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    Wal Street a due velocità dopo la Fed. Cala il dollaro

    (Teleborsa) – Si muove contrastata la Borsa di New York, dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse per 25 punti base, annunciando nuove previsioni del direttorio che fanno presagire altri due tagli nel corso di quest’anno. Perde terreno il dollaro, con l’euro che balza sopra 1,19 dollari, ai massimi da quattro anni. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra una plusvalenza dello 0,85%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.604 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,46%; con analoga direzione, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,3%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori materiali (+1,32%), finanziario (+1,12%) e beni di consumo per l’ufficio (+1,07%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti informatica (-0,86%) e telecomunicazioni (-0,60%).Al top tra i giganti di Wall Street, American Express (+3,03%), Caterpillar (+2,50%), Procter & Gamble (+1,89%) e Travelers Company (+1,63%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nvidia, che continua la seduta con -2,47%.Tentenna Amazon, con un modesto ribasso dell’1,07%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Workday (+7,79%), Charter Communications (+4,97%), Microchip Technology (+4,34%) e Globalfoundries (+4,00%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Broadcom, che continua la seduta con -4,22%.In apnea Palantir Technologies, che arretra del 4,05%.Seduta negativa per Nvidia, che mostra una perdita del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in ordine sparso. Piazza Affari in calo

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Negli USA, cauto l’S&P-500, mentre cresce sempre più l’attesa per l’esito della due giorni del FOMC che oggi dovrebbe allentare la politica monetaria statunitense, con un taglio di 25 punti base è dato ormai per certo. Focus anche sulle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell in occasione della conferenza stampa che seguirà l’annuncio tassi.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,185. L’Oro è sostanzialmente stabile su 3.685,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,36%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +87 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,48%.Tra le principali Borse europee ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,40%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell’1,29% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 44.560 punti, ritracciando dell’1,25%.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Nexi, con un discreto guadagno dell’1,89%.Buoni spunti su Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio dell’1,58%.Bilancio positivo per Stellantis, che vanta un progresso dell’1,20%.Sostanzialmente tonico STMicroelectronics, che registra una plusvalenza dell’1,16%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,59%.Si concentrano le vendite su Ferrari, che soffre un calo del 2,56%.Vendite su Leonardo, che registra un ribasso del 2,52%.Seduta negativa per Tenaris che mostra una perdita del 2,21%, dopo che Piper Sandler ha tagliato il giudizio sul titolo a “Neutral” da “Overweight”, abbassando anche il target price a 41 dollari per azione dai precedenti 48 dollari.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+3,71%), WIIT (+3,29%), Ferragamo (+2,84%) e Brembo (+2,63%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MFE A, che ha terminato le contrattazioni a -7,48%.In perdita MFE B, che scende del 6,07%. LEGGI TUTTO

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    Seduta mista per le Borse asiatiche, corrono i listini cinesi

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, in un clima attendista per la decisione di politica monetaria della Federal Reserve statunitense, che verrà presa più tardi nel corso della giornata. Si prevede che la Fed attuerà un taglio di 25 punti base, il primo di quest’anno, portando il tasso di riferimento al 4,00%-4,25%.Sul fronte macroeconomico, i dati commerciali di agosto hanno mostrato una buona tenuta nonostante le difficoltà tariffarie. Le esportazioni sono diminuite dello 0,1% rispetto all’anno precedente, meno delle previsioni, mentre le importazioni sono diminuite del 5,2%. Ciò ha lasciato un deficit commerciale di 242,5 miliardi di yen, inferiore alle atteseTokyo continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, Shenzhen continua la giornata in aumento dell’1,34%. Ottima la prestazione di Hong Kong (+1,54%); in ribasso Seul (-0,99%). Poco sopra la parità Mumbai (+0,36%); in lieve ribasso Sydney (-0,69%).La giornata del 16 settembre si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,05%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,09%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,06%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,6%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,86%. LEGGI TUTTO

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    Moderate perdite a Wall Street alla vigilia del taglio tassi della Fed

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,22%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.607 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,11%); con analoga direzione, senza direzione l’S&P 100 (+0,01%).Gli investitori si mostrano cauti in vista dell’atteso taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve domani, anche se gli indici hanno toccato nuovi massimi storici nei giorni scorsi.Sul fronte macroeconomico, le vendite al dettaglio statunitensi sono aumentate più del previsto ad agosto, secondo i dati del Dipartimento del Commercio.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+1,79%) e beni di consumo secondari (+0,84%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-0,95%), materiali (-0,50%) e beni industriali (-0,46%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Amazon (+1,70%), Chevron (+1,46%), Apple (+0,95%) e McDonald’s (+0,63%).I più forti ribassi, invece, si verificano su United Health, che continua la seduta con -1,44%. Pensosa Nvidia, con un calo frazionale dell’1,44%. Tentenna Travelers Company, con un modesto ribasso dell’1,38%. Giornata fiacca per 3M, che segna un calo dell’1,17%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Diamondback Energy (+3,98%), Tesla Motors (+2,30%), Qualcomm (+1,89%) e Monster Beverage (+1,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Warner Bros Discovery, che ottiene -9,00% (TD Cowen ha abbassato il rating della società di media a Hold da Buy). Si concentrano le vendite su Booking Holdings, che soffre un calo del 2,19%. Vendite su Datadog, che registra un ribasso del 2,13%. Seduta negativa per Copart, che mostra una perdita del 2,06%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura negativa per le Borse europee, l’oro aggiorna i massimi

