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    Abilmente, IEG: le tendenze creative dell’estate

    (Teleborsa) – L’estate è il tempo delle ispirazioni, e gli esperti di manualità di Abilmente, il Salone delle Idee Creative di Italian Exhibition Group lo sanno bene. Alcune delle protagoniste dell’appuntamento più amato d’Italia dalla community del Do It Yourself hanno intercettato le tendenze più calde del momento: dalle decorazioni per feste in giardino ai prodotti di bellezza fatti a mano e ai capi all’uncinetto in stile boho chic. Trend che sono confermati dai risultati delle ricerche più frequenti su Pinterest, il social per eccellenza legato ad estetica e ispirazioni, con incrementi a quattro cifre per gli outfit estivi in crochet, un +44% per le idee per party in piscina e un +64% per i “progetti estivi di lavoro a maglia”. Se la passione degli italiani per la creatività arde in estate, l’ispirazione si traduce in concretezza in autunno con le quattro tappe di Abilmente – Roma, Vicenza, Milano e Torino – dove tutte le lavorazioni citate, e molte altre, sono ampiamente rappresentate, offrendo gli strumenti e le conoscenze per dare forma a ogni idea.FESTE GREEN, MODA CROCHET E SKINCARE NATURALE: ECCO LE ISPIRAZIONI PER L’ESTATETra le tendenze più in voga della stagione, Valentina Esposito, party planner e titolare di La Fatina delle Feste, indica le decorazioni per le feste estive in giardino o in piscina, soprattutto in colori chiari, arricchiti da palloncini 100% biodegradabili, bandierine o segnaposto floreali perfetti per gli “Aloha Party”. Per le feste a tema Coachella, invece, si punta su dettagli super colorati, dove stili come bohémien, hippie e streetwear ricreano il clima del festival californiano e si incontrano in un eclettico spettacolo di creatività. Queste stesse ispirazioni animano l’universo del crochet, che riporta in auge l’estetica dei primi anni 2000, puntando sull’uncinetto con capi come micro-shorts e abiti corti. Scilla Esposito dell’associazione Creatività Diffusa rileva un fermento particolare verso questa tecnica, trasversale a tutte le età, arrivando a interessare anche i giovanissimi. Proprio per questo, in autunno l’associazione dedicherà uno spazio anche ai bambini, per insegnare loro le tecniche più semplici. Sonia Soffientini di Harmonatural evidenzia l’attenzione crescente verso prodotti di bellezza e skincare fatti a mano e a basso impatto ambientale. Per ridurre al massimo gli sprechi, utilizza materiali naturali e contenitori riciclabili, ideali anche per i viaggi, per creare saponi, shampoo solidi, deodoranti in crema e candele agli oli essenziali di lavanda e palma rosa, arancia, menta e tea tree.UN AUTUNNO DI ISPIRAZIONE E MANUALITÀAbilmente si prepara a offrire un autunno ricco di ispirazione, con quattro edizioni in quattro diverse città: dal 25 al 28 settembre in Fiera di Roma; dal 16 al 19 ottobre nel quartiere fieristico di Vicenza; dal 23 al 26 ottobre al Superstudio Maxi di Milano e dal 13 al 16 novembre al Lingotto Fiere di Torino. In tutti gli appuntamenti, un ricco programma di attività pensate per ispirare e formare i visitatori. In fiera La Via delle Idee, vero e proprio laboratorio di creatività dove spaziare tra le ultime novità e le interpretazioni più originali del fatto a mano. Non mancheranno le proposte di Abilmente Academy, percorsi formativi organizzati dal Salone, dedicati all’approfondimento di tecniche specifiche e pensati per un numero limitato di partecipanti per facilitare l’apprendimento. Ad ogni tappa sarà possibile ammirare mostre di arte tessile, partecipare a workshop e laboratori esperienziali per tutte le età, scoprire i segreti dei diversi mondi creativi e copiare idee sorprendenti in aree dedicate alle differenti tecniche, ma anche acquistare prodotti, strumenti e materiali di alta qualità per realizzare a casa il proprio progetto manuale dei sogni. ABILMENTE VICENZA: IL CUORE DELLA MANIFESTAZIONE BATTE DA 20 ANNIL’edizione storica di Vicenza si presenta particolarmente ricca di stimoli e si prepara a celebrare il traguardo dei vent’anni della manifestazione: la prossima edizione d’autunno, dunque, sarà occasione per ripercorrere la storia dell’evento con un’area interattiva e una mostra speciale. A Vicenza le lezioni di Abilmente Academy offriranno un’esperienza ancora più approfondita, con quattro sale dedicate a corsi e workshop. Gli appassionati delle arti tessili troveranno ampio spazio con le Arti di Filo, frutto della collaborazione con “Corporazione delle Arti”, in un’area che coinvolgerà scuole, associazioni di ricamo, designer e artigiani. Per gli amanti del patchwork, l’area QuiltLab riunirà sei associazioni e alcune talentuose quilter, pronte a condividere la loro arte. Il mondo della lana e dei filati sarà protagonista nell’area Yarn – Storie di Filati, tra nuove tendenze e materiali. Non mancheranno le esposizioni di artisti tessili nazionali e internazionali. LEGGI TUTTO

