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    Macron nomina Sébastien Lecornu a Primo Ministro

    (Teleborsa) – Il Presidente francese Emmanuel Macron sceglie Sébastien Lecornu come nuovo Primo Ministro, al posto di Francois Bayrou, che si è dimesso ieri in seguito al voto di sfiducia dell’Assemblea Nazionale. Lo ha annunciato un comunicato dell’Eliseo nella serata di martedì. Lecornu, 39 anni, attualmente ministro della Difesa, è uno dei fedelissimi di Macron ed era già candidato lo scorso anno alla poltrona di Primo Ministro, poi il Presidente optò per il veterano Bayrou. Nonostante la giovane età, tuttavia, Lecornu ha già una lunga carriera politica ed ha visto avvicendarsi numerose figure a Matignon negli ultimi anni. “Voglio sinceramente dire ai nostri compatrioti che comprendo le loro aspettative e che sono consapevole delle difficoltà. Stiamo lavorando con umiltà e faremo tutto il possibile per avere successo”, ha commentato su X il neoeletto Primo Ministro, , ringraziando il Presidente Macron per la sua fiducia e lodando il coraggio del suo predecessore. La strada davanti a Sébastien Lecornu è tutta in salita. La sfiducia a Bayrou è arrivata infatti con lo scoglio della legge di bilancio e con i tagli alla spesa annunciati dal precedente premier. Il suo successore non potrà esimersi dal reperire i 44 miliardi necessari per far scendere il deficit al 4,2% dal 5,8% attuale e per evitare un ulteriore aumento del debito pubblico, che già sosta al 113% del PIL.Frattanto, il clima in Francia è incandescente, non solo in ambito politico, ma anche a livello sociale ed economico, essendo il Paese sulla soglia di una recessione. In vista della legge di bilancio è stata annunciata già oggi la prima protesta, lanciata sui social cn lo slogan “Blocchiamo tutto”, poi ne seguirà un’altra il prossimo 10 settembre. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 10 settembre 2025

    (Teleborsa) – Mercoledì 10/09/202503:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso -0,2%; preced. 0%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -2,9%; preced. -3,6%)09:00 Spagna: Produzione industriale, annuale (preced. 2,3%)10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,2%)10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (preced. -0,9%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -1,2%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 3,3%; preced. 3,3%)14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,9%)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,1%)16:00 USA: Vendite ingrosso, mensile (preced. 0,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,9 Mln barili; preced. 2,42 Mln barili)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Cina, prezzi al consumo e alla produzione in calo ad agosto

    (Teleborsa) – Confermato lo scenario deflattivo per la Cina ad agosto 2025.Secondo il National Bureau of Statistics, l’inflazione ha registrato un decremento tendenziale dello 0,4%, dopo il dato invariato del mese precedente, peggiore del -0,2% atteso dagli analisti.In particolare, i prezzi di prodotti alimentari, tabacco e alcolici sono diminuiti del 2,5% su base annua, con un impatto sull’indice dei prezzi al consumo di circa 0,72 punti percentuali. Scendendo ancora di più nei dettagli, i prezzi della carne suina sono diminuiti del 16,1%.Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo non mostrano alcun cambiamento, dopo il +0,4% precedente e rispetto al 0,1% atteso.Giù anche i prezzi alla produzione, che hanno mostrato un decremento tendenziale del 2,9%, uguale alle attese, a fronte del -3,6% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, giudice blocca il tentativo di Trump di licenziare Lisa Cook dalla Fed

