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    Borse europee positive. A Milano bene Eni, male STM

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente; gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. L’attenzione degli investitori resta sulla stagione dei risultati societari, per confermare o smentire le aspettative di crescita degli utili nei prossimi trimestri.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che a luglio 2024 si sono registrati segnali contrastanti dal clima di opinione degli operatori economici, secondo l’Istat: l’indice del clima di fiducia dei consumatori è stimato in aumento da 98,3 a 98,9 (valore più elevato da febbraio 2022); invece l’indicatore composito del clima di fiducia delle imprese scende da 94,5 a 94,2 (in calo per il quarto mese consecutivo e sotto la media degli ultimi 12 mesi).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,086. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,40%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,47%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +138 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,79%.Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,37%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,70%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,87%.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,22% a 33.844 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 36.052 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,24%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su ENI, che registra un rialzo del 3,38% (dopo la trimestrale sopra le attese e la promessa di un’accelerazione sul buyback). Bilancio decisamente positivo per Brunello Cucinelli, che vanta un progresso del 3,38%. Buona performance per Moncler, che cresce del 2,89%. Sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno del 2,58%.I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -3,10% (gli analisti hanno tagliato le valutazioni dopo la trimestrale deludente). Calo deciso per Stellantis, che segna un -2,21%. Sotto pressione Italgas, con un forte ribasso dell’1,65%. Si muove sotto la parità Banca MPS, evidenziando un decremento dell’1,38%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Webuild (+4,99%, ha confermato la guidance dopo il 1° semestre in crescita), Pharmanutra (+3,45%), Sanlorenzo (+2,55%) e Piaggio (+2,44%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ariston Holding, che ottiene -7,38% (ha tagliato la guidance 2024 dopo il secondo trimestre in netto calo). Tonfo di Tinexta, che mostra una caduta del 6,14%. Soffre Reply, che evidenzia una perdita dell’1,81%. Preda dei venditori Banca Generali, con un decremento dell’1,62%. LEGGI TUTTO

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    Le trimestrali deludenti pesano sulle Borse europee. Tonfo di STM e Stellantis

    (Teleborsa) – Seduta in netto ribasso per le Borse europee, che accusano una serie di trimestrali deludenti sia in Europa che negli Stati Uniti. Il FTSE MIB guida i ribassi e si riporta sotto la soglia dei 34 mila punti, soffrendo i tonfi di STM e Stellantis dopo i conti sotto le attese nel primo semestre.Sul fronte macroeconomico, in Eurozona a giugno l’aggregato M3 è aumentato del 2,2% su base annua, superando le aspettative. In Germania, a luglio, l’indice IFO ha sorpreso al ribasso, scendendo a 87 da 88,6 di giugno (le attese erano per un leggero aumento a 88,9). Negli Stati Uniti, la prima stima del PIL del secondo trimestre ha sorpreso nettamente al rialzo, con una crescita del 2,8% su base trimestrale annualizzata (rispetto al +1,4% del trimestre precedente). L’accelerazione è stata il riflesso di una forte espansione dei consumi (+2,3% su base trimestrale annualizzata) e delle scorte.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,086. Giornata negativa per l’oro, che continua la seduta a 2.363,2 dollari l’oncia, in calo dell’1,45%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,63%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +138 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,77%.Tra le principali Borse europee piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,47%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,40%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dell’1,15%.A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,03%), che ha toccato 33.771 punti; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 35.974 punti, in netto calo dell’1,96%. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,32%); sulla stessa tendenza, pesante il FTSE Italia Star (-2,17%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 25/07/2024 è stato pari a 3,43 miliardi di euro, con un incremento del 21,51%, rispetto ai precedenti 2,82 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,55 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza ERG (+2,17%), Terna (+2,03%), Moncler (+1,87%) e Campari (+1,51%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -13,75%. Pessima performance per Stellantis, che registra un ribasso dell’8,69%. Sessione nera per Iveco, che lascia sul tappeto una perdita del 7,61%. In perdita Interpump, che scende del 7,46%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca Generali (+1,90%), Ascopiave (+1,24%), Acea (+1,12%) e Banca Ifis (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Technoprobe, che ha archiviato la seduta a -5,56%. Pesante Danieli, che segna una discesa di ben -4,92 punti percentuali. Sotto pressione El.En, che accusa un calo del 3,47%. Scivola Maire Tecnimont, con un netto svantaggio del 3,37%. LEGGI TUTTO

