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    UE, 12% della popolazione percepisce che inquinamento interessa area dove vive

    (Teleborsa) – Nel 2023, il 12,2% della popolazione dell’UE ha segnalato che inquinamento, sporcizia o problemi ambientali hanno interessato la propria abitazione, in calo rispetto al 15,1% del 2019. Lo rende noto l’Ufficio statistico dell’Unione europea (Eurostat).Malta ha registrato la percentuale più alta di popolazione che ha segnalato tali problemi (34,7%), seguita da Grecia (20,5%) e Germania (16,8%).Al contrario, la Croazia ha registrato la percentuale più bassa (4,2%), seguita da Svezia (5,0%) e Slovacchia (5,8%).A livello UE, l’esposizione a inquinamento, sporcizia o altri problemi ambientali è aumentata con il grado di urbanizzazione. Mentre il 6,8% delle persone che vivevano nelle aree rurali ne era affetto, questa percentuale era del 10,5% nelle città e nelle periferie e del 17,2% nelle città.(Foto: Marek Piwnicki on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Armorine da parte di Trafigura

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo esclusivo di Armorine, società francese, da parte di Trafigura Group di Singapore, tramite la sua controllata al 100% Greenergy International, società britannica.L’operazione riguarda principalmente il settore della fornitura all’ingrosso di prodotti petroliferi raffinati e lubrificanti in Francia.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, date le limitate posizioni di mercato delle società derivanti dall’operazione proposta. L’operazione notificata è stata esaminata nell’ambito della procedura semplificata di esame delle concentrazioni. LEGGI TUTTO

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    Baidu, Fitch taglia outlook a negativo. Confermato rating “A”

    (Teleborsa) – Fitch ha rivisto l’outlook su Baidu, colosso cinese specializzato in servizi Internet e intelligenza artificiale, da “Stabile” a “Negativo”, confermando il rating “A”.L’outlook negativo riflette la continua perdita di quote di mercato della pubblicità online da parte dell’attività principale di ricerca, a causa della pressione esercitata dalle piattaforme concorrenti. Allo stesso tempo, l’attività si trova ad affrontare le sfide della trasformazione verso la ricerca basata sull’intelligenza artificiale; una crescita sostenuta dell’EBITDA dovuta alla monetizzazione efficace dei prodotti di intelligenza artificiale sarebbe fondamentale per mantenere il rating “A”.Secondo Fitch, è improbabile che la forte crescita degli utili di Baidu AI Cloud compensi il calo più consistente degli utili di marketing online di Baidu Core, mentre i continui investimenti per migliorare le capacità di intelligenza artificiale potrebbero gravare ulteriormente sulla redditività e sul free cash flow. L’EBITDA e i margini EBITDA di Baidu Core per il 2025 e il 2026 saranno significativamente inferiori alle precedenti aspettative di Fitch e inferiori ai valori effettivi per il 2021-2024. Inoltre, la ridotta redditività di iQIYI, controllata al 45%, continuerà a penalizzare la performance complessiva di Baidu.L’agenzia di rating crede che Baidu manterrà un’ampia posizione di cassa netta, ma con una leva finanziaria lorda EBITDA più elevata nei prossimi due anni. Il ritmo della riduzione dell’indebitamento sarà determinato principalmente dalla velocità di recupero dell’EBITDA.(Foto: Matt Wildbore on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    MFE, Roberto Binaghi entra nel team dirigenziale di MediaForEurope Advertising

