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    FMI avverte: deficit e debito rivisti al rialzo con dazi, incertezze e aumento spese difesa

    (Teleborsa) – La crescente incertezza, l’escalation di tensioni commerciali e l’ambiguità politica stanno “rimodellando” le prospettive dei bilanci pubblici. Le traettorie di debito pubblico sono state riviste al rialzo, a livelli globale, mentre si intensificano i rischi legati ai dazi, all’incertezza e volatilità dei mercati, all’aumento della spesa per la difesa. Lo rileva il Fiscal Monitor del FMI, intitolato “Politica fiscale in condizioni di incertezza”, he segue la revisione al ribasso delle stime di crescita mondiale annunciata ieri. Secondo il Fondo Monetario, i Paesi dovranno attuare aggiustamenti di bilancio “graduali e credibili” in ottica di medio termine per ridurre il debito e creare riserve contro l’accresciuta incertezza. Le riforme dei principali programmi di spesa, come i sussidi energetici e le pensioni, saranno cruciali per ridurre le vulnerabilità e promuovere al contempo la crescita, – sottolinea l’FMI – ma le riforme dovranno essere condivise ed occorrerà rafforzare il sostegno pubblico.Le proiezioni fiscali sono soggette a notevole incertezza, data la rapida escalation delle tensioni commerciali e gli elevati livelli di ambiguità politica. Sulla base delle previsioni riviste del World Economic Outlook di aprile 2025, si prevede che il debito pubblico globale aumenterà di 2,8 punti percentuali entro il 2025 e si avvicinerà al 100% del PIL entro la fine del decennio, superando il picco pandemico.Si prevede che oltre un terzo dei paesi registrerà un aumento del debito nel 2025 rispetto al 2024. Complessivamente, queste economie rappresentano circa il 75% del PIL globale e includono attori principali, quali Cina e Stati Uniti, ma anche Australia, Brasile, Francia, Germania, Indonesia, Italia, Messico, Russia, Arabia Saudita, Sudafrica e Regno Unito.L’FMI avverte che, in uno scenario fortemente avverso, il debito pubblico globale potrebbe addirittura salire a circa il 117% del PIL entro il 2027, raggiungendo livelli mai visti dalla Seconda Guerra Mondiale e circa 20 punti percentuali in più rispetto alle proiezioni per quell’anno.Per quanto concerne l’Europa si prevede un aumento della spesa per la difesa, rileva l’FMI, ricordando che le finanze pubbliche erano già in difficoltà in molti Paesi ed i livelli di debito già elevati, ma l’accresciuta incertezza sui dazi e sulla politica economica, l’aumento dei tassi nelle principali economie e l’ampliamento degli spread nei mercati emergenti, stanno complicando ulteriormente le prospettive di bilancio. La politica fiscale si trova ora a dover affrontare un compromesso più netto tra la riduzione del debito, la creazione di riserve contro le incertezze e l’adeguamento alle pressioni sulla spesa, il tutto in un contesto di prospettive di crescita più deboli, costi di finanziamento più elevati e rischi più elevati.Per l’Italia il Fmi prevede che quest’anno il rapporto deficit/Pil in calo al 3,3%, dal 3,4% del 2024 ed al 2,8% nel 2026. Il rapporto scenderà poi al 2,6% nel 2027 ed al 2,4% nel 2028, mentre nel 2029 è attesa una leggera risalita al 2,5% sino al 2030. Il rapporto tra debito pubblico/PIL è atteso invece un aumento al 137,3% quest’anno dal 135,3% del 2024, Per poi passare al 138,5% nel 2026 al 138,6% nel 2027, al 138,1% nel 2028, al 137,7% nel 2029 ed al 137,7% del 2030.(Foto: © ruskpp/123RF) LEGGI TUTTO

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    Boeing vola alto dopo la trimestrale