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    L’azionario europeo riduce le perdite, focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che comunque recuperano terreno dai minimi della mattinata. Il focus è sulle trimestrali europee, dopo che ieri sera non arrivati risultati contrastanti dagli USA: Tesla ha registrato profitti inferiori alle attese, mentre Alphabet ha chiesto “pazienza” agli investitori per i risultati degli investimenti in Intelligenza Artificiale.In particolare, la seduta è appesantita anche dalla prima perdita registrata in quattro anni da Deutsche Bank, che ha rinunciato a un buyback di azioni, e dal tonfo di LVMH, dopo che i risultati del secondo trimestre hanno mancato le stime a causa di un rallentamento in Cina. Tra gli altri conti usciti in mattinata, Santander ha registrato un utile del secondo trimestre in crescita del 20%, mentre BNP Paribas ha comunicato che l’utile del secondo trimestre è salito a 3,4 miliardi di euro.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,084. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.414,9 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 77,92 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +136 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,77%.Tra le principali Borse europee pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,64%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dello 0,94%.Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,33% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 36.760 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,24%.Tra i best performers di Milano, in evidenza Italgas (+1,53%, utile semestrale in crescitaa 241,5 milioni di euro e ricavi in calo per Superbonus), Banca MPS (+1,10%), Prysmian (+1,04%, finanziamento per 450 milioni di euro dalla BEI per la transizione energetica) e Telecom Italia (+0,97%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -14,15% (con la sorpresa negativa sul cash flow delle attività industriali, risultato negativo nel primo semestre). Vendite su Saipem, che registra un ribasso del 2,52%. Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita del 2,29%. Sotto pressione Ferrari, che accusa un calo del 2,02%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+4,98%), Industrie De Nora (+1,89%), IREN (+1,75%) e Fincantieri (+1,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Philogen, che continua la seduta con -2,38%. Scivola Ferragamo, con un netto svantaggio del 2,00%. In rosso Technogym, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,84%. Spicca la prestazione negativa di De’ Longhi, che scende dell’1,55%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi, occhi puntati sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. In una giornata priva di grandi indicazioni macro, gli investitori guardano alle trimestrali. Questa mattina le indicazioni più interessanti sono arrivate dalla Germania, con il tonfo di Porsche dopo l’abbassamento delle previsioni di vendita e profittabilità per l’anno in corso e il balzo di SAP dopo un secondo trimestre migliore delle attese.Tra gli altri annunci societari, Thales ha registrato un utile operativo superiore alle attese nel primo semestre, Banco Sabadell ha aumentato la remunerazione agli azionisti dopo il balzo dell’utile nel primo semestre, Lindt & Sprungli ha confermato l’outlook e lanciato un buyback, Julius Baer ha nominato Stefan Bollinger (da Goldman Sachs) come nuovo CEO.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,42%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,50%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +132 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,75%.Tra le principali Borse europee ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,12%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,37% a 34.742 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 37.000 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,23%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Mediobanca (+1,52%), Inwit (+1,07%), Fineco (+0,90%, dopo che Barclaysha alzato il target price) e Intesa Sanpaolo (+0,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,43%. Piccola perdita per Leonardo, che scambia con un -1,21%. Tentenna Telecom Italia, che cede l’1,12%. Sostanzialmente debole Amplifon, che registra una flessione dell’1,09%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca Generali (+2,29%, dopo che Barclays ha alzato il rating a Overweight e aumentato il target price), Reply (+1,81%), Mondadori (+1,57%) e Juventus (+1,45%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -1,94%. Si muove sotto la parità SOL, evidenziando un decremento dell’1,37%. Contrazione moderata per The Italian Sea Group, che soffre un calo dell’1,10%. Sottotono MFE B che mostra una limatura dell’1,03%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. A Milano bene le banche, male TIM

