Agosto 2020

Monthly Archives

More stories

  • in

    Commercialisti: guida a contributo a fondo perduto per i Comuni in stato di emergenza

    (Teleborsa) – Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento: “Contributo a fondo perduto per i comuni in stato di emergenza”.Lo studio esamina la disciplina prevista dal comma 4 dell’articolo 25 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 ( “Decreto Rilancio”) in materia di contributi a fondo perduto a favore dei contribuenti aventi il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi (sismi, alluvioni o altri eventi naturali avversi).Il contributo ha lo scopo di supportare i soggetti economici maggiormente danneggiati dalle conseguenze economiche inevitabilmente indotte dalla pandemia da Coronavirus alleviando, dal punto di vista economico e finanziario, gli effetti negativi dell’epidemia.Si tratta di una norma derogatoria rispetto alle regole generali fissate dal decreto ai fini dell’erogazione dei fondi in parola, in quanto prevede delle condizioni più favorevoli per l’erogazione dei contributi in favore dei soggetti citati, in considerazione della pregressa situazione di difficoltà economica in cui gli stessi versavano a causa delle calamità intervenute nei territori in cui esercitavano la loro attività economica.Il documento fornisce chiarimenti e precisazioni in merito alla specifica disciplina fissata dall’ultimo periodo del prefato comma 4, offrendo utili suggerimenti operativi in merito all’individuazione dei comuni interessati dalle delibere emergenziali rilevanti ai fini dell’accesso alla disciplina derogatoria citata. Un tema di particolare delicatezza, tenuto conto dei risvolti anche penali che possono derivare nei casi di percezione del contributo in tutto o in parte non spettante. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, migliora più delle attese il settore terziario

    (Teleborsa) – Si rafforza il settore terziario americano. Lo conferma l’indice ISM dei servizi elaborato dall’Institute for Supply Management. Nel mese di luglio, l’ISM non manifatturiero si è portato a 58,1 punti dai 57,1 punti del mese precedente. Il dato è superiore alle attese del mercato che erano per un calo a 55 punti.Guardando alle singole componenti, quella sull’andamento aziendale è balzata a 67,2 punti dai 66 punti del mese precedente e quella sugli ordini a 67,7 da 61,6. Quella dell’occupazione è salita a 42,1 punti dai 43,1, mentre la componente sui prezzi è aumentata a 57,6 da 62,4.Il rafforzamento dei servizi è confermato anche dal PMI elaborato da Markit, salito a 50 punti dai 47,9 precedenti, oltre le stime di consensus (49,6 punti).L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, mostra dunque un tentativo di ripresa anche se resta al di sotto della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con la fase di espansione.Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 50,3 punti rispetto ai 47,9 del mese precedente ed ai 50 attesi. LEGGI TUTTO

  • in

    Fincantieri: controllata INSIS vince bando Ministero della Difesa per emulatore minaccia missilistica

    (Teleborsa) – INSIS, società del Gruppo Fincantieri, si è aggiudicata la gara europea a mezzo procedura ristretta per la fornitura di un emulatore di seeker EO/IR programmabile per la verifica dell’efficacia delle contromisure dei sistemi di Difesa Elettronica.La fornitura, richiesta dal Ministero della Difesa – Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (SGD-DNA) – Direzione degli Armamenti Navali (NAVARM) – 3° Reparto Sistema di Combattimento – 8^ Divisione – Sistemi ed Armi di Superficie – prevede la progettazione e sviluppo di un sistema di ausilio alla verifica e validazione delle tecniche di contrasto a minacce missilistiche a guida elettro-ottica/infra-rosso (EO/IR), rappresentate da contromisure quali flares e sistemi DIRCM combinate con manovre evasive attuabili dalle unità della Marina Militare Italiana.Il sistema, costituito da una componente hardware multi-sensore girostabilizzata trasportabile a bordo delle unità navali o nei poligoni ed una componente software sviluppata ad hoc per l’emulazione di tecniche di ingaggio e tracking tipiche di seeker missilistici di varia natura, permetterà di valutare uno scenario nel quale una minaccia missilistica, precipuamente emulata dal sistema in oggetto, viene rivolta nei confronti di una unità navale sotto test.Il sistema sarà altresì predisposto per l’ausilio alla verifica e validazione delle tecniche di contrasto missilistico di mezzi aerei dotati di autoprotezione.Il programma avrà una durata complessiva di circa 30 mesi e terminerà con l’esecuzione di campagne di test sul campo effettuate in collaborazione con il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale di Livorno (CSSN-ITE) della Marina Militare Italiana. LEGGI TUTTO

  • in

    Inps, domande bonus baby sitting prorogate al 31 agosto

    (Teleborsa) – Le domande di bonus baby-sitting, centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia potranno essere presentate fino al 31 agosto 2020.Lo comunica Inps in una nota, precisando che le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte dal 5 marzo 2020 al 31 agosto 2020 saranno remunerate tramite il Libretto Famiglia e che dovranno essere comunicate sulla piattaforma delle prestazioni occasionali entro il 31 dicembre 2020. LEGGI TUTTO

  • in

    Confimi: “Dl Semplificazioni penalizza rigenerazione urbana”

    (Teleborsa) – “In un decreto che dovrebbe semplificare le procedure è un paradosso trovare nuovi vincoli e passaggi amministrativi che non solo ingessano il settore edile ma che risultano persino in contrasto con le direttive Ue sul tema della sostenibilità degli edifici obsoleti”.