    (Teleborsa) – Un giudice federale statunitense ha temporaneamente bloccato la decisione del presidente Donald Trump di licenziare Lisa Cook, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve. Trump si era mosso per rimuovere Cook dal suo ruolo a fine agosto, ma la Fed ha dichiarato che mantiene il suo incarico.Il giudice distrettuale Jia Cobb ha concluso che il tentativo di Trump di licenziare Cook a causa di accuse di frode sui mutui risalenti a prima del suo incarico nella Fed ha violato una legge federale volta a proteggere la banca centrale dalle pressioni politiche. Solo la condotta di Cook sul posto di lavoro potrebbe costituire motivo di rimozione, ha detto Cobb.La decisione finirà per innescare una battaglia legale in appello che probabilmente approderà rapidamente alla Corte Suprema. I giudici hanno ripetutamente appoggiato gli sforzi di Trump di licenziare regolatori e decisori politici federali, ma hanno anche affermato di considerare la Fed un’istituzione unica, “quasi privata”, che potrebbe avere diritto a una maggiore indipendenza rispetto ad altre agenzie.”Consentire al presidente di rimuovere illegalmente Cook sulla base di accuse infondate e vaghe metterebbe in pericolo la stabilità del nostro sistema finanziario e minerebbe lo stato di diritto – ha dichiarato l’avvocato di Cook, Abbe Lowell – la governatrice Cook continuerà a svolgere i suoi doveri giurati”.Un portavoce della Casa Bianca, Kush Desai, ha definito “legittimo” il licenziamento di Cook da parte di Trump e ha insistito sul fatto che ciò ha migliorato la responsabilità della Fed. “Il presidente ha stabilito che vi era una giusta causa per rimuovere un governatore, accusato in modo credibile di aver mentito in documenti finanziari, da una posizione altamente delicata di supervisione delle istituzioni finanziarie – ha affermato – La rimozione di un governatore per giusta causa migliora la responsabilità e la credibilità del board della Federal Reserve sia nei confronti dei mercati che del popolo americano”.Cook, prima donna afroamericana e prima donna di colore a far parte del Board of Governors della Federal Reserve, ha assunto l’incarico nel maggio 2022 per ricoprire un mandato non ancora scaduto che sarebbe terminato a gennaio 2024. È stata riconfermata sotto la presidenza di Joe Biden per un mandato completo che scadrà a gennaio 2038. LEGGI TUTTO

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    USA, Bessent afferma che la Fed dovrebbe agire dopo i nuovi dati sul mercato del lavoro

    (Teleborsa) – Il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha invitato la Federal Reserve a modificare la sua posizione sui tassi dopo che un’agenzia governativa ha rivisto i dati sull’occupazione negli Stati Uniti, mostrando un calo delle assunzioni nell’anno fino a marzo. “Dovrebbero, vediamo se lo faranno”, ha detto a Fox Business, quando gli è stato chiesto se la Fed dovesse ricalibrare la propria politica monetaria. Ha citato il famoso economista John Maynard Keynes, che ha affermato: “Quando i fatti cambiano, cambio idea: cosa fai?”.Intervenendo poche ore dopo che i dati rivisti sull’occupazione mostravano un calo di 911.000 unità nei 12 mesi fino a marzo, Bessent ha dichiarato: “A quanto pare non avevamo dati attendibili”. In un post su X pubblicato in precedenza, aveva detto: “Il presidente Trump ha ereditato un’economia molto peggiore di quanto riportato, e ha ragione a dire che la Fed sta soffocando la crescita con tassi elevati”.I mercati e gli analisti prevedono che la banca centrale statunitense taglierà i tassi nella riunione di politica monetaria del 16-17 settembre.I dati del mercato del lavoroIl numero di posti di lavoro creati negli Stati Uniti da aprile 2024 a marzo 2025 è stato rivisto al ribasso di 911.000 unità dal Bureau of Labor Statistics (BLS). Ciò equivarrebbe a circa 76.000 posti di lavoro in meno creati ogni mese dell’anno fino a marzo.La revisione pone nuovamente l’attenzione sull’indebolimento del mercato del lavoro statunitense, che ha creato in media solo 29.000 posti di lavoro in ciascuno degli ultimi tre mesi. Il rapporto sull’occupazione di agosto ha mostrato che gli Stati Uniti hanno creato solo 22.000 posti di lavoro in quel mese e ha anche rivisto al ribasso la crescita occupazionale di giugno, portandola a una perdita di 13.000 posti di lavoro.La risposta della Casa BiancaLa Casa Bianca ha affermato in una nota che “questo è esattamente il motivo per cui abbiamo bisogno di una nuova leadership per ripristinare la fiducia nei dati del BLS a nome dei mercati finanziari, delle imprese, dei responsabili politici e delle famiglie che si affidano a questi dati per prendere decisioni importanti”.Le revisioni dei dati del BLS sono una parte normale del processo e non suggeriscono alcuna irregolarità nei dati. Le statistiche annuali vengono riviste ogni anno con i dati aggiuntivi raccolti dall’agenzia, in quanto alcuni di questi dati non sono disponibili al momento della pubblicazione dei rapporti mensili sull’occupazione.I nuovi dati arrivano in un momento caldo per il Bureau of Labor Statistics. Trump ha licenziato il precedente capo del BLS poche ore dopo un debole rapporto sull’occupazione ad agosto e ha nominato un economista conservatore, E.J. Antoni, come nuovo capo dell’agenzia.I commenti di Bessent su CookNella stessa intervista, Bessent si è rifiutato di rispondere quando gli è stato chiesto se ritenesse che la governatrice Lisa Cook – coinvolta in una battaglia legale contro l’amministrazione Trump che vorrebbe rimuoverla a causa delle accuse di frode ipotecaria – non dovesse votare alla riunione del 16-17 settembre.Ieri un giudice federale ha temporaneamente bloccato il presidente Trump dal rimuoverla. La sentenza preliminare del giudice distrettuale statunitense Jia Cobb a Washington DC ha stabilito che le affermazioni dell’amministrazione Trump secondo cui Cook avrebbe commesso frode ipotecaria prima di entrare in carica non erano probabilmente motivo sufficiente per la sua rimozione. LEGGI TUTTO

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    Novo Nordisk taglia 9.000 posti di lavoro e guidance 2025

    (Teleborsa) – Novo Nordisk, colosso danese della farmaceutica, intende ridurre la forza lavoro globale di circa 9.000 unità – delle 78.400 unità dell’azienda – con circa 5.000 tagli previsti in Danimarca. La società punta a semplificare la propria organizzazione, velocizzare i processi decisionali e riallocare le risorse verso le opportunità di crescita dell’azienda nel campo del diabete e dell’obesità, si legge in una nota.Negli ultimi anni, la rapida espansione di Novo Nordisk ha aumentato la complessità organizzativa e i costi, viene spiegato. La trasformazione mira ad affrontare tale complessità, in modo che Novo Nordisk possa investire di più nella propria ricerca scientifica, nelle capacità commerciali e nell’avvio della produzione.”In qualità di leader mondiale nel trattamento di obesità e diabete, Novo Nordisk offre prodotti che cambiano la vita ai pazienti di tutto il mondo – ha commentato il CEO Mike Doustdar – Ma i nostri mercati si stanno evolvendo, in particolare nell’obesità, che è diventata più competitiva e orientata al consumatore. Anche la nostra azienda deve evolversi. Ciò significa instillare una cultura basata maggiormente sulle prestazioni, impiegare le nostre risorse in modo sempre più efficace e dare priorità agli investimenti dove avranno il maggiore impatto, ovvero nelle nostre principali aree terapeutiche”.La riduzione del personale è prevista in tutta l’azienda, comprese le aree di staff e le funzioni centrali, e si prevede che genererà un risparmio annuo complessivo di circa 8 miliardi di corone danesi (circa 1,1 miliardi di euro) entro la fine del 2026.La trasformazione aziendale prevede costi di ristrutturazione netti una tantum previsti per 8 miliardi di corone danesi, inclusi gli oneri per svalutazione. Nel terzo trimestre del 2025 saranno sostenuti costi di ristrutturazione pari a circa 9 miliardi di DKK, compensati da risparmi pari a circa 1 miliardo di DKK nel quarto trimestre. I costi di ristrutturazione una tantum portano a previsioni aggiornate di crescita dell’utile operativo annuo a tassi di cambio costanti (CER) per l’intero 2025 del 4-10% (rispetto al 10-16% previsto ad agosto). LEGGI TUTTO

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    Sciuker Frames, nominata Giuditta Colella quale esperto della CNC

    (Teleborsa) – Sciuker Frames, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nella produzione di finestre ecosostenibili e nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica, ha reso noto che la Camera di Commercio ha nominato Giuditta Colella quale esperto della CNC, incarico da essa accettato. LEGGI TUTTO

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    CEME, Moody’s conferma rating B2 ma riduce outlook a negativo

    (Teleborsa) – Moody’s Ratings ha confermato il rating corporate family (CFR) B2 e il rating di probabilità di default B2-PD per CEME, produttore italiano di soluzioni di controllo di precisione dei fluidi. “Abbiamo confermato il rating strumentale B2 per le obbligazioni da 360 milioni di euro senior secured a tasso variabile garantite, che l’azienda si propone di aumentare di 75 milioni, portandole a 435 milioni. L’outlook è cambiato da stabile a negativo. I proventi derivanti dall’aumento di valore delle obbligazioni senior secured garantite saranno utilizzati per finanziare l’acquisizione di Ningbo JLT Electric e lasciare liquidità per scopi generali”, osserva Moody’s.”L’attuale azione di rating riflette i parametri di credito di CEME, più deboli del previsto rispetto alle nostre aspettative al momento del primo rating lo scorso anno, in combinazione con l’ulteriore leva finanziaria aggiunta dall’operazione di emissione del TAP”, afferma Jay Parekh, analista capo di Moody’s Ratings per CEME. LEGGI TUTTO