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    BBVA, offerta su Banco Sabadell al via lunedì. Sinergie ritardate al 2029

    (Teleborsa) – La CNMV, l’equivalente spagnolo della Consob, ha approvato l’operazione tra BBVA e Banco Sabadell, con il periodo di adesione che partirà lunedì 8 settembre 2025. L’offerta prevede lo scambio di un’azione ordinaria di BBVA più 0,70 euro in contanti per ogni 5,5483 azioni di Banco Sabadell, il che attribuirebbe agli azionisti di Banco Sabadell una partecipazione del 13,6% in BBVA.”L’unione di due banche altamente complementari nel loro momento migliore ha una logica innegabile ed è vantaggiosa per gli azionisti, i clienti e i dipendenti di entrambe le entità, nonché per la società nel suo complesso – ha dichiarato il presidente di BBVA, Carlos Torres Vila – Invitiamo gli azionisti di Banco Sabadell ad aderire a questo progetto di integrazione con BBVA, il miglior partner possibile e leader europeo in termini di crescita e redditività. Ora è il momento”.L’attuale controvalore dell’offerta è aumentato del 43% dal giorno precedente la pubblicazione dei colloqui di fusione, il 29 aprile 2024, passando dall’offerta iniziale di 12,2 miliardi di euro agli attuali 17,4 miliardi di euro.BBVA prevede ora che la fusione porterà a risparmi pari a 900 milioni di euro, in aumento rispetto alla stima iniziale di 850 milioni di euro, ma ha anche affermato che tali sinergie saranno ritardate di un anno, fino al 2029, dopo che il governo spagnolo ha bloccato la fusione completa delle due banche per almeno tre anni.Secondo BBVA, l’operazione creerà un significativo valore futuro per gli azionisti di Banco Sabadell, che otterranno un utile per azione (EPS) superiore del 25% rispetto a quanto avrebbero potuto ottenere con una Sabadell indipendente. Per gli azionisti di BBVA, questa operazione comporta anche un incremento dell’utile per azione a partire dal primo anno successivo alla fusione, con un miglioramento di circa il 57% e un elevato ritorno sull’investimento (ROIC incrementale superiore al 20%). Tutto ciò con un impatto limitato sul coefficiente patrimoniale CET1 di circa -34 punti base al closing dell’operazione, che si tradurrebbe in +26 punti base una volta completata la chiusura della filiale britannica TSB e distribuito il dividendo straordinario approvato da Banco Sabadell. LEGGI TUTTO

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    Francia sul filo del rasoio: si teme taglio rating. Bayrou attende il voto di fiducia

