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    USA, scorte ingrosso novembre -0,2% m/m, vendite +0,6% m/m

    (Teleborsa) – Si sono ridotte secondo attese le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di novembre 2024, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un calo dello 0,2% a 901,6 miliardi di dollari, come il -0,2% atteso, rispetto al -0,2% del mese precedente. Su base annua si registra un aumento dello 0,8%.Nello stesso periodo le vendite sono aumentate dello 0,6% su base mensile a 678 miliardi di dollari dopo il -0,1% registrato a ottobre. Su anno si è registrato un aumento del 2%.La ratio scorte/vendite è pari all’1,33, contro l’1,35 di un anno prima.(Foto: Photo by Hannes Egler on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Superbonus, a novembre 2024 investimenti ammessi a detrazione scendono a 114,6 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il numero delle asseverazioni relative al Superbonus 110%, per interventi di efficientamento energetico, presentate attraverso l’invio della domanda all’Enea al 30 novembre 2024 era complessivamente pari a 496.963 (erano 496.588 a fine ottobre). È quanto emerge dall’ultimo bollettino diffuso dall’Enea sulle asseverazioni in Italia e per singole regioni.Gli investimenti ammessi a detrazione a livello nazionale erano pari a circa 114,6 miliardi di euro, circa 900 milioni in meno rispetto a quelli registrati al 31 ottobre. Per quanto riguarda invece le detrazioni che riguardano lavori già conclusi ammontano a poco più di 123,5 miliardi, circa 300 milioni di euro in più rispetto alla fine del mese precedente.Complessivamente, al 30 novembre, si sono registrate 134.745 asseverazioni relative a condomini, per un investimento di 79,9 miliardi, pari al 65,9% del valore complessivo ammesso a detrazione, 244.869 asseverazioni relative a edifici unifamiliari per un totale di 28,7 miliardi di investimento, pari al 24,3% dell’investimento complessivo, e 117.341 asseverazioni per lavori in unità immobiliari indipendenti (investimento pari a 11,5 miliardi pari al 9,8% del totale). LEGGI TUTTO

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    Haiki+ ammessa in Borsa. Debutto su EGM il 10 gennaio

    (Teleborsa) – Le azioni ordinarie emesse da Haiki+ sono state ammesse da Borsa Italiana alle negoziazioni su Euronext Growth Milan (il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita) con decorrenza dall’8 gennaio 2025 e saranno negoziate a partire dal 10 gennaio 2025.La società è nata come spin-off da Innovatec, società già quotata su Euronext Growth Milan e attiva nei settori dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.L’Euronext Growth Advisor è EnVent Italia SIM, mentre lo Specialista è Integrae SIM.Il primo giorno di negoziazione delle azioni ordinarie HAIKI+ non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo. LEGGI TUTTO

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    Kepler Cheuvreux, ingresso di Filippo Migliorisi come US Equity Sales a Milano

    (Teleborsa) – Kepler Cheuvreux, società francese indipendente di servizi finanziari, ha annunciato l’ingresso di Filippo Migliorisi nel Sales Team di Milano come US Equity Sales.Migliorisi si concentrerà sulla fornitura di idee di investimento su misura in azioni statunitensi ai clienti italiani. “Avere un esperto focalizzato sugli Stati Uniti con sede a Milano, dedicato agli investitori italiani, rafforza le nostre capacità e ci posiziona per cogliere nuove opportunità in questo mercato chiave”, si legge in un post su LinkedIn.Prima di entrare a far parte di Kepler Cheuvreux, Migliorisi ha lavorato come Sell-Side Equity Analyst presso TP ICAP.Kepler Cheuvreux è specializzata in ricerca, esecuzione, reddito fisso e credito, soluzioni strutturate, corporate finance e asset management. Il gruppo impiega circa 600 persone ed è presente in 14 importanti centri finanziari in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa, rendimento Treasury a 10 anni sopra il 4,7%

    (Teleborsa) – Sessione cauta a Wall Street, dove continua a salire il rendimento del Treasury a 10 anni (sopra il 4,7%), dopo il balzo di ieri in scia alle speculazioni che la Federal Reserve avrebbe rallentato il ritmo dei tagli dei tassi in mezzo alle pressioni inflazionistiche e al buon stato di salute dell’economia statunitense.Prima dell’apertura del mercato sono arrivate significative dichiarazioni da parte di Christopher Waller, membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve, secondo cui l’inflazione continuerà a progredire verso l’obiettivo del 2 percento nel medio termine e ulteriori riduzioni dei tassi saranno appropriate. “Se, come mi aspetto, i dazi non hanno un effetto significativo o persistente sull’inflazione, è improbabile che influenzino la mia visione di una politica monetaria appropriata”, ha anche sottolineato.Ulteriori indicazioni sulla politica monetaria arriveranno stasera dai verbali della riunione della Fed del 17-18 dicembre. In quella riunione, la Fed ha tagliato i tassi di 25 punti base al 4,25-4,50% e ha segnalato un ritmo più lento dei tagli dei tassi in arrivo. Il “dot plot” aggiornato in quell’occasione ha mostrato solo 50 punti base di tagli dei tassi quest’anno, 50 punti base in meno rispetto alla proiezione di settembre.Sul fronte macroeconomico, è risultato sotto le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a dicembre 2024 (aumento di 122 mila posti di lavoro, dopo i 146 mila del mese precedente, contro previsioni di 139 mila unità), mentre sono scese inaspettatamente le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell’ultima settimana.Intanto, si continuano a monitorare le possibile mosse di Donald Trump sul fronte commerciale. Il presidente eletto degli Stati Uniti starebbe valutando di dichiarare un’emergenza economica nazionale per fornire una giustificazione legale per una serie di dazi universali su alleati e avversari, ha riferito la CNN, citando fonti a conoscenza della questione.Sotto osservazione le azioni del big statunitense Nvidia, dopo che ieri il colosso dei chip ha registrato il suo più grande calo in un giorno dall’inizio di settembre 2024. Tra gli annunci societari, Albertsons ha aumentato le sue previsioni per l’intero anno fiscale, Boston Scientific ha annunciato l’intenzione di acquisire il 74% che ancora non possiede di Bolt Medical.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a -0,17% sul Dow Jones; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 5.903 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,08%); sulla stessa tendenza, senza direzione l’S&P 100 (-0,06%). LEGGI TUTTO

