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    Giornata mondiale disabilità, Anief: “Nelle scuole italiane mancano 100 mila docenti di sostegno di ruolo”

    (Teleborsa) – “Volere migliorare le condizioni a scuola dei giovani con disabilità significa dovere assumere in ruolo almeno 100 mila insegnanti di sostegno, oltre che mettere in organico gli assistenti all’autonomia e ai servizi per la persona”. Lo ha detto oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, istituita nel 1992 dall’ONU per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità e combattere ogni forma di discriminazione.”La nostra associazione sindacale – ricorda Pacifico – è stata dalla sua nascita particolarmente vicina alle esigenze degli alunni con disabilità, come dei loro insegnanti, spesso nemmeno specializzati nella didattica speciale: la verità è che è arrivato il momento di assumere in ruolo tutti gli insegnanti specializzati e trasformare i posti in deroga per più di un anno assegnati alle scuole in organico di diritto, così anche da garantire la continuità didattica. Per arrivare a questo risultato occorre quindi specializzare in fretta tutti i precari con 36 mesi di sevizio, assumere a seguire anch’essi nei ruoli e gli specializzati all’estero. Fino a quando questo non accadrà – conclude Pacifico – continueremo ad avere, come avviene oggi, il 50% dell’organico complessivo di sostegno utilizzato su posto in supplenza”.Per opporsi al diritto al sostegno negato, da diversi anni il giovane sindacato ha attivato l’iniziativa gratuita “Anief “Sostegno: non un’ora di meno!”, attraverso la quale dinanzi alla mancata soddisfazione del diritto al sostegno per gli alunni con disabilità, ci si oppone in sede giudiziaria: di recente, anche il Tribunale di Roma ha ribadito che negare le ore di sostegno è discriminazione. LEGGI TUTTO

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    IEG: in fiera a Rimini il diploma a 11 nuovi “Tecnologi del legno” della Prostand Corporate Academy

    (Teleborsa) – Undici tecnologi del legno hanno ricevuto alla fiera di Rimini il diploma di fine corso. La consegna, alla fine della seconda edizione del percorso di formazione organizzato dalla Academy di Prostand, azienda del Gruppo IEG (Italian Exhibition Group) , che riconosce ufficialmente una figura professionale operativa in tutto il mondo nel settore degli arredamenti in legno, allestimenti fieristico-congressuali, come progettista di mobili, con molteplici opportunità di carriera nell’industria del legno e dei materiali naturali.I diplomati, sette donne e quattro uomini dall’età media di 43 anni, hanno frequentato le 340 ore di formazione in aula, le 160 ore di stage in azienda. Dopo l’esame finale, gli undici professionisti hanno ricevuto l’attestato di “Tecnologo delle produzioni arredamenti in legno”, titolo riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna e valido in tutta Europa (ai sensi della DGR 739/2013 Livello EQF6).I corsi, gratuiti grazie ai finanziamenti appositi della Regione Emilia-Romagna, sono stati progettati al fine di aggiornare competenze per essere al passo con le richieste del mercato. La frequentazione del corso ha arricchito gli undici professionisti nell’ambito della loro attuale occupazione: progettazione di allestimenti fieristici, vendita immobiliare, attività imprenditoriale nel settore di componenti in legno, ecc. Fondamentale, per la Prostand Corporate Academy, la partnership con la cooperativa sociale OB Service, all’origine del progetto “La città dei maestri” nei quali formazione e inclusione viaggiano insieme in ogni attività. È stata proprio OB Service a rilasciare formalmente i diplomi.La Prostand Corporate Academy è nata nel 2023, ha come scopo il contributo alla realizzazione personale attraverso la formazione specializzata ed il lavoro, in particolare nel settore dell’Architettura Temporanea, valorizzando ogni talento, aumentando l’inclusione, favorendo il benessere dei lavoratori, sviluppando la percezione positiva di sé e del proprio lavoro. La Academy ospita studenti sia interni che esterni a Prostand, coi docenti che accompagnano gli allievi in un percorso di crescita, sia professionale che umana, al fine di far emergere il talento di cui sono custodi.”Formare professionalità è anche un modo per restituire al territorio quello che il territorio ci ha dato – ha detto Corrado Peraboni, amministratore delegato di IEG –. Questa è la caratteristica del Gruppo IEG: essere un punto di arrivo, ma anche uno di partenza, verso nuove sfide e opportunità lavorative. La formazione e il trasferimento delle conoscenze sono nel nostro dna e sono pilastri dell’impegno sociale nell’ambito della strategia ESG (Environmental, Social and Governance) di inclusione e benessere dei lavoratori”. “Di qui – gli ha fatto eco Roberto Bondioli, AD di Prostand – la volontà di formare ‘in casa’ professionalità difficilmente reperibili. Il tema è particolarmente sentito per il settore degli allestimenti fieristici e degli eventi più in generale, dove il mismatch tra domanda e offerta di personale qualificato è elevato. Si aggiunge la possibilità di aggiornare costantemente conoscenze e competenze del personale interno, affinché siano sempre adeguate al mondo che cambia ed allo sviluppo vertiginoso della tecnologia”.Alla consegna dei diplomi è intervenuto anche Giordano Pecci, presidente di OB Service Cooperativa Sociale – Onlus. LEGGI TUTTO