    (Teleborsa) – Protagonista Boeing che mostra un’ottima performance, con un rialzo del 6,79%.Il gigante aerospaziale ha chiuso il primo trimestre con una perdita inferiore alle attese.I risultati “riflettono principalmente il miglioramento delle prestazioni operative e del volume delle consegne commerciali” e “riflettono anche solo i dazi in vigore al 31 marzo”, si legge nella nota sui conti.”La nostra azienda si sta muovendo nella giusta direzione, iniziando a vedere un miglioramento delle prestazioni operative in tutte le nostre attività grazie alla nostra costante attenzione alla sicurezza e alla qualità – ha dichiarato il CEO Kelly Ortberg – Continuiamo a implementare il nostro piano, stiamo ottenendo i primi risultati positivi e restiamo impegnati ad apportare i cambiamenti fondamentali necessari per recuperare completamente le prestazioni dell’azienda, affrontando al contempo il contesto attuale”.Comparando l’andamento del titolo con il Dow Jones, su base settimanale, si nota che il colosso dell’aereonautica mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +11,59%, rispetto a -0,65% dell’indice americano).Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 176,8 USD, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 170,1. L’equilibrata forza rialzista di Boeing è supportata dall’incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 183,5. LEGGI TUTTO

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    Usa, Bessent rimprovera FMI e Banca Mondiale: hanno deviato dalla loro missione, serve una riforma

    (Teleborsa) – Il segretario al Tesoro Usa, ScottBessent, ha richiamato Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale invitandole a concentrarsi sulle loro missioni fondamentali di stabilità macroeconomica e sviluppo e accusandole di essersi allontanate dai loro obiettivi originari per dedicarsi a “progetti di vanità” come il cambiamento climatico. Parlando all’Institute of International Finance, Bessent ha sottolineato che il Fondo e la Banca “hanno un valore duraturo”, ma che la loro “deviazione di missione” ne ha compromesso il ruolo. “Dobbiamo attuare riforme fondamentali affinché le istituzioni di Bretton Woods servano i loro stakeholder e non il contrario”, ha aggiunto, sostenendo che gli alleati degli Usa dovrebbero sostenere questo processo. “L’amministrazione Trump è pronta a collaborare con loro, purché restino fedeli alla loro missione. America First non significa America sola”, ha dichiarato.A proposito di alleati, Bessent ha invitato anche i leader europei “a mettere al centro” delle loro politiche le raccomandazioni indicate dall’ex presidente del consiglio e della BCE, Mario Draghi, nel suo rapporto sulla competitività in Europa. Quanto agli avversari cinesi, il segretario del Tesoro Usa ha affermato che “la Cina capirà che ha bisogno di cambiare, a volte serve una spinta esterna”. “Se Pechino agirà davvero per riequilibrare l’economia, anche gli Stati Uniti potranno farlo”, ha aggiunto sottolineando che c’è spazio per “un grande accordo” tra i due Paesi.Infine una battuta sul dollaro. “Continuiamo ad avere una politica del dollaro forte, che però si adatta ai mercati”, ha dichiarato Bessent. Il concetto di dollaro forte, ha spiegato, “significa adottare politiche in grado di attrarre flussi di capitali e fiducia”. LEGGI TUTTO

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    USA: scorte petrolio settimanali in aumento, ma sotto attese

    (Teleborsa) – Sono salite meno delle attese, le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 18 aprile 2025, sono aumentati di circa 0,2 milioni di barili a 443,1 MBG, contro attese per un incremento di 0,4 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 2,4 MBG, arrivando a 106,9 MBG, mentre le scorte di benzine hanno registrato una discesa di 4,5 milioni a quota 229,5 MBG.Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,5 milioni a 397,5 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, si rafforza la vendita di case nuove a marzo

    (Teleborsa) – Si rafforza la vendita di case nuove negli Stati Uniti nel mese di marzo. Il dato ha evidenziato un incremento del 7,4% a 724 mila unità rispetto alle 674 mila unità di febbraio, quando si era registrato un aumento del 3,1%. Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Le attese degli analisti erano per un aumento meno robusto, ovvero fino a 684 mila unità.Rispetto alle 683 mila unità di marzo 2024 si registra una crescita del 6%. LEGGI TUTTO

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    USA, aumenta l’attività manifatturiera in aprile. Frenano i servizi

    (Teleborsa) – Cresce l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, mentre frena quella dei servizi, nel mese di aprile. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 50,7 punti, in salita dai 50,2 punti di marzo e dai 49 punti delle stime degli analisti. L’indicatore si conferma così sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In frenata, invece, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di aprile. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 51,4 punti, che si confronta con i 54.4 di marzo e con i 52,8 del consensus. Il PMI composito si attesta dunque a 51,2 punti dai 53,5 precedenti. LEGGI TUTTO