    (Teleborsa) – Roberto Binaghi, che a luglio ha lasciato il gruppo WPP, è entrato a far parte del team dirigenziale di MediaForEurope Advertising, tramite la concessionaria italiana Publitalia ’80. Alla luce dello sviluppo internazionale del gruppo, “le strutture sono in costante evoluzione e sempre alla ricerca di talenti capaci di portare competenze specifiche e valore aggiunto. In questo contesto, l’arrivo di un professionista come Roberto Binaghi rappresenta un rafforzamento significativo per il presente e per il futuro”, si legge in una nota di MFE-MediaForEurope (ex Mediaset, che oggi scambia con MFE A e MFE B).”Sono molto felice di accogliere Roberto nella nostra squadra – ha dichiarato Stefano Sala, CEO di MediaForEurope Advertising e di Publitalia ’80 – Oltre a essere un amico, è un professionista completo, con il quale collaboro da oltre 30 anni. Ha maturato esperienze di grande rilievo nel mondo media, non ultima quella come Chairman e CEO di Mindshare Italia, oltre che Vice President Vision di WPP Media. La sua profonda conoscenza del mercato, dei media, delle concessionarie, dei clienti e del contesto internazionale sarà un elemento chiave per sostenere la crescita del nostro gruppo”.”In questa prima fase, Roberto lavorerà trasversalmente con tutte le direzioni generali – sia locali che internazionali – per poi definire nei prossimi mesi, anche in funzione dell’evoluzione che avrà la nostra azienda, il ruolo più adatto tra quelli già individuati”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Borsa elettrica, prezzo medio acquisto sale a 109,82 euro/MWh

    (Teleborsa) – Nella settimana dal 25 al 31 agosto 2025 il prezzo medio dell’energia elettrica è stato di 109,82 euro/MWh, in aumento del 3,6% rispetto alla settimana precedente. Lo comunica il Gestore dei Mercati Energetici (GME), che gestisce la borsa elettrica.I volumi di energia elettrica scambiati direttamente nella borsa del GME sono risultati pari a circa 4,42 milioni di MWh (+8,7%), con la liquidità all’80,2%.I prezzi medi di vendita hanno oscillato tra un minimo di 83,89 euro/MWh in Sardegna e un massimo di 114,31 euro/MWh in Sicilia.Patrizia LEGGI TUTTO

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    MEF, mandato a banche per nuovo BTP 7 anni e nuovo BTP a 30 anni

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha affidato a Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Citi, Deutsche Bank, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Nomura il mandato per un’emissione dual tranche mediante sindacato di un nuovo benchmark BTP a 7 anni – scadenza 15 novembre 2032 – e di un nuovo benchmark BTP a 30 anni – scadenza 1° ottobre 2055 – per un importo non superiore a 5 miliardi di euro (no grow).Il MEF precisa che, di conseguenza, le aste dei BTP a 7 anni e dei BTP con scadenza superiore ai 10 anni previste per l’11 settembre 2025 non avranno luogo.La transazione sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI manifatturiero agosto sotto il preliminare a 49,7 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività della manifattura in Giappone. Il dato finale dell’indice PMI manifatturiero di agosto, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 49,7 punti, in calo rispetto ai 49,9 punti attesi e del dato preliminare. Il dato è tuttavia migliore della rilevazione finale di luglio che si era attestata a 48,9 punti.L’indicatore si mantiene così sotto della soglia critica dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    UK, crescita annuale dei prezzi delle case si attenua ad agosto

    (Teleborsa) – I prezzi delle case nel Regno Unito sono diminuiti dello 0,1% su base mensile ad agosto 2025 (rispetto al +0,5% di luglio e al +0,1% atteso dagli analisti), secondo il consueto report di Nationwide. Il prezzo medio degli immobili è ora di 271.079 sterline (rispetto alle 272.664 sterline del mese precedente). La crescita annuale è in calo al +2,1% dal +2,4% di luglio.”Il ritmo relativamente moderato della crescita dei prezzi delle case è forse comprensibile, dato che l’accessibilità economica rimane limitata rispetto agli standard a lungo termine – ha commentato Robert Gardner, capo economista di Nationwide – I prezzi delle case sono ancora elevati rispetto al reddito familiare, il che rende difficile ottenere un acconto per i potenziali acquirenti, soprattutto considerando l’intensa pressione del costo della vita degli ultimi anni”.”Se a ciò si aggiunge il fatto che i costi dei mutui sono più di tre volte superiori ai livelli prevalenti sulla scia della pandemia, ciò significa che anche il costo del servizio di un mutuo rappresenta un ostacolo per molti – ha aggiunto – Infatti, un contribuente medio che acquista la tipica proprietà per la prima volta con un acconto del 20% si trova ad affrontare una rata mensile del mutuo pari a circa il 35% del suo stipendio netto, ben al di sopra della media a lungo termine del 30%”.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO