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    M&A in aumento del 33% a livello globale nel primo semestre trainato da record di mega deal

    (Teleborsa) – L’attività di M&A a livello mondiale ha raggiunto 1,98 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, con un aumento del 33% rispetto ai livelli dell’anno precedente e il periodo di apertura più intenso per la conclusione di accordi dal 2022, secondo dati di LSEG. Il secondo trimestre è aumentato del 3%, superando per la prima volta dal secondo trimestre del 2022 il valore di 1 trilione di dollari USA. In termini di numero di accordi, nella prima metà del 2025 sono stati annunciati oltre 24.000 accordi, con un calo del 10% rispetto ai livelli dell’anno precedente e il minimo degli ultimi cinque anni.L’attività di M&A per le società statunitensi ha raggiunto 857,5 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, con un aumento del 13%, e rappresenta il primo semestre più intenso per la conclusione di accordi negli Stati Uniti negli ultimi tre anni. Le transazioni concluse negli Stati Uniti hanno rappresentato il 43% dell’M&A complessivo a livello mondiale, in calo rispetto al 51% di un anno fa, e la percentuale più bassa dal 2022. Le transazioni concluse nell’area Asia-Pacifico hanno totalizzato 408,8 miliardi di dollari, con un aumento dell’82% e il periodo più forte per le fusioni e acquisizioni nella regione negli ultimi tre anni. Le operazioni di M&A target in Europa hanno raggiunto un totale di 340,6 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, in calo del 4% e al minimo degli ultimi due anni.Trentadue operazioni superiori a 10 miliardi di dollari hanno raggiunto un totale di 606,9 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, con un aumento del 78% rispetto ai livelli del 2024, segnando il primo semestre più solido per le mega-operazioni, in termini numerici, dall’inizio delle rilevazioni nel 1980. Il valore delle operazioni di M&A a livello mondiale inferiori a 500 milioni di dollari è stato di 385,4 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, stabile in termini di valore e in calo dell’11%, in termini di numero di operazioni, rispetto ai livelli del 2024.Le operazioni concluse nel settore tecnologico hanno raggiunto un totale di 347,4 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, con un aumento del 28% rispetto ai livelli del 2024 e rappresentando il 18% del valore complessivo. Le operazioni di M&A nel settore finanziario hanno rappresentato il 17% dell’attività del primo semestre del 2025, in aumento del 49%. Le operazioni di M&A nel settore energetico hanno totalizzato 310,6 miliardi di dollari nel primo semestre del 2025, con un aumento del 19%.Le acquisizioni finanziate da private equity hanno rappresentato il 21% dell’attività di M&A nel primo semestre del 2025, in calo rispetto al 22% del primo semestre del 2024. Il valore complessivo ha raggiunto i 413,3 miliardi di dollari, con un aumento del 24% rispetto all’anno precedente e il primo semestre più solido per le operazioni di M&A nel settore del private equity negli ultimi due anni. Il primo semestre del 2025 si classifica come il terzo periodo di apertura più ampio per le operazioni di M&A finanziate da private equity dall’inizio delle rilevazioni nel 1980.(Foto: © macgyverhh/123RF) LEGGI TUTTO

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    Salvini: firmato accordo in Giappone su ponti a campata unica

    (Teleborsa) – Incontro al Ministero giapponese delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il padrone di casa Hiromasa Nakano e il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini. È stata l’occasione per firmare un Memorandum di Collaborazione sulla costruzione, gestione e manutenzione di ponti a campata unica. A comunicarlo è il Mit. Il documento è stato condiviso alla vigilia della visita di Salvini al Ponte dello stretto di Akashi, “gemello” di quello progettato per lo stretto di Messina ed il secondo ponte sospeso più lungo al mondo. È alto 282,8 metri e lungo 3.911 metri. La sua campata principale è lunga 1.991 metri. “Tra Salvini e il ministro Nakano – conclude la nota – c’è stato un confronto cordiale sulla cooperazione tra imprese del settore e sull’Expo di Osaka: il Vicepremier e Ministro ha sottolineato la presenza del padiglione Italia che sta riscuotendo grande successo”. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva a Tokyo, misto il resto dell’Asia dopo minacce tariffarie di Trump

    (Teleborsa) – Seduta mista per i mercati azionari asiatici, mentre gli investitori valutavano le ultime minacce tariffarie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump su 14 partner commerciali. Le merci esportate negli Stati Uniti da Giappone, Corea del Sud sono ora destinate ad affrontare dazi del 25% a partire dal 1° agosto, secondo le lettere pubblicate da Trump su Truth Social. Tra gli altri mercati dell’area che dovranno affrontare dazi più elevati ci sono l’Indonesia, che sarà colpita da un’imposta del 32%, il Bangladesh, a cui è stato imposto un dazio del 35%, nonché Cambogia e Thailandia, a cui sono previste aliquote tariffarie del 36%.Sul fronte della politica monetaria, la Reserve Bank of Australia ha inaspettatamente lasciato invariati i tassi di interesse, citando l’incertezza sull’inflazione interna e sul commercio internazionale.Seduta in lieve rialzo per Tokyo, con il Nikkei 225, che avanza dello 0,35%; sulla stessa linea, Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,68%.Positivo Hong Kong (+0,77%); con analoga direzione, effervescente Seul (+1,73%). Sulla parità Mumbai (-0,02%); sulla stessa linea, senza direzione Sydney (-0,17%).La giornata dell’8 luglio si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,03%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile +0,01%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato 0%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 1,49%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 1,65%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici dell’8 luglio 2025

    (Teleborsa) – Martedì 08/07/202501:50 Giappone: Partite correnti (atteso 2.940 Mld ¥; preced. 2.258 Mld ¥)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 18,1 Mld Euro; preced. 14,6 Mld Euro)08:45 Francia: Bilancia commerciale (atteso -7,7 Mld Euro; preced. -8 Mld Euro)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -4,1 Mld Euro)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Germania, surplus bilancia commerciale sale a 18,4 miliardi a maggio

    (Teleborsa) – In aumento più delle attese il surplus della bilancia commerciale tedesca. Nel mese di maggio 2025 si è registrato un avanzo corretto dagli effetti del calendario, pari a 18,4 miliardi di euro, rispetto all’attivo di 14,6 miliardi di aprile. Il dato è superiore alle stime degli analisti che erano per un avanzo di 15,7 miliardi.Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le esportazioni sono scese dell’1,4% su base mensile, dopo il -1,7% registrato ad aprile e contro il -0,2% atteso dal mercato, mentre le importazioni hanno registrato un incremento del 3,8% dopo il +3,9% precedente e rispetto al -0,9% atteso. LEGGI TUTTO

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    Circle, contratto da 180 mila euro per digitalizzazione di importante porto del Mediterraneo

    (Teleborsa) – Circle, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’analisi e nello sviluppo di prodotti per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, ha siglato un nuovo contratto del valore di circa 180.000 euro per l’avvio di un ambizioso progetto di digitalizzazione in collaborazione con un’importante Autorità Portuale del Mediterraneo.Il progetto prevede lo sviluppo di differenti soluzioni innovative, che spaziano dalla digitalizzazione del traffico ferroviario e veicolare, all’ottimizzazione della Pianificazione delle attività di manovra ferroviaria nel contesto Portuale, fino all’implementazione di un sistema di “Digital Twin” per la simulazione degli scenari relativi alle infrastrutture portuali.”Questo contratto rappresenta un ulteriore riconoscimento del nostro impegno per la trasformazione digitale della logistica portuale mediterranea – ha dichiarato il CEO Luca Abatello – Attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate e soluzioni interoperabili, supportiamo i porti nella transizione verso modelli operativi più efficienti, sicuri e sostenibili, perfettamente allineati alle politiche europee”. LEGGI TUTTO

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    doValue, completata fusione di doNext e Master Gardant per leader nel master servicing

    (Teleborsa) – doValue, società quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e nel recupero di crediti deteriorati, ha completato la fusione di doNext e Master Gardant, società interamente controllate attive nel master servicing. A seguito dell’operazione, doNext è oggi il leader di mercato nel settore in crescita del master servicing in Italia, con una quota di mercato pari al 36% in termini di GBV e un ruolo in oltre 100 operazioni di cartolarizzazione.Grazie alla fusione con Master Gardant, il perimetro operativo di doNext si amplia includendo anche cartolarizzazioni immobiliari e basket bond, mentre il gross book value del master servicing raggiunge i 90 miliardi di euro, di cui circa il 20% proveniente da portafogli esterni. Il contributo atteso del master servicing ai ricavi di doValue in Italia per l’anno in corso è pari a circa il 7%, sostenendo l’obiettivo strategico del gruppo di diversificazione.Nell’ambito del processo di integrazione post-Gardant, è stato previsto di accentrare, progressivamente e previo espletamento di ogni formalità, le attività di special servicing nella capogruppo doValue (anche attraverso future riorganizzazioni da avviare nel corso dell’anno, previa conclusione dei relativi iter autorizzativi), con l’obiettivo di generare ulteriori ottimizzazioni ed efficienze operative.Le sinergie derivanti da questa fusione sono già incluse nella guidance annuale di 5 milioni di euro di sinergie previste nel 2025 dall’integrazione del Gruppo doValue e Gruppo Gardant, obiettivo che la società è pienamente fiduciosa di poter raggiungere. LEGGI TUTTO

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    CleanBnB, gross booking sale a 23,2 milioni di euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – CleanBnB, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo del property management per il mercato degli affitti a breve e medio termine, ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un’ulteriore crescita (per oltre 160 unità) del proprio portafoglio immobili, che ha raggiunto le 3.111 unità, distribuite in oltre 100 località italiane e gestite in esclusiva, in massima parte con la formula del “pacchetto FULL” di gestione completa. L’apertura delle attività in ulteriori nuove zone non ancora coperte dal servizio CleanBnB si è accompagnata a un generale rinnovamento del portafoglio su tutte le località servite sul territorio italiano.I soggiorni gestiti da CleanBnB nel corso del primo semestre 2025 sono stati quindi complessivamente a 62.994 (+14% rispetto ai 55.329 del primo semestre 2024). Questo risultato operativo si è riflesso anche nel volume di gross booking, ovvero gli incassi dagli ospiti per i soggiorni gestiti, che hanno superato quota 23,19 milioni di euro, con una crescita dell’8% rispetto a 21,4 milioni di euro incassati nel primo semestre del 2024.”Il 2025 si è dimostrato da subito un anno particolarmente sfidante per il mondo del turismo in Italia, caratterizzato da volumi di viaggiatori in costante crescita e in cerca di elevati standard di ricettività – afferma il presidente Francesco Zorgno – In questo contesto il modello CleanBnB di gestione professionale ha dimostrato ancora una volta le sue caratteristiche di flessibilità ed efficienza, permettendo alla Società di continuare a crescere soprattutto aumentando i tassi di occupazione degli immobili gestiti e rinnovando il portafoglio con strutture sempre più in linea con l’elevato livello di aspettativa dei viaggiatori”. LEGGI TUTTO