milioni l’anno prima), a causa del calo della domanda di vaccini COVID-19. L’utile netto è stato di 2.278,7 milioni per i tre mesi chiusi al 31 dicembre 2022 (vs 3.166,2 milioni) e di 9.434,4 milioni di euro nell’intero anno (vs 10.292,5 milioni).

La società si aspetta un sensibile calo delle entrate nell’anno in corso, avendo comunicato una guidance sulle entrate del vaccino BioNTech COVID-19 per l’anno finanziario 2023 pari a 5 miliardi di euro.

BioNTech intende spendere da 2,4 a 2,6 miliardi di euro in ricerca e sviluppo (R&S) nel 2023, in sensibile aumento rispetto agli 1,54 miliardi di euro dell’anno scorso.

“Mentre guardiamo al 2023 e oltre, prevediamo di continuare a investire nella nostra trasformazione, concentrandoci sullo sviluppo di capacità commerciali in oncologia e lavorando per nuovi registrational trials – ha commentato Ugur Sahin, CEO e co-fondatore di BioNTech – Il nostro obiettivo a medio termine è cercare l’approvazione per più prodotti oncologici nelle indicazioni del cancro con un’elevata esigenza medica insoddisfatta”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Seduta positiva per Milano e le Borse europee, calano timori su banche

Elenco dei professionisti che provvedono a operazioni di vendita, De Lise: “Problemi irrisolti e giovani penalizzati”