    (Teleborsa) – La Francia attende con ansia il voto di fiducia sul governo Bayrou, in calendario lunedì prossimo 8 settembre, mentre i mercati continuano a dare segnali di instabilità di fronte alle incertezze sul futuro politico ed economico della seconda maggiore economia dell’Eurozona. Una sfiducia al Governocostringerebbe Bayrou a dimettersi e metterebbe il Presidente Macron dinanzi a tre difficili alternative (la nomina di un altro Primo Ministro, l’improbabile conquista di una nuova maggioranza e le temute elezioni). L’indice Cac-40 della Borsa di Parigi questa mattina viaggia a cavallo della parità e non evidenzia particolari scostamenti rispetto agli altri indice europei, che confermano cautela in vista dei dati chiave sull’occupazione USA. Ieri, Parigi aveva concluso con un decremento dello 0,27%, sottoperformando il resto d’Europa.Frattanto, sul mercato obbligazionario, tornano a scendere i rendimenti dei titoli di stato francesi, con l’OAT a 10 anni che ha visto scendere il rendimento di 9 punti base al 3,48%, ma dista solo 8 punti rispetto al rendimento offerto dal BTP al 3,56%. Lo Spread della Francia rispetto al Bund tedesco si porta cosi a 76,7, solo 11 punti sotto quello Tricolore, che si attesta a 87 punti rispetto al benchmark tedesco. I rendimenti dei titoli di Stato francesi hanno iniziato a salire quando il capo del governo Francois Bayrou ha lanciato l’allarme conti pubblici, annunciato la necessità di un voto di fiducia sull’azione di governo, in vista delle difficili misure che andranno prese per rimettere a posto la sotuazione dei conti. Bayrou aperto a proposte “alternative” con poche speranzeIl Governo Bayrou, infatti, necessita di implementare una serie di misure, fra cui tagli alla spesa ed aumento delle tasse, per recuperare 44 miliardi di euro e ridurre il deficit al 4,6% del PIL nel 2026 dal 5,4% previsto per quest’anno. Per questo servirà un supporto forte, non solo dalle forze che compongono la maggioranza, ma anche dalle opposizioni, che per ora hanno dichiarato che intendono votare contro la mozione.Bayrou ha dichiarato di rimanere aperto ad altre proposte di bilancio, purché l’obiettivo complessivo di riduzione del deficit rimanga in vigore. Tra i possibili compromessi, potrebbe riconsiderare la proposta di tagliare due giorni festivi, ma resta fermo sulla proposta di raddoppiare il ticket sanitario.Il Primo Ministro ha affermato di “non essersi pentito” di aver indetto un voto di fiducia, perchè la Francia è “gravata dai debiti” ed i partiti politici devono “assumersi le proprie responsabilità”. Una linea sposata anche dal Presidente Emmanuel Macron che, ieri, a margine del vertice dei Volenterosi a Parigi, ha dichiarato “è con spirito di ambizione, responsabilità, stabilità e rispetto per la diversità dei gruppi politici che dobbiamo affrontare questi dibattiti, e spero che sia con questo spirito e nel perseguimento di questi principi che affronteremo i giorni e le settimane a venire”.Il rating della Francia a rischioDopo il voto di fiducia, Parigi dovrà affrontare una serie di revisioni chiave del rating, a partire dalla prossima settimana con il giudizio di Fitch che aprirà le danze. Si teme un declassamento del debito sovrano, alla luce della probabile sfiducia, e dopo che doverse agenzie hanno espresso un outlook negativo.Sebbene il rating della Francia sia stato declassato da Moody’s in seguito alla caduta del precedente Governo, non sono esclusi ulteriori declassamenti. La prima ad esprimersi il 12 settembre sarà Fitch, che ha assegnato un rating AA- cpn oulook negativo alla Francia.Sarà poi la volta dell’agenzia canadese DBRS Morningstar (19 settembre), che in precedenza aveva assegnato un rating AA (high) con oulook negativo. In autunno arriveranno anche i giudizi di Scope Ratings (26 settembre) e Moody’s (24 ottobre), che hanno assegnato rispettivamente un rating AA- e Aa3 con outlook stabile. Chiuderà la tornata il 28 novembre l’agenzia S&P, che resta negativa sul rating assegnato (AA-). LEGGI TUTTO

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    CONSOB, Nicola De Caro nominato Responsabile per la Transizione Digitale

    (Teleborsa) – La CONSOB, su proposta del Presidente, ha nominato Nicola De Caro come Responsabile per la Transizione Digitale.Dal 1° ottobre 2024 è responsabile della Divisione Informatica e Intelligenza Artificiale, che cura lo sviluppo delle applicazioni e delle infrastrutture informatiche della CONSOB, definisce i requisiti tecnologici delle basi dati dell’Autorità e ne assicura la gestione; cura lo sviluppo e la gestione delle soluzioni di Intelligenza Artificiale; progetta ed eroga i presidi per la sicurezza informatica e la continuità operativa. Da marzo 2024 a settembre 2024 è stato Responsabile della Divisione Infrastrutture Informative. Nei 16 anni precedenti ha lavorato presso la Banca d’Italia. LEGGI TUTTO

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    Eurolistini cauti prima dei dati USA sul mercato del lavoro, a Milano vola STM

