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    JPMorgan lancia Chase Media Solutions per connettere brand con clienti della banca

    (Teleborsa) – Il colosso bancario statunitense JPMorgan Chase ha lanciato Chase Media Solutions, la sua nuova attività di media digitali, offrendo ai brand la possibilità di connettersi direttamente con gli 80 milioni di clienti dell’istituto finanziario. Chase Media Solutions funge da canale chiave per i brand, collegandoli alle passioni e agli interessi personali dei consumatori, si legge in una nota. A loro volta, i clienti Chase beneficiano di offerte personalizzate e della possibilità di guadagnare denaro.Il lancio di Chase Media Solutions segue l’integrazione di Figg, una piattaforma leader di marketing collegato a carte. JPMorgan Chase ha acquisito Figg nel 2022 come passo naturale nello sforzo di Chase di costruire la propria piattaforma commerciale bilaterale di proprietà e come parte della visione dell’azienda di apportare valore sia ai clienti aziendali che ai clienti bancari.”La nostra profonda conoscenza della spesa dei consumatori in tutte le categorie ci ha spinto a re-immaginare ciò che le reti multimediali retail possono offrire – ha affermato Rich Muhlstock, presidente di Chase Media Solutions – Come i retailer, disponiamo di dati proprietari e di un pubblico dedicato”: LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio, investitori istituzionali depositano lista per rinnovo CdA

    (Teleborsa) – Gli investitori istituzionali hanno depositato liste di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Banca Popolare di Sondrio previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. Le liste sono state composte con il supporto di Heidrick & Struggles International, advisor esterno e indipendente. I gestori che hanno presentato le liste sono titolari di circa l’1,2% delle azioni ordinarie della società.La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Severine Melissa Harmine Neervoort, Franco Giuseppe Riva.La lista presentata per il collegio sindacale è composta da: Sindaci effettivi Carlo Maria Vago, Anna Rita de Mauro, Massimo Luigi Roberto Invernizzi; Sindaci supplenti Marco Fabio Capitanio, Barbara Petrella.Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conto di: Amundi Asset Management SGR, Anima SGR, BancoPosta Fondi SGR, Eurizon Capital SA, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management (Ireland), Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management SGR, Interfund Sicav, Kairos Partners SGR, Mediobanca SGR, Mediolanum Gestione Fondi SGR e Mediolanum International Funds Limited. LEGGI TUTTO

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    SocGen e AllianceBernste lanciano JV per cash equities ed equity research

    (Teleborsa) – Société Générale, una delle principali banche dell’eurozona, e AllianceBernstein, importante gestore patrimoniale statunitense, hanno lanciato ufficialmente Bernstein, una joint venture che intende creaee un’azienda leader a livello globale nel cash equities e nell’equity research. La creazione di Bernstein segue l’annuncio, nel novembre 2022, del piano per formare la joint venture.Bernstein punta a fornire agli investitori istituzionali, alle aziende e alle istituzioni finanziarieinformazioni di primo livello sugli investimenti nei mercati azionari nordamericani, europei e dell’Asia Pacifico, oltre ad un accesso alla liquidità senza pari e ad una tecnologia di trading leader a livello globale. Con Bernstein, Societe Generale offrirà ora ai propri clienti una suite completa di servizi globali lungo tutta la catena del valore delle azioni, dalla ricerca azionaria e macro di livello mondiale ad un’offerta leader per execution, derivati azionari, brokerage e offerte sui mercati dei capitali azionari.Con oltre 750 dipendenti al servizio dei clienti in tutto il mondo, la joint venture è organizzata sotto due veicoli legali separati con una sede centrale a New York che copre il Nord America e una sede centrale a Londra che copre Europa e Asia, integrate da importanti hub a Parigi e Hong Kong, e più sedi regionali. L’obiettivo finale di Société Générale e AllianceBernstein è che Société Générale possieda il 100% di entrambe le entità dopo cinque anni. Robert van Brugge, in precedenza CEO di Bernstein Research Services, è stato nominato CEO di Bernstein, mentre Stephane Loiseau, in precedenza responsabile delle attività di cash equity di Société Générale, è stato nominato vice CEO di Bernstein.”Questa joint venture illustra la capacità di Societe Generale di sviluppare percorsi innovativi per espandere ulteriormente la nostra offerta ai clienti, aumentando la nostra proposta di valore a vantaggio dei nostri clienti investitori ed emittenti, sfruttando le sinergie all’interno del nostro gruppo e facendo crescere i nostri ricavi in modo sostenibile”, ha detto Slawomir Krupa, CEO di Société Générale.”Grazie a questa joint venture, Bernstein può continuare a costruire un’attività di cash equities e research che mira a stabilire lo standard per l’offerta di competenze di investimento globali e di una serie ancora più forte di prodotti e servizi per i clienti globali”, ha detto Seth Bernstein, CEO di AllianceBernstein.(Foto: Ben Tovee su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    illimity, fondi presentano una candidatura per l’integrazione del CdA

