More stories

  • in

    Wall Street debole dopo Powell che prende tempo sui tassi

    (Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 39.240 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.225 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,51%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,35%). Gli investitori hanno aspettato con ansia il discorso del presidente Fed, Jerome Powell, alla Stanford University, dove ha ribadito che la banca centrale americana decide la sua politica monetaria riunione per riunione. Il banchiere ha così preso tempo sui tagli ai tassi affermando che i dati sull’economia e sull’inflazione non hanno “materialmente cambiato” il quadro, è troppo presto per dire se i recenti dati sull’inflazione sono solo un balzo temporaneo o meno. Un chiaro messaggio che la Fed non ha così fretta di tagliare i tassi ed ha bisogno di maggiori prove del rallentamento dei prezzi prima di ridurli. In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti beni industriali (+0,76%), energia (+0,75%) e materiali (+0,66%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto beni di consumo per l’ufficio, che riporta una flessione di -0,96%.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Caterpillar (+2,31%), Amazon (+1,06%), Goldman Sachs (+1,04%) e IBM (+0,95%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -7,34%.Seduta negativa per Procter & Gamble, che mostra una perdita del 2,33%.Sotto pressione Walt Disney, che accusa un calo dell’1,60%.Scivola Johnson & Johnson, con un netto svantaggio dell’1,58%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Micron Technology (+3,97%), Fortinet (+3,50%), Broadcom (+2,43%) e Netflix (+2,17%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -7,34%.Seduta negativa per Moderna, che scende del 4,61%.In rosso Sirius XM Radio, che evidenzia un deciso ribasso del 2,30%.Deludente Ross Stores, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

  • in

    Asia in calo in scia a Wall Street. Incertezza da terremoto a Taiwan

    (Teleborsa) – Seduta in ribasso per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, in scia al rosso di Wall Street durante la notte, con l’incertezza sull’andamento dei tassi di interesse statunitensi che si è estesa anche in Asia. Il sentiment della regione è influenzato anche da un terremoto a Taiwan, i cui effetti devono ancora essere valutati.Taiwan è stata infatti colpita dal più grande terremoto degli ultimi 25 anni questa mattina poco prima delle 8 ora locale; il terremoto è stato di magnitudo 7,4, secondo l’U.S. Geological Survey. TSMC, il più grande produttore mondiale di chip avanzati, ha fermato alcuni macchinari per la produzione di chip e ha evacuato il personale, mentre Micron, il più grande investitore straniero a Taiwan, sta valutando le sue operazioni e la sua catena di fornitura dopo il terremoto.Sul fronte macroeconomico, secondo il consueto sondaggio di Caixin, l’attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta a marzo al ritmo più rapido da dicembre.Sessione debole per il listino di Tokyo, che termina con un calo dello 0,97% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, Shenzhen ha un andamento depresso e scambia in calo dello 0,41%. Shanghai scende dello 0,12%.In ribasso Hong Kong (-1,01%); con analoga direzione, in rosso Seul (-1,44%). Sui livelli della vigilia Mumbai (+0,06%); male Sydney (-1,34%).Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,07%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato +0,04%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,02%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,77%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,3%. LEGGI TUTTO

  • in

    In rosso Wall Street, operatori riducono scommesse su taglio tassi

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in netto calo dopo che gli investitori hanno ridotto le loro previsioni sui tagli dei tassi di interesse quest’anno dopo la pubblicazione di forti dati macroeconomici. In particolare, lunedì i dati hanno mostrato un’espansione del settore manifatturiero statunitense per la prima volta da settembre 2022. Questa lettura ha indotto i trader a rimandare le scommesse sull’allentamento della politica della Fed, con meno di tre tagli dei tassi ora scontati per quest’anno. Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 58% per un taglio di almeno 25 punti base a giugno, in deciso ribasso rispetto al 73% di una settimana fa.Lo stesso presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha affermato venerdì scorso – dopo la pubblicazione dell’indice mensile delle spese per consumi personali – che l’economia è su basi solide e “ciò significa che non dobbiamo avere fretta di tagliare” i tassi. Powell, che parlerà mercoledì, potrebbe ripetere questo messaggio.Tra le storie societarie di giornata, General Electric ha completato la sua divisione in tre società indipendenti, con GE Aerospace che debutta oggi sul NYSE. PVH, società di abbigliamento statunitense che controlla i marchi Tommy Hilfiger e Calvin Klein, prevede un calo delle vendite maggiore delle attese nel 2024.Sul fronte macroeconomico, gli ordinativi all’industria statunitensi sono saliti più delle attese a febbraio, mentre le offerte di posti di lavoro sono state poco mosse a febbraio.Guardando ai principali indici, la Borsa USA mostra una flessione dell’1,15% sul Dow Jones; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde lo 0,89%, continuando la seduta a 5.197 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,19%); con analoga direzione, variazioni negative per l’S&P 100 (-0,82%).Si distingue nel paniere S&P 500 il settore energia. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-1,88%), beni di consumo secondari (-1,32%) e informatica (-1,20%).Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è Dow (+0,72%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su United Health, che prosegue le contrattazioni a -7,97%. Soffre Intel, che evidenzia una perdita del 2,02%. Preda dei venditori 3M, con un decremento dell’1,83%. Si concentrano le vendite su Amgen, che soffre un calo dell’1,78%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Xcel Energy (+1,31%), Atlassian (+1,08%), Exelon (+1,06%) e Kraft Heinz (+0,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tesla Motors, che ottiene -5,16%. In perdita ON Semiconductor, che scende del 4,19%. Pesante Warner Bros Discovery, che segna una discesa di ben -4,17 punti percentuali. Seduta negativa per Advanced Micro Devices, che scende del 4,14%. LEGGI TUTTO

