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    Palingeo, +7,80% nel primo giorno a Piazza Affari

    (Teleborsa) – Palingeo, azienda attiva nei settori della geotecnica e della geognostica, per la realizzazione di opere edili, infrastrutturali e per il consolidamento di terreni di fondazione o sostegno di fonti di scavo, ha chiuso il primo giorno a Piazza Affari con un rialzo del 7,8%. Le azioni hanno terminato la prima seduta su Euronext Growth Milan (EGM), il segmento di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, a quota 5,39 euro per azione, rispetto a un prezzo di collocamento di 5,00 euro, raggiungendo una capitalizzazione di 28 milioni di euro.Il controvalore del primo giorno a Piazza Affari è stato di 766.059 euro, con 186 contratti conclusi e 141.600 azioni passate di mano.”Con soddisfazione, Palingeo raggiunge oggi un importante traguardo: l’IPO. Questo passo significativo ci permette di accelerare la nostra crescita, implementare strategie di consolidamento e ampliare il nostro impatto nel mercato di riferimento. La risposta positiva dei mercati e della comunità finanziaria è un segnale fondamentale per il percorso che ci aspetta”, hanno commentato Leonardo Spada, Paolo Franzoni e Gianbattista Lippi, co-fondatori di Palingeo.Palingeo rappresenta la seconda ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese. Si tratta della quinta quotazione del 2024 su Euronext. In fase di collocamento Palingeo ha raccolto 7,4 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell’opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell’opzione di over-allotment, l’importo complessivo raccolto sarà di 8,1 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Bonus IPO, approvato in Commissione Bilancio alla Camera l’emendamento per il rinnovo

    (Teleborsa) – É stato approvato in Commissione Bilancio alla Camera l’emendamento al Dl Milleproroghe che rinnova il Bonus IPO per il 2024, facendo tirare un sospiro di sollievo alle PMI pronte alla quotazione e all’ecosistema di consulenti e advisor, che ritengono il credito fiscale essenziale per attirare più imprese sul listino.L’emendamento presentato dal deputato leghista Giulio Centemero, molto attento alle vicende di Borsa negli ultimi anni, estende il Bonus al 31 dicembre 2024, e prevede 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e 6 milioni di euro per l’anno 2025.Dalla sua introduzione nel 2018, il Bonus IPO è stato rinnovato di anno in anno, quasi sempre con le stesse condizioni (la legge di bilancio per il 2022 aveva abbassato il tetto a 200 mila euro, poi di nuovo alzato a 500 mila euro l’anno scorso). Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. Le imprese possono richiedere un credito d’imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 euro. LEGGI TUTTO

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    Fitprime, turnover 2023 sale a 14 milioni di euro. Studia l’IPO

    (Teleborsa) – Fitprime, piattaforma italiana di servizi di welfare aziendale rivolti al benessere della persona, ha realizzato un turnover di 14 milioni di euro nel 2023, in crescita del 75% rispetto all’anno precedente; inoltre, il gruppo ha all’attivo 300.000 utenti (+43%) in circa 150 grandi aziende clienti (+40% rispetto all’anno scorso), 3.500 centri sportivi affiliati che lo rende uno dei primi 5 brand in Italia per numero di iscritti.La società evidenzia i “significativi” ingressi di nuovi partner del calibro di GetFit e PRIME, clienti come Unicredit, Pirelli, Astrazeneca e Coop, e il lancio di un nuovo servizio dedicato al benessere psicologico – Fitprime Therapy.Nata nel 2016, la società romana – fondata da Matteo Musa, Gianluca Mozzillo, Laura Carpintieri e Damiano Rossi – è stata recentemente selezionata tra 20 eccellenze italiane per il programma IpoReady di Euronext, un percorso di formazione che accompagna le imprese alla scoperta delle regole del mercato azionario per valutare lo sbarco sul listino.”Siamo davvero onorati di essere stati selezionati – ha dichiarato Matteo Musa, CEO e co founder di Fitprime – le nostre dimensioni, nonostante l’importante crescita registrata anno su anno, non sono ancora quelle giuste per affrontare una quotazione, che possiamo prevedere almeno dal 2025. Ringraziamo Euronext per questa opportunità che ci consentirà di valutare e studiare al meglio tutte le migliori opzioni”. LEGGI TUTTO

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    Nasdaq, ricavi 2023 a 3,9 miliardi di dollari. Leader per IPO

