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    Titoli di Stato, Tesoro: in asta mercoledì 5 miliardi di BTP short term e indicizzati

    (Teleborsa) – Il Tesoro offrirà in asta, mercoledì 24 settembre, fino a 5 miliardi di euro di BTP Short term e BTO indicizzati con scadenze a 5 e 15 anni.Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). In particolare, andranno in asta 2,5 miliardi di BTP short term, con scadenza agosto 2027 e cedola 2,10%. Poi, 1,25 miliardi ciascuno dei BTP indicizzati all’inflazione dell’area euro, con scadenza agosto 2031 e maggio 2039.Per tutte le emissioni il regolamento è previsto il 29 settembre. LEGGI TUTTO

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    OPAS MPS su Mediobanca, adesioni al 70,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 19 settembre 2025 – quarto giorno di riapertura dei termini – sono state presentate 47.150.272 richieste di adesione.Pertanto, la percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta è pari al 70,4845% (o del 69,1097% sulle massime 829.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei piani di incentivazione).La riapertura dei termini si svolge il 16, 17, 18, 19 e 22 settembre.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 19 e 22 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    Milano cauta insieme al resto d’Europa. Attesa per voto Fitch sull’Italia

    (Teleborsa) – Ultima seduta della settimana all’insegna della debolezza per le borse del Vecchio Continente. Stesso andamento per Piazza Affari in attesa del verdetto di Fitch sul debito sovrano italiano. Nel frattempo resta senza direzione, negli USA, l’S&P-500, dopo i nuovi massimi toccati la vigilia, sulla scia del taglio ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato di sostenere la decisione sui tassi di questa settimana e ha previsto altri due tagli, quest’anno. Restando in tema di banche centrali, oggi, la Bank of Japan che chiude la tornata di banche centrali questa settimana, ha lasciato fermi i tassi di interesse, ma ha deciso di avviare la vendita di asset acquisitati negli anni per sostenere l’economia.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,35%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.669 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,12%) si attesta su 62,86 dollari per barile.Scende lo spread, attestandosi a +86 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,53%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,15%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,12%, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,01%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 42.312 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 44.934 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Unipol che evidenzia un bel vantaggio del 2,90%.In luce Italgas, con un ampio progresso dell’1,68%.Resistente BPER, che segna un piccolo aumento dell’1,44%.Banca Popolare di Sondrio avanza dell’1,41%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -2,83%.In rosso Mediobanca, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,79%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende dell’1,75%.Nexi scende dell’1,70%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+7,96%), Avio (+7,69%), El.En (+2,65%) e RCS (+2,07%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MFE A, che ha terminato le contrattazioni a -3,14%.Calo deciso per Garofalo Health Care, che segna un -2,48%.Sotto pressione MFE B, con un forte ribasso del 2,40%. LEGGI TUTTO

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    Lennar paga dazio con la trimestrale deludente

    (Teleborsa) – Si muove in ribasso il titolo Lennar Corporation con una flessione dell’1,90% sui valori precedenti, dopo aver annunciato un terzo trimestre negativo con il calo del prezzo di vendita delle case.Lo scenario su base settimanale del costruttore statunitense di case rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall’S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Lennar Corporation. Tuttavia, l’esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 132,4 USD, con il supporto più immediato individuato in area 126,7. All’orizzonte è prevista un’evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 123,1. LEGGI TUTTO

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    Fedex in rialzo, titolo festeggia trimestrale sopra attese

    (Teleborsa) – Si muove in rialzo il titolo FedEx con un balzo del 2,55% sui valori precedenti, dopo aver registrato utili e ricavi trimestrali oltre le stime degli analisti. La società ha riportato nel primo trimestre utili per azione di 3,83 dollari superiori ai 3,68 dollari attesi dal consensus. Il fatturato è stato pari a 22,2 miliardi di dollari (contro stime di 21,69 miliardi). Quanto all’outlook, Fedex stima, per l’anno completo al 2026, utili per azione di 17,20-19 dollari contro i 18,25 dollari stimai dal mercato.Il movimento della principale azienda nel settore dei trasporti, nella settimana, segue nel bene e nel male l’andamento dell’S&P 100, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.Lo scenario tecnico di FedEx mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 226,7 USD con area di resistenza individuata a quota 236,3. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 221,2. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta dopo i record

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street, dopo i nuovi massimi toccati la vigilia, sulla scia del taglio ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato di sostenere la decisione sui tassi di questa settimana e ha previsto altri due tagli, quest’anno.Oggi, la Bank of Japan che chiude la tornata di banche centrali questa settimana, ha lasciato fermi i tassi di interesse, ma ha deciso di avviare la vendita di asset acquisitati negli anni per sostenere l’economia. Gli addetti ai lavori guardano anche all’esito della telefonata tra il presidente Donald Trump e il suo omologo cinese, Xi Jinping, sulla questione Tik Tok, il social media che Trump minacciava di bloccare se non fosse stato venduto ad una società americana. L’accordo è stato raggiunto martedì scorso, frutto della due giorni di trattative a Madrid e dovrebbe essere approvato definitivamente entro oggi. “Abbiamo un quadro per un accordo su TikTok. I due leader, il Presidente Trump e il Presidente cinese Xi, parleranno venerdì per finalizzare l’accordo, ma abbiamo un quadro per un accordo su TikTok”, aveva annunciato Bessent.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 46.200 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 6.646 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,27%); con analoga direzione, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,29%). LEGGI TUTTO

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    Ex Ilva, Sindacati chiedono di posticipare incontro su Cigs

    (Teleborsa) – I responsabili siderurgia di Fim, Fiom e Uilm Valerio D’Alò, Loris Scarpa e Guglielmo Gambardella hanno inviato una nota al ministero del Lavoro chiedendo di posticipare il nuovo incontro sulla cassa integrazione straordinaria, previsto per il 24 settembre, a una data successiva al vertice a Palazzo Chigi già chiesto dalle segreterie generali dei sindacati metalmeccanici.Questo, spiegano, per “poter avere un quadro d’insieme più chiaro per il futuro degli asset ex Ilva a seguito della chiusura dei termini del bando di gara in corso”.Nei giorni scorsi Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria ha inviato un’istanza di modifica della richiesta della cassa che prevede l’aumento a 4.450 dipendenti, dai 3.062 autorizzati attualmente. LEGGI TUTTO