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    Technoprobe in denaro, assist da analisti

    (Teleborsa) – Si muove al rialzo il titolo Technoprobe che mostra un guadagno del 3,45%, forte delle indicazioni giunte oggi dagli analisti.Gli analisti di Deutsche Bank hanno rivisto al rialzo il giudizio sul titolo Technoprobe portandolo a “buy” dal precedente “hold”. Ritoccato all’insù anche il target price a 9 euro dai 6,30 indicati in precedenza. Il giudizio “buy” vale per gli esperti di Akros che fissano il prezzo obiettivo a 8,50 euro. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE Italia All-Share. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione all’azienda attiva nel settore dei semiconduttori e della microelettronica rispetto all’indice di riferimento.Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l’opposizione della resistenza stimata a quota 7,257 Euro. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 6,922. E’ concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 6,793. LEGGI TUTTO

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    AATech, EnVent riprende copertura con Outperform e TP a 1,50 euro

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha ripreso la copertura su AATech, venture tech builder italiano quotato su Euronext Growth Milan, con una raccomandazione “Outperform” e un target price di 1,50 euro per azione (rispetto agli 0,68 euro prima di mettere il giudizio Under Review).Gli analisti scrivono che AATech ha reso noti ulteriori dettagli sull’acquisizione del 90,66% di Business Innovation Lab, proprietaria della piattaforma Opyn, che finora gestiva servizi di prestito per PMI basati sul modello “lending-as-a-service” e “buy-now-pay-later”, e che ora si sta convertendo al fintech. L’operazione ha un valore di 18,1 milioni di euro, da corrispondere in contanti, azioni e warrant, e sarà eseguita come reverse take-over, con chiusura entro il terzo trimestre del 2025. Principali vantaggi per AATech: 26,3 milioni di euro di backlog di contratti di servicing per il periodo 2025-27; ingresso nel mercato del credit servicing; accesso a una base clienti più ampia per veicoli di cartolarizzazione; potenziale per sinergie di costo e cross-selling. Il management di AATech prevede un rapido lancio sul mercato di due nuove piattaforme all’interno di Opyn: Opyn Zero, per la gestione e il reporting di prestiti green e legati alla sostenibilità; Opyn AI Agent, per la gestione dei processi AML basata sull’intelligenza artificiale. Il 28 maggio 2025, il Consiglio di Amministrazione ha definito i termini dell’aumento di capitale in opzione agli azionisti di AATech fino a 3,1 milioni di euro, mediante emissione di 3.424.400 nuove azioni ordinarie. Il prezzo di emissione è fissato a 0,90 euro per azione. Il periodo di sottoscrizione e il periodo di negoziazione dei diritti inizieranno il 2 giugno 2025.EnVent prevede che il portafoglio contratti di servicing di BIL contribuirà a un balzo in avanti nei ricavi, seppur limitato a tre anni. Oltre a ciò, non vi è alcuna visibilità sulla portata e sulle dimensioni delle attività del gruppo target. Per una valutazione completa, sarà necessaria una comunicazione più completa dei recenti dati finanziari della società target e delle prospettive del gruppo integrato. Pertanto, prima dell’avvio delle attività rilevanti e della comunicazione delle proiezioni del gruppo, EnVent ha simulato una valutazione separata di AATech e BIL, come proxy della potenziale valutazione di mercato aggregata. Ha adottato un approccio probabilistico nella progettazione di un’area di valore, come prospettiva di valutazione combinata di AATech e BIL, valutando il nuovo ambito di attività con l’investimento sottostante e considerando il profilo rischio-opportunità futuro. LEGGI TUTTO