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    Azimut, raccolta da 1,5 miliardi di euro a giugno: raggiunto 90% del target annuale in 6 mesi

    (Teleborsa) – Azimut, gruppo attivo nel risparmio gestito e incluso nel FTSE MIB, ha registrato una raccolta netta totale di 1,5 miliardi di euro nel mese di giugno 2025. Questo dato porta la raccolta netta da inizio anno a 9 miliardi di euro (obiettivo per il 2025 pari a oltre 10 miliardi). Le Masse Totali hanno raggiunto i 112,8 miliardi di euro a fine giugno (+5% da inizio anno).”Con la raccolta netta di giugno abbiamo già raggiunto in soli sei mesi il 90% del nostro obiettivo annuale, risultando ancora una volta ai vertici dell’industria italiana del risparmio gestito, con una raccolta pari a circa il doppio rispetto ai competitor quotati – ha commentato Alessandro Zambotti, CEO e CFO del Gruppo – Questo risultato testimonia la forza della nostra piattaforma globale e la qualità delle nostre soluzioni d’investimento. La domanda per i nostri fondi è rimasta elevata, con un contributo particolarmente forte di Italia e Turchia e nei private markets”. “Allo stesso tempo, continuiamo ad espandere la nostra presenza internazionale grazie a iniziative quali nuovi accordi di distribuzione a Hong Kong, la crescita delle attività istituzionali in Egitto e Messico e il successo del Wealth Management a Dubai e Singapore – ha aggiunto – Inoltre, le nostre affiliate strategiche hanno ottenuto ottimi risultati, sostenendo ulteriormente la performance del Gruppo. Affrontiamo la seconda metà dell’anno, restando concentrati sul consolidamento della nostra leadership e sulla creazione di valore a lungo termine per tutti i nostri stakeholder”. LEGGI TUTTO

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    Scuola, risarcimenti docenti e Ata: 10 milioni di euro recuperati da Anief nel 2025

    (Teleborsa) – “Nei primi sei mesi del 2025 i legali dell’Anief hanno portato a casa più di 3.800 sentenze favorevoli, per un totale di 9 milioni e 987 mila euro di cui oltre un milione e 600 mila recuperati nel solo mese di giugno. I giudici del lavoro, dunque, continuano a dare ragione alla politica di ricerca della giustizia portata avanti dall’Anief: una strategia vincente che già lo scorso anno, il 2024, ha permesso di recuperare 15 milioni e 361 mila euro a seguito di ben 6.425 sentenze favorevoli”. È quanto fa sapere il sindacato Anief in una nota.Le motivazioni che hanno portato gli avvocati del giovane sindacato davanti ai giudici del lavoro sono diverse: dalle ricostruzioni di carriera prive di periodi di supplenze o di servizi non contemplati in un primo tempo dall’amministrazione scolastica ai mancati scatti stipendiali per i lavoratori a termine, dalla mobilità negata alla mancata monetizzazione delle ferie sebbene non siano state mai richieste dai precari con contratto breve e saltuario e nemmeno sollecitate dai presidi, dal pieno recupero della Carta del docente non assegnata ai precari fino alla mancata presenza in busta paga di voci stipendiali importanti come Rpd (per i docenti) e Cia (per il personale Ata).”Le continue e crescenti vittorie prodotte nelle aule di giustizia da parte dei nostri legali – sempre ben coordinati da Walter Miceli, Fabio Ganci, Nicola Zampieri e Giovanni Rinaldi – ci danno ulteriore fiducia ad andare avanti nel chiedere risarcimenti equi, a tutela quasi sempre dei lavoratori professionalmente più fragili perché precari o neo-assunti in ruolo. Continueremo quindi a farlo, convinti sempre più – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – che questa è la politica giusta che un sindacato serio e combattivo, quale è l’Anief, deve perseguire, sempre nell’intento di difendere chi è più soggetto ad essere danneggiato, se non discriminato, da norme a dir poco discutibili se non del tutto da rifare”. LEGGI TUTTO

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    Dazi, Trump invia lettere: con Ue partita ancora aperta