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta in deciso calo, peggiorando nel pomeriggio, dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici della mattinata e alla vigilia della riunione della Federal Reserve che dovrebbe annunciare il primo taglio dei tassi del 2025. Sul sentiment generale pesano le tensioni geopolitiche con l’escalation in Medio Oriente, che sostengono la domanda di asset difensivi, spingendo l’oro a 3.700 dollari l’oncia, in una costante sequenza di nuovi record, e l’argento a ridosso di 43 dollari (massimo dal 2011).Sul fronte macroeconomico, in Germania a settembre l’indice ZEW è sorprendentemente salito a 37,3 da 34,7 di agosto grazie alle migliorate aspettative riguardanti i settori votati all’export come auto, chimico e farmaceutico. Nell’Eurozona a luglio la produzione industriale è aumentata di +0,3% m/m, con contestuale significativa revisione positiva (-0,6% da -1,3% preliminare) della statistica di giugno in forza della correzione del risultato tedesco: i dati mostrano che è in corso una stabilizzazione, nonostante i dazi USA.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,63%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.681,9 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,85%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Tra i listini europei crolla Francoforte, con una flessione dell’1,77%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dello 0,88%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,00%.A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,28%) e si attesta su 42.505 punti in chiusura, interrompendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata l’8 di questo mese; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 45.125 punti, in calo dell’1,21%. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,54%); come pure, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,32%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Tenaris (+0,69%) e ENI (+0,67%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Moncler, che ha chiuso a -3,24%. Preda dei venditori Leonardo, con un decremento del 3,02%. Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo del 2,87%. Vendite su Unipol, che registra un ribasso del 2,78%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sanlorenzo (+5,42%), Ferretti (+2,53%), Piaggio (+2,28%) e Technoprobe (+1,74%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -2,41%. Seduta negativa per Webuild, che mostra una perdita del 2,25%. Sotto pressione SOL, che accusa un calo del 2,22%. Scivola MFE A, con un netto svantaggio del 2,18%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta in attesa della Fed, bene Oracle su indiscrezioni TikTok

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, con gli investitori in attesa dell’intervento della Fed sui tassi di interesse questa settimana, ormai ampiamente atteso, a seguito dei recenti dati macroeconomici e delle dichiarazioni di Jerome Powell di un cambiamento nel rapporto di rischio dovuto al rallentamento dell’attività e dell’occupazione.Sono previste diverse decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, in particolare la riunione del FOMC che parte oggi e si conclude domani, della Banca del Canada (BoC) mercoledì, la Banca d’Inghilterra (BoE) e la Norges Bank (NB) giovedì e la Banca del Giappone (BoJ) venerdì. Si prevede che il FOMC, la BoC e la NB taglieranno i tassi di 25 punti base, mentre la BoE e la BoJ dovrebbero mantenere i tassi invariati.Sul fronte macroeconomico, ad agosto le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,6% su base mensile a 732 miliardi di dollari, dopo il +0,6% del mese precedente e il +0,2% stimato dagli analisti. Sempre ad agosto, la produzione industriale ha registrato un incremento dello 0,1% su base mensile, dopo il -0,4% del mese precedente e sopra le attese degli analisti (+0,0%).Tra i titoli, da segnalare Oracle che secondo indiscrezioni farebbe parte di un consorzio di aziende che permetterebbe a TikTok di continuare le operazioni negli Stati Uniti se venisse raggiunto un accordo quadro tra Cina e USA.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta a 45.772 punti, in calo dello 0,24%, in flessione dello 0,04% il Nasdaq 100, l’S&P-500 cede lo 0,08%; mentre resiste alle vendite l’S&P 100 (+0,03%). LEGGI TUTTO

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    S&P 500 e Nasdaq su nuovi massimi, vola Tesla dopo acquisti azioni di Musk

