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Key Energy, al via il principale evento sulle rinnovabili nel Mediterraneo

(Teleborsa) – Nuovi scenari per le energie rinnovabili grazie al primo bando per accedere ai meccanismi di incentivazione e nuova edizione per KEY ENERGY, la manifestazione dedicata al settore dell’energia green che si terrà a Rimini dal 5 all’8 novembre 2019.

Firmata Italian Exhibition Group, KEY ENERGY è giunta alla 13esima edizione e si è ormai affermata come il principale evento sulle rinnovabili tra i Paesi del Mediterraneo. A confermarlo, è anche al presenza di delegazioni di buyers provenienti da 38 diversi Paesi attesi nei 4 giorni di fiera.

L’edizione 2019 sarà particolarmente importante perché si svolgerà a ridosso dell’apertura del primo bando per gli incentivi green che prevedono sette appuntamenti, dalla fine di settembre 2019 al settembre 2021, per iscriversi ai registri e alle aste contenuti nel Decreto FER 1.

Inoltre KEY ENERGY si svolge in contemporanea con ECOMONDO, l’expo per l’innovazione tecnologica dell’economia circolare, e con Gli Stati Generali della Green Economy, l’appuntamento annuale – organizzato in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente – che è ormai divenuto il punto di riferimento per migliaia di imprese.

L’edizione 2019 di KEY ENERGY si terrà in un contesto in forte movimento“, rileva Gianni Silvestrini, presidente del Comitato Scientifico. “A livello europeo, la nuova Commissione ha deciso di alzare dal 40% al 50% la riduzione delle emissioni climalteranti al 2030 e punta a definire nei primi cento giorni lo scenario di neutralizzazione climatica a metà secolo. Il nuovo contesto europeo suggerisce una rivisitazione del Piano Energia Clima italiano che dovrà essere presentato a Bruxelles a fine anno con obiettivi più ambiziosi. Riparte dunque, dopo sette anni di calma, la corsa delle rinnovabili, che dovrà garantire nel 2030 una copertura del 55-60% dei consumi elettrici”, spiega Silvestrini.

Con il meccanismo delle aste e dei registri, finalmente decollato, si “dovrebbe consentire di installare 8.000 MW solari, eolici, idro entro il 2022. E ci sono 500 MW di progetti Power Purchase Agreements (PPA) senza incentivi pronti a partire. Infine, con la definizione delle regole sul funzionamento delle Comunità energetiche, si aprirà l’enorme potenziale degli impianti decentrati. Tutte opportunità interessanti, che verranno approfondite nei convegni che si terranno a KEY ENERGY, alla fiera di Rimini, tra il 5 e l’8 novembre”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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