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Ambienta entra nell'alluminio: acquisisce Phoenix International

(Teleborsa) – Ambienta SGR, il più grande fondo europeo di private equity focalizzato sulla sostenibilità, ha annunciato l’acquisizione di Phoenix International SpA, leader europeo nella progettazione, produzione e vendita di matrici per l’estrusione di profili di alluminio per applicazioni nel settore industriale, dell’edilizia e dei trasporti.

“L’acquisizione di Phoenix International segna l’ingresso di Ambienta nell’industria dell’alluminio, a dimostrazione di come i materiali sostenibili stiano progressivamente trasformando molti settori industriali permettendo nel contempo di ottenere importanti efficienze e ridurre l’impatto ambientale delle attività industriali – ha dichiarato Mauro Roversi, Partner e Chief Investment Officer di Ambienta -. Come obiettivo strategico di medio periodo per Phoenix, ci siamo prefissati di accelerare ulteriormente il processo di internazionalizzazione e di consolidare la sua leadership a livello mondiale”.

Nel corso degli ultimi 15 anni la domanda di alluminio è più che raddoppiata sulla scia di una serie di macro-trend di lungo termine legati alla sostenibilità, trend legati alle caratteristiche tecniche intrinseche di questo materiale dall’elevata riciclabilità (il 77% dell’alluminio che sia mai stato prodotto è tuttora in uso), leggerezza e durabilità. Nel settore dei trasporti, ad esempio, le leghe di alluminio vengono utilizzate per ridurre il peso dei veicoli, da cui ne consegue un più efficiente consumo di carburante e minori emissioni di CO2. Nel settore automotive un chilogrammo di alluminio sostituisce infatti 1,8-2kg di ferro, favorendo una riduzione dei consumi di carburante tra l’1,5 e il 2,5% mentre nell’industria edilizia l’alluminio viene sempre più spesso preferito alla plastica grazie alla maggior durabilità e resistenza al fuoco. Tali proprietà fanno sì che l’alluminio trovi sempre maggior diffusione in numerose applicazioni industriali, tra cui la meccanica, la distribuzione energetica e molti altri ancora.

Nella filiera dell’alluminio, l’estruso è il segmento che presenta i tassi di crescita maggiori grazie alla sua flessibilità e convenienza. Il cuore di questo processo produttivo è costituito dalle matrici che, nonostante rappresentino un costo limitato per l’estrusore, rivestono un ruolo di fondamentale importanza per la qualità del prodotto finito ed efficienza del processo produttivo. Il valore del mercato di riferimento di Phoenix è stimato attestarsi a circa 1 miliardo di euro ed è previsto in crescita ad un tasso medio annuo del 4-5% nei prossimi 5 anni.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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