    (Teleborsa) – illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, ha comunicato che è stata depositata una candidatura, presentata da una pluralità di società di gestione e di fondi, per l’integrazione del consiglio di amministrazione.Il nominativo proposto è Ivana Bonnet Zivcevic. La nomina del nuovo Consigliere è all’ordine del giorno dell’assemblea ordinaria convocata per il 24 aprile 2024. LEGGI TUTTO

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    Banca Popolare di Lajatico, utile record a 8,4 milioni di euro nel 2023

    (Teleborsa) – La Banca Popolare di Lajatico ha chiuso il 2023 con un utile netto di 8,4 milioni di euro (ex 5,3 milioni di euro, +57,86%), con l’indicatore di redditività ROE al 9,85%, anche grazie al margine di interesse che si è collocato a 27,2 milioni di euro (in aumento annuo del 29,80%). Alla luce del positivo risultato d’esercizio, il CdA propone all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,75 euro per azione, in incremento rispetto allo scorso anno del 25%, che rappresenta una redditività dell’azione, rispetto al prezzo corrente, del 4,55%.”L’importante risultato netto, in progressiva crescita, esprime la concreta efficacia e valenza della nostra Banca, una Banca autonoma e sana che si conferma un interlocutore di riferimento per il territorio – ha dichiarato il presidente Nicola Luigi Giorgi – A fine esercizio 2023, infatti, l’evoluzione dei principali aggregati patrimoniali ha evidenziato un consolidamento del dato relativo ai volumi operativi, malgrado le tensioni internazionali e il conseguente rallentamento dell’economia; contemporaneamente si è registrato un miglioramento dei profili di rischiosità del portafoglio crediti e dell’indice di produttività del personale con un risultato economico eccellente, il più alto livello di utile netto mai registrato nell’arco della storia ultracentenaria della Banca”.La raccolta indiretta si attesta a fine esercizio a 657,5 milioni di euro (+12,04% annuo), con un rilevante incremento della componente amministrata, passata da 254,2 milioni di euro di fine 2022 a 333,4 milioni di euro a fine 2023 (+31,14%). Il dato è stato influenzato da nuovi acquisti su titoli di Stato ritornati attrattivi nei rendimenti: il comparto ha infatti registrato una raccolta netta da inizio anno di 66 milioni di euro.Il totale degli impieghi netti a fine esercizio ammonta a euro 702,1 milioni di euro, confermando lo stesso livello dell’anno precedente, seppur con una leggera differenza nella distribuzione dei volumi fra le varie forme tecniche. LEGGI TUTTO

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    Analisi S&P sul Credito in Europa: atterraggio morbido nel 2024 con sfide per la ripresa economica

