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    CIR, buyback per 1,86 milioni di azioni

    (Teleborsa) – CIR, nell’ambito del piano di acquisto di azioni proprie, ha comunicato di aver acquistato, dall’11 al 15 marzo 2024, complessivamente 1.860.364 azioni al prezzo unitario medio di 0,5308 euro per un controvalore pari a 987.519,15 euro.Al 18 marzo CIR possiede un totale di 69.435.341 azioni proprie, pari al 6,27% del capitale sociale. Le società controllate non possiedono azioni della Società.Sul listino milanese, oggi, frazionale rialzo per CIR, che mette a segno un modesto profit a +0,75%. LEGGI TUTTO

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    BPER: S&P assegna rating “BBB-/A-3”, Outlook positivo

    (Teleborsa) – S&P ha assegnato a Bper Banca il rating emittente a lungo e breve termine “BBB-/A-3”. L’outlook è positivo. I rating, ha spiegato l’agenzia, “beneficiano della sua posizione ben diversificata e consolidata a livello nazionale in Italia e della sua solida qualità degli attivi e posizione patrimoniale. Con circa 145 miliardi di euro di attivi totali, Bper è la quinta banca italiana, profondamente radicata nelle regioni più ricche del Nord Italia e con una forte presenza nel resto del Paese”.”L’outlook positivo – spiega S&P – riflette la possibilità di un upgrade di Bper nei prossimi 18-24 mesi, se la banca continuerà a ottenere risultati migliori rispetto ai colleghi con rating simile, dimostrando metriche di qualità dell’attivo resilienti e una redditività corretta per il rischio sostenuta, preservando al contempo la propria solvibilità”. LEGGI TUTTO

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    Pirelli, assemblea convocata per il 28 maggio

    (Teleborsa) – Pirelli ha convocato l’assemblea ordinaria degli azionisti il 28 maggio. L’appuntamento si svolgerà senza la presenza fisica dei soci che esprimeranno il voto tramite il rappresentante designato. Tra i punti all’ordine del giorno ci sono l’approvazione del bilancio 2023 e del dividendo e il rinnovo del collegio sindacale per il prossimo triennio.(Foto: © vladimir razgulyaev / Dreamstime) LEGGI TUTTO

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    Ex Ilva, prosegue “operazione rilancio”: sindacati convocati il 25 marzo

    (Teleborsa) – Per l’ex Ilva procede “l’operazione rilancio”: i sindacati dei metalmeccanici sono stati convocati a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano, per lunedì 25 marzo alle 19 per discutere della situazione. Lo riferiscono fonti sindacali.Tanto più che nei giorni scorsi è arrivato un fondamentale tassello: è infatti scesa in campo SACE, il gruppo assicurativo finanziario italiano specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale, che ha annunciato le prime iniziative che danno il via al processo di supporto ad Acciaierie d’Italia e al suo indotto.E sempre nelle scorse ore, la Camera ha approvato il decreto legge sull’ex-Ilva. Il provvedimento, che ha già ricevuto il via libera dal Senato il 5 marzo, è dunque legge. “Ringrazio i deputati per la piena collaborazione e il forte senso di responsabilità manifestati durante l’iter del provvedimento: oggi si segna una tappa importante per la storia della siderurgia italiana”, ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine del voto finale dell’Aula di Montecitorio al Dl ex Ilva. “Con l’approvazione definitiva del decreto, che durante i lavori parlamentari è stato ampliato e migliorato, le Istituzioni hanno dimostrato coesione e capacità di ascolto, accogliendo le indicazioni arrivate delle forze sociali e produttive e dando delle risposte concrete. Solo lavorando insieme possiamo garantire la continuità produttiva degli stabilimenti dell’ex Ilva e rilanciare così un asset fondamentale come è quello della siderurgia nazionale” ha aggiunto. “Si conferma ancora una volta la volontà del Governo Meloni di puntare sulle eccellenze italiane e tutelare le imprese strategiche per il nostro Paese. Il Sistema Italia c’è, andiamo avanti così” ha concluso.E sono arrivate anche le parole della commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager sul prestito per l’ex Ilva che appare essere stato “necessario” e, per quanto la Commissione debba “raccogliere maggiori informazioni sul dossier dell’ex Ilva”, la Commissaria ha detto intervistata da Rainews di “capire le azioni del governo italiano”. Vestager ha detto di non sapere “quali saranno i tempi di una decisione definitiva, ma sicuramente capiamo l’importanza delle azioni del governo” LEGGI TUTTO

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    Alerion, buyback per oltre 646 mila euro

    (Teleborsa) – Alerion Clean Power ha informato di aver acquistato, dall’11 al 15 marzo 2024, complessivamente 31.550 azioni proprie al prezzo medio di 20,4884 euro per azione, per un controvalore complessivo di 646.410,37 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2023.Il numero complessivo delle azioni proprie detenute da Alerion al 15 marzo, è pari a 697.557 rappresentative dell’1,28631% del capitale sociale.In Borsa, oggi, grande giornata per la Società che opera nel settore della produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili, che mette a segno un rialzo del 4,21%. LEGGI TUTTO