    (Teleborsa) – Nasdaq, multinazionale statunitense di servizi finanziari che gestisce l’omonimo mercato azionario, ha chiuso il 2023 con ricavi netti pari a 3,9 miliardi di dollari, con un aumento del 9% rispetto al 2022 e un aumento del 5% a livello organico. I ricavi netti del quarto trimestre del 2023 sono stati di 1,1 miliardi di dollari, con un aumento del 23%. L’utile netto attribuibile agli azionisti di Nasdaq è stato pari a 1.059 milioni di dollari nel 2023, in calo rispetto ai 1.125 milioni di dollari del 2022.L’utile per azione è diminuito dell’8% nel 2023 e del 25% nel quarto trimestre del 2023, mentre l’utile per azione rettificato è aumentato del 6% nel 2023 e del 13% nel quarto trimestre del 2023.Nel 2023, gli ETP legati agli indici Nasdaq hanno realizzato 31 miliardi di dollari di afflussi netti, chiudendo l’anno con 473 miliardi di dollari di asset in gestione.Il Nasdaq ha guidato gli exchange statunitensi per le IPO di società operative con un tasso di successo totale del 71% nel quarto trimestre del 2023 e un tasso di successo totale dell’81% nel 2023. In un anno in cui i mercati dei capitali sono stati in sordina, il Nasdaq ha accolto 103 IPO di società operative statunitensi che hanno raccolto più di 11 miliardi di dollari di proventi, segnando il quinto anno consecutivo del Nasdaq come la principale borsa di quotazione negli Stati Uniti sia in termini di numero di IPO che di proventi raccolti. Durante l’anno, tre delle cinque maggiori IPO di società operative statunitensi in termini di capitale raccolto hanno scelto di quotarsi al Nasdaq: Arm, Instacart e Nextracker.(Foto: © Daniel Kaesler | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Encyclopaedia Britannica annuncia IPO negli Stati Uniti

    (Teleborsa) – Encyclopaedia Britannica (Britannica Group) ha presentato in via confidenziale alla Securities and Exchange Commission (SEC) i documenti relativi a un’offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti.Il numero di azioni che saranno offerte da Britannica Group e Encyclopaedia Britannica Holding, S.A., unico azionista di Britannica Group, – oltre che la fascia di prezzo per l’offerta proposta – non sono ancora stati determinati, si legge in una nota. Si prevede che l’offerta pubblica iniziale avrà luogo dopo che la SEC avrà completato il processo di revisione, e rimane soggetta alle condizioni di mercato e ad altre condizioni.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Euronext riorganizza programmi pre-IPO. Partecipano 160 aziende nel 2024

    (Teleborsa) – Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea, ha lanciato l’edizione 2024 del suo programma IPOready, arrivato alla nona edizione consecutiva. IPOready supporta le aziende europee in rapida crescita che intendono quotarsi sui mercati Euronext nei prossimi anni, fornendo ai manager gli strumenti e le informazioni di cui hanno bisogno per ottenere una IPO di successo. IPOready ora funge da programma pre-IPO di Euronext, unendo i precedenti TechShare, GoPublic, IPOready e FamilyShare sotto la stessa struttura e marchio, per migliorarne la visibilità e l’impatto, si legge in una nota.Per questa edizione 2024, IPOready riunisce il più grande gruppo di aziende dal suo lancio nel 2015, con oltre 160 aziende provenienti da 15 paesi europei che partecipano al programma. Questo gruppo di aziende proviene da Belgio, Bulgaria, Estonia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera e Regno Unito.La maggior parte delle aziende che partecipano a IPOready sono aziende tecnologiche, con il 46% appartenenti al settore technology media and telecom (TMT), il 16% di cleantech e il 16% di healthtech, mentre le industrie più tradizionali contano per il 21% del gruppo. I partecipanti alla coorte del 2024 generano in media 132 milioni di euro di fatturato annuo e impiegano una media di 423 dipendenti. Dalla loro creazione, i partecipanti hanno inoltre raccolto in media 84 milioni di euro in finanziamenti azionari.In totale, oltre 920 alumni hanno partecipato alle otto edizioni precedenti dei programmi pre-IPO di Euronext, portando a 28 quotazioni, di cui tre nel 2023: Florentaise (Parigi), QEV (Amsterdam) e Yakkyo (Milano).”Siamo lieti di accogliere e supportare nel 2024 più di 160 aziende nell’edizione più grande e diversificata di IPOready di sempre, per la sua nona edizione – ha commentato Stéphane Boujnah, CEO di Euronext – In quanto sede di quotazione leader in Europa, Euronext rafforza ancora di più il suo impegno nel supportare le aziende europee nel loro percorso di crescita, aiutandole ad essere pronte ad accedere alle opportunità di finanziamento più adatte sui mercati dei capitali”. LEGGI TUTTO

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    Kruso Kapital debutta il 24 gennaio su EGM PRO. Raccolti 2,7 milioni