  • in

    In calo la Borsa di New York, ridotte aspettative su taglio tassi

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in netto calo dopo che gli investitori hanno ridotto le loro previsioni sui tagli dei tassi di interesse quest’anno dopo la pubblicazione di forti dati macroeconomici. In particolare, lunedì i dati hanno mostrato un’espansione del settore manifatturiero statunitense per la prima volta da settembre 2022.Questa lettura ha indotto i trader a rimandare le scommesse sull’allentamento della politica della Fed, con meno di tre tagli dei tassi ora scontati per quest’anno. Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 58% per un taglio di almeno 25 punti base a giugno, in deciso ribasso rispetto al 73% di una settimana fa.Lo stesso presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha affermato venerdì scorso – dopo la pubblicazione dell’indice mensile delle spese per consumi personali – che l’economia è su basi solide e “ciò significa che non dobbiamo avere fretta di tagliare” i tassi. Powell, che parlerà mercoledì, potrebbe ripetere questo messaggio.Per quanto riguarda l’andamento dei prezzi, preoccupano l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche nell’area mediorientale, che potrebbero mettere ulteriori pressioni sui prezzi petroliferi con riflessi sulle aspettative di inflazione.Intanto, sempre per quanto riguarda gli interventi di funzionari della banca centrale statunitense, oggi parlano John Williams, Loretta Mester, Mary Daly e Michelle Bowman. Il presidente della Fed di St. Louis, Alberto Musalem, entra in carica nella giornata odierna, sostituendo James Bullard (l’annuncio era arrivato nei mesi scorsi).Tra le storie societarie di giornata, General Electric ha completato la sua divisione in tre società indipendenti, con GE Aerospace che debutta oggi sul NYSE. PVH, società di abbigliamento statunitense che controlla i marchi Tommy Hilfiger e Calvin Klein, prevede un calo delle vendite maggiore delle attese nel 2024.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è in calo (-1,06%) e si attesta su 39.147 punti; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 5.190 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-1,48%); sulla stessa linea, in discesa l’S&P 100 (-1,11%). LEGGI TUTTO

  • in

    Borsa di New York ben impostata al giro di boa

    (Teleborsa) – Seduta positiva per il listino USA, che prosegue mostra la sduta in buon rialzo, in una giornata caratterizzata da pochi spunti sul fornte macro e da scambi generalmente calmi in visata delle prossime festività pasquali. Qualche spunto in più su fronte Corporate dove si segnalano le forti perdite di GameStop dopo risuotati deludenti.A New York, mantiene un guadagno dello 0,78% il Dow Jones, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.224 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,02%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,22%).Utilities (+2,20%), materiali (+0,99%) e beni industriali (+0,98%) in buona luce sul listino S&P 500. Il settore telecomunicazioni, con il suo -0,41%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Merck (+5,02%), Intel (+3,33%), Apple (+1,78%) e Boeing (+1,56%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salesforce, che continua la seduta con -1,46%.Deludente Visa, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Cintas Corporation (+7,38%), Marvell Technology (+6,07%), Intel (+3,33%) e ON Semiconductor (+3,10%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su PDD Holdings, che prosegue le contrattazioni a -2,58%.Scivola Netflix, con un netto svantaggio del 2,42%.In rosso Nvidia, che evidenzia un deciso ribasso del 2,41%.Spicca la prestazione negativa di Workday, che scende dell’1,88%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in rialzo dopo serie negativa, attesa per dati macro

    (Teleborsa) – Seduta positiva a New York, in un clima comunque attendista, in quanto gli investitori attendono ulteriori dati macroeconomici per valutare il percorso dei tassi di interesse della Federal Reserve. I riflettori sono puntati sulla lettura cruciale di febbraio dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed, che sarà pubblicato venerdì, quando il mercato azionario statunitense sarà chiuso per festività.Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 70% per un taglio di almeno 25 punti base a giugno, in diminuzione rispetto al 75% di una settimana fa.Per quanto riguarda gli interventi dei funzionari della banca centrale statunitense, oggi parla il governatore della Fed Christopher Waller, mentre venerdì sono in programma discorsi della presidente della Fed di San Francisco Mary Daly e del presidente della Fed Jerome Powell.Sul fronte macroeconomico, sono diminuite le domande di mutuo negli Stati Uniti nell’ultima settimana, con i tassi sui mutui trentennali che sono scesi al 6,93% dal 6,97% della settimana precedente.Tra le storie societarie di giornata, Kimberly-Clark ha annunciato un nuovo modello operativo, che però comporterà oneri per 1,5 miliardi di dollari in costi una tantum di ristrutturazione e riorganizzazione. Moderna ha ricevuto un finanziamento di 750 milioni di dollari da Blackstone per portare avanti il programma antinfluenzale dell’azienda. Merck & Co ha ricevuto l’approvazione della Food and Drug Administration per il farmaco Winrevair. GameStop ha registrato risultati inferiore alle attese nel quarto trimestre e dichiarato di aver tagliato un numero imprecisato di posti di lavoro.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones è in aumento dello 0,72%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 5.233 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,46%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,46%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei in leggero rialzo in attesa di ulteriori dati macro