    (Teleborsa) – Quando a Washington era da poco passato mezzogiorno – le sei del pomeriggio in Europa – il presidente americano ha affidato a Truth l’annuncio delle attese lettere sui dazi ai Paesi ritenuti non collaborativi destinatari della scure dal 25 fino al 40% a partire dal primo agosto.Nessuna missiva formale è stata recapitata a Bruxelles e prosegue il filo diretto tra Ursula von der Leyen e il presidente Usa per strappare, all’ultimo giro di lancette, un’intesa ancora appesa a un equilibrio decisamente fragile.La regia è condivisa con Berlino, Roma e Parigi, testimoniata dai contatti costanti che il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha avuto anche con Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron per rinsaldare il fronte attraversato da sensibilità e urgenze diverse. Lo scambio domenicale tra von der Leyen e Trump, annunciato all’indomani da Palazzo Berlaymont, non sarebbe stato isolato: contatti analoghi tra i due presidenti, secondo quanto è trapelato, si sono susseguiti nelle ultime settimane. “Siamo all’inizio della fase finale e per posizionarci al meglio nel negoziato non possiamo aggiungere altro”, ha spiegato un portavoce dell’esecutivo Ue, ribadendo la volontà confermata dai commissari Maros Sefcovic e Valdis Dombrovskis – rispettivamente agli ambasciatori e ai ministri dell’Economia dei Ventisette – di ottenere “il miglior accordo possibile” con Washington. Sui dazi commerciali “la posizione Ue è stata chiara fin dall’inizio. Siamo a favore di un negoziato con gli Stati Uniti e questo si riflette nelle nostre priorità”, ha detto ieri sera subito dopo l’invio delle prime lettere il commissario europeo all’Economi Dombrovskis. “Sono stati fatti progressi” sulle questioni “di principio” nei negoziati che si sono svolti la scorsa settimana “e ci sono state anche discussioni sullo stato della situazione con i paesi membri venerdì. Ora stiamo continuando il lavoro a livello tecnico e a livello politico – ha aggiunto -. il nostro obiettivo resta quello di trovare un accordo prima della scadenza del 9 luglio” LEGGI TUTTO

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    Equity capital market, attività globale in crescita nel primo semestre, IPO al minimo in 9 anni

    (Teleborsa) – L’attività di equity capital market (ECM) ha totalizzato 322,3 miliardi di dollari nel primo semestre del 2025, con un aumento dell’1% rispetto al primo semestre del 2024 e il periodo di apertura più intenso per l’attività sui mercati azionari globali negli ultimi quattro anni, secondo dati di LSEG. In termini di numero di emissioni, sono state immesse sul mercato poco più di 2.100 emissioni di ECM nel primo semestre del 2025, in calo del 12% rispetto ai livelli dell’anno precedente. La raccolta di capitale azionario globale nel secondo trimestre del 2025 è aumentata del 20% rispetto al primo trimestre di quest’anno.In termini di ECM globale, gli Stati Uniti hanno rappresentato il 35% delle emissioni complessive, con proventi in aumento del 5% rispetto al primo semestre del 2024. Gli emittenti cinesi hanno raccolto 57,6 miliardi di dollari sui mercati azionari globali nel primo semestre del 2025, il doppio rispetto ai livelli di un anno fa e la più alta percentuale di ECM globale in un primo semestre degli ultimi due anni.Le offerte pubbliche iniziali (IPO) globali, escluse le SPAC, hanno raggiunto un totale di 48,8 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in calo del 3% rispetto ai livelli dell’anno precedente e segnando il periodo più lento per le IPO globali dal 2016. I proventi totali delle IPO sulle borse statunitensi sono stati pari a 15,3 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in calo del 13% rispetto ai livelli dell’anno precedente e al minimo degli ultimi due anni. Le IPO in Cina hanno raggiunto un totale di 8,6 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in aumento del 45% rispetto ai livelli della prima metà del 2024.L’attività globale di follow-on offering ha raggiunto i 205,1 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in calo del 2% rispetto all’anno precedente e segnando il periodo di apertura più lento per la raccolta di capitali dal 2023. Quasi 1.500 emissioni follow-on sono state quotate nella prima metà del 2025, in calo del 15% rispetto alla prima metà del 2024.Le offerte ECM degli emittenti EMEA hanno raggiunto i 71,2 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in calo del 25% rispetto all’anno precedente e al minimo degli ultimi due anni. Le offerte sui mercati dei capitali azionari da parte di emittenti nella regione Asia-Pacifico, esclusa l’Australia, hanno totalizzato 101,8 miliardi di dollari, con un aumento del 37% rispetto e il primo semestre più solido nella regione dal 2023. Le offerte ECM giapponesi hanno totalizzato 13,8 miliardi di dollari, con un calo del 16% e il periodo di apertura più lento per le emissioni ECM in Giappone dal 2022. LEGGI TUTTO

