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    USA, cala deficit commerciale a febbraio a 147,9 miliardi

    (Teleborsa) – Negli Stati Uniti è calato il disavanzo della bilancia commerciale dei beni, attestatosi, a febbraio, a 147,9 miliardi di dollari, in calo del 4,9% rispetto ai 155,6 miliardi di gennaio. Lo comunica il Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, che ha pubblicato oggi il dato preliminare relativo alla sola partita dei beni. Pubblicati anche i dati preliminari delle scorte e vendite all’ingrosso ed al dettaglio. Le scorte retail, escluse le auto, sono aumentate dello 0,1% a 823 miliardi di dollari, mentre le scorte all’ingrosso sono salite dello 0,3% a 902,9 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Orcel: effetto positivo per azionisti anche con uscita da Commerzbank

    (Teleborsa) – Nell’operazione Commerzbank “abbiamo usato del capitale eccedente, abbiamo investito, abbiamo speso dei soldi per coprirlo. Quindi, nel momento in cui noi volessimo uscirne, porteremmo a casa il capitale che ci abbiamo messo più un guadagno. Quindi dal punto di vista dei nostri investitori, abbiamo aumentato – nel caso in cui non dovessimo procedere – il capitale eccedente che abbiamo dentro”. Lo ha affermato Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit, rispondendo alla domanda di un piccolo azionista durante l’assemblea.”La quota in Commerzbank vale il doppio di quanto l’abbiamo acquistata, ma se faccio delle coperture non prendo tutto l’ammontare dell’apprezzamento – ha spiegato – Quindi, da una parte le cose sono andate bene, ma se non avessimo fatto le coperture avremmo guadagnato di più. Se le cose dovessero andare meno bene o dovessimo uscire, abbiamo garantito agli azionisti di non avere effetti negativi. Anzi, di avere comunque un effetto positivo”. LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, PIL 4° trimestre definitivo rivisto al rialzo al 2,4%

    (Teleborsa) – In lieve accelerazione la crescita dell’economia statunitense relativa al 4° trimestre del 2024. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati definitivi, il PIL americano è salito del 2,4% su base trimestrale, rispetto al +2,3% indicato dalla stima precedente, Nel trimestre precedente, il PIL aveva segnato una crescita più forte del 3,1%.Confermata una leggera accelerazione della crescita dei consumi, che segnano un +4% dal +3,7% registrato nel trimestre precedente, ma risulta poco sotto il +4,2% della stima preliminare. La crescita dei profitti invece ha accelerato al +5,9% dal -0,4% del trimestre precedente. Il PCE price index, una misura dell’inflazione, si conferma al 2,4%, mentre l’indice core registra un +2,6% (+2,7% ula stima precedente). LEGGI TUTTO

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    Borsa Milano in rosso con le auto. Brilla TIM

    (Teleborsa) – Piazza Affari procede on rosso assieme agli altri Listini europei, all’indomani dell’annuncio di nuovi dazi USA sulle auto. Il Presidente americano Trump ha imposto dazi del 25% sulle importazioni di auto, con il rischio che la decisione impatti su tutti, compresi di produttori americani, minando ulteriormente un settore già in crisi.I dati del PIL USA del 4° trimestre appena usciti risultano leggermente sopra il consensus, così come migliori delle attese appaiono i dati sulle richieste settimanali di sussidio di disoccupazione.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,27%. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,13%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,18%. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, assemblea approva bilancio e destinazione utile

    (Teleborsa) – Gli azionisti di UniCredit presenti in assemblea hanno approvato il bilancio 2024 con voti favorevoli pari al 99,46% del capitale sociale (contrari allo 0,003%, astenuti allo 0,053%). Si tratta di percentuali sugli azionisti presenti, che rappresentano il 67,54% del capitale.La destinazione dell’utile di esercizio 2024 è stata approvata con il 99,96% dei voti favorevoli (contrari 0,029%, astenuti 0,009%). L’eliminazione di riserve negative per le componenti non soggette a variazioni mediante copertura delle stesse in via definitiva è stata approvata con il 99,98% dei voti favorevoli (contrari 0,0004%, astenuti 0,009%). LEGGI TUTTO

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    TXT e-solutions, buyback per oltre 329 mila euro

    (Teleborsa) – TXT e-solutions ha comunicato che, dal 4 al 24 marzo 2025, ha acquistato 9.214 azioni proprie per un controvalore pari a 329.406,70 euro, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie.Al 24 marzo, la società attiva nella fornitura di prodotti software e soluzioni strategiche detiene 341.302 azioni proprie, pari al 2,6241% del capitale sociale.Intanto, a Piazza Affari, giornata poco mossa rispetto alla chiusura precedente per TXT E-solutions, che si posiziona a 33,95 euro. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Orcel: sulla Russia siamo conformi con quanto chiede la BCE

    (Teleborsa) – Sulla Russia, “siamo conformi con quanto chiede la Banca centrale europea, quindi siamo dove la BCE ci ha chiesto di essere. Anzi, in merito al credito e ai depositi siamo più stretti di quello che la BCE ci ha chiesto di fare. Quindi siamo compliant con la BCE”. Lo ha affermato Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit, rispondendo alla domanda di un piccolo azionista durante l’assemblea. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Izzo: quota Generali è puro investimento finanziario con impatto trascurabile su CET1

    (Teleborsa) – “UniCredit non ha nessuna intenzione di lanciare un’offerta pubblica di acquisto su Commerzbank e nessuna decisione è stata presa a riguardo”. Lo ha detto Rita Izzo, Head of Group Legal di UniCredit, rispondendo ai primi interventi dei piccoli azionisti in assemblea.”La partnership con Ferrari va intesa come strategica, comprensiva di una serie di benefit e opportunità, con lo scopo di coinvolgere clienti, fan e stakeholder in generale, e in un ultima analisi a sostenere le comunità in cui operiamo – ha detto a una domanda sul tema – Purtroppo siamo legati da vincoli di confidenzialità e non possiamo comunicare i costi connessi a questa partnership”.”UniCredit ha acquisito una quota pari al 4,1% del capitale sociale in Generali, che è stata accumulata con acquisiti sul mercato nel tempo – ha risposto a un quesito sulla compagnia triestina – Si tratta di un puro investimento finanziario della banca, che supera significativamente le sue metriche di rendimento e ha un impatto trascurabile sul CET1″. LEGGI TUTTO