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, Piazza Affari compresa, in attesa di ulteriori dati economici previsti nei prossimi giorni. Intanto, in Spagna a marzo l’inflazione è risultata in aumento del 3,2% su base annua, superano le attese del mercato. Inoltre, è aumentata la fiducia dell’economia di Eurolandia nel mese di marzo 2024. Per quanto riguarda la politica monetaria, la banca centrale svedese ha mantenuto il tasso di riferimento invariato al 4%, in linea con le attese, e ha comunicato che probabilmente avvierà un allentamento di politica monetaria a maggio o giugno.A Milano spiccano alcune operazioni straordinarie: MPS è interessata dal collocamento da parte del MEF del 12,5% del capitale al prezzo di 4,15 euro per azione, The Italian Sea Group ha visto il collocamento dell’8,7% da parte del principale azionista, Civitanavi Systems beneficia del fatto che Honeywell ha annunciato l’intenzione di acquisire l’intero capitale sociale attraverso il lancio di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,15%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,35%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,74%.Invariato lo spread, che si posiziona a +132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,61%. Il Tesoro ha collocato 9,75 miliardi di euro di BTP e CCTeu nelle aste odierne, con rendimenti in calo.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,57%, tentenna Londra, che cede lo 0,41%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,39%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,20%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,23%, portandosi a 36.973 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,49%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,6%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo A2A (+1,26%), Moncler (+1,18%), Mediobanca (+0,95%) e Recordati (+0,93%).I più forti ribassi, invece, si verificano su BPER, che continua la seduta con -1,44%. Sostanzialmente debole Nexi, che registra una flessione dell’1,30%. Si muove sotto la parità Prysmian, evidenziando un decremento dell’1,23%. Contrazione moderata per Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dell’1,13%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, SOL (+3,81%), El.En (+3,02%), Mondadori (+2,65%) e Cementir (+2,34%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -8,46% (downgrade di Equita a Hold). The Italian Sea Group scende del 7,73%. Calo deciso per D’Amico, che segna un -2,49%. Sotto pressione Webuild, con un forte ribasso dell’1,85%. LEGGI TUTTO

  • in

    Incerta Wall Street, attesa per nuovi dati rilevanti per la Fed

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, mentre gli investitori attendono ulteriori dati macroeconomici per valutare il percorso dei tassi di interesse della Federal Reserve. I riflettori sono puntati sulla lettura cruciale di febbraio dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed. La pubblicazione è prevista per venerdì, quando i mercati statunitensi saranno chiusi per la festività del Venerdì Santo. Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 69% per un taglio di almeno 25 punti base a giugno, in aumento rispetto al 59% di una settimana fa.Intanto, gli ordini di beni durevoli sono aumentati più delle attese a febbraio, l’indice immobiliare statunitense FHFA a gennaio ha segnato un -0,1% m/m e +6,3% a/a, mentre l’indice dei prezzi delle case S&P Case-Shiller ha mostrato sempre a gennaio un -0,1% m/m e +6,6% a/a.Tra le storie di giornata, McCormick ha registrato vendite e utili in aumento nel primo trimestre, UPS ha previsto ricavi in crescita fino a 114 miliardi di dollari nel 2026, Krispy Kreme ha annunciato un’espansione della partnership nazionale con McDonald’s.Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,20%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 5.228 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,22%); sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,17%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti telecomunicazioni (+0,61%), beni di consumo secondari (+0,55%) e finanziario (+0,49%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-0,78%) e energia (-0,43%).Tra i protagonisti del Dow Jones, United Health (+1,18%), Honeywell International (+1,10%), Goldman Sachs (+0,99%) e Caterpillar (+0,86%).Le peggiori performance, invece, si registrano su 3M, che ottiene -1,41%. Fiacca Boeing, che mostra un piccolo decremento dell’1,22%. Discesa modesta per Chevron, che cede un piccolo -0,78%. Pensosa Nike, con un calo frazionale dello 0,63%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+4,14%), Marvell Technology (+3,10%), Micron Technology (+2,07%) e Intuitive Surgical (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -2,07%. Soffre Globalfoundries, che evidenzia una perdita dell’1,77%. Preda dei venditori CSX, con un decremento dell’1,64%. Tentenna Warner Bros Discovery, con un modesto ribasso dell’1,42%. LEGGI TUTTO