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    Renovalo, EnVent abbassa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha abbassato a 4,30 euro per azione (dai precedenti 5,30 euro) il target price su Renovalo (già Imprendiroma), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella rigenerazione urbana e nel recupero di strutture immobiliari, confermando la raccomandazione “Outperform” visto l’upside potenziale del 100%.Gli analisti scrivono che, dall’inizio del 2025, il titolo Renovalo ha registrato un calo di circa il 28%, sottoperformando l’indice EGM, rimasto sostanzialmente invariato nello stesso periodo. Il prezzo delle azioni ha oscillato tra 2,10 e 3,60 euro, stabilizzandosi intorno ai 2 euro nell’ultimo mese. Il trend ribassista potrebbe riflettere le preoccupazioni degli investitori in merito all’inasprimento normativo introdotto dal Decreto Giorgetti, che ha ridotto significativamente la disponibilità di incentivi fiscali nel settore delle costruzioni, un fattore chiave dell’impennata dei ricavi di Renovalo nel periodo 2021-23.Renovalo ha chiuso l’esercizio 2024 con un fatturato totale di 33,6 milioni di euro (rispetto ai 114,6 milioni di euro dell’esercizio 2023), superiore alla stima di EnVent di 28 milioni di euro, riflettendo il previsto rallentamento a seguito della revisione normativa del Superbonus e dei ritardi nei progetti relativi al PNRR. L’EBITDA si è attestato a 2 milioni di euro, al di sotto delle aspettative di 3,7 milioni di euro, con un margine del 5,9% rispetto al 13,2% stimato, principalmente a causa del calo dei volumi e del relativo aumento dei costi operativi indiretti.Al 31 marzo 2025, Renovalo ha registrato un portafoglio ordini di 60 milioni di euro, stabile rispetto a fine 2024 (64 milioni di euro). In particolare, il 22% del portafoglio ordini è ora relativo a contratti del settore pubblico, a conferma del riposizionamento strategico del Gruppo verso progetti istituzionali e legati al PNRR. Inoltre, la società ha reso noto un portafoglio di proposte di progetto in fase di gara per un valore di 162 milioni di euro.EnVent prevede ora un fatturato per l’esercizio 2025 di 41,4 milioni di euro, incluso un contributo di cinque mesi di General Impianti, che dovrebbe raggiungere i 45,8 milioni di euro entro l’esercizio 2027. L’EBITDA è stimato a 4,4 milioni di euro nell’esercizio 2025, in graduale miglioramento fino a 6,7 ??milioni di euro nell’esercizio 2027, con margini in aumento dal 10,6% al 14,6% nel periodo. Considerando l’esborso di cassa di 3,9 milioni di euro relativo all’acquisizione di General Impianti, prevede una posizione finanziaria netta di 13,5 milioni di euro alla fine dell’esercizio 2025. LEGGI TUTTO

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    Execus, Banca Finnat conferma Buy dopo operazione Vanilla Marketing

    (Teleborsa) – Banca Finnat ha confermato target price (1,90 euro) e raccomandazione (Buy) su Execus, società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore del social selling, dopo l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Vanilla Marketing (VM), un’agenzia di marketing digitale B2B specializzata in soluzioni di marketing emozionale e produzione di contenuti ad alto impatto finalizzati a massimizzare il valore percepito dei brand.Execus sta mettendo in atto una strategia di crescita sia organica, attraverso il rafforzamento della rete di vendita diretta, che inorganica mediante operazioni di M&A.”Riteniamo che l’operazione sia allineata con gli obiettivi strategici di Execus e che possa contribuire alla creazione di sinergie in termini di acquisizione di nuove competenze tecniche e ampliamento dell’offerta di servizi ad alto valore aggiunto”, affermano gli analisti. LEGGI TUTTO

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    Banca Sistema, Intermonte conferma “buy” e target price a 2,60 euro

    (Teleborsa) – Banca Sistema ha pubblicato, a inizio mese, i risultati del primo trimestre del 2025 che hanno superato le aspettative, sottolineando un inizio d’anno positivo. Bilancio che ha portato a una revisione al rialzo delle nostre stime per il 2025, spiegano da Intermonte. Oltre ai margini, la solida posizione patrimoniale ha rappresentato un ulteriore elemento positivo, con il CET1 ratio che ha chiuso al 12,4% (in aumento rispetto all’11,8% pro-forma del quarto trimestre del 2024), considerando la riclassificazione relativa ai risultati di Banca d’Italia. Pertanto, affermano gli analisti, “ribadiamo la nostra raccomandazione di “acquisto” e un prezzo obiettivo di 2,60 euro.Il titolo Banca Sistema, quotato a Piazza Affari, sta mettendo a segno un guadagno dello 0,24%.A livello comparativo su base settimanale, il trend della banca specializzata nell’acquisto di crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE Italia Star. Ciò dimostra la maggiore propensione all’acquisto da parte degli investitori verso Banca Sistema rispetto all’indice.La tendenza di breve di Banca Sistema è in rafforzamento con area di resistenza vista a 1,707 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 1,677. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 1,737. LEGGI TUTTO