    (Teleborsa) – Secondo le proiezioni di S&P Global Ratings (“S&P”) sulle condizioni del credito in Europa per il secondo trimestre del 2024, l’anno vedrà un atterraggio morbido. I mercati del lavoro manterranno una certa rigidità e la disinflazione proseguirà, consentendo alla Banca Centrale Europea (BCE) di effettuare tre tagli dei tassi di interesse del 25 punti base (bps) ciascuno nella seconda metà del 2024. Tuttavia, l’invecchiamento della popolazione, la bassa crescita della produttività e le incertezze sulla piena realizzazione del programma NextGenerationEU potrebbero ostacolare la ripresa economica nel biennio 2025-2026.Si legge nel report che, i principali rischi per l’Europa sono costituiti da possibili conflitti geopolitici regionali che potrebbero estendersi oltre i confini, oltre al crescente protezionismo che minaccia il commercio europeo. Molte imprese con debiti a tasso fisso potrebbero essere esposte a costi di rifinanziamento più elevati, specialmente se i tagli dei tassi verranno ritardati e i rendimenti obbligazionari torneranno ad aumentare. Dopo un periodo tumultuoso, il principale rischio macroeconomico è rappresentato da una prolungata crescita economica lenta.La qualità del credito si sta stabilizzando grazie a prospettive macroeconomiche più solide e a condizioni di finanziamento più favorevoli. Tuttavia, permangono elementi di rischio, poiché l’impatto ritardato dell’inflazione e dell’aumento dei tassi potrebbe influire sulla qualità degli attivi. Le perdite di credito nel settore bancario probabilmente torneranno a livelli normali da un livello basso, ma potrebbero emergere alcune azioni di rating negative per i titoli garantiti da mutui ipotecari residenziali (RMBS) e per le asset-backed securities (ABS) legate alle auto. Per quanto riguarda le imprese, lo stress sarà principalmente riservato ai debitori con rating “CCC”, con un tasso di default previsto intorno al 3,5% entro la fine del 2024. LEGGI TUTTO

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    MPS, Tesoro vende ulteriore 12,5% del capitale per 650 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha venduto 157.461.216 azioni ordinarie Banca Monte dei Paschi di Siena, pari al 12,5% del capitale sociale attraverso un Accelerated Book Building (ABB) riservato ad investitori istituzionali italiani ed esteri. La domanda raccolta è stata pari a oltre tre volte l’ammontare iniziale.Il corrispettivo per azione è pari a 4,150 euro, per un controvalore complessivo pari a circa 650 milioni di euro. Il corrispettivo incorpora uno sconto pari al 2,49% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni della banca registrato in data 26 marzo 2024.Si tratta di uno sconto inferiore rispetto all’operazione di novembre 2023, quando il Tesoro aveva venduto il 25% del capitale sociale a un corrispettivo per azione di 2,92 euro, per un controvalore complessivo pari a circa 920 milioni di euro. Lo sconto era stato del 4,9% rispetto al prezzo di chiusura.A seguito di questa nuova cessione, la partecipazione detenuta dal MEF in MPS scenderà dal 39,23% al 26,73% circa del capitale sociale, rendendo la banca senese più attraente per un possibile M&A. Gli impegni concordati dall’Italia con le autorità garanti della concorrenza dell’Unione Europea al momento del salvataggio di MPS nel 2017 vincolano Roma a riportare la banca in mani private.BofA, Citigroup, Jefferies e Mediobanca hanno agito nel ruolo di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners. Clifford Chance ha agito in qualità di consulente legale.Il MEF si è impegnato con i Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners a non vendere sul mercato ulteriori azioni MPS per un periodo di 90 giorni. Il regolamento dell’operazione avverrà il prossimo 2 aprile 2024. LEGGI TUTTO

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    Credem, investitori istituzionali depositano lista per rinnovo CdA

    (Teleborsa) – Gli investitori istituzionali hanno depositato una lista di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Credito Emiliano previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. I gestori che hanno presentato la lista sono titolari di oltre l’1,2% delle azioni ordinarie della società.La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Anna Chiara Svelto, Giuseppe Quaglia. La lista è stata composta con il supporto di Heidrick & Struggles International, advisor esterno e indipendente. LEGGI TUTTO