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    Fisco: Cdm approva decreto legislativo su riforma Irpef e Ires

    (Teleborsa) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito il Consiglio dei ministri, ha affidato oggi al ministro Tommaso Foti le deleghe relative agli affari europei, all’attuazione del PNRR e alle politiche di coesione territoriale. Meloni ha mantenuto in capo a sé il coordinamento delle politiche per il Sud e ha avviato, da subito, una ricognizione all’interno del Governo in merito a quanto già realizzato per rafforzare lo sviluppo del Mezzogiorno, ai programmi in atto e alle proposte ancora da implementare, in particolare su incentivi, infrastrutture e investimenti. È quanto conferma Palazzo Chigi in una nota, al termine del Cdm che si è riunito oggi alle ore 12.24. Mantovano.Revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES) (decreto legislativo – esame definitivo) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce una complessiva revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES). Il testo ha ottenuto l’intesa in sede di Conferenza unificata e tiene conto dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari.Otto per mille – Il Consiglio dei ministri, su proposta di Meloni, ha deliberato l’assegnazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale per l’anno 2023, riferita alle scelte non espresse dai contribuenti, ai fini del finanziamento di progetti/interventi volti alla prevenzione ed al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. La delibera è stata effettuata ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, convertito con modificazioni dalla legge 9 ottobre 2023, n. 137. Il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, prevede che, a decorrere dalla quota di ripartizione relativa all’anno 2023, quella riferita alle scelte non espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi deve essere prioritariamente destinata al finanziamento di interventi straordinari relativi al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. Tale quota risulta pari euro 63.673.631,43. All’esito dell’istruttoria, svolta dalla Commissione tecnica valutativa e di monitoraggio della relativa categoria, in merito alle domande di contributo per l’annualità 2023, risultano idonei al finanziamento 33 progetti, per un importo complessivo pari ad euro 10.396.662,14 e quindi, dalla suindicata ripartizione residua un importo di euro 53.276.969,29. In considerazione dell’urgente necessità di mettere a punto interventi di prevenzione strutturata e precoce, soprattutto verso le fasce giovanili, e di affrontare concretamente le difficoltà connesse all’inserimento dei soggetti fragili nelle comunità terapeutiche, come segnalato dal Dipartimento per le politiche antidroga, e dell’impatto sociale e sanitario delle dipendenze patologiche, che ha notevoli ripercussioni sul benessere individuale e delle famiglie, oltreché sull’ordine pubblico, sulla spesa sanitaria e sociale, il Consiglio dei ministri ritiene opportuno impiegare tutte le risorse disponibili per il finanziamento di progetti.Nomine – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, ha deliberato l’avvio della procedura per la nomina a Presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) del dott. Mario Pepe, ai sensi dell’articolo 18, comma 3, del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, e successive modifiche e integrazioni. LEGGI TUTTO

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    USA, offerte di lavoro in aumento a ottobre

    (Teleborsa) – Il numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti è salito a 7,744 milioni nell’ultimo giorno lavorativo di ottobre 2024, in aumento dai 7,372 milioni del mese precedente e superiore ai 7,510 milioni attesi dagli analisti.È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e altre metriche del mercato del lavoro.Tale dato anticipa quelli di venerdì sull’occupazione americana. LEGGI TUTTO

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    Governo: a Foti Affari europei, Coesione e attuazione Pnrr

    (Teleborsa) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito il Consiglio dei ministri, ha affidato oggi al ministro Tommaso Foti le deleghe relative agli affari europei, alla coesione territoriale e all’attuazione del PNRR. Meloni, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, ha mantenuto in capo a sé il coordinamento delle politiche per il Sud e ha avviato, da subito, una ricognizione all’interno del Governo in merito a quanto già realizzato per rafforzare lo sviluppo del Mezzogiorno, ai programmi in atto e alle proposte ancora da implementare, in particolare su incentivi, infrastrutture e investimenti. Come Meloni ha ricordato recentemente, “nel 2023 il Sud è stato la locomotiva d’Italia, con PIL e occupazione in crescita sopra la media nazionale e un forte impulso alle esportazioni”. È – sottolineano le fonti – “intenzione della presidente del Consiglio procedere su questo percorso con ancora maggiore determinazione”. LEGGI TUTTO

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    ASviS, Giovannini: “Rivedere Legge su autonomia differenziata e manovra 2025”