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    Gentiloni “Ratifica avrà amplissima maggioranza in Europarlamento”

    (Teleborsa) – La riforma del patto di stabilità e crescita “penso che avrà un’amplissima maggioranza nel Parlamento europeo, compreso il gruppo socialista, e sono contento di discuterne con la delegazione del Pd”. Lo ha sottolineato il Commissario europeo per gli affari economici e monetari, Paolo Gentiloni, in sopralluogo con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel deposito di bus elettrici finanziati con il Pnrr, a proposito della posizione del Pd sulla riforma del Patto. Il Pnrr italiano “sta procedendo” e “naturalmente avrà difficoltà nei prossimi due o tre anni, che saranno forse i più difficili, perché gli investimenti più importanti dovranno essere messi a terra. E’ chiaro che non dappertutto puoi essere così certo e tranquillo che gli obiettivi verranno raggiunti entro quei tempi, ma c’e’ sempre la possibilità. La commissione è pronta a collaborare con il governo, se ci fossero dei ritardi, come abbiamo fatto nei mesi scorsi, di rimodulare i piani, a spostarli dove gli obiettivi sono più raggiungibili”, prosegue Gentiloni. “Non siamo ancora nella posizione di avere un’Unione fiscale ma abbiamo deciso di avere una moneta comune e una banca centrale europea. Se guardiamo alla direzione futura non ho dubbi che dobbiamo rafforzare il coordinamento delle nostre politiche di bilancio”. “Sono certo – ha concluso Gentiloni – che la realtà metterà pressione ai negoziati e ci porterà ad avere molto più coordinamento in questo senso. Spero che la prossima Commissione non debba aver bisogno di una nuova profonda crisi per affrontare la questione. Quello che è importante è la direzione che intraprendiamo e negli ultimi anni è andata chiaramente in questa direzione”. LEGGI TUTTO

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    Il Sole 24 Ore, Alessandro Tommasi si dimette dalla carica di consigliere

    (Teleborsa) – Alessandro Tommasi si è dimesso dalla carica di consigliere indipendente de Il Sole 24 ORE. Tommasi, spiega una nota del gruppo editoriale, “in considerazione dei nuovi percorsi professionali che intende intraprendere e dei prossimi futuri impegni anche di carattere pubblico, che potrebbero concretizzarsi nel prossimo futuro in misura tale da non consentirgli di dedicare un tempo adeguato alle attività richieste ai membri del Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE, ha rassegnato, con effetto dal termine della riunione del CdA de Il Sole 24 ORE S.p.A. prevista per il 27 marzo 2024, le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione non Indipendente e quindi, anche, dalla carica di membro del Comitato ESG e Innovazione Tecnologica de Il Sole 24 ORE”.Tommasi è stato nominato per la prima volta il 27 aprile 2022 quale membro del Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE. LEGGI TUTTO

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    Ponte Stretto, Salvini: “apertura cantieri entro il 2024”

    (Teleborsa) – Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvini, è tornato a parlare dei lavori per la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina ribadendo la centralità di un progetto che, sottolinea, “avrà una copertura finanziaria dall’inizio per tutto l’importo e quindi non dovrà ogni anno aspettare che vengano assegnate risorse”.”Il mio obiettivo è di aprire i cantieri entro il 2024 dopo 53 anni”. La società stretto di Messina – ha proseguito – è nata per legge nel dicembre 1971. E’ il ponte più studiato”. Quanto alle polemiche in merito alle prove sismiche e per il vento legate al progetto, “nel comitato tecnico scientifico indipendente, c’è anche la direttrice a Milano della galleria del vento, Sara Muggiasca. Il ponte è stato già testato negli anni 2000 nella galleria del vento. Se il comitato tecnico scientifico ha dato il parere favorevole al progetto all’unanimità con alcune raccomandazioni, sostenere che facciamo un ponte che non resiste al vento è demenziale. Ho imparato che più alte sono le infrastrutture più resistenti sono ai terremoti. È stato tutto studiato”, ha spiegato Salvini dopo il botta e risposta dei giorni scorsi con il deputato di Allenza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.Nella replica a un’interrogazione al ministro sulle obbligazioni contrattuali poste a carico della società Stretto di Messina nel caso di aumento dei costi e di ritardi nell’esecuzione del Ponte sullo Stretto, Bonelli aveva imputato al ministro una fretta eccessiva nella realizzazione dell’opera. “Lei è spregiudicato Signor ministro – ha detto Bonelli -. Lei deve fermarsi a ragionare per il bene degli italiani”. In sede di risposta a una successiva interrogazione, Salvini ha voluto replicare a Bonelli, scatenando le proteste della sinistra perché i regolamenti non lo consentono. “Qualcuno lascia presupporre che il Governo costruisca un ponte destinato a crollare. È semplicemente folle”, aveva chiosato il Ministro. LEGGI TUTTO