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con gli investitori che aspettano l’uscita dei dati mensili sull’occupazione negli Stati Uniti, un dato decisivo per la Fed. Il consensus prevede che le buste paga non agricole di agosto raggiungeranno quota 75.000, sostanzialmente in linea con quelle di luglio, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe aumentare al 4,3% dal 4,2% di luglio e le retribuzioni orarie medie cresceranno del 3,7% su base annua, segnando un leggero rallentamento dal 3,9%. Nella riunione del 16-17 settembre, la Fed molto probabilmente riprenderà il suo ciclo di tagli dei tassi dopo nove mesi di status quo.Sul fronte macroeconomico, gli ordini industriali tedeschi sono inaspettatamente diminuiti a luglio, con un calo del 2,9% rispetto al mese precedente, su base destagionalizzata e corretta per il calendario. Sono aumentate più delle attese in quasi tutte le letture le vendite al dettaglio in Regno Unito a luglio. Nell’Eurozona, il PIL del secondo trimestre è aumentato dello 0,1% nell’area euro, secondo la stima finale de Eurostat (+1,5% su base tendenziale), mentre il numero di occupati è aumentato dello 0,1% (+0,6% su base tendenziale).Per quanto riguarda gli sviluppi commerciali, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato stanotte un ordine per applicare dazi più bassi (dal 27,5% al 15%) sulle importazioni di automobili giapponesi e altri prodotti annunciati a luglio.Tra gli annunci societari arrivati in mattinata, gli azionisti di Orsted hanno approvato l’aumento di capitale dopo un nuovo profit warning, Ashmore ha segnalato AUM in leggero calo a 47,6 miliardi di dollari ma con deflussi in rallentamento e Peel Hunt ha previsto risultati annuali superiori alle aspettative del mercato.Guardando all’Italia, nel settore del risparmio gestito Banca Generali ha registrato una raccolta netta ad agosto pari a 471 milioni di euro con un riposizionamento verso il gestito, mentre Fineco ha messo a segno una raccolta netta di 842 milioni di euro con nuovi clienti in crescita del 20%.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,32%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 3.551,2 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,30%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +91 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,54%.Tra gli indici di Eurolandia piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,27%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,27%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 42.129 punti, proseguendo la serie positiva iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 44.682 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,56%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente STMicroelectronics, con un progresso del 5,08% con la promozione di Exane BNP Paribas. In luce Interpump, con un ampio progresso del 2,27%. Andamento positivo per Stellantis, che avanza di un discreto +2,17%. Performance modesta per Pirelli, che mostra un moderato rialzo dell’1,24%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Moncler, che ottiene -3,11%. Sottotono Ferrari che mostra una limatura dello 0,61%. Deludente Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Piaggio (+3,74%), Juventus (+3,13%), MFE A (+2,89%) e Technoprobe (+2,60%).I più forti ribassi, invece, si verificano su NewPrinces, che continua la seduta con -2,11%. Sotto pressione SOL, che accusa un calo dell’1,78%. Scivola D’Amico, con un netto svantaggio dell’1,61%. In rosso BFF Bank, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,53%. LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi -154 giorni, Mit: “Il Villaggio di Cortina in fase conclusiva”

    (Teleborsa) – Il Villaggio Olimpico e Paralimpico di Cortina d’Ampezzo continua a crescere giorno dopo giorno: non solo edifici, ma il cuore pulsante dove prenderà vita la quotidianità dei Giochi. Qui gli atleti di tutte le nazionalità si incontreranno, si alleneranno, condivideranno momenti di sport e comunità, circondati dallo scenario unico delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. “Si entra ora – fa sapere il Mit in una nota – in una delle fasi conclusive dell’intervento: sono in fase di realizzazione le strutture dei due edifici principali, veri e propri hub di comunità. Ognuno si sviluppa su due piani da 2.400 mq per livello, capaci di accogliere uffici organizzativi e aree dedicate alle squadre, ma anche palestre moderne e poliambulatori attivi 24 ore su 24, garanzia di benessere e assistenza costante per competizioni indimenticabili”.”Nelle prossime settimane – prosegue il Mit – saranno completati gli impianti — acqua, elettricità, riscaldamento — che daranno energia e funzionalità agli ambienti. Poi, un tocco di identità: le grafiche adesive con i simboli e i marchi ufficiali dei Giochi, pensate per illuminare gli spazi e renderli accoglienti e familiari. Il Villaggio di Cortina – conclude la nota – non sarà solo un alloggio temporaneo, ma un luogo di incontro, valori sportivi e scambio culturale che MIT e SIMICO stanno costruendo con impegno senza sosta”. LEGGI TUTTO

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    Anglo American ha ceduto l’intera quota rimanente del 19,9% in Valterra Platinum

    (Teleborsa) – Anglo American, una delle più grandi società minerarie al mondo, ha ceduto l’intera quota rimanente del 19,9% in Valterra Platinum, uno dei principali produttori integrati al mondo di metalli del gruppo del platino, con una quotazione primaria alla Borsa di Johannesburg e una quotazione secondaria alla Borsa di Londra.”La cessione della quota rimanente del 19,9% di Anglo American in Valterra Platinum segna una pietra miliare fondamentale nel processo di scissione annunciato al mercato a maggio 2024 – ha detto Craig Miller, CEO di Valterra Platinum – È motivo di soddisfazione notare la fiducia di Anglo American in Valterra Platinum come produttore leader integrato di metalli del gruppo del platino e la sua capacità di beneficiare delle interessanti dinamiche strutturali del mercato dei metalli del gruppo del platino”. “Ringraziamo Anglo American per il suo contributo alla nostra transizione verso un’entità indipendente e ho piena fiducia nel nostro team dirigenziale e nei nostri dipendenti per il raggiungimento dei nostri obiettivi strategici – ha aggiunto – Siamo ben posizionati per continuare a offrire rendimenti elevati agli azionisti e creare valore per tutti gli stakeholder”.(Foto: © Anglo American Plc) LEGGI TUTTO

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    Scuola, Cdm approva riforma della maturità: orale con 4 materie

    (Teleborsa) – Via libera del Consiglio dei Ministri alla riforma dell’Esame di Maturità. “Con questo decreto l’Esame di Stato torna a essere Esame di Maturità, con l’obiettivo di valutare la crescita complessiva dello studente, il suo grado di autonomia e responsabilità. Rivediamo a tal fine l’orale, che dal prossimo anno tutti gli studenti dovranno regolarmente sostenere per poter essere promossi”, ha dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.Nel dettaglio – ha spiegato il ministro – “chi farà volontariamente scena muta sarà bocciato; diamo anche valore alle azioni particolarmente meritevoli che denotano responsabilità e impegno del candidato. Viene eliminata la discussione sul ‘documento’ che aveva creato incertezze sui contenuti della prova, si porteranno invece all’orale quattro materie caratterizzanti all’insegna di maggiore serietà e serenità. La Maturità entra così in quel percorso riformatore che abbiamo avviato sin dall’inizio del nostro mandato ridando centralità alla persona dello studente. Con lo stesso decreto, – ha aggiunto Valditara – stanziamo 240 milioni una tantum per il contratto della scuola, per riconoscere ulteriormente il lavoro di tutto il personale scolastico”.”Fondamentale – ha proseguito il ministro – anche la trasformazione dei PCTO in Formazione scuola-lavoro, un cambio di denominazione che vuole evidenziare la stretta relazione che deve esservi tra formazione scolastica e mondo del lavoro, e il passaggio del modello del 4+2 da sperimentale a ordinamentale. Di particolare importanza poi – aggiunge Valditara – la norma, introdotta d’intesa con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che innalza i requisiti di sicurezza dei veicoli adibiti ai servizi di trasporto per le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, tutelando in particolare le esigenze connesse alla partecipazione alle gite da parte dei ragazzi con disabilità. Con questo decreto proseguiamo nel processo di riforma della scuola italiana, per garantire serietà, qualità e sicurezza a studenti e insegnanti”.Il nuovo esame –spiega il ministero in una nota – punta a valorizzare non solo le conoscenze, ma anche la capacità argomentativa e la maturazione personale degli studenti. Restano le due prove scritte, mentre il colloquio verterà sulle quattro discipline principali dei percorsi di studi – individuate con decreto del ministro – e sarà integrato da una valutazione del percorso formativo complessivo, che terrà conto anche dell’educazione civica e della formazione scuola-lavoro.Il colloquio non sarà valido se lo studente sceglierà deliberatamente il silenzio. Particolare attenzione sarà dedicata al ruolo dei commissari, ai quali verrà assicurata una formazione specifica.Un altro elemento innovativo riguarda il curriculum dello studente, allegato al diploma finale, che offrirà una rappresentazione organica del percorso formativo e delle esperienze significative maturate.Discussione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale – Il decreto prevede che l’elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, per gli studenti che riportino almeno sei decimi in condotta, sia oggetto di integrazione dello scrutinio finale. Si rafforza, così, il legame tra responsabilità civica e percorso formativo. Questa misura si inserisce all’interno della più ampia riforma del voto di condotta. LEGGI TUTTO

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    Ashmore, AUM in leggero calo a 47,6 miliardi di dollari con deflussi in rallentamento

    (Teleborsa) – Ashmore Group, gestore di investimenti britannico dedicato ai mercati emergenti, ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2025 con ricavi netti rettificati pari a 146,5 milioni di sterline, in calo del 22% su base annua, riflettendo i livelli medi di AuM. Le ottime performance hanno generato commissioni di performance pari a 10,2 milioni di sterline su una gamma di temi a reddito fisso e alternativi. L’EBITDA rettificato è stato di 52,5 milioni di sterline, con un margine EBITDA rettificato del 36%. L’utile ante imposte è stato di 108,6 milioni di sterline. L’utile per azione è stato di 11,8 pence, in calo del 13% su base annua, e l’utile per azione rettificato di 7,1 pence.Gli AuM di 47,6 miliardi di dollari sono stati in calo del 3% rispetto all’anno precedente, riflettendo una performance positiva degli investimenti di 4,1 miliardi di dollari, compensata da deflussi netti di 5,8 miliardi di dollari. Il deflusso netto totale per il periodo è inferiore del 32% rispetto all’anno precedente (anno fiscale 2024: 8,5 miliardi di dollari), a causa del calo dei riscatti.Ashmore ha generato 4,1 miliardi di dollari di performance di investimento positive per i clienti nel corso dell’anno, ampiamente distribuite su tutti i temi di investimento. L’indebolimento del dollaro, in particolare nella seconda metà dell’anno, ha favorito i rendimenti nei temi azionari e in valuta locale.”La strategia di Ashmore è allineata alle opportunità dei mercati emergenti e il modello di business coerente mitiga l’impatto dei cicli di mercato a lungo termine – ha commentato il CEO Mark Coombs – Quest’anno, il Gruppo ha generato afflussi netti in azioni, sedi locali e strategie IG, e ha continuato a investire in iniziative volte a diversificare e a generare crescita futura, tra cui l’utilizzo della solidità del proprio bilancio per aumentare gli investimenti in capitale di avviamento e l’espansione della rete di sedi locali in America Latina e Medio Oriente”.Secondo Coombs, Ashmore è “ben posizionata per catturare i flussi man mano che gli investitori spostano le allocazioni dagli Stati Uniti, anche verso i mercati emergenti che offrono una crescita superiore e rendimenti aggiustati per il rischio più elevati nel medio termine”.(Foto: Photo by Sean Pollock on Unsplash) LEGGI TUTTO