    (Teleborsa) – Il mercato del lavoro in Italia, caratterizzato da numerose fragilità (lavoro irregolare, lavoro precario, bassi salari, ecc.) e disuguaglianze tra i territori, mostra alcuni segnali di ripresa che devono essere colti e rafforzati, attuando quanto previsto dai nuovi sviluppi normativi europei, come la Direttiva Ue sui salari minimi, il cui recepimento può diventare una leva per innovare le politiche sociali e affrontare una situazione di crescente difficoltà delle famiglie. Sono infatti ben 5,7 milioni le persone che in Italia vivono in condizioni di povertà assoluta, mentre 13,4 milioni (il 22,8% della popolazione) sono a rischio di esclusione sociale. Le disuguaglianze economiche stanno raggiungendo livelli insostenibili: il 5% delle famiglie più ricche detiene quasi la metà della ricchezza complessiva, mentre la metà più povera possiede meno dell’8%. Di questi argomenti si discute nell’ASviS Live, organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) oggi alle 17 presso il CEOForLIFE Clubhouse Montecitorio. All’evento esponenti di istituzioni, politica e società civile si confrontano sulle analisi e le proposte relative alle tematiche sociali contenute nel Rapporto ASviS 2024 “Coltivare ora il nostro futuro”, pubblicato il 17 ottobre.”L’aumento della povertà e delle disuguaglianze mina la possibilità del nostro Paese di conseguire uno sviluppo sostenibile così come concepito dall’Agenda 2030 e renderà impossibile raggiungere gli obiettivi sui quali l’Italia si è impegnata a livello di Unione europea – afferma il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini –. Entro il 2030 sono raggiungibili solo tre obiettivi quantitativi relativi all’area sociale su 12, mentre appaiono difficilmente raggiungibili i nove riguardanti l’educazione, le competenze degli studenti e le disuguaglianze di genere. Urge quindi un profondo cambiamento delle politiche sociali e occupazionali, sfruttando le opportunità che il nuovo Patto di stabilità europeo offre per finanziare interventi volti ad attuare il Pilastro europeo dei diritti sociali”.Come indicato nel Rapporto ASviS, bisogna rivedere in profondità la legge sull’autonomia differenziata, tanto più dopo la sentenza della Corte Costituzionale, per evitare che essa aumenti ancora le disuguaglianze territoriali. Anche la proposta di Legge di bilancio va modificata per introdurre misure strutturali per contrastare la povertà assoluta, in particolare tra le famiglie giovani con figli minori, e modificare l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro per superare le loro incongruenze. Vanno previste risorse per finanziare i Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) riguardanti i diritti civili e sociali, da garantire su tutto il territorio nazionale. Vanno previste misure di sostegno all’aggiornamento e alla riqualificazione professionale indirizzate a lavoratori e imprese, in grado di rispondere alle necessità attuali e future determinate dai mutamenti economici, tecnologici e demografici in corso. Andrebbero definite misure complementari rispetto a quanto già programmato nel PNRR e nelle Politiche di coesione per la riduzione del divario occupazionale di genere e per abbattere il fenomeno dei giovani che non studiano e non lavorano (NEET).L’incontro, terzo dei quattro ASviS Live organizzati a valle del Rapporto ASviS 2024, è introdotto e moderato da Giovannini, e prevede la partecipazione di Vittoria Baldino, vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei deputati, Ugo Cappellacci, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, Paolo Chiriotti, chief Human Resources & Organization office di TIM, Ignazio Ganga, segretario confederale della Cisl, Raffaela Milano, direttrice Ricerche e Formazione di Save the Children, Laura Negrini, direttrice dell’Istituto Europeo di Design (IED) Roma.L’evento, trasmesso in diretta sui canali dell’ASviS, sul sito Ansa, le pagine Facebook di Ansa e Rai per la sostenibilità ESG, approfondisce quanto emerge dal presentato il 17 ottobre, in particolare la dimensione sociale dello sviluppo sostenibile, partendo dai dati e dalle proposte elaborate dall’Alleanza. LEGGI TUTTO

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    “Più libri, più liberi”, ENEA ospite dello stand Biblioteche di Roma

    (Teleborsa) – ENEA partecipa come ospite dello stand Biblioteche di Roma alla fiera nazionale della piccola e media editoria “Più libri, più liberi”(La Nuvola, Roma EUR, 4-8 dicembre). Saranno presentate nuove pubblicazioni per i più piccoli, come il volume illustrato “Occhi di mare”, un viaggio alla scoperta del mare attraverso gli occhi dei bambini e “Forte come il sole”, un racconto poetico sul mondo dell’energia pulita, entrambi scaricabili gratuitamente dal sito pubblicazioni.enea.it.I ricercatori ENEA incontreranno inoltre i bambini, a partire dagli 8 anni, per attività di lettura e laboratori. In particolare, mercoledì 4 dicembre alle 17 presso lo Spazio Ragazzi si terrà “Magia della Chimica” per insegnare ai partecipanti come la chimica faccia parte della vita quotidiana. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Ysco da parte di Davidson Kempner

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni dell’UE, l’acquisizione del controllo esclusivo di Ysco del Belgio da parte di Davidson Kempner Capital Management degli Stati Uniti. La transazione riguarda principalmente la produzione di gelati.La Commissione ha concluso che la transazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, data la limitata posizione di mercato combinata delle società risultante dalla transazione proposta. La transazione notificata è stata esaminata ai sensi della procedura di revisione semplificata delle concentrazioni. LEGGI TUTTO