7 Novembre 2025

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    Piaggio, AD Colaninno: attenta gestione della liquidità consente di bilanciare aumento dei costi

    (Teleborsa) – “I nove mesi del 2025 hanno rimarcato un trend di rallentamento della propensione all’acquisto da parte dei consumatori, con timidi segnali di ripresa in alcuni mercati. Sui risultati hanno influito fattori esogeni macroeconomici, quali i dazi statunitensi, l’aumento del costo delle materie prime, e la coda dell’implementazione della nuova regolamentazione EURO 5+, elemento, quest’ultimo che ha generato una contrazione dei volumi in Europa”. Lo ha detto Michele Colaninno, amministratore delegato del Gruppo Piaggio, commentando i risultati al 30 settembre 2025.”In questo contesto, il Gruppo Piaggio è riuscito comunque a consolidare marginalità molto positive, migliorando ancora una volta il gross margin percentuale rispetto all’anno precedente – ha aggiunto – L’incremento degli ammortamenti nell’anno è conseguenza dell’avvio della produzione dei nuovi prodotti lanciati sui mercati internazionali sia per la mobilità elettrica sia per quella termica”. “L’attenta gestione della liquidità ha consentito, sostanzialmente, di controbilanciare l’aumento dei costi rispetto agli esercizi precedenti mantenendo il livello degli investimenti al di sopra dei 100 milioni di euro”, ha sottolineato Colaninno.”Nonostante sia ancora complicato fare delle precise previsioni riguardo al futuro prossimo, sono confermate le strategie di prodotto di lungo periodo nella mobilità leggera delle due ruote, nei veicoli commerciali e nella robotica avanzata che, con impegno, coniughino sviluppo e innovazione, marcando sempre di più la forza e il valore dei nostri marchi nei diversi mercati”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Piaggio, 9 mesi in calo ma migliora l’incidenza del margine lordo industriale

    (Teleborsa) – Piaggio, produttore italiano di veicoli quotato su Euronext Milan, ha venduto complessivamente nel mondo 346.500 veicoli al 30 settembre 2025 (380.000 al 30 settembre 2024, -8,8%), registrando ricavi consolidati per 1.204,4 milioni di euro (1.357,2 milioni di euro al 30 settembre 2024, -11,3%).Il margine lordo industriale è stato pari a 366,6 milioni di euro (402,4 milioni di euro al 30 settembre 2024, -8,9%), con un’incidenza sul fatturato in crescita, pari al 30,4% (29,7% al 30 settembre 2024).L’EBITDA consolidato è stato di 201 milioni di euro (234,3 milioni di euro al 30 settembre 2024, -14,2%). L’EBITDA margin è pari al 16,7% (17,3% al 30 settembre 2024). Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 85,2 milioni di euro (129,4 milioni di euro al 30 settembre 2024, -34,1%). L’EBIT margin è pari al 7,1% (9,5% al 30 settembre 2024).Al 30 settembre 2025 il Gruppo Piaggio ha consuntivato un utile netto positivo per 31,7 milioni di euro (62,2 milioni di euro al 30 settembre 2024, -49,1%).L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 30 settembre 2025 risulta pari a -528,2 milioni di euro (-534 milioni di euro al 31 dicembre 2024; -461,2 milioni di euro al 30 settembre 2024).Nel periodo di riferimento il Gruppo Piaggio ha consuntivato investimenti per 102,5 milioni di euro (117,4 milioni di euro investiti al 30 settembre 2024). LEGGI TUTTO

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    Stellantis risolve il contratto di fornitura di nichel e cobalto con Alliance Nickel