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    I magnifici 4 buoni fruttiferi postali di luglio 2025, tasso fino al 5%

    Alessandra Di Bartolomeo Giornalista di economia Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche. Da 100 anni i buoni fruttiferi postali sono tra le forme di risparmio e investimento più amate dagli italiani nonostante le numerose alternative presenti sul mercato finanziario. Il motivo di tale successo è sicuramente la […] LEGGI TUTTO

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    Norwegian acquisterà tre aerei Boeing 737-800 in leasing

    (Teleborsa) – Norwegian Air, compagnia aerea a basso costo norvegese che opera in ambito sia nazionale che internazionale, ha stipulato un accordo per l’acquisto di 3 Boeing 737-800 attualmente in leasing alla compagnia aerea. La società parla di “un altro passo fondamentale per garantire la futura flotta della compagnia, migliorare la flessibilità finanziaria e aumentare la proprietà degli asset a supporto della crescita operativa e strategica a lungo termine, oltre a ridurre i costi complessivi di proprietà”.Si prevede che la transazione si concluda nel terzo trimestre del 2025. L’acquisizione sarà inizialmente finanziata tramite la liquidità disponibile, mentre Norwegian sta procedendo all’ottenimento di finanziamenti a lungo termine dopo il completamento.Al completamento della transazione, Norwegian prevede di registrare una plusvalenza non ricorrente di circa 260 milioni di corone norvegesi (circa 22 milioni di euro). Inoltre, si prevede che l’operazione genererà risparmi sui costi ricorrenti, al netto dei costi di finanziamento, pari a circa 25 milioni di corone norvegesi all’anno. L’operazione fa seguito al precedente acquisto da parte della società di 10 aeromobili Boeing 737-800, annunciato il 3 marzo 2025. LEGGI TUTTO

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    GDF, sequestro preventivo d’urgenza di 183 milioni di euro di crediti d’imposta falsi

    (Teleborsa) – La Guardia di Finanza di Brescia, nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria sul corretto utilizzo di crediti fiscali “IVA” e “D.T.A.” – Deferred Tax Assets”, ha proceduto, su delega della Procura della Repubblica di Brescia, ad eseguire un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza di oltre 183 milioni di euro di crediti d’imposta (45 mln di crediti D.T.A. e 138 mln di crediti IVA) ritenuti falsi. Il provvedimento cautelare ha superato il vaglio del locale Tribunale del Riesame.Con specifico riferimento alla loro fisiologia: il credito “D.T.A.” è un beneficio fiscale che si genera quando un’impresa ha sostenuto costi o evidenziato perdite non immediatamente deducibili dal punto di vista fiscale. Il credito, dunque, nasce per sostenere la liquidità delle imprese consentendo di fruire anticipatamente dei benefici fiscali derivanti dalle perdite e/o deduzioni, agevolandone il “recupero”, ed è immediatamente compensabile o cedibile a terzi; il credito IVA si forma sulla base di particolari rapporti di fatturazione (che possono scontare aliquote diverse) in acquisto e vendita.Le indagini, condotte con il supporto qualificato dell’Agenzia delle Entrate – D.R. Lazio, avrebbero consentito di far emergere elementi a sostegno della fittizietà del credito integrando così le ipotesi di reato di cui all’art. 316-ter del c.p. e 3 del D.Lgs. 74/2000 (indebita percezione di erogazioni pubbliche e dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici).Più nel dettaglio, entrambi i crediti d’imposta fittizi sarebbero stati generati mediante numerose dichiarazioni fiscali compilate con dati che non hanno trovato riscontro nella documentazione contabile di una società di capitali, attualmente cessata d’ufficio con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che, sebbene dichiari una sede legale a Roma, è risultata di fatto priva di struttura e di qualsivoglia operatività, facendola ritenere, quindi, creata ad hoc con la precisa finalità di agevolare la cessione di crediti fittizi su tutto il territorio nazionale. Inoltre, i crediti IVA sono stati anche oggetto di richiesta di rimborso all’Agenzia delle Entrate, motivo per cui si è reso necessario il coordinamento con la Direzione Regionale Lazio dell’Agenzia delle Entrate (competente in ragione della sede e del volume d’affari dichiarato dalla società in argomento).Le misure cautelari del sequestro d’urgenza, disposte complessivamente sui 183 milioni non ancora oggetto di compensazione, cessione e rimborso si sono rese necessarie per: evitare l’introduzione e la circolazione, nel circuito economico legale, di crediti di imposta fittizi che avrebbero potuto essere portati indebitamente in compensazione con debiti tributari o ceduti a terzi; porre un ulteriore vincolo di natura penale al diniego della procedura amministrativa di rimborso di un credito IVA di 138 milioni di euro. LEGGI TUTTO