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con S&P 500 e Nasdaq che toccano massimi intraday, mentre gli investitori sono in attesa dell’intervento della Fed sui tassi di interesse questa settimana, ormai ampiamente atteso, a seguito dei recenti dati macroeconomici e delle dichiarazioni di Jerome Powell di un cambiamento nel rapporto di rischio dovuto al rallentamento dell’attività e dell’occupazione.Sono previste diverse decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, in particolare la riunione del FOMC e della Banca del Canada (BoC) mercoledì, la Banca d’Inghilterra (BoE) e la Norges Bank (NB) giovedì e la Banca del Giappone (BoJ) venerdì. Si prevede che il FOMC, la BoC e la NB taglieranno i tassi di 25 punti base, mentre la BoE e la BoJ dovrebbero mantenere i tassi invariati.Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha continuato i suoi attacchi alla banca centrale ieri, affermando che Powell è incompetente e sta danneggiando il mercato immobiliare. “Too Late (il soprannome dispregiativo con cui si riferisce a Powell, ndr) DEVE TAGLIARE I TASSI DI INTERESSE, ORA, E PIÙ DI QUANTO AVESSE IN MENTE. IL MERCATO IMMOBILIARE SALIRÀ!!!”, ha scritto oggi sul suo profilo Truth.Sempre sul suo social, ha affermato che le aziende quotate non dovrebbero essere obbligate a presentare relazioni trimestrali, affermando di preferire una cadenza semestrale per risparmiare tempo e denaro.Sul fronte macroeconomico, è crollato oltre attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a settembre 2025 a -8,7 punti dagli 11,9 punti di agosto, mentre le stime degli analisti erano per una discesa più contenuta, ovvero fino a 4,3 punti.Tra i titoli interessati da annunci societari, Intel ha ridotto previsioni di spesa per l’intero anno dopo cessione quota Altera; VF ha deciso di vendere Dickies a Bluestar Alliance per 600 milioni di dollari; Novartis ha siglato un accordo di licenza da 5,7 miliardi di dollari con Monte Rosa Therapeutics; California Resources ha annunciato la sua fusione con Berry in un’operazione da 717 milioni di dollari; Tesla ha reso noto che il CEO Elon Musk ha acquisito azioni per un valore di quasi 1 miliardo di dollari.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 45.878 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,45%, portandosi a 6.614 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,7%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,59%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti telecomunicazioni (+1,92%), beni di consumo secondari (+1,48%) e informatica (+0,53%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-0,91%), beni di consumo per l’ufficio (-0,70%) e materiali (-0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Amazon (+1,74%), IBM (+1,31%), Apple (+1,03%) e Goldman Sachs (+1,02%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Sherwin Williams, che continua la seduta con -1,41%. Sottotono 3M che mostra una limatura dell’1,33%. Deludente Amgen, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca McDonald’s, che mostra un piccolo decremento dell’1,25%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+6,04%), ASML Holding (+5,56%), Intel (+4,06%) e Alphabet (+3,48%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Texas Instruments, che prosegue le contrattazioni a -3,25%. Calo deciso per Intuitive Surgical, che segna un -2,94%. Sotto pressione Astrazeneca, con un forte ribasso del 2,49%. Soffre Biogen, che evidenzia una perdita del 2,39%. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee chiudono in rialzo, spicca il settore lusso

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, mentre gli investitori attendono le decisioni delle banche centrali: in settimana si terrà la riunione della Fed, con la previsione di un taglio dei tassi d’interesse, seguita dalla Bank of England e dalla Bank of Japan. Spicca il settore del lusso, con Kering in cima al CAC 40 (ha siglato un accordo di licenza per lo sviluppo di occhiali per Valentino, rafforzando i legami tra le due aziende pochi giorni dopo che Kering ha detto di aver rinviato il progetto di acquisire integralmente il brand italiano) e Brunello Cucinelli in cima al FTSE MIB (JPMorgan ha avviato la copertura con rating Overweight e target price a 125 euro)La decisione di Fitch di venerdì sera di declassare il debito francese da AA- ad A+ non ha avuto un impatto sulle valutazioni degli OAT, che avevano già scontato questa ipotesi nelle scorse settimane con l’incertezza politica. Poco impatto anche dai commenti di Schnabel nella tarda mattinata: la componente del Consiglio Direttivo della BCE ha affermato che i tassi dovrebbero restare fermi in quanto persistono rischi al rialzo per l’inflazione.Sul fronte macroeconomico, in area euro a luglio l’avanzo commerciale è migliorato a 12,4 miliardi di euro da 7 miliardi di giugno, ma il surplus negli scambi di merci con gli Stati Uniti è ulteriormente diminuito a 10,7 miliardi da 11,2 miliardi, al netto degli effetti stagionali. Negli Stati Uniti a settembre l’indice NY Empire manifatturiero è inaspettatamente sceso in zona contrazione (-8,7 da 11,9 di agosto) a causa del forte calo della domanda: le componenti nuovi ordini e spedizioni sono scese infatti ai minimi da aprile 2024.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,25%. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,71%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,11%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Nello scenario borsistico europeo giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,21%, resta vicino alla parità Londra (-0,07%), e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,92%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 43.054 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,14% rispetto alla chiusura di ieri. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,15%); con analoga direzione, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,55%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Brunello Cucinelli (+5,68%), STMicroelectronics (+3,99%), Leonardo (+3,68%) e Moncler (+3,32%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -2,30%. Si muove sotto la parità DiaSorin, evidenziando un decremento dell’1,06%. Contrazione moderata per Tenaris, che soffre un calo dello 0,91%. Sottotono Interpump che mostra una limatura dello 0,88%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Sesa (+8,37%), GVS (+8,28%), Avio (+7,89%) e Intercos (+7,71%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Moltiply Group, che ha archiviato la seduta a -3,32%. Sotto pressione Tamburi, che accusa un calo dell’1,86%. Deludente Pharmanutra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Caltagirone SpA, che mostra un piccolo decremento dello 0,96%. LEGGI TUTTO