    (Teleborsa) – Alliance Nickel, società di sviluppo di nichel e minerali critici quotata all’ASX, ha reso noto che Stellantis ha notificato la risoluzione, con effetto dal 3 dicembre 2025, dell’accordo di fornitura di nichel e cobalto per batterie annunciato il 1° maggio 2023. La risoluzione deriva dal mancato rispetto di alcune scadenze contrattuali che hanno reso l’accordo esistente inoperativo. Ciò è dovuto principalmente alle difficili condizioni del mercato del nichel e ai relativi vincoli di finanziamento del progetto.Stellantis ha espresso il suo continuo interesse per il progetto di nichel-cobalto di alta qualità NiWest di Alliance e ha indicato la sua disponibilità a rinegoziare i termini di prelievo che meglio riflettono la nuova tempistica di sviluppo del progetto e le condizioni di mercato.Il mercato del nichel ha subito una pressione sui prezzi negli ultimi due anni, che ha avuto un impatto sul contesto di finanziamento per i nuovi progetti di nichel a livello globale. Queste condizioni di mercato hanno costretto Alliance a rinviare le attività di sviluppo del progetto mentre la società si impegna a garantire un adeguato finanziamento del progetto a condizioni che creino valore per gli azionisti.La società sta attivamente valutando alternative strategiche, tra cui una potenziale transazione con una Special Purpose Acquisition Company (SPAC) che potrebbe portare alla quotazione al Nasdaq.”Comprendiamo le motivazioni alla base della decisione di Stellantis e, allo stesso tempo, riconosciamo che ciò rappresenta una buona opportunità per entrambe le parti di negoziare un nuovo accordo che rifletta meglio la nuova tempistica di sviluppo del progetto e la strategia futura – ha detto il Managing Director di Alliance, Paul Kopejtka – Credo fermamente che le prospettive a lungo termine per nichel e cobalto rimangano positive”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, crescita spese famiglie settembre rallenta al +1,8% su anno

    (Teleborsa) – La spesa media mensile per consumi per nucleo familiare in Giappone a settembre 2025 è stata di 303.214 yen, in aumento dell’1,8% in termini reali rispetto all’anno precedente (in aumento del 5,3% in termini nominali), inferiore al +2,5% previsto e il 2,3% del mese precedente.Il dato è stato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico, secondo cui il dato congiunturale si attesta al -0,7%, in calo dal +0,6% della rilevazione di agosto. LEGGI TUTTO

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    Unipol, utile assicurativo 9 mesi balza a 961 milioni di euro. Raccolta diretta +10,8%

    (Teleborsa) – Unipol Assicurazioni, ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con un utile netto consolidato reported pari a 1.120 milioni di euro, considerando il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto delle partecipate BPER e BPSO limitatamente al primo semestre 2025 (+54,7% rispetto ai 724 milioni di euro al 30 settembre 2024); tale risultato risente positivamente degli effetti economici derivanti dall’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da BPER sulla totalità delle azioni di BPSO, a cui Unipol ha aderito.Il risultato dei primi nove mesi 2025 del Gruppo Unipol, comprensivo del contributo della partecipazione in BPER alla stessa data, ricalcolato sulla base delle informazioni finanziarie recentemente diffuse dalla società, si attesta a 1.235 milioni di euro (834 milioni di euro al 30 settembre 2024).Il risultato netto del Gruppo Assicurativo ammonta a 961 milioni di euro, in crescita del 45% rispetto ai 662 milioni di euro del medesimo periodo dell’esercizio precedente. Nei primi nove mesi del 2025 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è pari a 12.644 milioni di euro, in aumento del 10,8% rispetto agli 11.416 milioni di euro al 30 settembre 2024.La raccolta diretta nel comparto Danni al 30 settembre 2025 si attesta a 6.783 milioni di euro, registrando un incremento del 4,5% rispetto all’analogo periodo del 2024. Hanno contribuito alla crescita tutti i canali di vendita e i rami di attività del Gruppo. In particolare, continua a essere molto significativo lo sviluppo del comparto Salute (+12,7%), con ottime performance sia del canale corporate sia di quello retail (Rete Agenziale e Reti Bancarie). Positivi i risultati del comparto Auto che, con premi pari a 3.301 milioni di euro, registra una crescita del 4,3%, mentre il comparto Non Auto raggiunge premi pari a 3.482 milioni di euro e un aumento del 4,8% sui primi nove mesi del 2024.Nel comparto Vita la raccolta diretta del Gruppo è pari a 5.862 milioni di euro, registrando una crescita del 19,0%, alimentata sia dal canale bancassicurativo che da quello agenziale, nonché dalla raccolta apportata da grandi contratti collettivi previdenziali anche di nuova acquisizione. Al netto di questi ultimi, la crescita si attesta comunque all’8,9%. LEGGI TUTTO