    Commenta così Alessandro Sbordoni, vicepresidente vicario di Confimi Industria Edilizia, le novità introdotte nel Dl Semplificazione alla voce “Semplificazione e altre misure in materia di edilizia per la ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici”.
    “L’aver equiparato i perimetri delle zone omogenee A a quelli dei centri storici – sottolinea Sbordoni – non solo limita i professionisti nello svolgimento del loro lavoro ma danneggia i cittadini a non poter usufruire degli effetti di innovazione e sostenibilità legati alla rigenerazione urbana”.

    “Chiediamo a gran voce di intervenire perché diversamente gli edifici deteriorati rimarranno tali perché nessuno avrebbe interesse ad intervenire, con gravi ripercussioni sul piano economico e occupazionale”, sottolinea il vicepresidente Confimi. LEGGI TUTTO

  • in

    Confimi: “Dl Semplificazioni penalizza rigenerazione urbana”

    (Teleborsa) – “In un decreto che dovrebbe semplificare le procedure è un paradosso trovare nuovi vincoli e passaggi amministrativi che non solo ingessano il settore edile ma che risultano persino in contrasto con le direttive Ue sul tema della sostenibilità degli edifici obsoleti”.Commenta così Alessandro Sbordoni, vicepresidente vicario di Confimi Industria Edilizia, le novità introdotte nel Dl Semplificazione alla voce “Semplificazione e altre misure in materia di edilizia per la ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici”.”L’aver equiparato i perimetri delle zone omogenee A a quelli dei centri storici – sottolinea Sbordoni – non solo limita i professionisti nello svolgimento del loro lavoro ma danneggia i cittadini a non poter usufruire degli effetti di innovazione e sostenibilità legati alla rigenerazione urbana”.”Chiediamo a gran voce di intervenire perché diversamente gli edifici deteriorati rimarranno tali perché nessuno avrebbe interesse ad intervenire, con gravi ripercussioni sul piano economico e occupazionale”, sottolinea il vicepresidente Confimi. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street apre in rialzo nonostante dati lavoro

    (Teleborsa) – Giornata di guadagni per la Borsa di New York, che avvia gli scambi in deciso rialzo, a dispetto del dato sugli occupati peggiore delle attese e del dilagare dei contagi di Covid in USA. Si scommette sulla vicina approvazione dle pacchetto di aiuti da parte del Congresso.Il Dow Jones, che mostra una plusvalenza dello 0,87%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 3.323 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,05%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,47%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori materiali (+1,99%), energia (+1,50%) e finanziario (+1,43%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Walt Disney (+10,03%), Travelers Company (+2,18%), Caterpillar (+1,92%) e 3M (+1,89%).Le più forti vendite su Wal-Mart, che prosegue le contrattazioni a -1,83%.Tentenna Cisco Systems, che cede lo 0,69%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Monster Beverage (+5,02%), Stericycle (+2,45%), American Airlines (+1,52%) e Paccar (+1,51%).La peggiore è FOX, che scivola del 6,21%.Affonda Twenty-First Century Fox, con un ribasso del 6,15%.Crolla Moderna, con una flessione del 4,58%.Vendite a piene mani su Activision Blizzard, che soffre un decremento del 3,09%. LEGGI TUTTO

  • in

    PMI, Sabatini (ABI): chiesta al MEF proroga di almeno 12 mesi delle misure di moratoria

    (Teleborsa) – Una proroga di almeno 12 mesi delle misure di moratoria previste dal DL Cura Italia a favore delle piccole e medie imprese al fine di agevolare la ripresa delle attività economiche in un contesto che mostra ancora difficoltà nel riavviare un sostenuto ciclo espansivo.È questa la richiesta presentata dal Direttore Generale dell’ABI, Giovanni Sabatini, in una lettera inviata oggi al Ministro Gualtieri, anche a nome del Presidente Antonio Patuelli.”La necessità di prolungare significativamente le moratorie – ha dichiarato Sabatini – è anche connessa al fatto di usufruire di quanto previsto dalle linee guida dell’Autorità Bancaria Europea di aprile 2020, che escludono la riclassificazione nella categoria ‘esposizioni oggetto di misure di tolleranza’ delle posizioni che usufruiscono di moratoria se la richiesta o la proroga della stessa avviene prima del 30 settembre 2020 e in considerazione del fatto che dal primo gennaio entreranno in vigore le nuove regole di definizione del default che modificano i criteri per la classificazione a ‘credito deteriorato’ dei finanziamenti, che aumenteranno significativamente la possibilità di riclassificazione delle esposizioni a ‘crediti deteriorati’ proprio di imprese economicamente sane che tuttavia abbiano temporanee difficoltà finanziarie nel rispettare le scadenze di rimborso del prestito”. LEGGI TUTTO