More stories

  • in

    Brunello Cucinelli alza guidance su fatturato 2024, +10% in 2025 e 2026

    (Teleborsa) – Brunello Cucinelli, casa di moda quotata su Euronext Milan, ha affermato le vendite “estremamente positive” degli ultimi mesi permettono di rivedere al rialzo le precedenti stime, immaginando un incremento del fatturato compreso tra il +11% e il +12% per l’intero 2024, con una crescita attesa del quarto trimestre in linea con l’ottimo risultato del terzo trimestre 2024.Presentata in novembre la pre-collezione donna Autunno-Inverno 2025, con “commenti e ordini particolarmente positivi” da parte dei clienti multibrand e dai manager delle boutique, che segue l’importante raccolta ordini in portafoglio per la Primavera-Estate 2025. La società continua a vedere grandi opportunità per il brand nei tempi a venire e si aspetta una crescita equilibrata intorno al 10% per gli anni 2025 e 2026.”Va verso la conclusione questo 2024, anno che definiamo “davvero incantevole” per i grandi risultati ottenuti dalla nostra Casa di Moda, sia in termini di numeri sia per aver fortificato l’immagine del brand – ha commentato Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della Casa di Moda – Il nostro progetto finale ci fa immaginare un anno con una crescita tra l’11 ed il 12%, e vista l’alta qualità delle vendite, immaginiamo un profitto sano ed equilibrato”.”Gli importanti sell-out stagionali delle collezioni Autunno-Inverno 2024 e l’inizio della raccolta ordini Donna Autunno-Inverno 2025, stanno dando ottimi risultati – ha aggiunto – Tutto ciò ci fa ben sperare in un 2025 in linea con il nostro consueto progetto di crescita del fatturato annuo intorno al 10% e di un bell’utile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Listini europei in rialzo, fa eccezione Madrid con tonfo Inditex

    (Teleborsa) – La maggior parte delle Borse europee chiude in rialzo la seduta odierna, dopo che i dati sull’inflazione americana a novembre sono risultati in linea con le previsioni di consenso, rafforzando l’ipotesi di un taglio dei tassi da parte della Fed di 25 punti base nella riunione prevista per la prossima settimana. Intanto, la Bank of Canada ha ridotto il suo tasso di riferimento di 50 punti base al 3,25%, centrando le attese degli analisti e tagliano il costo del denaro per il quinto meeting consecutivo. Spicca il ribasso dell’IBEX spagnolo, su cui pesa il tonfo di Inditex dopo risultati dei 9 mesi inferiori alle attese di consenso.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,051. L’Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 2.714,1 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,90%.In salita lo spread, che arriva a quota +112 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,19%.Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,34%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,26%, e Parigi avanza dello 0,39%.Il listino milanese mostra un guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,6%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 36.974 punti. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,78%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+0,87%).Il controvalore degli scambi nella seduta dell’11/12/2024 è stato pari a 2,43 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 2,18 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,68 miliardi di azioni, rispetto ai 0,51 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Leonardo, che mostra un incremento del 3,06%. Tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 2,96%. In luce Saipem, con un ampio progresso del 2,57%. Andamento positivo per Generali Assicurazioni, che avanza di un discreto +2,36%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su DiaSorin, che ha chiuso a -0,91%. Discesa modesta per Hera, che cede un piccolo -0,87%. Pensosa A2A, con un calo frazionale dello 0,87%. Tentenna Stellantis, con un modesto ribasso dello 0,60%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Digital Value (+12,85%), Comer Industries (+5,96%), LU-VE Group (+4,40%) e Rai Way (+2,90%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su SOL, che ha terminato le contrattazioni a -2,24%. Giornata fiacca per Italmobiliare, che segna un calo dell’1,11%. Piccola perdita per GVS, che scambia con un -0,93%. Tentenna Pharmanutra, che cede lo 0,92%. LEGGI TUTTO

  • in

    Fed, Intesa: potrebbe ridurre tagli attesi nel 2025, non esclusa pausa a gennaio

    (Teleborsa) – Come già a ottobre, il dato di novembre sul CPI statunitense “è in linea con le attese, anche se conferma che la seconda parte del 2024 ha visto una sostanziale pausa nel processo disinflattivo”. Lo affermano gli economisti di Intesa Sanpaolo dopo la diffusione del dato odierno sull’inflazione.Ciò non dovrebbe impedire un taglio dei tassi da 25 punti base da parte della Fed il 17-18 dicembre (che pure non è certo); tuttavia, nelle Summary of Economic Projections che saranno diffuse in occasione del FOMC di settimana prossima, la Fed potrebbe ridurre i tagli attesi nel 2025, dai quattro previsti a settembre a due/tre. “Anzi non è escluso che nella riunione di fine gennaio possa esservi una pausa nel ciclo di tagli dei tassi, in attesa di dati più favorevoli sull’inflazione tali dati comunque a nostro avviso potrebbero arrivare nei mesi successivi, consentendo alla banca centrale di portare i tassi sui fed funds a 3,50-3,75% entro il prossimo giugno (al di sotto delle attuali aspettative dei mercati)”, si legge nella ricerca firmata da Paolo Mameli. LEGGI TUTTO