    (Teleborsa) – Le azioni ordinarie emesse da Kruso Kapital, società del gruppo Banca Sistema, sono state ammesse da Borsa Italiana alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan – Segmento Professionale (EGM PRO) con decorrenza dal 22 gennaio 2024 e saranno negoziate a partire dal 24 gennaio 2024. Kruso Kapital sbarca a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 45,8 milioni di euro, dopo aver raccolto 2,7 milioni di euro interamente in aumento di capitale. Il prezzo di collocamento è stato pari a 1,86 euro per azione, al limite massimo della forchetta di prezzo individuata in precedenza. Il flottante si attesta al 15,29%. L’azionariato post-quotazione vede: Banca Sistema al 70,59%, Fondazione Pisa al 9,08% (di cui 5,44% soggetto a lock-up e patto parasociale e 3,64% flottante), Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo al 9,08% (di cui 5,44% soggetto a lock-up e patto parasociale e 3,64% flottante), Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria al 5,41% (di cui 3,24% soggetto a lock-up e patto parasociale e 2,17% flottante).Il consiglio di amministrazione è composto da sette membri: Gianluca Garbi, presidente; Attilio Baruffi: amministratore indipendente; Alessandro Mazzola, amministratore; Pier Angelo Taverna, amministratore; Ilaria Bennati, amministratore; Fabrizio Piscitelli, amministratore; Donato Trenta, amministratore.Alantra ha agito in qualità di Global Coordinator, Sole Bookrunner ed Euronext Growth Advisor (EGA).Kruso Kapital è attiva nella valutazione e nell’investimento di beni di valore e opere d’arte; in particolare, nel settore del credito su pegno opera con le filiali a marchio ProntoPegno in Italia e in Grecia, attraverso cui offre prestiti alle persone garantiti da un oggetto a collaterale. Mentre attraverso la sua casa d’aste Art-Rite è protagonista nel mercato dell’arte moderna, contemporanea, antica oltre che in alcuni segmenti da collezione come quello delle auto. A novembre 2023 ha sottoscritto un accordo vincolante con gli attuali azionisti di Banco Invest per l’acquisto delle attività inerenti al credito su pegno di Banco Invest in Portogallo.I risultati 2022, pro-formati includendo l’acquisizione della società portoghese, vedono un margine di intermediazione pari a 18,4 milioni di euro e un utile netto pari a 2,7 milioni di euro a fronte di 120 milioni di euro di crediti erogati. A livello consolidato la società ha approvato i risultati relativi ai 9 mesi del 2023, con un margine di intermediazione pari a 14,1 milioni di euro (+29% YoY) e un utile netto pari ad 2,4 milioni di euro (+60% YoY). LEGGI TUTTO

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    Governo greco colloca in Borsa il 30% dell’Aeroporto di Atene

    (Teleborsa) – L’Aeroporto Internazionale di Atene (AIA) “Eleftherios Venizelos”, il più grande aeroporto della Grecia con più di 28 milioni di passeggeri nel 2023, punta a sbarcare in Borsa a febbraio 2024. Si prevede che l’IPO sulla Borsa di Atene sarà la più grande IPO (in termini di proventi totali) in Grecia in oltre 15 anni e rappresenterà una pietra miliare per l’Aeroporto Internazionale di Atene, per il paese e per i mercati dei capitali locali.Nel 2023, l’Aeroporto ha superato del 10,2% i precedenti livelli record di traffico passeggeri del 2019, dimostrando una forte ripresa post-Covid. Il quadro normativo tariffario dell’AIA non è soggetto ad alcuna modifica sostanziale o revisione periodica nell’ambito della Concessione con scadenza giugno 2046.La società è attualmente controllata dallo Stato greco, che detiene il 55% delle azioni. AviAlliance, il maggiore azionista privato di AIA, possiede attualmente poco più del 40% e la famiglia Copelouzos (Dimitris Copelouzos, Kyriaki Copelouzou, Asimina Eleni Copelouzou e Christos Copelouzos) possiede circa il 5%.”Sono lieto di guidare AIA attraverso quella che sarà una IPO storica in Grecia e nel nostro settore – ha commentato Yiannis Paraschis, CEO dell’aeroporto – Il coinvolgimento di un gruppo più ampio di investitori, l’esposizione e la capacità di attingere ai mercati dei capitali e l’allineamento con le migliori pratiche internazionali rafforzeranno ulteriormente l’AIA aggiungendo nuove prospettive e capacità per la prossima fase del nostro sviluppo””Il progetto di diversificare la base di investitori di AIA sbloccherà valore a lungo termine per l’impresa e porterà vantaggi significativi all’economia greca – ha dichiarato Dimitris Politis, CEO del Fondo per lo sviluppo patrimoniale della Repubblica ellenica – Rappresenta una grande opportunità per gli investitori nazionali e internazionali di partecipare alla storia di successo del turismo greco e di migliorare le prospettive del mercato dei capitali locale”.Si prevede che l’offerta consista in una vendita secondaria di tutte le azioni attualmente detenute dal Fondo per lo sviluppo patrimoniale della Repubblica ellenica (HRADF), pari al 30% del capitale sociale in circolazione di AIA attraverso un’offerta pubblica a investitori privati e istituzionali in Grecia e un’offerta a investitori istituzionali internazionali. AIA non raccoglierà nuovo capitale in relazione all’offerta e non riceverà alcun provento. LEGGI TUTTO