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    Eurotech, Alantra conferma Hold: ripresa ordini prepara accelerazione nel 2° semestre

    (Teleborsa) – Alantra ha confermato target price (0,80 euro per azione, upside potenziale dell’1%) e raccomandazione (Hold) sul titolo Eurotech, società quotata su Euronext STAR Milan che progetta, sviluppa e fornisce Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT).Gli analisti scrivono che i ricavi del primo trimestre del 2025 sono diminuiti del 31% su base annua, attestandosi a 8,3 milioni di euro, penalizzati dalla debole raccolta ordini nel secondo semestre del 2024, soprattutto in Germania e Giappone. Nonostante la contrazione del fatturato, il margine lordo è migliorato di 90 punti base, attestandosi al 49,6%, e le riduzioni dei costi hanno contribuito a limitare la perdita di EBITDA a -3,6 milioni di euro. L’indebitamento netto è migliorato a 18,7 milioni di euro, grazie al finanziamento degli azionisti e a un migliore capitale circolante. Stanno emergendo segnali di ripresa, con la raccolta ordini del primo trimestre in aumento del 29% su base annua e il rapporto book-to-bill di nuovo superiore a 1x. Si prevede che l’esercizio 2025 sarà back-end loaded, trainato dallo slancio dei sistemi ADAS in Germania, dal record di ordini in Giappone e da una riduzione pianificata dei costi operativi di 3,5 milioni di euro.Alantra ha stimato un fatturato per l’esercizio 2025 a 60,4 milioni di euro (-5% di variazione), in linea con le aspettative del management di una crescita moderata. Nel complesso, prevede una crescita del fatturato del 2,2% su base annua nel 2025, con un EBITDA in pareggio e un indebitamento netto di 23 milioni di euro. Ha rettificato il fatturato degli anni 2026-2027 per confermare i precedenti tassi di crescita. Si aspetta una graduale ripresa grazie ai segnali di ripresa del mercato nell’acquisizione ordini Edge AIoT del gruppo, che dovrebbe trainare la crescita del fatturato, soprattutto a partire dal 2026. Il processo di ristrutturazione negli Stati Uniti e i potenziali M&A, supportati dall’impegno del principale azionista, rappresentano i principali upside.La raccomandazione è stata conferma perché Alantra ritiene che siano “necessarie ulteriori prove di ripresa per modificare la traiettoria del gruppo e sbloccare un potenziale di crescita significativo. Detto questo, l’attuale slancio nell’acquisizione ordini pone le basi per una solida e costruttiva ripresa del fatturato nel breve termine”. LEGGI TUTTO

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    Unipol, Intesa Sanpaolo conferma “buy” e alza prezzo obiettivo

    (Teleborsa) – Gli esperti di Intesa Sanpaolo hanno rivisto al rialzo il prezzo obiettivo sul titolo Unipol, portandolo a 18,2 euro dai 16,4 indicati in precedenza. Il giudizio viene confermato a “buy”.Il titolo a Piazza Affari passa di mano con un trascurabile +0,15%.Il movimento del Gruppo finanziario a assicurativo italiano, nella settimana, segue nel bene e nel male l’andamento del FTSE MIB, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.L’andamento di breve periodo di Unipol mostra una tendenza moderatamente positiva con prima area di resistenza stimata a quota 17,15 Euro e supporto a 16,92. In tale contesto ci si attende un miglioramento della curva verso i nuovi top visti a 17,37. LEGGI TUTTO

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    Generali, nuovo target price da Equita

    (Teleborsa) – Gli analisti di Equita hanno alzato il target price sul titolo Generali. Il prezzo obiettivo è stato rivisto a 32 euro e si confronta con i 33 euro delle attuali quotazioni. Il giudizio è stato confermato a “hold”.Nel frattempo a Piazza Affari, le azioni Generali mostrano un timido rialzo (+0,18%).L’analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa del Leone di Trieste, che fa peggio del mercato di riferimento.Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l’opposizione della resistenza stimata a quota 33,34 Euro. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 32,87. E’ concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 32,65. LEGGI TUTTO