More stories

  • in

    Intercos, buyback per oltre 500 mila euro

    (Teleborsa) – Intercos, gruppo attivo nella cosmetica e quotato su Euronext Milan, ha comunicato di aver acquistato, tra il 15 e il 17 settembre 2025, complessivamente 41.829 azioni ordinarie (pari allo 0,0434% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 12,2606 euro per un controvalore pari a 512.850,23 euro.Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 16 aprile 2025, in attuazione del programma di acquisto avviato in data 12 settembre 2025.Al 17 settembre, Intercos detiene 41.819 azioni proprie pari allo 0,0434% del capitale sociale.A Piazza Affari, oggi, Composto rialzo per il Gruppo attivo nella cosmetica, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,98%. LEGGI TUTTO

  • in

    Conti correnti, Giorgetti: “Non credo ci siano condizioni per accesso a dati”

    (Teleborsa) – Il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti smentisce che il Fisco possa avere accesso alle informazioni sulle somme depositate sui conti correnti. Una proposta avanzata dalla commissione tecnica sulle riscossioni.”È una vecchia proposta che rimarrà una proposta”, ha affermato il titolare del MEF, aggiungendo che la proposta della commissione “non (gli) è ancora arrivata”. “Quando arriverà ovviamente leggerò, però non credo proprio ci siano le condizioni per fare una roba del genere”, ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    Deliveroo, si dimette CEO Will Shu dopo acquisizione da parte della statunitense DoorDash

    (Teleborsa) – Il CEO di Deliveroo, Will Shu, è pronto a dimettersi dall’azienda di consegna di cibo a domicilio che ha co-fondato oltre un decennio fa.Shu, che ha fondato Deliveroo nel 2013, ha dichiarato giovedì che si dimetterà da CEO dopo il completamento dell’acquisizione da parte della rivale statunitense DoorDash.DoorDash ha annunciato l’accordo per l’acquisizione della piattaforma britannica di cibo da asporto online a maggio. L’acquisizione valuta Deliveroo 2,9 miliardi di sterline (4 miliardi di dollari).Deliveroo ha affermato che l’acquisizione da parte di DoorDash “continua a procedere come previsto” e dovrebbe concludersi il 2 ottobre, dopo l’udienza in tribunale prevista per il 30 settembre per sancire l’accordo.(Foto: © inkdrop / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    OPAS MPS su Mediobanca, adesioni al 64,68% nel terzo giorno di riapertura

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 18 settembre 2025 – terzo giorno riapertura dei termini – sono state presentate 14.682.752 richieste di adesione.Pertanto, la percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta è pari al 64,6870% (o del 63,4252% sulle massime 829.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei piani di incentivazione).La riapertura dei termini si svolge il 16, 17, 18, 19 e 22 settembre.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 19 e 22 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

  • in

    Estrima, MobilityUp scende sotto il 5% del capitale sociale

    (Teleborsa) – Estrima, società specializzata nella produzione di veicoli elettrici e cabine di sicurezza per veicoli agricoli e industriali, rende noto di aver ricevuto da MobilityUp, società riconducibile a Ludovico Maggiore, la comunicazione di diminuzione della propria partecipazione al di sotto della soglia di rilevanza del 5%del capitale sociale con diritto di voto della Società avvenuta il 7 settembre 2025.Pertanto, sulla base delle comunicazioni pervenute dagli azionisti e delle informazioni ad oggi a disposizione della Società, detengono una partecipazione superiore al 5% del capitale con il diritto di voto di Estrima i seguenti azionisti: Zetronic S.r.l. al 52%, Matteo Maestri al 19,37%, SDP Finanziaria S.r.l. al 7,74%. Il restante 20,89% è in mano al Mercato. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, stoccaggi gas ultima settimana in aumento di 90 BCF

    (Teleborsa) – Salgono oltre le attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 12 settembre 2025 sono risultati in aumento di 90 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (+80 BCF). La settimana prima si era registrato un aumento di 71 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.433 miliardi di piedi cubici, risultando in calo dello 0,1% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3,437) e in crescita del 6,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3,229 BCF.(Foto: Pete Linforth / Pixabay) LEGGI TUTTO

  • in

    Usa, leading indicator di agosto -0,5%

    (Teleborsa) – Frena anche ad agosto 2025 il superindice USA. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 98,4 punti in calo dello 0,5% rispetto al mese precedente, quando aveva registrato un +0,1% (rivisto da -0,1%), e contro il -0,2% atteso dagli analisti.La componente che riguarda la situazione attuale è salita dello 0,2% a 115,0 punti, mentre la componente sulle aspettative future è cresciuta dello 0,1% a 120,0 punti. “Ad agosto, il LEI statunitense ha registrato il suo maggiore calo mensile da aprile 2025, segnalando ulteriori venti contrari in arrivo”, ha affermato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager, Business Cycle Indicators, presso The Conference Board. Tra le sue componenti, solo i prezzi delle azioni e il Leading Credit Index hanno sostenuto il LEI ad agosto e negli ultimi sei mesi. Nel frattempo, il contributo dello spread dei rendimenti è diventato leggermente negativo per la prima volta da aprile”.”Oltre alla persistente debolezza dei nuovi ordini manifatturieri e degli indicatori delle aspettative dei consumatori, anche l’andamento del mercato del lavoro ha pesato sull’indice, con un aumento delle richieste di sussidio di disoccupazione e un calo delle ore settimanali medie nel settore manifatturiero. Nel complesso, il LEI suggerisce che l’attività economica continuerà a rallentare. Un fattore importante di questo rallentamento è stato l’aumento dei dazi, che ha già frenato la crescita nel primo semestre del 2025 e continuerà a frenare la crescita del PIL nella seconda metà di quest’anno e nel primo semestre del 2026. Il Conference Board, pur non prevedendo al momento una recessione, prevede che il PIL crescerà solo dell’1,6% nel 2025, un rallentamento sostanziale rispetto al 2,8% del 2024″. LEGGI TUTTO

  • in

    Exor, De Boer: nostro impegno in Ferrari è più forte. Nulla da dire su Armani

    (Teleborsa) – “Il nostro impegno è forte come non mai. Non abbiamo ceduto la quota per ridurre il nostro interesse nell’azienda. E’ stata una decisione strategica per diminuire la concentrazione del portafoglio. Siamo estremamente felici che Ferrari sia ancora una significativa parte del nostro portafoglio”. Lo ha detto Guido De Boer, CFO di Exor, holding della famiglia Agnelli, durante la call con gli analisti a commento dei risultati del primo semestre, diffusi ieri. “Investiamo in società di cui siamo convinti e Ferrari è sicuramente una di queste”, ha aggiunto il top manager.E, riguardo l’impiego dei 4,1 miliardi di cassa, il CFO ha ribadito che Exor “guarda a tecnologia, salute e lusso, ma anche ad altri settori, se ci sono opportunità attraenti. Siamo agnostici”. L’obiettivo, ha ribadito il CFO, è fare un investimento fino al 5% del gav o 2 miliardi di euro.Rispondendo, poi, a una domanda sul possibile interesse ad acquisire una partecipazione in Armani, dopo la recente scomparsa dello stilista, De Boer ha detto: su Armani “non abbiamo nulla da dire, non commentiamo singole operazioni”. LEGGI TUTTO