    (Teleborsa) – Dopo aver archiviato la scorsa settimana con decise flessioni, i listini europei avviano la nuova ottava con generalizzati guadagni nell’ambito di ricoperture che stanno interessando soprattutto il comparto Tecnologico. In una giornata priva di indicazioni macro di rilievo, il sentiment è supportato dalla rinuncia alla ricandidatura da parte del presidente Biden, che allontana la possibilità che vengano messe in atto ulteriori misure restrittive alle esportazioni di tecnologia verso la Cina. L’attenzione degli investitori è comunque rivolta alle trimestrali dei prossimi giorni, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,13%. Lieve calo dell’oro, che scende a 2.386 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 78,26 dollari per barile, in netto calo dello 0,48%.Lieve calo dello spread, che scende a +130 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,76%.Tra gli indici di Eurolandia buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,31%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,53%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dell’1,16%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dell’1,17%, a 34.615 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,10% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 36.865 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,43%); con analoga direzione, in denaro il FTSE Italia Star (+0,99%).Il controvalore del 22/07/2024 degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,35 miliardi di euro, con una variazione del 2,94%, rispetto ai precedenti 2,28 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio del 3,54%. In luce BPER, con un ampio progresso del 3,38%. Andamento positivo per Unicredit, che avanza di un discreto +3,03%. Ben comprata STMicroelectronics, che segna un forte rialzo del 2,90%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -4,79%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+3,72%), OVS (+3,48%), Industrie De Nora (+3,29%) e D’Amico (+2,70%).In rosso CIR, che evidenzia un deciso ribasso del 2,17%. Spicca la prestazione negativa di MARR, che scende dell’1,67%. LEGGI TUTTO

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    Scivola Piazza Affari in una seduta segnata dai problemi informatici

    (Teleborsa) – Giornata negativa per le Borse europee, in una giornata in cui è stato anche difficile seguire alcuni mercati – come Milano e Londra – per il mancato aggiornamento degli indici per alcune ore (entrambi sono gestiti da FTSE Russel, società del gruppo London Stock Exchange). Tutto ciò è stato provocato dai guasti tecnici alla rete informatica su scala globale, partiti dal gigante della cybersicurezza CrowdStrike, che hanno coinvolto diversi settori come l’aviazione, i media e le banche.Sul fronte macroeconomico, in Germania a giugno i prezzi alla produzione hanno registrato variazioni di +0,2% m/m e di -1,6% a/a, sostanzialmente in linea con le attese, mentre nel Regno Unito a maggio le vendite al dettaglio hanno sorpreso al ribasso, con un calo causato sia dell’incertezza elettorale sia del clima particolarmente freddo.Pochi spunti dalla riunione della BCE di ieri: la banca europea ha rimandato le decisioni a settembre, segnalando come la scelta di un prossimo taglio dipenderà dai futuri dati d’inflazione (in particolare dei servizi) e dell’andamento dei salari.Tutti negativi in chiusura gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 2.404,5 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,67%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 81,56 dollari per barile, in calo dell’1,52%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,77%.Tra le principali Borse europee Francoforte scende dello 1,00%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,6%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,69%.Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,91% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 36.464 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,88%); come pure, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-0,7%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 19/07/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,2 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,31 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,5 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,44 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per DiaSorin, che mostra un moderato rialzo dello 0,93%. Resistente Amplifon, che segna un aumento dello 0,81%. Prysmian avanza dello 0,59%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Nexi, che ha archiviato la seduta a -3,81%. Calo deciso per STMicroelectronics, che segna un -2,98%. Sotto pressione Iveco, con un forte ribasso del 2,77%. Soffre Stellantis, che evidenzia una perdita del 2,22%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Piovan (+11,38%), Webuild (+2,43%), Fincantieri (+1,48%) e SOL (+0,98%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brembo, che ha chiuso a -4,05%. Pesante MARR, che segna una discesa di ben -4,01 punti percentuali. Seduta negativa per Industrie De Nora, che scende del 3,95%. Preda dei venditori Ferragamo, con un decremento del 3,66%. LEGGI TUTTO

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    Negativi gli Eurolistini con problemi informatici globali

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee., con il sentiment che è zavorrato dai guasti tecnici alla rete informatica su larga scala segnalati in tutto il mondo e che hanno coinvolto in particolare il settore aereo, i media e le banche.Sul fronte macroeconomico, in Germania a giugno i prezzi alla produzione hanno registrato variazioni di +0,2% m/m e di -1,6% a/a, sostanzialmente in linea con le attese, mentre nel Regno Unito a maggio le vendite al dettaglio hanno sorpreso al ribasso, con un calo causato sia dell’incertezza elettorale sia del clima particolarmente freddo.Pochi spunti dalla riunione della BCE di ieri: la banca europea ha rimandato le decisioni a settembre, segnalando come la scelta di un prossimo taglio dipenderà dai futuri dati d’inflazione (in particolare dei servizi) e dell’andamento dei salari.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,089. Crollo dell’oro (-1,66%), che ha toccato 2.404,8 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 82,74 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,77%.Tra le principali Borse europee sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,58%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,48%.Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,70%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 36.546 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,66%; sulla stessa linea, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,59%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce Prysmian, con un ampio progresso dell’1,52%. Si muove in modesto rialzo Pirelli, evidenziando un incremento dello 0,84%. Bilancio positivo per Amplifon, che vanta un progresso dello 0,64%. Sostanzialmente tonico Unipol, che registra una plusvalenza dello 0,56%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Nexi, che continua la seduta con -2,52%. In rosso Iveco, che evidenzia un deciso ribasso del 2,14%. Spicca la prestazione negativa di Stellantis, che scende del 2,03%. Campari scende dell’1,80%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Piovan (+12,20%), Webuild (+2,52%), Fincantieri (+2,38%) e Philogen (+0,96%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che prosegue le contrattazioni a -4,33%. Calo deciso per LU-VE Group, che segna un -3,26%. Sotto pressione Brembo, con un forte ribasso del 3,19%. Soffre Juventus, che evidenzia una perdita del 3,17%. LEGGI TUTTO

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    Mercati del Vecchio Continente positivi nel giorno della BCE

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, nel giorno in cui si riunisce la Banca centrale europea (BCE); non sono attese variazioni ai tassi ufficiali, dopo il primo taglio nella riunione, con il Consiglio Direttivo che dovrebbe ribadire che le decisioni saranno prese riunione per riunione sulla base del flusso di indicazioni macroeconomiche.Gli investitori continuano a valutare le trimestrali di importanti multinazionali. Novartis ha incrementato le previsioni 2024 per l’utile operativo core, ABB ha registrato un margine EBITA operativo al massimo storico nel secondo trimestre, Intrum ha comunicato che l’utile operativo è sceso più delle attese nel secondo trimestre, Nokia ha segnalato che vendite e utili sono diminuiti nel secondo trimestre.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,093. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,25%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,11%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,73%.Tra i mercati del Vecchio Continente resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,23%, Londra avanza dello 0,65%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,54%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,71%, a 34.623 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 36.881 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,57%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+5,06%), Stellantis (+2,79%), Telecom Italia (+1,66%) e Fineco (+1,50%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -1,94%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Webuild (+4,35%), Fincantieri (+3,29%), BFF Bank (+2,49%) e Danieli (+2,21%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sesa, che prosegue le contrattazioni a -9,91%. Preda dei venditori Carel Industries, con un decremento dell’1,79%. Si concentrano le vendite su Comer Industries, che soffre un calo dell’1,70%. Vendite su SOL, che registra un ribasso dell’1,68%. LEGGI TUTTO