  • in

    4AIM SICAF, KT&Partners abbassa target price e conferma Add

    (Teleborsa) – KT&Partners ha abbassato il fair value (a 205,9 euro per azione da 270,7 euro, per un potenziale upside del 75%) e confermato la raccomandazione (Add) sul titolo 4AIM SICAF, prima SICAF focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Euronext Growth Milan. Gli analisti tengono conto dei risultati dei 9 mesi e dell’aumento di capitale. Fanno anche notare che 4AIM ha aggiornato il suo portafoglio, che ora include 43 società (in calo rispetto alle 46 precedenti). Il fondo ha aggiunto 4 nuove società: AATech (Tecnologia), Acquazzurra (Beni di consumo), Finance for Food (Finanziari) e GT Talent (Servizi al consumo). Ha inoltre disinvestito completamente da 7 società: Bellini Nautica (Beni di consumo), Compagnia dei Caraibi (Beni di consumo), Mare Engineering Group (Tecnologia), Officina Stellare (Industriali), Recupero Etico Sostenibile (Industriali), Simone (Comunicazioni) e Xenia Hotellerie Solutions (Servizi al consumo). Le società tecnologiche rappresentano ancora la quota maggiore (30% del valore totale delle partecipazioni), seguite dalle società Industriali (25%) e Beni di consumo (12%). LEGGI TUTTO

  • in

    UniCredit rispetta ampiamente i requisiti di capitale fissati dalla BCE

    (Teleborsa) – A seguito della comunicazione ricevuta dalla Banca Centrale Europea (BCE) in relazione al completamento del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) del 2024, il requisito patrimoniale Pillar 2 Capital Requirement (P2R) di UniCredit rimane fissato a 200 punti base.Dal 1 gennaio 2025 UniCredit rispetterà quindi i seguenti requisiti complessivi di capitale su base consolidata: 10,27 per cento CET1 ratio, 12,14 per cento Tier 1 ratio, 14,64 per cento Total Capital ratio.I coefficienti di capitale sopra riportati includono il Combined Buffer Requirement, da soddisfarsi con strumenti di capitale primario CET1, composto da: 2,50 per cento di Capital Conservation Buffer (CCB), 1,50 per cento di O-SII buffer, 0,44 per cento di Countercyclical Capital Buffer (CCyB) e 0,20 per cento di Systemic Risk Capital buffer (SyRB).Al 30 settembre 2024, i coefficienti patrimoniali di UniCredit su base consolidata erano pari a: 16,13 per cento CET 1 ratio fully loaded, 16,24 per cento CET 1 ratio transitorio, 18,02 per cento Rapporto Tier 1 transitorio, 20,68 per cento Total Capital ratio transitorio. LEGGI TUTTO

  • in

    UE autorizza acquisizione di Schletter da parte di Enstall

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni dell’UE, l’acquisizione del controllo esclusivo di Schletter International della Germania da parte di Rhaegal Topco (Enstall) dei Paesi Bassi. La transazione riguarda principalmente i sistemi di montaggio dei pannelli solari.La Commissione ha concluso che la transazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, dato il suo impatto limitato sulla concorrenza nei mercati in cui le società sono attive. La transazione notificata è stata esaminata ai sensi della normale procedura di revisione delle concentrazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    UE autorizza acquisizione di Pavilion da parte di Shell

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni dell’UE, l’acquisizione del controllo esclusivo di Pavilion di Singapore da parte di Shell del Regno Unito. La transazione riguarda principalmente la vendita all’ingrosso di gas naturale.Pavilion è una piattaforma mondiale del settore del gas naturale liquefatto (GNL), che negozia e commercializza gas naturale in Asia e in Europa. Le sue attività comprendono il commercio, lo stoccaggio, la trasformazione e il trasporto di GNL e attività nei relativi mercati a valle, in Asia e in Europa.La Commissione ha concluso che la transazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, data la limitata posizione di mercato combinata delle società derivante dalla transazione proposta. La transazione notificata è stata esaminata ai sensi della procedura di revisione semplificata delle concentrazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Automotive, Kallenius (Mercedes-Benz) nuovo presidente dell’ACEA

    (Teleborsa) – Il Consiglio di amministrazione dell’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) ha eletto Ola Kallenius, presidente del gruppo Mercedes-Benz, come nuovo presidente. Kallenius, che entrerà in carica dal 1° gennaio 2025, subentra alla presidenza dal CEO di Renault, Luca de Meo, che ha ricoperto la carica negli ultimi due anni. Il consiglio ha inoltre approvato l’adesione di Stellantis, che tornerà a far parte di ACEA il 1° gennaio 2025.”Ora è il momento di giocare in modo più collaborativo che mai in Europa – ha detto il presidente uscente de Meo – Accogliere di nuovo Stellantis in ACEA è un segnale che il settore è più forte quando agisce con una voce comune. I produttori di automobili europei stanno affrontando una crisi di competitività senza precedenti e gestendo anche una transizione di decarbonizzazione altamente impegnativa: in questo momento critico l’unità del nostro settore è fondamentale”.”Durante la mia presidenza, l’ACEA si concentrerà sul miglioramento delle condizioni normative con l’obiettivo di affinare il nostro vantaggio competitivo nell’era digitale ed elettrica – ha detto il nuovo presidente Kallenius – Lavoreremo per promuovere una decarbonizzazione del nostro settore guidata dal mercato. E ci faremo promotori di un commercio internazionale libero, equo e basato su regole. Sono convinto che l’industria automobilistica dell’UE abbia ciò che serve per avere successo nella competizione globale”.Il presidente dell’ACEA viene eletto per un mandato di un anno, rinnovabile una volta, tra i CEO delle sue aziende associate, 14 dei più grandi produttori di auto, furgoni, camion e autobus con sede in Europa che operano a livello globale. LEGGI TUTTO