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    Boston Scientific acquista il 74% che ancora non possiede di Bolt Medical

    (Teleborsa) – Boston Scientific, multinazionale statunitense attiva nel settore degli apparecchi biomedici, ha stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione di Bolt Medical, lo sviluppatore di una piattaforma avanzata di litotripsia intravascolare (IVL) basata su laser per il trattamento della malattia coronarica e delle arterie periferiche.”Rappresentando uno dei segmenti di dispositivi medici in più rapida crescita, la terapia di litotripsia intravascolare risponde a un’importante esigenza insoddisfatta dei pazienti con malattia arteriosa calcifica complessa attraverso un approccio minimamente invasivo – ha affermato Lance Bates, vicepresidente senior e presidente, Interventional Cardiology Therapies, Boston Scientific – Bolt Medical sta sviluppando una tecnologia di nuova generazione che è altamente complementare al nostro portafoglio esistente”.Boston Scientific ha inizialmente sviluppato il concetto per il sistema Bolt IVL che ha contribuito a fondare Bolt Medical nel 2019. In qualità di investitore strategico in Bolt Medical, Boston Scientific ha una quota azionaria di circa il 26%. Di conseguenza, la transazione consiste in un pagamento anticipato di circa 443 milioni di dollari per la quota del 74% non ancora posseduta e fino a 221 milioni di dollari al raggiungimento di determinati traguardi normativi.Boston Scientific prevede che la transazione verrà completata nella prima metà del 2025, subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura. Su base rettificata, la società prevede che la transazione sarà leggermente diluitiva per gli utili per azione (EPS) rettificati nel 2025 e che verrà compensata tramite efficienze sui costi interni.(Foto: Photo by National Cancer Institute on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    UPS completa acquisizione di Frigo-Trans e della sua consociata BPL

    (Teleborsa) – UPS, società americana di trasporto pacchi e spedizioni internazionali, ha completato l’acquisizione di Frigo-Trans e della sua consociata BPL, che offrono soluzioni logistiche sanitarie complesse e all’avanguardia in tutta Europa.Le acquisizioni potenziano ulteriormente le capacità end-to-end di UPS Healthcare, che sempre più frequentemente necessita di soluzioni logistiche globali a temperatura controllata e time-critical. Il network di Frigo-Trans comprende magazzini a temperatura controllata che va dalla crioconservazione (-196°C) all’ambiente (+15° a +25°C), nonché il trasporto della catena del freddo pan-europea. Ciò, insieme alle soluzioni logistiche offerte dalle capacità di freight-forwarding in tempi rapidi di BPL, arricchisce ulteriormente i servizi UPS Healthcare per i clienti in Europa, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Fed, Waller: improbabile che dazi influenzino mia visione su politica monetaria

    (Teleborsa) – “Dopo un periodo di rapida disinflazione nel 2022 e nel 2023, i progressi (sull’inflazione, ndr) sembrano essersi bloccati negli ultimi mesi del 2024. La nostra ultima lettura dell’inflazione delle spese per consumi personali (PCE) di base è del 2,8 percento per i 12 mesi terminati a novembre. È solo un po’ in calo rispetto all’anno precedente, al 3,2 percento. Questo minimo ulteriore progresso ha portato a richieste di rallentare o interrompere la riduzione del tasso di riferimento. Tuttavia, credo che l’inflazione continuerà a progredire verso il nostro obiettivo del 2 percento nel medio termine e che ulteriori riduzioni saranno appropriate”. Lo ha affermato Christopher Waller, membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve degli Stati Uniti, ad un evento dell’OCSE a Parigi.”Guardando più avanti, il conflitto geopolitico potrebbe aumentare i prezzi, come è successo a volte negli ultimi anni – ha spiegato – Inoltre, le proposte tariffarie sollevano la possibilità che una nuova fonte di pressione al rialzo sull’inflazione possa emergere nel prossimo anno. Le proiezioni dell’impatto economico di questi possibili cambiamenti di politica variano ampiamente. Se, come mi aspetto, le tariffe non hanno un effetto significativo o persistente sull’inflazione, è improbabile che influenzino la mia visione di una politica monetaria appropriata. Naturalmente, dobbiamo vedere quali politiche saranno attuate prima di poterne considerare seriamente gli effetti”.Se le prospettive si evolveranno come da attese, Waller sosterrà il proseguimento del taglio del nostro tasso di riferimento nel 2025: “Il ritmo di tali tagli dipenderà da quanti progressi faremo sull’inflazione, evitando al contempo l’indebolimento del mercato del lavoro. Sulla base del più recente Riepilogo delle proiezioni economiche, la mediana del tasso di riferimento appropriato previsto dai decisori politici quest’anno implica due tagli da 25 punti base. Ma la gamma di opinioni è piuttosto ampia, da nessun taglio a un massimo di cinque tagli per i diversi partecipanti al FOMC. Come sempre, l’entità di un ulteriore allentamento dipenderà da ciò che i dati ci diranno sui progressi verso un’inflazione del 2 percento, ma il mio messaggio finale è che credo che saranno appropriati altri tagli”.(Foto: @ Shutterstock) LEGGI TUTTO