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L’inflazione USA non basta a risollevare l’Europa

(Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’, nel giorno del dato sull’inflazione USA che ha rallentato ad aprile, riducendo la probabilità di ulteriori rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve.

Sullo sfondo resta la minaccia imminente per i mercati rappresentata da una potenziale crisi del debito statunitense che andrà ad intensificarsi durante i mesi estivi, poiché gli Stati Uniti probabilmente supereranno il tetto del debito di 31.400 miliardi di dollari. Ciò richiede una soluzione legislativa, ma attualmente, democratici e repubblicani sono ancora divisi su come risolvere la questione.

Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,097. Prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 72,79 dollari per barile, in calo dell’1,24%.

Sulla parità lo , che rimane a quota +191 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,20%.

Tra le principali Borse europee contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,37%, sottotono che mostra una limatura dello 0,29%; deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,44%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il , che retrocede a 29.392 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta che segna un importante progresso del 3,93%.

Sostenuta , con un discreto guadagno del 3,76%.

Buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio del 3,28%.

Ben impostata , che mostra un incremento dell’1,96%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,73%.

Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,17%.

Sotto pressione , che accusa un calo del 2,17%.

Scivola , con un netto svantaggio del 2,00%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+4,94%), (+3,96%), (+3,68%) e (+3,29%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,94%.

In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 3,78%.

Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,96%.

scende del 2,90%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:

Mercoledì 10/05/2023
08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,2%; preced. 7,4%)
08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,8%)
10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (atteso -1,7%; preced. -2,3%)
10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,2%)
14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 5%; preced. 5%).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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