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    Dl PA, via libera della Camera alla fiducia

    (Teleborsa) – La Camera dei Deputati ha votato, con 188 voti favorevoli e 87 contrari, la questione di fiducia posta dal Governo sull’articolo unico del Dl Pubbliche Amministrazioni (Dl PA), che ora passerà al voto finale di Montecitorio per poi tornare al Senato in seconda lettura. Il Decreto dovrà essere convertito in legge entro il 13 maggio. Nel commentare l’esito del voto di fiducia, il Ministro della PA, Paolo Zangrillo, ha parlato di un provvedimento “strategico”, che punta al “rafforzamento del capitale umano” e al “miglioramento dell’efficienza organizzativa”. Il Ministro ha ricordato che una “particolare attenzione” viene riservata alla funzionalità degli Enti locali, anche attraverso il superamento di una “storica disparità in busta paga” con le amministrazioni centrali, ottenuto grazie all’aumento del salario accessorio.”Il provvedimento valorizza le nostre persone quale fulcro dell’azione amministrativa, promuovendone lo sviluppo personale e professionale e concorrendo al rafforzamento dell’efficienza organizzativa. – sottolinea Zangrillo – In particolare, il testo introduce disposizioni finalizzate a incrementare l’attrattività del settore pubblico nei confronti delle nuove generazioni e ad assicurare la piena operatività delle Pubbliche amministrazioni, anche in relazione al perseguimento degli obiettivi strategici delineati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.In questa direzione anche la possibilità per gli Enti locali di assumere a tempo determinato diplomati provenienti dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy) in qualità di funzionari. Un intervento che punta – spiega il titolare della PA – ad attrarre nuove generazioni verso il settore pubblico ed a dotare le amministrazioni di competenze tecniche qualificate. Il Decreto contiene anche norme sul reclutamento, finalizzate a garantire selezioni sempre più efficienti e orientate all’individuazione di profili altamente qualificati. Da segnalare anche l’istituzione della figura del social media e digital manager nella PA, ma sono previste anche nuove assunzioni all’Agenzia per la cybersecurity (risorse per 1 milione di euro per il 2025, 4 milioni per il 2026 e 5 milioni a decorrere dal 2027).Previste misure ad hoc per il rafforzamento del personale nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016, nonché nelle aree di Emilia-Romagna, Marche e Toscana interessate dagli eventi alluvionali del maggio 2023. Ai Comuni sono stati concessi due mesi in più, fino al 30 giugno 2025, per le delibere sulle tariffe della Tassa per lo smaltimento dei rifiuti (Tari). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo. Tesla vola alto

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street sostenuta dalle ultime dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, che ha annunciato di non avere alcun piano per licenziare il Presidente della Fed, Jerome Powell. Timori che hanno condizionato il corso degli indici statunitensi nelle ultime giornate. Schiarite anche sul fronte dei dazi dopo che il Tycoon ha detto che le tariffe sulle merci cinesi, al momento superiori al 125%, saranno più bassi, lasciando presagire un possibile accordo con la Cina. C’è attesa ora per il Beige Book della Federal Reserve, che sarà la base per orientare il mercato sulle prossime mosse di politica monetaria, mentre il focus si concentra sui risultati societari. Boeing ha annunciato una perdita trimestrale netta di 31 milioni, in decisa riduzione rispetto al rosso di 355 milioni di un anno fa; bene i ricavi cresciuti del 18% a 19,5 miliardi, poco più del consensus.Anche Tesla ha pubblicato i conti trimestrali ed il CEO, Elon Musk, ha dichiarato che ridurrà il suo lavoro per il Presidente Donald Trump a uno o due giorni a settimana a partire dal mese prossimo, dopo la reazione negativa dell’opinione pubblica e la preoccupazione degli investitori negli scorsi mesi. Tra gli indici statunitensi, scambia in deciso rialzo il Dow Jones (+2,41%), che raggiunge i 40.132 punti; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa l’S&P-500, che arriva a 5.440 punti. Su di giri il Nasdaq 100 (+3,45%); con analoga direzione, effervescente l’S&P 100 (+3,02%). LEGGI TUTTO